Dopo il programma della Semaine de la Critique, anche la Quinzaine des Réalisateurs ha annunciato la sua line-up per il prossimo Festival di Cannes 2025. La sezione, lanciata nel 1969 e supervisionata dalla Gilda dei registi francesi, presenterà 21 lungometraggi e 10 cortometraggi. “In un mondo turbolento, assediato su tutti i fronti da atteggiamenti reazionari, dove i valori repubblicani e universalistici sono sotto attacco, il ruolo sovversivo dell’arte è minacciato e le grandi opere vengono cancellate, i cineasti di tutti i continenti si oppongono ferocemente a queste tendenze“, è quanto si legge nel comunicato della presentazione del programma dell’edizione 2025.
“La ricchezza e il dinamismo del cinema della giovane generazione sono intatti. I film – alcuni dei quali provengono da Paesi in guerra o da regioni in cui prevalgono oscurantismo e populismo – evitano discorsi altisonanti, preferendo mostrarci un’altra realtà. Come sempre, il cinema è un passo avanti rispetto alla società. Invece di giudicare, complica. Invece di condannare, interroga. Piuttosto che fare affermazioni generali, presta attenzione alle storie su piccola scala, quelle degli individui che vivono gli eventi. Lo fa con rabbia o umorismo, e sempre con una buona dose di poesia”.
“La 57a edizione della Quinzaine è pluralista, mista, ricca di scoperte. Celebra una vivacità cinematografica che è inestimabile e più che mai essenziale, anche se registi e produttori hanno sempre più difficoltà a finanziare i loro progetti. È al fianco dei registi di tutto il mondo nella lotta contro l’omogeneizzazione, la mercificazione e quindi la neutralizzazione del cinema. Siamo lieti di condividere con voi un programma che onora l’arte della messa in scena e la volontà e la generosità degli autori“, si afferma infine.
La selezione ufficiale di Quinzaine des Réalisateurs 2025
LUNGOMETRAGGI
ENZO (Film d’apertura)
Un film di Laurent Cantet
diretto da Robin Campillo
AMOUR APOCALYPSE
(Peak Everything)
di Anne Émond
BRAND NEW LANDSCAPE (opera prima)
(見はらし世代)
di Yuiga Danzuka
CLASSE MOYENNE
(Middle Class)
di Anthony Cordier
DANGEROUS ANIMALS
di Sean Byrne
LA DANSE DES RENARDS (opera prima)
(The Foxes Round)
di Valéry Carnoy
L’ENGLOUTIE (opera prima)
(The Girl in the Snow)
di Louise Hémon
LES FILLES DÉSIR (opera prima)
(The Girls We Want)
di Prïncia Car
GIRL ON EDGE (opera prima)
(Hua yang shao nv sha ren shi jian)
di Jinghao Zhou
INDOMPTABLES
di Thomas Ngijol
KOKUHO
di Lee Sang-il
LUCKY LU (opera prima)
di Lloyd Lee Choi
MILITANTROPOS
di Yelizaveta Smith, Alina Gorlova & Simon Mozgovyi
MIROIRS No. 3
(Mirrors No.3)
di Christian Petzold
LA MORT N’EXISTE PAS
(Death Does Not Exist)
di Félix Dufour-Laperrière
THE PRESIDENT’S CAKE (opera prima)
(Mamlaket al-Qasab)
di Hasan Hadi
QUE MA VOLONTÉ SOIT FAITE
di Julia Kowalski
SORRY, BABY (Film di chiusura)
di Eva Victor
CORTOMETRAGGI
+10K
di Gala Hernández López
BEFORE THE SEA FORGETS
di Ngọc Duy Lê
THE BODY
di Louris van de Geer
BREAD WILL WALK
(Le pain se lève)
di Alex Boya
CŒUR BLEU
(Blue Heart)
di Samuel Suffren
KARMASH
(کرمش)
di Aleem Bukhari
LOYNES
di Dorian Jespers
LA MORT DU POISSON
(Death of the Fish)
di Eva Lusbaronian
NERVOUS ENERGY
di Eve Liu
WHEN THE GEESE FLEW
di Arthur Gay