Box Office USA del 12 settembre 2011

Un film come Contagion, di Steven Soderbergh, appena uscito questo weekend, negli Stati Uniti ha di sicuro una presa facile, data la propensione alla paranoia tipica del popolo nordamericano.

 

Così infatti il racconto di come un virus di cui non si conosce la cura si diffonda in poco tempo in tutto il mondo, balza subito in prima posizione del botteghino americano, con un incasso di 23 milioni di dollari.

In seconda posizione, troviamo il dominatore delle scorse settimane, che ha ormai raggiunto una quota totale di incasso di 137 milioni di dollari: The help.

L’ultimo gradino del podio è occupato da Warrior, un film che ha dalla sua principalmente il fatto di essere interpretato da Tom Hardy,  che prossimamente vedremo in Batman. Il film incassa 5,6 milioni di dollari.

Il debito, un action di un anno fa che ha trovato distribuzione ora, resta saldo in quarta posizione, con un incasso di 5 milioni di dollari questa settimana, per 22 milioni totali.

In quinta posizione troviamo invece la storia della bambina che diventa una killer di professione per vendicare l’omicidio dei propri genitori, e che ha le sembianze di Zoe Saldana, protagonista di Colombiana, alla cui sceneggiatura ha partecipato anche Luc Besson.

In sesta posizione scende Rise of the planet of the apes, che però raggiunge 168 milioni di dollari

di incasso totale.

Shark night 3D rimane nella zona bassa della classifica, in settima posizione, con un incasso di quasi 15 milioni di dollari. Anche l’altro horror/thriller Apollo 18, uscito nelle ultime settimane si ferma allo stesso incasso e in ottava posizione, mentre la commedia Our idiot brother resta in nona posizione con 21 milioni di dollari totali di incasso.

Chiude la classifica il quarto capitolo di Spy Kids, con 34 milioni di dollari totali di incasso.

La attese per la prossima settimana sono tutte rivolte all’uscita di Moneyball, un nuovo film con Brad Pitt, l’action Killer elite, anch’essocon un cast di tutto rispetto: Robert De Niro, Clive Owen e Jason Statham, Puncture, in cui Chris Evans, smessi i panni di Captain America, indossa quelli di un avvocato con una dipendenza da droga.

- Pubblicità -