Fly Me to the Moon – Le due facce della Luna: recensione del film con Scarlett Johansson e Channing Tatum

Arriva sul grande schermo dal 11 luglio una romcom ambientata durante la missione dell'Apollo 11 dove una ragazza prodigio del marketing riuscirà a vendera la luna ma anche trovare l'amore.

-

Scarlett Johansson e Channing Tatum sono i protagonisti della nuova commedia romantica di Apple Original Films, in uscita questo giovedì al cinema con Sony Pictures che si occupa della distribuzione. Fly Me to the Moon – Le due facce della Luna però è ambientato in preciso momento storico degli Stati Uniti, durante la corsa allo spazio alla fine degli anni Sessanta.

 
 

Questo è anche un ritorno dietro alla macchina da presa di Greg Berlanti, sceneggiatore ma anche produttore di serie di successo come Riverdale o L’assistente di volo – The Flight Attendant, per citare le più recenti, che riprova da regista dopo l’ottima trasposizione del romanzo Young Adult Tuo, Simon.

La trama di Fly Me to the Moon

Kelly Jones, l’attrice ma anche produttrice Scarlett Johansson, è una donna in carriera, un’allieva per così dire della “scuola Don Draper” in Mad Men, a capo di un‘agenzia marketing e pubbicitaria che dirige con Ruby, l’attrice comica Anna Garcia. La sua prima scena è la perfetta rappresentazione del suo personaggio, infatti si finge incinta per far vendere auto familiari durante una riunione aziendale.

Dall’altra parte, non della luna, troviamo Cole Davis, interpretato da Channing Tatum, un ex soldato che non essendo riuscito a diventare un astronauta per volare nello spazio, ha accettato il ruolo di direttore delle missioni spaziali americane. L’uomo è a capo proprio del lancio che porterà l’uomo sulla luna, ma siamo alla fine del 1968 e la Casa Bianca non vuole più finanziare la NASA, visto che le ultime esercitazioni si sono dimostrate fallimentari. Siamo in piena Guerra Fredda e l’America sta affrontando la sanguinosa guerra del Vietnam, quindi i cittadini americani non sono più interessati allo sbarco sull’unico satellite naturale della Terra.

Kelly quindi viene coinvolta dal governo per aiutare a “vendere la luna”, direttamente da Moe Burkus, un misterioso uomo vicino al Presidente e interpretato da Woody Harrelson. La protagonista accetta la sfida e vola in Florida, accompagnata dalla sua collega di lavoro Ruby, si trasferisce al Kennedy Space Center dove porta, fin dall’arrivo, scompiglio ma anche nuovi investimenti per la conquista dello spazio.

Fly Me to the Moon – Come vendere la luna

Ovviamente Kelly non viene accolta bene dai vari componenti della missione spaziale. Cole infatti crede che l’Apollo11 è forse il più grande risultato nella storia dell’umanità e quindi non vuole che il suo lavoro diventi un prodotto di consumo che deve essere venduto. Proseguendo però tutti alla NASA iniziano a cambiare idea quando vedono che i risultati portano nuovi soldi dai vari rappresentanti del governo e una popolarità mai vista prima per la missione lunare. Infatti Neil Amstrong, Michael Collins e Buzz Aldrin, i tre giovani astronauti statunitensi diventano, grazie all’intraprendente Miss Jones vere e proprie star della pubblicità del tempo come testimonial di orologi firmati ma anche personaggi stampati sulle scatole dei cereali per la colazione.

I mesi passano e Kelly e Cole iniziano, come succede nelle commedie romantiche, a piacersi e frequentarsi anche fuori dalla base spaziale. Intanto però la missione dell’Apollo 11 si è trasformata in una vera competizione contro l’Unione Sovietica, quindi il Presidente Nixon non vuole fallire e chiede attraverso l’aiuto del suo fidato Moe di girare un falso dell’allunaggio in caso che la missione fallisca. Kelly Jones viene incaricata anche per questo nuovo compito e obbligata ad inscenare un finto sbarco sulla Luna come piano di riserva. Cole e il suo team sono sempre più convinti che l’uomo camminerà sulla luna invece la protagonista dovrà scegliere se seguire la testa o il cuore per il bel direttore del lancio.

Le due facce di Fly Me to the Moon

Fly Me to the Moon di Greg Berlanti ha sicuramente tutti i tratti distintivi di una drammatizzazione di una “storia vera”, dove si può scegliere la versione a cui decidere di credere. Alcuni pensano ancora che gli sbarchi sulla Luna siano stati falsificati, sebbene il film sia vagamente basato su eventi della vita reale, si prende molte libertà creative. Ma il regista che da sempre sa dosare comicità e romanticismo, porta sul grande schermo una romcom divertente con una coppia che fa scintille fin dal loro primo incontro, in un tipico diner americano.

Scarlett Johansson e Channing Tatum sono molto bravi e la chimica tra i loro personaggi funziona anche esteticatamente parlando. L’attrice vista di recente anche in Asteroid City, sembra la tipica bellezza anni Sessanta senza sforzi e l’attore americano finalmente non si spoglia e recita un ruolo perfetto per lui, quello di un soldato con buoni principi che da sempre è al servizio per il suo Paese. Per concludere Fly Me to the Moon – Le due facce della Luna possiede tutte le qualità per diventare uno dei film romantici più popolari di quest’estate fatto di tanta nostalgia per i favolosi anni Sessanta e di grosse risate per tutta la sua durata.

Sommario

La missione dell'Apollo 11 con lo sbarco sulla luna è stata nominata come "un piccolo passo per l'uomo e un grande passo per l'umanità" forse Fly Me to the Moon - Le due facce della Luna è un piccolo passo per portare in sala al cinema ancora commedie romantiche con per protagonisti attori famosi che sanno fare il loro lavoro: cioè recitare.

ALTRE STORIE

- Pubblicità -

ALTRE STORIE

- Pubblicità -
- Pubblicità -
La missione dell'Apollo 11 con lo sbarco sulla luna è stata nominata come "un piccolo passo per l'uomo e un grande passo per l'umanità" forse Fly Me to the Moon - Le due facce della Luna è un piccolo passo per portare in sala al cinema ancora commedie romantiche con per protagonisti attori famosi che sanno fare il loro lavoro: cioè recitare. Fly Me to the Moon - Le due facce della Luna: recensione del film con Scarlett Johansson e Channing Tatum