Steven Spielberg rimane uno dei più grandi registi viventi di Hollywood. Dopo aver esordito con Lo squalo (1975), il regista ha continuato a mietere successi con una serie di film, tra cui I predatori dell’arca perduta (1981), E.T. l’extra-terrestre (1982) e due sequel di Indiana Jones. Spielberg non ha rallentato il ritmo negli anni ’90, realizzando alcuni dei suoi film più acclamati e amati.
Jurassic Park (1993) è ancora oggi uno dei blockbuster più iconici mai realizzati, e Spielberg ha dato seguito a quel film con Schindler’s List (1993), un sequel meno riuscito sui dinosauri, Il mondo perduto: Jurassic Park (1997) e Salvate il soldato Ryan (1998). Dagli anni ’90, Spielberg ha continuato a eccellere con film come Minority Report (2002), La guerra dei mondi (2005), Lincoln (2012) e The Fabelmans (2022). Il regista ha ora puntato gli occhi su un blockbuster sugli UFO con Emily Blunt, Colin Firth, Wyatt Russell e Josh O’Connor, la cui uscita è prevista per il 2026.
Steven Spielberg nomina Il Padrino il miglior film americano di sempre
Il regista elogia l’epopea criminale di Francis Ford Coppola
Spielberg definisce Il Padrino il più grande film americano di tutti i tempi. Diretto da Francis Ford Coppola, il film del 1972 vede protagonisti Al Pacino, Marlon Brando, James Caan e Robert Duvall, con una storia che segue un boss mafioso ormai anziano mentre trasferisce il potere del suo impero al figlio riluttante. Il Padrino, considerato da molti uno dei film più importanti della storia di Hollywood, è stato seguito da Il Padrino – Parte II (1974) e Il Padrino – Parte III (1990).
Durante una recente cerimonia dell’American Film Institute, come riportato da Variety, Spielberg e George Lucas hanno consegnato a Coppola il 50° AFI Life Achievement Award. Entrambi i registi hanno speso parole di elogio per il leggendario cineasta, con Spielberg che lo ha definito “impavido” e “un guerriero per gli artisti indipendenti”. Dopo aver ricordato un incontro con Coppola su una prima versione di cinque ore di Apocalypse Now (1979), Spielberg rivela che secondo lui Il Padrino è il “miglior film americano mai realizzato”. Leggi il commento completo di Spielberg qui sotto:
“Il Padrino, per me, è il miglior film americano mai realizzato. Molti artisti possono e riescono a ricevere applausi per il loro lavoro su carta, su tela o sullo schermo, ma il nostro applauso per te, Francis, proviene da un pubblico diverso. Quando siamo giovani, vogliamo rendere orgogliosi i nostri genitori, poi i nostri amici, poi i nostri colleghi e infine i nostri pari, ma tu, signore, sei senza pari. Hai preso ciò che è venuto prima e hai ridefinito i canoni del cinema americano, e così facendo hai ispirato una generazione di narratori che vogliono renderti orgoglioso del loro lavoro, orgoglioso del nostro lavoro, e io voglio sempre renderti orgoglioso del mio lavoro”.
Di seguito è riportato un post su X dell’editor di Variety Jazz Tangcay, che mostra il momento in cui Spielberg ha pronunciato il suo discorso:
Steven Spielberg calls “The Godfather” “the greatest American film ever made.” @AmericanFilm pic.twitter.com/snRPyC4Vtl
— Jazz Tangcay (@jazzt) April 27, 2025
Cosa significa questo per Il Padrino
I commenti di Spielberg su Il Padrino riflettono un sentimento comune, dato che l’epopea criminale di Coppola è considerata un risultato davvero monumentale nel mondo del cinema. Il film è stato candidato a 11 Oscar e alla fine ne ha vinti due, quello per il miglior film e quello per il miglior attore, con Brando che ha scelto in modo memorabile di mandare Sacheen Littlefeather a ritirare il premio al suo posto per protestare contro il trattamento riservato ai nativi americani nel mondo dello spettacolo. Su Rotten Tomatoes, il successo di critica de Il Padrino ha fatto guadagnare al film un punteggio del 97% da parte dei critici, con il punteggio Popcornmeter, basato sul voto del pubblico, che ha ottenuto un punto in più, arrivando al 98%.
Il Padrino ha contribuito in modo determinante al lancio della carriera di Pacino, aprendo la strada a ruoli in film come Quel pomeriggio di un giorno da cani (1975) e Scarface (1983). Per Brando, il film rappresenta una delle interpretazioni più memorabili della seconda parte della sua carriera, insieme a quelle in Ultimo tango a Parigi (1972) e Apocalypse Now. Il fatto che Spielberg definisca Il padrino il più grande film americano mai realizzato non è quindi un’opinione radicale o fuori dal comune, ma contribuisce a consolidare ulteriormente l’impressionante eredità del film.