Chi conosce bene i fumetti degli X-Men sa che il personaggio di Psylocke è circondato sempre da un’altissima componente sessuale che si va ad aggiungere a un bagaglio di poteri, capacità e doti che la mutante possiede in quantità abbondante.
In X-Men Apocalypse il personaggio è interpretato dalla sensualissima Olivia Munn, che ha definito il suo costume in questo modo: “L’abbiagliamento o il costume, o la tuta, o comunque la vogliate chiamare, di Psylocke è molto ‘sessuale'”.
“Ho messo le calze autoreggenti e le stringhe, ma la cosa che la riguarda, e che è veramente importante, è che non importa cosa indossa fino a che tutti sono consapevoli di chi è. Si tratta di un personaggio, molto forte, letale, potente e davvero non è importante cosa indossa dal momento in cui ha quella presenza e quella forza”.
Nonostante Olivia Munn abbia la presenza fisica necessaria e decisamente adatta alla fisicità del personaggio, un costumino del genere ha diversi svantaggi, a partire dal fatto che essendo molto stretto poteva anche strapparsi. Ecco cosa è accaduto all’attrice il primo giorno sul set: “Il costume mi sta come un guanto, ma è stato difficile perché ci sono stati momenti in cui mi muovevo e esplodeva come un pallone, come il primo giorno”.
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Con Bryan Singer alla regia e allo script, in X-Men Apocalypse tornerà anche Simon Kinberg a scrivere la sceneggiatura che si baserà su una storia di Singer, Kinberg, Michael Dougherty e Dan Harris.

Fonte: Entertainment Weekly
