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Danny Boyle per il musical ispirato a Madama Butterfly di Puccini

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Dopo l’annuncio dell’inizio delle riprese di Transpotting 2, Danny Boyle potrebbe aver trovato il suo prossimo progetto da dirigere.

Il Daily Mail informa infatti che il regista di Steve Jobs sarebbe in trattative per dirigere l’adattamento cinematografico di Miss Saigon, il musical di Claude-Michel Schönberg e Alain Boublil a sua volta ispirato alla Madama Butterfly di Giacomo Puccini.

A produrre il film ci saranno Cameron Mackintosh, Tim Bevan della Working Title e da Eric Fellner, che hanno già lavorato con il musical a grande budget nell’adattamento cinematografico di Les Misérables diretto da Tom Hooper.

La storia di Miss Saigon si ambienta in Vietnam. I protagonisti sono il soldato americano Chris e Kim, una bargirl del posto di soli diciassette anni. La vicenda ripercorre a grandi linea la tragedia pucciniana, con i due che si innamorano ma che vengono bruscamente separati quando lui riceve l’ordine di rientrare in patria.

Per Danny Boyle sembra una sorta di ritorno ai successi di The Millionaire, dove l’ambientazione esotica (indiana) e la massiccia presenza di musiche, nonchè di una sequenza finale danzereccia, lo portarono sul tetto di Hollywood, facendolo trionfare durante la notte delgi Oscar.

Danny Boyle ha altri progetti oltre il sequel di Trainspotting

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Danny Boyle ha altri progetti oltre il sequel di Trainspotting

Il regista premio Oscar Danny Boyle, dopo il suo ultimo film Steve Jobs, non ha in mente soltanto il sequel di Trainspotting. Nell’agenda del regista ci sono altri due progetti e la possibilità di un altro capitolo di 28 Giorni Dopo non è poi così chiusa.

Danny Boyle intende dedicarsi al sequel di Trainspotting entro la prossima estate. Il regista ha comunque detto più volte di avere in cantiere anche altri due progetti. Lo scorso anno Boyle aveva espresso l’interesse a fare un film di guerra, un progetto che oggi sembra più vicino, ma che potrebbe essere destinato al piccolo schermo.

“Ho in mente un film ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, ma in realtà è più per la televisione” ha detto Boyle in un’intervista “Ci sta lavorando Simon Beaufoy (lo sceneggiatore di The Millionaire, ndr), e sembra molto promettente”.

Il secondo progetto è Ingenious Pain, adattamento del primo romanzo di Andrew Miller, che narra di un chirurgo del diciottesimo secolo che non sente alcun tipo di dolore. “Ci stiamo lavorando da un paio d’anni” ha svelato Boyle.

Alla domanda se dirigerebbe il terzo episodio di 28 Giorni Dopo il regista ha dichiarato: “Per me non sarebbe un problema, ma non è questione se la gente pensi che sia o non sia opportuno che io lo diriga, ma se lo script è adeguato oppure no. Anche per Steve Jobs è andata così, ho letto il copione e ho pensato fosse fantastico. Spero di averlo arricchito per immagini ancor di più di quanto fosse emozionante su carta”

Fonte: Indiwire

Danny Boyle conferma Trainspotting 2 nel 2016

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Danny Boyle conferma Trainspotting 2 nel 2016

Da molto tempo si parla di un possibile sequel di Trainspotting, il film di maggior successo del regista Danny Boyle. Oggi, arrivano alcune dichiarazioni molto ottimiste dello stesso regista su Trainspotting 2, che è stato intervistato da The Playlist durante la presentazione di Trance, suo ultimo film, al SXSV Film Festival. Il regista ha dichiarato che spera di realizzare il sequel nel 2016 e sarà ovviamente l’adattamento di “Porno“, il seguito del romanzo Trainspotting, pubblicato dall’autore Irvine Welsh nel 2002. Nelle sue intenzioni inoltre, c’è la speranza di riunire tutto il cast originale del film, compreso il protagonista Ewan McGregor. Pare inoltre che lo sceneggiatore John Hodge, fidato collaboratore sia già a lavoro sull’adattamento di Porno.

Vi ricordiamo che  Trance comprende fra i protagonisti James McAvoy, Rosario Dawson, Vincent Cassel. Al momento nessuna data ufficiale è stata comunicata. Tutte le info utili sul film nella nostra scheda Trance; mentre  le foto del film di seguito nella nostra foto gallery:

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Danny Aiello: morto l’attore di Fa’ la cosa giusta

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Danny Aiello, che ha recitato ne Il Padrino – Parte II, Stregata dalla Luna e soprattutto Fa’ la cosa giusta, si è spento all’età di 86 anni giovedì in una struttura medica del New Jersey a seguito di una malattia improvvisa.

La sua morte è stata confermata dal portavoce Tracey Miller, che ha rilasciato questa dichiarazione: “È con profondo dolore che riferiamo che Danny Aiello, amato marito, padre, nonno, attore e musicista, è morto ieri sera dopo una breve malattia. La famiglia chiede privacy in questo momento. Gli accordi di servizio saranno annunciati in un secondo momento.”

La svolta cinematografica di Aiello arrivò nel 1973 con un ruolo secondario nel film drammatico sul baseball Bang the Drum Slowly, con Robert De Niro. Un ruolo importante arrivò l’anno seguente quando interpretò il mafioso Tony Rosato nel film premio Oscar Il Padrino – Parte II.

Oltre a ben quattro film con Woody Allen, Danny Aiello è ricordato per C’era una volta in America (1984), Harlem Nights (1989), Hudson Hawk (1991), Ruby (1992), Léon: The Professional (1994), 2 Days in the Valley (1996), Lucky Number Slevin (2006).

La sua interpretazione del testardo Sal in Fa’ la cosa giusta di Spike Lee ha riscosso un successo ancora maggiore, ottenendo nomination per un Golden Globe e un Oscar.

Danni collaterali: trama, cast e curiosità sul film con Arnold Schwarzenegger

Regista di acclamati thriller come Il fuggitivo e Reazione a catena, Andrew Davis firma nel 2002 un nuovo esplosivo film dal titolo Danni collaterali. Protagonista di questo è un temerario vigile del fuoco in cerca di vendetta contro un gruppo di terroristi colombiani. Si tratta di un opera perfettamente inserita nel contesto post 11 settembre 2001, data che tanto sconvolse il mondo e gli Stati Uniti in particolare. La minaccia rappresentata dal terrorismo divenne in breve uno dei temi maggiormente ricorrenti del cinema americano, dando però sempre la speranza di una vittoria del bene.

Proprio a causa dell’evento dell’11 settembre, il film subì forti ritardi e modifiche. Originariamente, infatti, i terroristi del film avrebbero dovuto essere arabi, ma ciò venne cambiato in favore della Colombia, località meno utilizzata al cinema. Curiosamente, inoltre, tale film era stato realizzato prima del traumatico attentato, e la sua data di uscita originale era fissata all’ottobre del 2001. Dopo l’attacco alle Torri Gemelle, i produttori decisero però di spostare all’anno dopo la distribuzione in sala, in attesa di un momento di maggior quiete. Nonostante ciò, il film arrivò a guadagnare solo 78 milioni di dollari a fronte di un budget di 85.

Con il tempo, Danni collaterali è però riuscito ad ottenere l’attenzione di numerosi spettatori, affermando come un godibile film d’azione e di intrattenimento. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Danni collaterali: la trama del film

Protagonista del film è Gordon Brewer, esperto vigile del fuoco di Los Angeles e amorevole padre di famiglia. La sua tranquillità viene bruscamente spezzata da un improvviso attentato terroristico, nel quale rimangono coinvolti la moglie e il figlio. Loro sono i “danni collaterali” di un attacco indirizzato a individui delle forze dell’ordine. L’evento viene ricollegato ad un gruppo di criminali colombiani guidati dal misterioso El Lobo, che si è posto come obiettivo quello di rompere i rapporti tra gli Stati Uniti e la Colombia. A causa dei nuovi contrasti tra i due paesi, il terrorista non verrà neanche ricercato, e pertanto lo stesso Gordon decide di mettersi sulle sue tracce in cerca di vendetta.

Per lui ha così inizio un pericoloso viaggio nella giungla colombiana, durante il quale conoscerà corruzione, narcotraffico e incomprensibili strategie governative. Ben presto, però, Gordon si troverà a fronteggiare aspetti inaspettati di quella complessa storia, incontrando nuovi alleati e nemici. Ad un passo da El Lobo, egli dovrà riuscire a fermarlo una volta per tutte prima che questi possa dar vita ad un nuovo attacco. Come la sua famiglia, molte altre persone rischiano di perdere la vita senza avere colpe, e la possibilità di fermare tutto ciò sarà riposta solo nella forza di volontà di Brewer.

Danni collaterali cast

Danni collaterali: il cast del film

A dar volto e corpo al vendicativo Gordon Brewer vi è l’attore Arnold Schwarzenegger, in uno dei suoi ultimi film prima di essere eletto Governatore della California. Per prendere parte al film, egli si è come suo solito dedicato ad un periodo di costante addestramento fisico, così da risultare in ottima forma per interpretare personalmente anche le scene più complesse del film. Egli si avvalse inoltre di alcune consulenze di veri militari, dai quali poter apprendere le principali tecniche di battaglia. Accanto a lui, nei panni dello spietato criminale noto come El Lobo, vi è l’attore Cliff Curtis, celebre per titoli come Blow e Colombiana. Di origini neozelandesi, questi si dedicò molto ad approfondire la psicologia del suo personaggio, così da poterlo rendere il più credibile possibile.

L’attrice italiana Francesca Neri interpreta invece Selena Perrini, compagna del criminale colombiano e poi alleata del protagonista. Grazie a questo film, la Neri ha avuto modo di ottenere ulteriore popolarità anche all’estero. Elias Koteas è invece Peter Brandt, capo della base CIA in Colombia, mentre John Leguizamo, celebre caratterista, dà vita a Felix Ramirez, manager della distribuzione di cocaina. Altri attori presenti nel film sono Lindsay Frost, nei panni della moglie di Gordon, e Raymond Cruz, collega del protagonista. Nei panni del figlio adottato da Selena vi è un giovanissimo Tyler Perry, attore poi divenuto noto grazie alla serie Teen Wolf. Infine, si ritrovano l’attrice Jane Lynch, nota per la serie Glee, nei panni dell’agente Russo, e John Turturro in quelli di Sean Armstrong, un meccanico canadese.

Danni collaterali: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile vedere o rivedere il film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Danni collaterali è infatti disponibile nel catalogo di Rakuten Tv, Chili Cinema, Google Play, Infinity e Amazon Prime Video. Per vederlo, in base alla piattaforma scelta, basterà iscriversi o noleggiare il singolo film. Si avrà così questo a disposizione per un determinato limite temporale entro cui effettuare la visione. Il film sarà inoltre trasmesso in televisione il giorno martedì 13 dicembre alle ore 23:55 sul canale Rete 4.

Fonte: IMDb

Danko: tutte le curiosità sul film con Arnold Schwarzenegger

Danko: tutte le curiosità sul film con Arnold Schwarzenegger

Il regista Walter Hill ha dato vita nel corso della sua carriera ad alcuni dei più iconici thriller e action movie degli anni Settanta e Ottanta. Film come Driver l’imprendibile, I guerrieri della notte e Strade di fuoco sono i titoli più noti e apprezzati della sua filmografia, a cui bisogna aggiungere anche Danko, da lui realizzato nel 1988. Similmente ad un altro suo celebre titolo quale 48 ore, interpretato da Eddie Murphy, anche Danko appartiene al cosiddetto buddy cop, ovvero quella tipologia di film che prevede una storia coppia di poliziotti costretti a lavorare insieme per risolvere il caso su cui sono al lavoro.

Basato su un’idea originale dello stesso Hill, il film offre dunque una buona dose di comicità ma anche, e soprattutto, un racconto thriller ben strutturato capace di offrire colpi di scena, tensione e quel ruvido ritratto urbano di cui Hill è un maestro. Riscrivendo la sceneggiatura parallelamente al procedere delle riprese, il regista ha così dato vita a quello che è oggi considerato un altro dei suoi più importanti lungometraggi, apprezzato da molta della critica dell’epoca come anche da quella odierna. Quella di Danko, inoltre, è stata la prima troupe americana autorizzata a fare riprese a Mosca dal periodo della Perestrojka.

A fare di Danko un piccolo gioiellino che ogni appassionato del genere farebbe bene a recuperare, sono naturalmente i due attori protagonisti: Arnold Schwarzenegger e James Belushi, irresistibilmente divertenti insieme quanto anche credibili nei rispettivi ruoli. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Danko: la trama del film

Protagonista del film è Ivan Danko, a capo della milizia sovietica in Russia. L’uomo è da tempo sulle tracce di Viktor “Rosta” Rostavili, temibile criminale al quale Danko ha ucciso il fratello nel tentativo di acciuffarlo. Questo, per vendicarsi, ha poi ammazzato il suo collega di polizia per poi scappare negli Stati Uniti e sfuggire a Danko. Quando Viktor commette un errore e viene arrestato a Chicago, Danko ha finalmente l’occasione di mettere le mani sul criminale. Si reca dunque negli Stati Uniti, dove viene incaricato di occuparsi dell’estradizione, insieme ai colleghi Art Ridzik e Tom Gallagher. Tuttavia. quando stanno per partire, la gang del criminale, conosciuta come le “Teste Lustre”, riesce a farlo evadere.

Nella fuga, però, l’uomo perde una chiave molto importante che finisce proprio nelle mani di Danko. La caccia al delinquente ha dunque nuovamente inizio, anche se nell’inedito scenario degli Stati Uniti, nel quale Danko fatica inizialmente ad ambientarsi. Durante le indagini egli conosce però Abdul Elijah, altro potente boss della malavita locale, che dalla prigione manda avanti tutto il crimine organizzato della città. Tramite lui, Danko cercherà di rintracciare Viktor e consegnarlo una volta per tutte alla giustizia. Per riuscirci, però, avrà bisogno di tutto l’aiuto possibile del collega Ridzik. I due, costretti a collaborare nonostante le differenze che intercorrono tra loro, daranno dunque vita ad una coppia tanto insolita quanto tenace.

Danko-cast

Danko: il cast di attori del film

Come anticipato, ad interpretare uno dei protagonisti, Ivan Danko, vi è l’attore Arnold Schwarzenegger. Hill disse di aver concepito il film anche per poter avere un progetto che gli permettesse di lavorare con Schwarzenegger. Quando all’attore venne proposto tale progetto, Hill non aveva ancora una sceneggiatura completa, ma Schwarzenegger accettò ugualmente essendo un fan dei film di Hill. Per poter interpretare Danko, però, l’attore dovette perdere circa 4 chili, così da risultare meno imponente e più naturale in mezzo a tutti gli altri attori. Hill, inoltre, chiese a Schwarzenegger di studiare l’interpretazione di Greta Garbo in Ninotchka come anche di imparare un po’ della lingua russa.

Accanto all’attore, nei panni del collega Art Ridzik vi è invece l’attore James Belushi, oggi principalmente noto per la sit-com La vita secondo Jim. Se a Schwarzenegger fu chiesto di perdere 4 chili, Belushi al contrario dovette acquisirne ben 10. Questo gli permise di non sfiguare poi troppo accanto al muscoloso collega. Per prepararsi al ruolo, inoltre, Belushi lavorò per due settimane nel distretto della polizia di Chicago. Nel film sono poi presenti gli attori Peter Boyle nei panni del comandante Lou Donnelly e Laurence Fishburne in quelli del tenente Charlie Stobbs. L’attore Ed O’Ross, invece, ricopre il ruolo del criminale russo Viktor “Rosta” Rostavili.

Danko: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Danko grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Google Play e Apple iTunes. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di lunedì 5 dicembre alle ore 21:00 sul canale Iris.

Fonte: IMDb

Danis Tanovic porta a Roma Cirkus Columbia

Danis Tanovic ha presentato oggi a Roma, presso il Cinema Quattro Fontane il suo ultimo film intitolato Cirkus Columbia.

Danielle Rose Russell: 10 cose che non sai sull’attrice

Danielle Rose Russell: 10 cose che non sai sull’attrice

Particolarmente giovane, l’attrice Danielle Rose Russell si è affermata negli ultimi anni grazie alla partecipazione a film e serie TV di successo. Grazie ai suoi ruoli ha potuto sfoggiare un talento pronto a crescere con gli anni, ed è certamente una delle attrici che il pubblico tiene più d’occhio per il futuro.

Ecco 10 cose che non sai di Danielle Rose Russell.

Danielle Rose Russell film

1. Ha recitato in film popolari. L’attrice debutta al cinema nel 2014 con il film La preda perfetta. Successivamente partecipa a Sotto il cielo delle Hawaii (2015), recitando accanto agli attori Bradley Cooper, Emma Stone e Rachel McAdams. Recita poi in Pandemic (2016), Wonder (2017), accanto a Jacob Tremblay, e Measure of a Man (2018).

2. Recita anche per la televisione. L’attrice ottiene il suo primo ruolo televisivo nella serie The Last Tycoon (2016-2017). Prende poi parte a The Originals (2018), dove interpreta il ruolo dell’adolescente Hope Mikaelson. Riprende poi il ruolo nello spin-off della serie, Legacies (2018-in corso).

Danielle Rose Russell Instagram

3. Ha un account personale. L’attrice è presente sul social network Instagram con un proprio profilo, seguito da 926 mila persone. All’interno di questo l’attrice è solita condividere foto di sé stessa o fotografie scattate in momenti di svago. Non mancano tuttavia anche immagini promozionali dei progetti a cui prende parte come attrice.

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Danielle Rose Russell Photoshoot

4. È protagonista di numerosi scatti fotografici. L’attrice è particolarmente attiva anche come modella fotografica. È infatti possibile ritrovare in rete molte delle foto che l’attrice realizza per riviste di moda o per ulteriori scopi promozionali.

Danielle Rose Russell misure

5. Ha un corpo da modella. La giovane attrice vanta delle misure del proprio corpo invidiabili. Stando ad alcune fonti, il busto e i fianchi misurerebbero 91 centimetri, mentre la vita 64 centimetri.

Danielle Rose Russell Wonder

6. Desiderava avere una parte nel film. L’attrice ha dichiarato di essere rimasta entusiasta nell’apprendere di avere ottenuto un ruolo nel film Wonder. L’attrice ha apprezzato così tanto la storia da dare il meglio di sé al provino, riuscendo a convincere i produttori.

7. Lo considera uno dei set più importanti della sua carriera. Durante le riprese del film, l’attrice ha dichiarato di essere rimasta colpita dal clima generatosi sul set. L’aria di amicizia e supporto reciproco l’hanno aiutata a crescere artisticamente, facendole considerare quello come uno dei set più importanti della sua carriera.

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Danielle Rose Russell Listal

8. Ha una pagina a lei dedicata. Sul portale Listal, è presente una pagina dedicata all’attrice dove sono raccolte numerose informazioni su di lei, dai dati personali ai ruoli interpretati al cinema e in televisione. Vengono inoltre aggiunte regolarmente nuove foto dell’attrice, tratte dai set a cui prende parte.

Danielle Rose Russell GIF

9. Le hanno dedicato numerose GIF. Sul Web è possibile trovare numerosi pacchetti di GIF dedicati all’attrice. Per via della sua buona espressività, la Russell è diventata infatti protagonista di tali immagini in movimento. Molte di queste possono essere scaricate in modo semplice e rapido per essere poi riutilizzate a proprio piacimento.

Danielle Rose Russell età e altezza

10. Danielle Rose Russell è nata nel New Jersey, Stati Uniti, il 31 ottobre 1999. L’altezza complessiva dell’attrice è di 160 centimetri.

Fonte: IMDb

 

Danielle Panabaker: 10 cose che non sai sull’attrice

Giovane e talentuosa, l’attrice Danielle Panabaker ha conquistato in breve tempo le attenzioni di critica e pubblico grazie ai suoi ruoli cinematografici e televisivi. Partecipando a numerose serie di successo ha avuto modo di sfoggiare le sue doti recitative in ruoli completamente differenti, che l’hanno posta più volte dinanzi a vere e proprie sfide, dalle quali l’attrice non si è mai tirata indietro.

Ecco 10 cose che non sai di Danielle Panabaker.

Danielle Panabaker carriera

1 I film. La carriera cinematografica dell’attrice ha inizio nel 2005, con il film Sky High – Scuola di superpoteri. Successivamente prende parte a I tuoi, i miei e i nostri (2005) Mr. Books (2007), Venerdì 13 (2009), La città verrà distrutta all’alba (2010), The Ward – Il reparto (2010), Piranha 3DD (2012) e Time Lapse (2014).

2 Le serie TV. Particolarmente più ricca è la carriera televisiva dell’attrice. Tra le numerose serie e i film TV si annoverano Shark – Giustizia a tutti i costi (2006), Grey’s Anatomy (2009), Terapia d’urto (2011-2013), Bones (2012), Mad Men (2013), Arrow (2014), Legends of Tomorrow (2016), Supergirl (2017) e dal 2014 è tra i protagonisti della serie The Flash nel ruolo di Caitlin Snow, alterego di Killer Frost. Nella serie recita insieme alla collega Candice Patton.

Danielle Panabaker Instagram

3 Ha un proprio account personale. L’attrice è presente sul social network Instagram con un profilo verificato, seguito da 3,4 milioni di persone. All’interno di questo l’attrice è solita condividere fotografie scattate in momenti di svago con amici o colleghi. Non mancano anche foto tratte dai set o dalle premiere a cui l’attrice prende parte.

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Danielle Panabaker vita privata

4 È sposata. Nel luglio 2016 l’attrice annuncia tramite il proprio account Instagram di essere ufficialmente fidanzata con il suo partner di lunga data, Hayes Robbins, conosciuto anni prima tramite amici comuni. I due si sono poi sposati nel giugno del 2017.  

Danielle Panabaker beneficenza

5 Sostiene numerose associazioni. L’attrice è attiva nel campo umanitario sostenendo molteplici associazioni come l’Unicef e Young Storytellers Foundation. Nel giugno del 2019 l’attrice visita cinque basi militari in Kuwait tramite la United Service Organization, incontrando oltre 12 mila militari.

Danielle Panabaker premi e nomination

6 È stata nominata 5 volte ai Teen Choice Awards. Per il suo ruolo nella serie The Flash, l’attrice è stata nominata per ben 5 volte ai Teen Choice Awards come miglior attrice in una serie d’azione. Nominata consecutivamente dal 2015 al 2019, tuttavia l’attrice non hai mai riportato vittorie.

Danielle Panabaker The Flash

7 Ha difficoltà con i dialoghi della serie. Ricoprendo il ruolo di una scienziata, l’attrice si ritrova spesso a dover imparare lunghi dialoghi con termini scientifici, che l’attrice ha dichiarato di avere problemi a memorizzare. La Panabaker ha così bisogno di provare a lungo prima di girare una scena, per essere sicura di non fare errori.

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8 Ha interpretato il suo personaggio in più serie TV. L’attrice è membro fisso del cast principale della serie The Flash, dove ricopre il ruolo di Caitlin Snow. Tuttavia l’attrice ha interpretato lo stesso personaggio anche in alcuni episodi di altre serie TV legate all’universo DC. Queste sono rispettivamente Arrow, Supergirl e Legends of Tomorrow.

Danielle Panabaker buddismo

9 Segue la religione buddista. L’attrice è spesso stata definita come una persona buona e gentile, accogliente nei confronti di tutti. Questa sua personalità pacifica è data anche dalla pratica della religione buddista, a cui la Panabaker appartiene sin dalla giovane età. Attraverso la filosofia e lo studio di questa religione ha dichiarato di riuscire ad affrontare decisamente meglio lo stress della vita quotidiana.

Danielle Panabaker età e altezza

10 Danielle Panabaker è nata ad Augusta, in Georgia negli Stati Uniti, il 19 settembre 1987. L’altezza complessiva dell’attrice è di 169 centimetri.

Fonte: IMDb

Danielle Nicolet: 10 cose che non sai sull’attrice

Danielle Nicolet: 10 cose che non sai sull’attrice

L’attrice Danielle Nicolet è in attività da circa trent’anni e nel corso di questo lungo periodo ha avuto modo di distinguersi in televisione ma anche al cinema o come doppiatrice di videogiochi. Nota per alcune serie di grande popolarità, è oggi un’apprezzata attrice, capace di rendere sempre credibili e amabili i suoi personaggi.

Ecco 10 cose che non sai di Danielle Nicolet.

Danielle Nicolet: i suoi film e le serie TV

1. Ha recitato anche per la televisione. La Nicolet ha iniziato a recitare proprio in televisione nella serie 8 sotto un tetto (1991-1992), per poi prendere parte anche a Una famiglia del terzo tipo (1996-2001), Stargate SG-1 (2002), Angel (2004), Second Time Around (2004-2005), All of Us (2007), Heartland (2007), The Starter Wife (2008), CSI – Scena del crimine (2009), Brothers (2009), Marry Me (2010), Family Tools (2013), The Game (2014-2015) e Born Again Virgin (2015-2016). Il suo ruolo più noto è però quello di Cecilie Horton in The Flash (2015-2023), con Grant Gustin.

2. Ha preso parte anche ad alcuni film. Oltre ai tanti progetti televisivi, l’attrice ha avuto modo di recitare anche in film come Palle in canna (1993), L’ombra del dubbio (1998), Dead Punkz (1999), A Light in the Forest (2003), The Bliss (2006), Knuckle Draggers (2009) e All Stars (2014). Nel 2016 prende parte a quello che è il film più noto in cui abbia recitato, ovvero Una spia e mezzo (2016), con Dwayne Johnson e Kevin Hart. In seguito ha recitato in Believe (2016), Acrimony (2018) e Faith Ba$ed (2020).

3. È anche doppiatrice. Oltre a recitare davanti alla macchina da presa, la Nicolet ha in diverse occasioni lavorato anche come doppiatrice. In particolare, è nota per aver dato voce al personaggio di Shaundi nei videogiochi Saints Row: The Third (2011), Saints Row IV (2013) e Saints Row: Gat out of Hell (2015). Ha poi partecipato anche al doppiaggio dell’anime Naruto: Shippuden (2013-2017), dando voce a Karui e Yugao, ma anche alla serie animata Marvel Anime: X-Men (2011-2012), dando voce a Tempesta.

Danielle-Nicolet-Instagram

Danielle Nicolet in The Flash

4. Interpreta uno dei personaggi principali della serie. Nella popolare serie The Flash l’attrice interpreta Cecile Horton, il procuratore distrettuale di Central City e cara amico di Joe West. Di tanto in tanto gli offriva consulenza legale e alla fine iniziarono a frequentarsi. Mentre è incinta di sua figlia Jenna, diventa una metaumano e sviluppa abilità empatiche e successivamente telecinesi. Per questo motivo, inizia a specializzarsi in casi metaumani. Nel corso della serie Cecilia assiste poi spesso il Team Flash e il Team Citizen.

5. Non ha dovuto sostenere alcun provino. L’attrice ha raccontato di non aver dovuto sostenere alcun provino per la parte di Cecilia. Il ruolo le fu infatti offerto e la Nicolet sarebbe dovuta comparire tra i personaggi principali già nella prima stagione. Tuttavia, il suo impegno nella serie Born Again Virgin le impedì di prendere parte a The Flash. Quando però la prima delle due fu cancellata, alla Nicolet fu chiesto nuovamente di entrare a far parte della serie dedicata al velocissimo supereroe DC e a quel punto lei fu libera di accettare.

Danielle Nicolet in Family Matters

6. È stato il suo primo lavoro come attrice. Il primo ruolo che l’attrice ha ricoperto, tra televisione e cinema, è quello di Vonda Mahoney nella popolarie serie Otto sotto un tetto, il cui titolo originale è però Family Matters. La Nicolet è comparsa, più precisamente, in due episodi della terza stagione e in uno della quarta stagione. Pur se breve, la sua parte nella popolare sitcom le ha consentito di farsi notare ed è ancora oggi da lei ricordata come un trampolino di lancio particolarmente importante.

Danielle Nicolet in Heartland

7. Ha avuto un ruolo nella celebre serie. Heartland è ad oggi la serie televisiva drammatica più longeva della televisione canadese. La storia, un dramma familiare, segue le sorelle Amy e Lou Fleming e loro nonno, Jack Bartlett, attraverso gli alti e bassi della vita in un ranch di cavalli. La Nicolet ha avuto un ruolo di rilievo proprio nella prima stagione, recitando dal primo al nono episodio nei panni dell’infermiera Mary Singletary, personaggio che le ha permesso di ottenere maggiore popolarità.

Danielle-Nicolet-The-Flash

Danielle Nicolet e suo marito Mike Kussman

8. È sposata. L’attrice, come più volte testimoniato dal suo profilo Instagram, è sposata con un uomo di nome Mike Kussman, il cui mestiere sembrerebbe essere quello di designer di mobili. Kussman è dunque estraneo al mondo del cinema e sembra preferire non essere illuminato dai riflettori della notorietà che investono la Nicolet. C’è dunque molta segretezza riguardo il loro rapporto, ma stando a quanto dichiarato in alcune occasioni, i due dovrebbero essersi conosciuti intorno al 2010 ed essersi poi sposati intorno al 2015.

Danielle Nicolet è su Instagram

9. È presente sul social network. L’attrice è presente sul social network Instagram, con un proprio profilo verificato seguito da 527 mila persone e dove attualmente si possono ritrovare circa 700 post. Questi sono principalmente immagini relative a suoi lavori da attrice, inerenti il dietro le quinte di tali progetti o promozionali nei loro confronti. Ma non mancano anche curiosità, momenti di svago, eventi a cui ha preso parte e altre situazioni ancora. Seguendola, si può dunque rimanere aggiornati su tutte le sue novità.

Danielle Nicolet: età e altezza dell’attrice

10. Danielle Nicolet è nata il 24 novembre del 1973 a Ashtabula, in Ohio, Stati Uniti. L’attrice è alta complessivamente 1,55 metri.

Fonte: IMDb, Instagram, Talknerdywithus

Danielle Campbell: 10 cose che non sai sull’attrice

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Danielle Campbell: 10 cose che non sai sull’attrice

Danielle Campbell è una delle attrici che ha contribuito a cambiare il panorama delle serie tv grazie anche alle sua interpretazioni tanto magnetiche, quanto incisive.

L’attrice ha iniziato a lavorare nel mondo seriale e cinematografico sin da quando era poco più di una bambina, dimostrando al mondo di saper scegliere i ruoli migliori per i suoi talenti e riuscendo a farsi apprezzare da diverse generazioni.

Ecco, allora, dieci cose che forse non sapevate su Danielle Campbell.

Danielle Campbell serie

Danielle Campbell serie tv1. Ha iniziato con il botto. La carriera della Campbell è iniziata subito partendo in quarta, debuttando in Prison Break nel 2006. In seguito, ha lavorato in Zeke e Luther (2010), Drop Dead Diva (2012), The Originals (2013-2018) e Runaways (2017-2018). Tra i suoi ultimi lavori, vi sono Alive in Denver (2018), Famous in Love (2018), All American (2018) e Tell Me a Story (2018-2019). Inoltre, ha recitato anche nei film tv Starstruck – Colpita da una stella (2010) e Shrimp (2018). Nel 2020 è tornata nel cast della seconda stagione di Tell Me a Story. Nel 2021 farà parte del cast del film Share.

2. Ha lavorato anche per il grande schermo. Nel corso della sua carriera, l’attrice ha prestato la propria opera anche per prodotti cinematografici. Infatti, è apparsa nei film The Poker House (2008), Prom (2011), Madea’s Witness Protection (2012), Race to Win (2016), F the Prom (2017), American Pets (2018), You Can Choose Your Family (2018) e Ghost Light (2018).

Danielle Campbell Instagram

3. Ha un profilo seguitissimo. L’attrice ha aperto un proprio account Instagram che è seguito da qualcosa come 3 milioni di persone in tutto il mondo. Sulla bacheca si trovano moltissime foto che la vedono protagonista di momenti che si suddividono tra lavoro e svago, tra colleghi e amici.

Danielle Campbell fidanzato

4. È fidanzata con un collega. L’attrice è attualmente fidanzata con il collega Colin Woodell, ormai da quasi un paio di anni a questa parte. Pare che i due si siano conosciuti sul set di The Originals che si siano conosciuti sul set di The Originals e che da allora non si siano più lasciati.

5. Ha avuto dei fidanzati famosi. Nel corso della sua vita, la giovane attrice ha avuto diversi fidanzati, di cui alcuni famosi. Infatti, la sua relazione più conosciuta è quella avuta con Louis Tomlinson, cantante e membro degli One Direction. I due si sono frequentati dal novembre 2015 al dicembre 2016. Tra i vari flirt che le sono stati attribuiti, ci sarebbero quelli con Tyler Posey e Gregg Sulkin.

Danielle Campbell The Originals

Danielle Campbell The originals6. Ha amato crescere con il personaggio. L’attrice ha dichiarato di essere stata contenta di poter crescere insieme al personaggio di Davina. Infatti, nel momento in cui ha iniziato a girare la prima stagione della serie era ancora minorenne, arrivando a praticare un percorso verso l’età adulta con il suo personaggio.

7. È stato interessante conoscere le sue potenzialità. Ciò che ha soddisfatto l’attrice è stato il fatto di poter scoprire di volta in volta tutte le potenzialità del suo personaggio e come si evolve la sua storia con Kol. La parte più interessante è stata capire come si destreggia con la magia oscura a seconda di quanto riesce a farne parte.

Danielle Campbell Runaways

8. Ha interpretato una leader. In questa serie tv, che si compone di due stagione, l’attrice interpreta Eiffel, il capo delle cheerleader e studentessa molto popolare alla Atlas Academy. Il suo è un personaggio ricorrente, tanto da apparire sia nella prima che nella seconda stagione.

9. Ha lavorato per la Marvel. Runaways è una serie creata per Hulu e basata sugli omonimi personaggio della Marvel Comics. Di fatto, l’attrice ha recitato in una serie facente parte del Marvel Cinematic Universe, in quanto anche prodotta da Marvel Television.

Danielle Campbell: età e altezza

10. Danielle Campbell è nata il 30 gennaio del 1995 a Hinsdale, Illinois, e la sua altezza complessiva corrisponde a 160 centimetri.

Fonti: IMDb, Collider, Ranker

Daniella Monet: 10 cose che non sai sull’attrice

Daniella Monet: 10 cose che non sai sull’attrice

Attiva prevalentemente in ambito televisivo, l’attrice Daniella Monet si è distinta grazie ad alcune serie per ragazzi che l’hanno resa molto popolare. Negli anni ha poi saputo rinnovarsi scegliendo sempre ruoli diversi e distinguendosi in ambiti diversi. Tra cinema, doppiaggio e canto, sono molti i talenti della Monet, ancora oggi ricca di nuovi progetti in arrivo.

Ecco 10 cose che forse non sai di Daniella Monet.

Daniella Monet: i suoi film e le serie TV

1. È celebre per alcune serie TV. Ad aver reso celebre la Monet, sono le serie TV. Dopo aver recitato in alcuni episodi di titoli come Pacific Blue (1997), American Dreams (2003) e 8 semplici regole (2003-2004), ha ottenuto particolare successo grazie a serie come Listen Up! (2004-2005), Zoey 101 (2006-2007), iCarly (2010-2011) e Victorious (2010-2013). In seguito ha recitato in Un papà da Oscar (2014), Baby Daddy (2016-2017) e Cugini per la vita (2019).

2. Ha recitato in alcuni film. Il debutto in un lungometraggio per il cinema è per lei avvenuto con il film Segui il tuo cuore (1999), per poi tornare sul grande schermo con il film horror Simon Says – Gioca o muori!, dove recita accanto a Crispin Glover e Blake Lively. In seguito ha recitato in Taking 5 – Una Rock Band in Ostaggio (2007) e Nancy Drew (2007), con Emma Roberts. Tra i suoi ultimi film vi sono Aloha Surf Hotel (2020) e Six Feet Apart, attualmente in fase di post-produzione.

3. È anche doppiatrice. Oltre ad aver recitato in film e serie TV, la Monet si è cimentata anche con il doppiaggio, ricoprendo tale attività in diverse occasioni. La prima di queste risale al 2012, quando ha dato voce al personaggio Mitzi in sei episodi della serie Winx Club. Nel 2014 ha invece dato voce a Principessa, un personaggio comparso nell’episodio Chet vs. Dr. Disorder/Damselfly in Distress della serie animata Turbo FAST.

Daniella Monet Instagram

Daniella Monet è su Instagram

4. Ha un profilo social.L’attrice possiede un proprio account Instagram che è seguito da 4.3 milioni di persone. Sulla sua bacheca sono molte le foto che vedono protagonista di momenti lavorativi e di svago insieme a colleghi e amici. Inoltre, sono molte anche le foto nostalgia di alcuni momenti lavorativi passati. Seguendola si può dunque rimanere aggiornati su tutte le sue attività dentro e fuori dal set.

Daniella Monet e Andrew Gardner

5. Si è fidanzata dopo una lunga frequentazione. Nel dicembre del 2017 la Monet ha reso noto il suo fidanzamento ufficiale con Andrew Gardner. La coppia si frequenta da più di sei anni, quindi era solo questione di tempo prima che ufficializzassero la cosa, arrivando a decidere di sposarsi. Daniella ha raccontato in un’intervista come si è svolto il momento del fidanzamento. Ha in quell’occasione raccontato di come Gardner le ha fatto la proposta subito dopo aver finito di aprire i regali la mattina di Natale.

6. È mamma di due bambini. Il 3 aprile 2019, la coppia ha annunciato che stavano aspettando il loro primo figlio, nato il 30 settembre 2019. La Monet ha poi dato alla luce la loro secondogenita, Ivry Monet Gardner, il 12 febbraio 2021. Dal momento della loro nascita, l’attrice si è preoccupata di evitare che i due bambini fossero oggetto di una sovraesposizione mediale, data dal suo status di celebrità.

Daniella Monet in Zoey 101

7. Ha recitato in alcuni ruoli della serie. L’attrice ha avuto modo di ottenere una buona popolarità recitando in alcuni episodi della terza stagione di Zoey 101. Qui è Rebecca, fidanzata con Chase e in aperto contrasto con Zoey, la protagonista. Nel corso degli episodi in cui compare, il suo personaggio si rende sempre più antipatico e in aperto contrasto con la protagonista e il suo gruppo di amici, fino a quando questi non riescono a farla uscire di scena con la coda tra le gambe.

Daniella Monet Victorious

Daniella Monet in Victorious  

8. È stata tra le protagoniste della serie. Dal 2010 al 2013, Monet ha recitato nella serie commedia Nickelodeon, Victorious nel ruolo di Trina Vega, la sorella maggiore di Tori Vega, una studentessa di Hollywood Arts ma senza talento, descritta come “strana” e “fastidiosa”. Il personaggio ha contribuito significativamente alla popolarità della Monet, che ha così avuto modo di recitare nella serie per tutte e quattro le sue stagioni.

9. Ha personalmente cantato alcune canzoni presenti nella serie. Pur non essendo particolarmente dotata per il canto, Trina Vega si esibisce in diverse canzoni nel corso della serie, realmente eseguite dalla Monet. L’attrice ha infatti cantato brani come Shut Up and Dance, Say It Once, I Want You Back e Haven’t Seen the Best of Me.

Daniella Monet: età e altezza

10. Daniella Monet è nata il 1° marzo del 1989 a Los Angeles, Stati Uniti. L’attrice è alta complessivamente 163 centimetri.

Fonte: IMDb, J14

Daniele Vicari e il cast di Diaz ci spiegano perché oggi un’assunzione di responsabilità su Genova è necessaria

Il cast di Diaz, riunito allo Spazio Fandango Incontro di Roma, presentare l’attesa pellicola sui fatti di Genova 2001. Intervengono, oltre al “padrone di casa” e produttore Domenico Procacci, il regista Daniele Vicari, la sceneggiatrice Laura Paolucci, e gli attori: Claudio Santamaria, Jennifer Ulrich, Davide Iacopini, Renato Scarpa, Paolo Calabresi, Alessandro Roja, Ignazio Oliva. Assente Elio Germano.

Daniele Luchetti presenta alla stampa i suoi Anni felici

Daniele Luchetti presenta alla stampa i suoi Anni felici

anni felici banner Al cinema Adriano di Roma il regista Daniele Luchetti ha presentato assieme al cast il suo ultimo lavoro Anni felici, in sala dal 3 ottobre. Il film, in parte autobiografico, racconta la storia di una famiglia a metà anni ’70, del grande amore tra Guido (Kim Rossi Stuart) e Serena (Micaela Ramazzotti), che però vive di eccessivo attaccamento e ricatti sentimentali e aspira alla libertà, dei loro due bambini, involontari spettatori di tutto ciò che accade tra i genitori e del mondo che si muove attorno, in un periodo di grande fermento.

Parlare dei propri genitori non è facile, come s’è accostato a questo lavoro?

Daniele Luchetti: “Il film comincia dicendo “sono io”, mentre i titoli di coda ricordando che i fatti sono immaginari. La verità sta nel mezzo. (…) Il rapporto con mio padre (…) era stimolante, (…) ricordo il senso di collaborazione e complicità Lo stimolo verso la libertà d’espressione in casa nostra è stato quotidiano. (…) Il  film è un atto d’amore all’umanità dei miei genitori e a come sono stati in grado di vivere le loro passioni fino in fondo. C’è anche una parte che invece racconta cosa non c’è stato nella loro vita. (…) Lo spazio immaginario tra il desiderio di avere vite più piene e quello che non è stato, è in questo film”.

Come avete lavorato ai vostri personaggi?

Micaela Ramazzotti: “Per interpretare questa donna contraddittoria (…) e complessa (…), con un suo fascino profondo, una ferita nell’anima (…) sono partita dal suo sguardo della madre di Daniele (Luchetti ndr) (…) determinato, forte e intenso, in cui ho cercato di catturare qualcosa della sua profondità. Come regista, poi, Daniele vuole cogliere il momento. (…) Mi ha spronato a non aver paura di cambiare, perché in realtà, Serena sono dieci donne insieme. (…) Mi interessava molto interpretare una donna che tradisce, con la sua sofferenza, angoscia, paura. (…) Forse Serena è una femminista vera, che vuole essere libera e indipendente”.

Kim Rossi Stuart: “Ho accettato volentieri la sfida di un personaggio che sulla carta (…) correva un po’ il rischio di essere monolitico (…). Di conseguenza, abbiamo lavorato su questo aspetto. Mi sono sentito di fare proposte di caratterizzazione anche abbastanza estreme, attraverso le quali creare dei chiaroscuri e un’empatia con questo personaggio”.

C’è un po’ di nostalgia nel guardare a quegli “anni felici”?

D. L.: “Ho fatto il film non per nostalgia, ma per guardare il passato con curiosità, inventando anche molte cose che mi hanno aiutato a capirlo meglio”.

Guardando il film viene da dire: gli anni felici della pellicola

D. L.: “Nel giro di pochissimi anni non sarà più possibile girare in pellicola. (…) Per noi la pasta della pellicola è l’immaginario del cinema. Il digitale, nonostante alcuni indubbi vantaggi, (…) è una tecnologia molto nuova, ancora immatura e che (…) ci fa ripensare il modo di fare il cinema. Non so ancora capacitarmi del fatto che stiamo buttando nella spazzatura una delle cose più preziose dell’ingegno umano”.anni felici

Daniele Luchetti girerà un biopic su Papa Francesco

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Daniele LuchettiDaniele Luchetti ha annunciato che il suo prossimo film si intitolerà “Call Me Francesco” e sarà un biopic sull’attuale Papa argentino. Il film, girato in lingua spagnola, avrà un budget di 12 milioni di dollari e sarà realizzato per il mercato internazionale.

Daniele Luchetti, un volto noto al Festiva di Cannes (ultima volta nel 2010 con La Nostra Vita, in concorso), ha programmato le riprese del film in Argentina questa estate. Il film sarà prodotto da Piero Valsecchi e distribuito da noi in Italia in occasione del 78esimo compleanno di Papa Francesco, il 17 dicembre. L’uscita potrebbe anche slittare a gennaio. Le riprese si sposteranno dall’Argentina, anche in Germania e Italia.

Il cast non è ancora stato annunciato, ma Valsecchi ha dichiarato che il protagonista verrà interpretato da due attori differenti, uno intorno ai 30 e l’altro intorno ai 60 anni, entrambi spangoli e noti.

Il film si baserà sul best-seller Francisco. El Papa de la gente, scritto da Evangelina Himitian, una giornalista del quotidiano La Nacion di Buenos Aires.

Fonte: Variety

Daniele Gangemi e il cast racconta il film

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Daniele Gangemi e il cast racconta il film

D:Come è andata la lavorazione e come mai avete deciso di realizzare un’opera prima che non seguisse i canovacci ora di moda nel cinema italiano?

Daniele Gangemi (regista):  L’ho ambientato a Catania perchè è la mia città e dopo tanti anni che ero al nord Italia, mi sono ritrovato per motivi personali nella mia città natale.
A volte la distanza aiuta ad avere una visione di insieme dei luoghi, dei posti e delle persone.

Daniela Melchior sul futuro di Ratcatcher nel DCU: “Non vedo l’ora di svegliarla”

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Daniela Melchior si è fatta notare grazie al film del 2021 The Suicide Squad di James Gunn nel 2021, dove interpreta Cleo Cazao/Ratcatcher II, da molti indicato come il personaggio cuore e anima del film. La deludente performance al botteghino del “requel” ha però reso improbabile un seguito diretto del film, ma al Peacemaker di John Cena è stata dedicata una serie spin-off, e sappiamo che almeno un paio di altri personaggi – l’Amanda Waller di Viola Davis e il Weasel di Sean Gunn, per esempio – torneranno nel rilanciato DCU.

Con James Gunn al comando come co-CEO dei DC Studios, non è da escludere la possibilità di rivedere anche la giovane antieroina e il suo compagno topo Sebastian. La Melchior ha dichiarato in precedenza di non aver sentito parlare di un possibile ritorno, ma si è detta un po’ più ottimista sulla possibilità di vestire nuovamente i panni di Ratcatcher chiacchierando con il giornalista Nestor Cine. “Sono aperta a esplorare un altro personaggio [della DC], ma sono anche aperta a esplorare il background di Ratcatcher II o anche il suo futuro. Ho detto che Ratcatcher II sta facendo un pisolino in questo momento, ma non vedo l’ora di svegliarla“.

In cosa ha recitato Daniela Melchior di recente?

Dopo aver recitato in The Suicide Squad, grazie al quale è diventata celebre, Daniela Melchior è poi entrata nello stesso 2021 nel cast di Assassin Club, film diretto da Camille Delamarre, dove ha recitato a fianco di Henry Golding, Noomi Rapace e Sam Neill. Nel 2023 ha invece recitato nei panni di Ura nel film del Marvel Cinematic Universe Guardiani della Galassia Vol. 3, tornando dunque a collaborare con Gunn e in Fast X, interpretando Isabel Neves. Attualmente il suo ultimo film è Road House, disponibile su Prime Video e con protagonista Jake Gyllenhaal.

Daniela Melchior si unisce a Paul Rudd e Jack Black nel remake di ANACONDA

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All’inizio dell’anno si è diffusa la notizia che la Columbia Pictures ha intenzione di dare nuova vita al franchise di Anaconda, con il regista di The Unbearable Weight of Massive Talent Tom Gormican che dovrebbe dirigere una rivisitazione del film horror sui serpenti giganti del 1997.

Paul Rudd (Ant-Man and the Wasp: Quantumania, Ghost Busters: Frozen Empire) e Jack Black (Borderlands, School of Rock) sono stati confermati per interpretare i ruoli principali e, secondo Deadline, anche Daniela Melchior si è unita al cast.

La Melchior è stata vista di recente nel remake di Road House e ha anche fatto un’apparizione memorabile come Cleo Cazo, alias Ratcatcher 2, in Suicide Squad di James Gunn . Gormican sarà anche coautore della sceneggiatura insieme al collaboratore Kevin Etten.

Si dice che il progetto sia in fase di sviluppo presso lo studio dall’inizio del 2023 e che sia passato attraverso numerose riscritture mentre “il regista e la Columbia cercavano di trovare il giusto equilibrio di toni”.

Sembra che questa nuova rivisitazione del film di creature sarà più che altro una meta-commedia, in quanto “un gruppo di amici alle prese con la crisi di mezza età che stanno rifacendo il loro film preferito di gioventù si dirigono verso la foresta pluviale, solo per ritrovarsi a lottare per le loro vite contro disastri naturali, serpenti giganti e criminali violenti”.

Secondo il rapporto originale, “Black interpreterebbe un ex regista, un uomo bloccato nel suo lavoro di videografo di matrimoni, mentre Rudd interpreterebbe un attore che ha partecipato a uno show poliziesco ma che vede i suoi sogni hollywoodiani allontanarsi sempre di più”. Tuttavia, l’agenzia fa notare che “un’altra fonte ha detto che era il contrario”.

L’originale Anaconda

Il film originale Anaconda era in realtà un affare piuttosto ricco di star, con Jennifer Lopez, Owen Wilson, Ice Cube, Eric Stoltz e Jon Voight che si dirigevano in Amazzonia nella speranza di filmare una tribù sfuggente, finendo per essere cacciati dal serpente più grande del mondo. Il film non è stato accolto molto bene al momento dell’uscita (41% su Rotten Tomatoes con un Audience Score del 24%), ma negli anni si è guadagnato una sorta di culto. Il film ha generato una serie di sequel direct-to-DVD e alla fine si è incrociato con il franchise di Lake Placid.

Daniela Melchior commenta un possibile ritorno nel DCU

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Daniela Melchior commenta un possibile ritorno nel DCU

Daniela Melchior è uno dei volti che maggiormente restano impressi dopo la visione di The Suicide Squad, grazie alla sua dolcissima Ratcatcher 2 che in molti vorrebbero vedere ancora al cinema. Il ritorno diretto è stato reso improbabile dal risultato al box office non troppo lusinghiero per il film, tuttavia John Cena e il suo Peacemaker hanno trovato spazio e pubblico sulla HBO. Allo stesso modo, sia Amanda Waller di Viola Davis che Weasel di Sean Gunn faranno parte del rilancio del DCU.

Sembra quindi legittimo sperare in un ritorno di Ratcatcher 2, tuttavia Daniela Melchior non sembra essere a conoscenza di piani che la coinvolgono, almeno da quanto ha dichiarato in una risposta a un commento sui social:

Non sembra che Gunn abbia ancora contattato l’attrice, che ha avuto anche un piccolo ruolo in Guardiani della Galassia Vol. 3, ma saremmo sorpresi se non la portasse a bordo del franchise in futuro, se non come Ratcatcher 2, almeno nei panni di un personaggio diverso.

Per quanto riguarda il resto dei compagni di squadra nella Task Force X, riportare in vita l’Harley Quinn di Margot Robbie sembrerebbe un gioco da ragazzi – soprattutto dopo l’enorme successo di Barbie – ma Gunn ha recentemente dichiarato di non aver parlato con l’attrice di un potenziale ritorno.

Daniel Sunjata si aggiunge a The Dark Knight Rises

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Daniel Sunjata si aggiunge a The Dark Knight Rises

the dark knight

Daniel Sunjata, che ha lavorato in TV con Grey’s Anatomy e Rescue Me, non ha ancora un ruolo definito, ma il The Tracking Board informa ufficialmente che l’attore sarà un nuovo componente del sempre più ricco cast di The Dark Knight Rises.

Daniel Sunjata si aggiunge a The Dark Knight Rises

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Daniel Sunjata si aggiunge a The Dark Knight Rises

Daniel Sunjata, che ha lavorato in TV con Grey’s Anatomy e Rescue Me, non ha ancora un ruolo definito, ma il The Tracking Board informa ufficialmente che l’attore sarà un nuovo componente del sempre più ricco cast di The Dark Knight Rises. Sia lui che Marion Cotillard e Juno Temple non hanno ancora un ruolo definito, o meglio, non ufficialmente, quindi atendiamo nelle prossime ore di avere qualche dettaglio in più. Sunjata si aggiunge ai fedelissima del Batman di Nolan Bale, Freeman, Caine e Oldman.

Fonte: badtaste

Daniel Radcliffe: prima foto dal set di Frankenstein

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Anche se la vicenda narrata dal romanzo di Mary Shelley è nota ai più, ancora non si hanno dati certi riguardo al nuovo Frankenstein diretto dal regista Paul McGuigan ed interpretato da James McAvoy nel ruolo del Dottor Victor Frankenstein e da Daniel Radcliffe nella parte del fido assistente Igor.

Proprio in merito all’ex divo della saga di Harry Potter arrivano le prime notizie sulla pellicola. Infatti, nelle ultime ore, è stata pubblicata on-line una foto in cui lo stesso Daniel Radcliffe viene immortalato sul set delle riprese nei panni di Igor. Ve la proponiamo di seguito:

Ad una prima occhiata sembrerebbe che il personaggio ritratto da Radcliffe sia molto diverso dalla versione “canonica” che la cinematografia ci ha abituato a vedere. Niente gobba, ne deformità dunque per questo Igor del nuovo millennio.

Frankenstein, o il moderno Prometeo (Frankenstein; or, the modern Prometheus), a volte semplicemente Frankenstein, è un romanzo scritto dall’inglese Mary Shelley fra il 1816 e il 1817, quando aveva soltanto 19 anni, pubblicato nel 1818 e modificato dall’autrice per una seconda edizione del 1831. È questo il romanzo con cui nasce la figura letteraria del dottor Victor Frankenstein e il personaggio della creatura, spesso ricordata come mostro di Frankenstein, comunemente ed erroneamente ricordati sotto lo stesso nome.
È probabilmente grazie alla figura del mostro, espressione della paura, al tempo diffusa, per lo sviluppo tecnologico, che il romanzo è divenuto immortale. Frankenstein è uno dei miti della letteratura proprio perché affonda le sue radici nelle paure umane. La “creatura” è l’esempio del sublime, del “diverso”, che in quanto tale causa terrore.
Dalla pubblicazione del libro, il nome di Frankenstein è entrato nella cultura popolare in ambito letterario, cinematografico e televisivo. È inoltre spesso utilizzato, per estensione, come esempio negativo in quello bioetico, alludendo al fatto che il suddetto dottore compisse esperimenti illeciti o eticamente discutibili.

La nuova re-interpretazione cinematografica del celebre romanzo gotico nato dalla penna di Mary Shelley, Frankestein di Paul McGuigan, si trova attualmente nelle sue prime fasi produttive. Il film, interpretato da James McAvoy, Daniel RadcliffeJessica Brown Findlay è programmato con un’uscita nelle sale prevista per il 16 Gennaio 2015. Rimarremo in attesa per nuove notizie.

 Fonte: ComicBookMovie

Daniel Radcliffe: la seconda vita di Harry Potter

Daniel Radcliffe: la seconda vita di Harry Potter

Tutti l’abbiamo conosciuto come il maghetto con gli occhiali nato dalla penna di J.K. Rowling: parliamo di Daniel Radcliffe, protagonista della lunga e fortunata saga fantasy di Harry Potter che al momento rappresenta il primo e unico esempio di come un gruppo di giovanissimi attori possa essere letteralmente allevato fra le braccia di un franchise di successo, prima di spiccare il volo e incamminarsi verso una carriera cinematografica più adulta e coraggiosa.

Classe 1989, Daniel Jacob Radcliffe nasce a Londra il 23 luglio( pochi giorni prima della Rowling e di Harry Potter), figlio di un agente letterario e di un’agente di casting con all’attivo diverse collaborazioni per la BBC, entrambi con esperienze attoriali: proprio grazie alla BBC il piccolo Daniel debutta a soli 10 anni in David Copperfield, miniserie tratta dall’omonimo romanzo di Charles Dickens con Maggie Smith e Bob Hoskins dove interpreta il ruolo del giovane David; la sua prima apparizione sul grande schermo avverrà però nel 2001 con Il Sarto di Panama, pellicola di spionaggio tratta da un libro di John Le Carrè, nei panni del figlioletto dei protagonisti Geoffrey Rush e Jamie Lee Curtis.

harry potterNello stesso anno, la vita del dodicenne Daniel cambia per sempre quando viene scelto per interpretare il personaggio di Harry Potter nel primo capitolo Harry Potter e la pietra filosofale, diretto da Chris Columbus, film che lancia ulteriormente la già notissima saga e trasforma Daniel in un volto familiare e inconfondibile.

Con la fama e la notorietà arrivano però i primi problemi scolastici: il ragazzino viene preso di mira dai compagni e riscontra inoltre grosse difficoltà nell’apprendimento, non riuscendo a conciliare il già svogliato studio coi nuovi ritmi di lavoro, decidendo in fine di affidarsi totalmente a istitutori privati: dopo le superiori, rinuncerà comunque ad iscriversi all’Università per concentrarsi unicamente sulla recitazione.

Mentre continua a girare i vari film di Harry Potter, Radcliffe cresce a vista d’occhio e soffre sempre di più per la febbre della notorietà, cadendo in una spirale di alcolismo che per 2 anni ( fra le riprese de Harry Potter e l’Ordine della Fenice e il Principe Mezzosangue) lo insegue persino sul set.

Nel 2007, arriva il momento delle prime audaci decisioni per la sua carriera: poco prima dell’arrivo in sala de l’Ordine della Fenice ( 2007) Daniel sale sul palcoscenico a Londra e poi a Broadway come protagonista in Equus, piece teatrale di Peter Schaeffer che lo vede recitare nel ruolo di uno stalliere ossessionato dai cavalli, in scene di nudo decisamente passionali; nello stesso anno torna sul piccolo schermo al fianco di Carey Mulligan e Kim Cattrall per il film tv My Boy Jack, dove interpreta il figlio dello scrittore Rudyard Kipling disperso a soli 18 anni poco dopo l’inizio della Prima Guerra Mondiale.

Daniel RadcliffeCon la conclusione definitiva dell’avventura del Maghetto, Radcliffe è finalmente libero di proseguire per la sua strada: la sua performance a Broadway nel musical How to Succeed in Business Without Really Trying riceve ottime critiche (anche un commosso Alan Rickman– interprete del Professore Piton in Harry Potter- non ha mancato di elogiare la sua performance ), ma la sua prima prova ufficiale post Potteriana sul grande schermo è in The Woman In Black, pellicola del 2012 tratta da uno spettacolo teatrale di successo che lo vede nei panni di un giovane avvocato e padre vedovo alle prese con le forze oscure di una vecchia villa infestata. Nello stesso anno, lavora con Jon Hamm ( Mad Men) alla miniserie tv A Young Doctor’s Notebook, dal romanzo di Mikhail bulgakov, nei panni di un giovane dottore russo alle prese col suo primo incarico: la sua performance ottiene ottime critiche e la serie viene presto rinnovata.

Nel 2013, è al Festival di Venezia per presentare Kill your Darlings, pellicola diretta da John Krokidas ambientata ai tempi della Beat Generation: nel film, che uscirà il 17 ottobre in Italia, Radcliffe interpreta il poeta Allen Ginsberg, assorbito dalla sperimentazione di sesso alcol e droghe proposta dal movimento Beat; arriverà invece nel 2014 l’horror Horns, diretto da Alexandre Aja e tratto dal romanzo La vendetta del diavolo di Joe Hill(figlio di Stephen King) dove avrà il ruolo di Ignatus “Ig” Perrish, giovane dotato di poteri demoniaci in cerca di vendetta per la morte della fidanzata.

In attesa di saperne di più su Frankestein, la nuova versione del mito creato da Mary Shelley diretta da Paul MaGuigan( la serie BBC Sherlock) dove vestirà i panni dell’assistente del Dottor Frankenstein ( James McAvoy) Igor, non possiamo che augurare buona fortuna a questo ragazzo tanto desideroso di abbracciare il mondo del cinema, e di crescere finalmente come attore al di là della grande fama già ricevuta in gioventù.

Daniel Radcliffe: 10 cose che non sai sull’attore

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Daniel Radcliffe: 10 cose che non sai sull’attore

Da quando è bambino, Daniel Radcliffe ha fatto parte di diverse produzioni teatrali e cinematografiche, prima di raggiungere il successo con l’interpretazione di Harry Potter in tutti e otto i film della saga. Daniel è un attore versatile che si mette sempre alla prova, alla ricerca di ruoli diversi ed interessanti. Ma la sua vita non è stata tutta rose e fiori.

Ecco dieci cose che non sai su Daniel Radcliffe!

Daniel Radcliffe: film e carriera

  1. Daniel Radcliffe è sempre stato un attore. Daniel Radcliffe, di secondo nome Jacob, è nato il 23 luglio del 1989 a Fullham, Londra, dall’agente di casting Marcia Gresham e dall’agente letterario Alan George Radcliffe. Suo padre è originario dell’Irlanda del Nord e ha un background protestante, mentre la madre è nata in Sudafrica da una famiglia ebrea (della Lituania, Polonia, Russia e Germania). Daniel ha iniziato da piccolo in piccole produzioni scolastiche e ha preso parte al ruolo del giovane David Copperfield in David Copperfield del 1999. Un paio di anni dopo, ha interpretato il ruolo di Mark Pendel in Il sarto di Panama (2001), figlio di Harry e Louisa Pendel (interpretati da Geoffrey Rush e Jamie Lee Curtis).
  2. Daniel Radcliffe ed il suo Harry Potter. Daniel Radcliffe dopo le audizioni, è stato scelto per il ruolo di protagonista per il film Harry Potter. Harry Potter e la pietra filosofale, diretto da Chris Columbus, ha debuttato al cinema il 16 novembre 2001. Da qui in poi la sua carriera non si è più fermata, riconosciuto in tutto il mondo dopo questo film. Come tutti ben sanno, è apparso in tutti i film della saga, Harry Potter e la camera dei segreti (2002), Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (2004), Harry Potter e il calice di fuoco (2005), Harry Potter e l’ordine della fenice (2007), Harry Potter e il principe mezzosangue (2009) e Harry Potter e i doni della morte – Parte 1 e Parte 2 (2010 e 2011).
  3. Daniel Radcliffe non è solo Harry Potter. Nel 2005 ha preso parte alle riprese di I ragazzi di dicembre, girato in Australia (uscito poi due anni dopo). Nel 2007 ha partecipato a My Boy Jack, film per la televisione. Dopo aver dato la voce a un personaggio in un episodio della serie The Simpson nel tardo 2010, Radcliffe ha debuttato nei panni di J. Pierrepont Finch nello spettacolo di Broadway How to succeed in Business without really trying, ruolo precedentemente interpretato da Robert Morse e Matthew Broderick. Il ruolo gli ha fatto guadagnare diversi premi teatrali, tra cui il Drama Desk Award e il Drama League Award, mentre la produzione ha ricevuto un totale di nove nomination ai Tony Award. Il suo primo film post- Harry Potter è stato nel 2012 con The woman in black, adattamento della storia di Susan Hill realizzata nel 1983. Nel 2013 interpreta il poeta americano Allen Ginsberg nel drammatico Giovani ribelli – Kill your darlings, diretto da John Krokidas. Ha anche fatto parte nella commedia romantica irlandese-canadese The F World diretta da Micheal Dowseand. Radcliffe ha anche preso parte al Noel Coward Theatre nella dark comedy di Martin McDonagh The cripple of inishmaan, nel ruolo di Billy Claven, per il quale ha vinto il WhatsOnStage Award per la Miglior Interpretazione.

Daniel Radcliffe: tra nudo e gli ultimi anni.

  1. Daniel Radcliffe non nasconde le proprie nudità. Durante gli anni in cui stava ancora girando Harry Potter, nel 2007 Daniel Radcliffe ha deciso di partecipare all’opera teatrale di Peter Shaffer, Equus, che narra la storia di uno psichiatra che tenta di curare un ragazzo con attrazione patologica per i cavalli, apparendo completamente nudo sul palco. Comparirà poi, ancora completamente nudo in The F World e anche in Kill your darlings.
  2. Daniel Radcliffe ha scelto ruoli sempre più disparati negli ultimi anni. Dal 2015, Daniel Radcliffe ha preso parte a molteplici ruoli, tutti diversi tra loro. Dal ruolo di Igor in Victor – La storia segreta del dott. Frankenstein a quello di Walter Mabry in Now you see me 2 (2016), dall’interpretazione di un cadavere nello strambo Swiss Army Man – Un amico multiuso (2016) insieme a Paul Dano, al ruolo di Nate Foster in Imperium (2016), un agente della sezione antiterrorismo dell’FBI che lavora sotto copertura, per venti mesi, in un gruppo di neonazisti americani. nel 2017 ha interpretato se stesso in Lost in London ed è stato Yossi Ghinsberg in Jungle e Gareth / Thomas the Tank Engine nella serie Robot Chicken. Nel 2018 invece è stat Sean Beast of Burden – Il trafficante. Nel 2019 ha prestato la voce a Rex Dasher in Playmobil The Movie. Ha inoltre interpretato Miles in Guns Akimbo. Nel 2020 Daniel Radcliffe, nell’anno della pandemia COVID-19 è stato Tim Jenkin nel thriller di successo Escape from Pretoria e Prince Chauncley nella serietv Miracle Workers.  Nel 2022 sarà nel cast di Lost City of D, l’atteso film di Aaron Nee, Adam Nee nel quale recita al fianco di Brad Pitt e Sandra Bullock.

Daniel Radcliffe: tra malattia e alcolismo

  1. Daniel Radcliffe soffre di disprassia. Daniel Radcliffe soffre di una malattia neurologica chiamata disprassia, che influisce sulla coordinazione e il movimento. Il cervello non riesce a comunicare con il corpo in alcune particolari situazioni e ciò gli provoca dei problemi, soprattutto nella scrittura. Questa malattia è stata anche uno dei motivi tale per cui ha iniziato con la recitazione.
  2. Daniel Radcliffe ha avuto problemi di alcolismo. Durante le riprese di Harry Potter, Daniel Radcliffe ha avuto un momento decisamente no. Durante Harry Potter e il principe mezzosangue, nel 2007, ha avuto una relazione complicata con l’alcool. Ne era diventato completamente dipende e questo lo aiutava a combattere la pressione psicologica per via del suo grande successo. Ma dopo la fine delle riprese e dell’intera saga ha proclamato il suo divorzio con le sostanze alcoliche; una promessa che sta mantenendo tutt’ora.

Daniel Radcliffe: tra i social e la fidanzata

  1. Daniel Radcliffe non ha account social ufficiali. Daniel Radcliffe ha ammesso in diverse interviste di non amare i social e di non avere né una pagina né un account ufficiale Instagram. Per un semplice motivo: mantenere la sua vita privata come tale. L’unica fonte ufficiale che possiede è un account su Google+, in cui promuove i suoi progetti.
  2. Daniel Radcliffe si sta per sposare. Pare che Daniel Radcliffe abbia recentemente chiesto la mano alla fidanzata Erin Darke, attrice americana conosciuta sul set di Giovani Ribelli.
  3. Daniel Radcliffe si è schierato pubblicamente contro l’omofobia. Daniel Radcliffe ha partecipato a diversi progetti che promuovessero la consapevolezza dei gay e di prevenire la depressione e/o eventuali tentativi di suicidio adolescenziali.

Fonti: IMDb

Daniel Radcliffe: “Sono troppo grande per tornare ad interpretare Harry Potter”

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daniel-radcliffeDaniel Radcliffe è ormai un attore a tutto tondo; dopo la incredibile esperienza di Harry Potter, il giovane attore si è dedicato all’arte della recitazione, facendosi coinvolgere da progetti diversissimi e provando con il dramma, l’horror, la commedia e soprattutto il musical, tornando a Broadway.

In vista di una nuova serie di film su Animali Fantastici dove trovarli, per la precisione una trilogia annunciata la scorsa settimana, Daniel Radcliffe si è trovato a parlare di un suo eventuale coinvolgimento nel progetto. L’attore ha chiaramente detto che non potrebbe mai chiudere definitivamente la porta a quel mondo, dal momento che per lui il mondo magico è stato un momento importantissimo della sua vita, ma che sarebbe difficile trovare un modo per inserirlo nei racconti, anche perchè lui adesso compirà 25 anni, mentre Harry Potter è un personaggio che chiude il uso percorso narrativo a 17 anni. Insomma, Daniel Radcliffe si sente troppo grande per tornare ad indossare la divisa di Hogwarts, e noi non potremmo essere più d’accordo con lui.

Di seguito potete ascoltare cosa ha detto Dan in merito alla questione a partire dal minuto 5:

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Daniel Radcliffe: “L’idea dell’anima gemella è ridicola”

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Daniel Radcliffe: “L’idea dell’anima gemella è ridicola”

Nonostante nel suo ultimo film sia un ragazzo perdutamente innamorato, Daniel Radcliffe ha dichiarato che l’idea dell’anima gemella nella vita reale è qualcosa di ridicolo. Ecco l’attore nel servizio fotografico che ha realizzato per Essential Homme, rivista a cui ha raccontato la sua esperienza sul set di What If in cui recita accanto a Zoe Kazan.

Ecco cosa ha dichiarato Daniel Radcliffe alla rivista. Su come sceglie i suoi ruoli: “Tutti i conivolgimenti nei progetti in cui recito cominciano con una fascinazione per il progetto stesso. Non posso lavorare con dei paletti in testa tipo ‘Questa sceneggiatura mi allontanerà da Harry Potter?’ oppure ‘Questa storia mi mostrerà sotto una luce diversa?’ perchè non ho un vero controllo su questo tipo di cose. Tutto ciò che posso fare è cercare di partecipare al tipo di film che mi piacerebbe vedere come spettatore.”

Sull’anima gemella: “L’idea che ci sia una sola persona per ognuno di noi è la cosa più ridicola che abbia mai sentito. Con quasi sette miliardi di persone sulla Terra, come potrebbe essere possibile? In What If Wallace ha una visione dell’amore molto idealizzata. Per me l’amore è solo stare con qualcuno che ti rende felice e con cui vuoi passare il tuo tempo. Qualcuno che, nonostante la lunghezza di ogni giorno, ti risolleva lo spirito con la sola presenza. Non credo nel destino o nel fato.”

What If è diretto da Michael Dowse e vede nel cast Daniel Radcliff un ragazzo che ha lasciato medicina che incontra un’animatrice, Zoe Kazan (Ruby Sparks). Il rapporto scatta, c’è una scintilla trai due, se non fosse che lei già vive con il suo fidanzato (Rafe Spall). Nel cast del film ci sono anche Adam Driver, Mackenzie Davis, Megan Park e Oona Chaplin. Il film è prodotto da David Gross, Jesse Shapira, Jeff Arkuss, Macdara Kelleher e Andre Rouleau.

Il film uscirà al cinema insieme al film Disney/Marvel Guardians of the Galaxy e al biopic Get On Up su James Brown, distribuito da Universal.

Daniel Radcliffe: “Il reboot di Harry Potter è inevitabile”

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In un momento storico particolare per l’industria cinematografica, le case di produzione hanno deciso di scommettere sull’effetto nostalgia e sullo sviluppo di molti sequel e reboot di note saghe che hanno appassionato il pubblico di tutto il mondo; è accaduto anche a quella di Harry Potter, lanciata nel 2001 con il primo film – La pietra filosofale – proseguita fino al 2011 e rilanciata con un nuovo franchise (Animali Fantastici) e uno spettacolo teatrale co-sceneggiato dalla stessa J.K.Rowling (La maledizione dell’erede, pubblicato anche come romanzo/piéce).

Per questo motivo Daniel Radcliffe, attualmente impegnato con la promozione di Miracle Workers (serie tv che lo vede protagonista al fianco di Steve Buscemi), ha spiegato in un’intervista che il riavvio di Harry Potter al cinema è quasi “inevitabile“:

Sicuramente penso che ci sarà un’altra versione, almeno nei prossimi anni, e che sarà interessante da vedere. Al momento quei film hanno una sorta di aura sacra intorno a loro, ma credo che a un certo punto anche quella si consumerà…Sono solo curioso di vedere quando succederà.

Leggi anche – Harry Potter: 10 cose della saga che notiamo solo da adulti

Di fatto la vera domanda è: quando potrebbe arrivare un nuovo rifacimento delle avventure del mago? Al momento la Warner Bros. sembra impegnata con lo sviluppo dei prossimi capitoli di Animali Fantastici, con le riprese del terzo che inizieranno in autunno, e la Rowling non ha mai parlato espressamente di voler lavorare in altri progetti.

Questo non significa che, segretamente, gli studios non valuteranno l’ipotesi di accontentare i fan riavviando la saga con altri attori (magari con una diversa formula destinata al piccolo schermo?).

Sicuramente Harry Potter e l’universo intorno ad esso gode ancora dell’attenzione degli spettatori, e il successo di Animali Fantastici – oltre alla possibilità di estendere la narrazione agli eventi prequel – lo testimonia con forza.

Che ne pensate?

Fonte: TV Guide

Daniel Radcliffe: “Bevevo per affrontare la fama di Harry Potter”

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L’improvvisa e a volte violenta ondata di celebrità che investe i giovani attori può avere delle conseguenze spiacevoli sulla vita dei diretti interessati, proprio nel modo in cui questi gestiscono – o non riesco affatto – un’attenzione mediatica eccessiva, oltre che i giudizi e gli sguardi del pubblico. Lo sa bene Daniel Radcliffe, che a soli 11 anni si è ritrovato nell’occhio del ciclone grazie al ruolo da protagonista ottenuto nella saga di Harry Potter, personaggio che l’avrebbe poi accompagnato lungo tutta l’adolescenza fino alla matura età.

Proprio questo sguardo costante nei confronti dell’attore ha generato una crisi psicologica sfociata poi nella dipendenza dall’alcool, che Radcliffe ha definito la sua maniera per “affrontare la fama”:

C’è una consapevolezza con la quale ho davvero faticato, in particolare durante la mia adolescenza, quando potevo uscire per la prima volta da solo in posti dove mi sarei sentito osservato – o forse era soltanto nella mia testa – come un bar, o un pub. Nel mio caso, il modo più rapido per dimenticare quegli sguardi era ubriacarmi. E mentre lo facevo, mi rendevo conto che la gente mi stava guardando in maniera più ossessiva perché ero ubriaco…quindi credevo che avrei dovuto bere di più per ignorarlo ancora di più.

L’attore ha inoltre spiegato nell’intervista che le cose non sono mai davvero sfuggite di mano, ma che grazie al sostegno di persone care è stato capace di non oltrepassare il limite.

Bere non ha mai influito sul mio lavoro, soprattutto perché amavo ciò che stavo facendo e non avrei mai voluto smettere. Ed è così anche ora, e sono felice di interpretato Harry Potter.

Daniel Radcliffe: dieci cose che non sai sull’attore

Ri recente Radcliffe, attualmente impegnato con la promozione di Miracle Workers (serie tv che lo vede protagonista al fianco di Steve Buscemi), ha spiegato che il riavvio della saga sul maghetto al cinema è quasi “inevitabile“:

Sicuramente penso che ci sarà un’altra versione, almeno nei prossimi anni, e che sarà interessante da vedere. Al momento quei film hanno una sorta di aura sacra intorno a loro, ma credo che a un certo punto anche quella si consumerà…Sono solo curioso di vedere quando succederà.

Fonte: theoffcamerashow

Daniel Radcliffe, rapper romantico, rifà Eminem

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Daniel Radcliffe, rapper romantico, rifà Eminem

Daniel Radcliffe è molto portato per il rap e l’ha sempre dimostrato. Adesso l’attore è stato immortalato durante una performance da vivo in cui, in compagnia della sua fidanzata, Erin Darke, rifà Eminem, ma non con un brano qualsiasi, bensì con The Real Slim Shady.

Eccolo:

Daniel Radcliffe ha al momento in cantiere numerosi progetti. Tra questi ricordiamo il Victor Frankenstein, in cui interpreta Igor, al fianco di James McAvoy, e il sequel di Now You See Me, con Mark Ruffalo.

Daniel Radcliffe, Colin Farrell e altri leggono i ‘tweet cattivi’ su di loro

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Ecco un nuovo episodio di Mean Tweets, la ‘rubrica’ dela Jimmy Kimmel Live in cui le star di Hollywood leggono i tweet cattivi che gli hater postano sul social network.

Protagonisti di questa puntata sono: Julia Louis-Dreyfus, Sean Penn, Liv Tyler, Elizabeth Banks, Daniel Radcliffe, Kirsten Dunst, Michael B. Jordan, Julianna Margulies, Colin Farrell, Jordana Brewster, Kurt Russell, Viola Davis, Matthew Perry, Lake Bell e Sarah Paulson.

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