Star Wars: cosa pensa Mark Hamill di un Luke giovane o in digitale

Mentre la Principessa Leia ha avuto un “clone” digitale in Rogue One e Han Solo avrà a breve un nuovo interprete che ne racconterà le avventure in giovinezza, il terzo membro della trinità storia di Star Wars, Luke Skywalker, è stato sempre e solo interpretato dal suo attore titolare, Mark Hamill.

 

Parlando con RadioTimes l’attore ha risposto alle domande relative alla eventuale sostituzione di se stesso da un modello in digitale o da un attore più giovane. Mark Hamill ha replicato prima in maniera ironica, poi ha spiegato:  “Pensavo che mi chiedesse cosa accadrà dopo che sarò morto. L’ho già detto alla mia famiglia, sono favorevole, ma è una domanda che comprende problematiche legate ai diritti. Sono sicuro che abbiano consultato gli eredi di Peter Cushing chiedendo il loro permesso.”

Mark Hamill: ecco chi sceglierebbe come giovane Luke Skywalker

In generale, l’attore si è detto felice se la Lucasfilm volesse immaginare un futuro per Luke Skywalker, anche se si trattasse di scegliere un giovane interprete per il personaggio: “Quello che per me è grandioso è che George Lucas gli ha dato una tela così grande che possono fare qualsiasi cosa. Intendo dire che le possibilità sono infinite (…) Perciò chi può saperlo? Mi hanno anche chiesto quale giovane attore andrebbe bene per interpretare Luke. Il cielo è il limite. E sono sicuro che continueranno a fare queste cose anche dopo che sarà morto.”

Quest’anno, Mark Hamill ha ricevuto la sua stella sulla Walk of Fame e, dopo che il suo Luke è scomparso nel canone di Star Wars, l’attore si è detto pronto ad altre avventure, magari in un franchise “cugino”, come quello della Marvel. Hamill ha infatti espresso intenzione di voler partecipare a Guardiani della Galassia Vol. 3, ma non ci sono ancora conferme dalla produzione.

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