Thor: Love and Thunder ha ricevuto un’accoglienza contrastante da parte dei fan. Il sequel del MCU ha esteso ulteriormente il tono stravagante e comico di Thor: Ragnarok. Tuttavia, in una recente intervista, l’attore Chris Hemsworth ha espresso un certo rammarico per questa direzione del film e ha parlato di dove ritiene che il progetto sia andato storto.
Chris Hemsworth dice di “non aver fatto centro” con Thor: Love and Thunder
Dopo la crescita del personaggio di Thor in Thor: Ragnarok, Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame, Thor: Love and Thunder ha portato il viaggio del personaggio in una direzione inaspettata.
In un’intervista con Karen Valby di Vanity Fair, Chris Hemsworth ha parlato di ciò che non ha funzionato nella sua quarta uscita da solista nei panni del Dio del Tuono. Ha espresso il suo rammarico per aver puntato maggiormente sulla commedia nel sequel. Ha spiegato: “Mi sono fatto prendere dall’improvvisazione e dalla stravaganza e sono diventato la parodia di me stesso. Non sono riuscito ad atterrare”.
All’inizio dell’intervista, Chris Hemsworth ha descritto i motivi della sua frustrazione nel ruolo di Thor. Ha dichiarato che gli altri Vendicatori avevano archi caratteriali migliori, mentre lui come Thor si sentiva solo “una guardia di sicurezza per la squadra“. Poi, Thor: Ragnarok ha modificato il personaggio. Ha permesso a Chris Hemsworth di utilizzare le sue doti comiche naturali per la parte.
Ma dopo l’arco di tre film in Thor: Ragnarok, Infinity War e Endgame, il personaggio è diventato quasi completamente comico in Love and Thunder. La combinazione con gli archi narrativi più seri di Jane Foster e Gorr il Macellaio ha prodotto risultati contrastanti per i fan delle precedenti apparizioni di Thor nel MCU.
L’accoglienza critica e commerciale di Thor: Love and Thunder non è stata così eccezionale come quella dei precedenti tre film di Chris Hemsworth nel MCU. Dopo l’uscita del film, Hemsworth ha parlato con Josh Horowitz per l’Happy Sad Confused Podcast e ha detto che secondo lui Thor ha bisogno di un drastico cambio di tonalità per il futuro.