Si dice che nessuna pubblicità è cattiva pubblicità, ma la quantità di stampa negativa che è stata generata dall’epopea fantascientifica del leggendario regista Francis Ford Coppola, Megalopolis, nel periodo che precede la sua uscita potrebbe mettere alla prova questa teoria!
Si era già parlato di disordini dietro le quinte durante la produzione del film, costato oltre 120 milioni di dollari, e dopo un’accoglienza decisamente contrastata dopo l’anteprima a Cannes, sono emerse altre notizie sul preoccupante comportamento di Coppola sul set.
Tra le altre cose, si dice che il regista abbia scelto di starsene seduto nella sua roulotte a fumare erba per ore e ore mentre il cast e la troupe aspettavano di girare. È stato anche accusato di aver attirato sulle sue ginocchia comparse femminili poco vestite o nude e di aver tentato di baciarle per “farle entrare nell’atmosfera” (recenti filmati BTS sembrerebbero confermare questa tesi).
Più recentemente, è stato rilasciato un trailer finale che ha messo in evidenza le recensioni negative, rivelatesi poi generate dall’intelligenza artificiale (il teaser è stato ritirato poco dopo). Ora, Francis Ford Coppola ha continuato a suscitare polemiche grazie ai commenti rilasciati durante un’intervista a Rolling Stone.
“Quello che non volevo che accadesse è che fossimo considerati una produzione hollywoodiana snob che si limita a dare lezioni agli spettatori”, ha detto il regista. “Nel cast ci sono persone che sono state cancellate in un momento o nell’altro. Ci sono persone che sono arci-conservatrici e altre che sono estremamente progressiste dal punto di vista politico. Ma stavamo lavorando tutti insieme a un film. È stato interessante, ho pensato”.
Tra gli altri, Coppola si riferisce alla star di Transformers Shia LaBeouf, che è stato accusato – e in seguito ha ammesso – di un’orribile e prolungata aggressione da parte dell’ex fidanzata e star di The Crow FKA twigs.
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“Shia [LaBeouf] ci ha preso davvero gusto”, ha aggiunto Coppola. “Non avevo alcuna esperienza di lavoro con lui prima di questo film, ma ha deliberatamente creato una tensione estrema tra lui e il regista. Mi ricorda Dennis Hopper, che faceva qualcosa di simile, e poi gli dicevi: ‘Fai quello che vuoi’, e poi partiva e faceva qualcosa di brillante”.
Megalopolis è attualmente al 53% su Rotten Tomatoes con 68 recensioni. Il film arriverà nelle sale americane il 27 settembre.
“Un incidente distrugge una metropoli simile a New York City già in decadenza. Cesare, un idealista, mira a ricostruire la città come un’utopia sostenibile, mentre il sindaco venale, Frank Cicero, ha altri piani. A frapporsi tra i due uomini e le loro visioni è Julia, la figlia mondana di Frank. Stanca dell’attenzione e del potere con cui è nata, Julia cerca il senso della sua vita”.
Megalopolis affronta il tema del genio umano e della natura
Megalopolis segue Ceaser (Adam Driver), un architetto di New York che vuole ricostruire la città come un’utopia dopo un disastro devastante. Tuttavia, per riuscire nell’impresa, deve passare attraverso il sindaco della città Frank Cicero (Giancarlo Esposito), di cui è innamorato della figlia. La storia ha una struttura lineare, ma sono i temi del film a catturare l’attenzione del pubblico con tutte le potenti immagini che Coppola ha creato. Il regista ha precedentemente rivelato che il tema del film ruota attorno all’amore e alla lealtà,
“Megalopolis ha fatto eco a questi sentimenti, in cui l’amore è stato espresso in una complessità quasi cristallina, il nostro pianeta in pericolo e la nostra famiglia umana quasi in un atto di suicidio, fino a diventare un film molto ottimista che ha fiducia nell’essere umano per possedere il genio di guarire qualsiasi problema messo davanti a noi“.
Il film non ha solo il genio di Coppola e anni di ricerche alle spalle, ma anche un ensemble altrettanto impressionante sullo schermo, che comprende Nathalie Emmanuel nel ruolo di Julia Cicero, Aubrey Plaza nel ruolo di Wow Platinum, Shia LaBeouf nel ruolo di Clodio Pulcher, Jon Voight nel ruolo di Hamilton Crassus III e Laurence Fishburne nel ruolo di Fundi Romaine, che è anche la voce narrante del film. Completano il cast Talia Shire nel ruolo di Constance, Jason Schwartzman nel ruolo di Jason, Kathryn Hunter nel ruolo di Teresa, Grace VanderWaal nel ruolo di Vesta, Chloe Fineman, James Remar, D. B. Sweeney, Dustin Hoffman e molti altri.