Spider-Man 4 di
Tom Holland continuerà a dondolare nel
Marvel Cinematic Universe, con il
regista di Shang-Chi e la leggenda
dei dieci anelli Destin Daniel Cretton nelle prime
trattative per dirigere il film. Oltre a “Shang-Chi” con
Simu Liu, gli altri crediti di Cretton sono
“Short Term 12” del 2013, “The Glass
Castle” del 2017 e “Just Mercy” del
2019.
Il finale di Spider-Man:
No Way Home del 2021 ha visto il Dottor Strange di
Benedict Cumberbatch lanciare un incantesimo che ha fatto
dimenticare al mondo intero che Peter Parker era stato Spider-Man,
che includeva anche i suoi due più cari amici MJ
(Zendaya) e Ned (Jacob Batalon).
Questo ha concluso la trilogia di tre film diretta dal regista Jon
Watts, che ha realizzato il film originale con Holland
“Spider-Man: Homecoming” nel
2017 e “Spider-Man: Far From Home”
nel 2019.
Non sono stati ancora rivelati
ulteriori dettagli sul quarto film della serie, ma la notizia
conferma che Holland è pronto per un altro tentativo nei panni
dell’amichevole Spider-Man di quartiere, dopo che durante le
interviste alla stampa prima di “No Way Home”
aveva dichiarato di avere delle riserve sull’interpretazione del
personaggio a lungo termine, soprattutto quando si avvicinava ai 30
anni.
Il rapporto tra Marvel Studios e Sony Pictures Entertainment è
stato a volte tumultuoso. C’è stato due entità hanno raggiunto un
punto morto sul futuro del personaggio nell’MCU e il loro accordo è stato
temporaneamente annullato. Sono giunti a una risoluzione poco dopo,
seguita dall’extravaganza del crossover “No Way Home” che ha
portato i precedenti Spider-Men Tobey Maguire e Andrew
Garfield nell’MCU.
Sony e Marvel non hanno rilasciato
dichiarazioni. The Hollywood Reporter è stato il primo a riportare
la notizia di Cretton.
L’interpretazione di Tom
Holland di Spider-Man è stata
affiancata da una figura paterna in tutti e tre i suoi precedenti
film da solista, e sembra che la tendenza possa continuare anche
nel prossimo quarto film dell’uomo ragno.
Anche se per il momento si tratta
solo di voci, l’insider Daniel Richtman ha sentito
dire che Daredevil (Charlie Cox) ha
un “ruolo importante” nell’attuale bozza della sceneggiatura di
Spider-Man 4.
Non è la prima volta che si
vocifera di una partecipazione dell’Uomo senza paura nel film, ma
potrebbe non essere l’unico personaggio importante a comparire.
Richtman riferisce anche che i Marvel Studios vogliono che un altro
eroe assuma il ruolo di “Iron Man/Nick Fury/Doctor Strange“, e
Ant-Man (Paul
Rudd) è l'”idea attuale”.
Non ci risulta che uno
sceneggiatore sia già stato coinvolto nel film (potrebbe anche
essere già ingaggiato, ma non è stato annunciato nulla),
quindi è bene non dare troppo credito a questo tipo di notizie.
Questo non vuol dire che non siano vere, semplicemente le idee
nella fase di sviluppo possono cambiare molto.
Detto questo, la presenza del
Diavolo di Hell’s Kitchen avrebbe senso dopo il cameo di Matt
Murdock in Spider-Man: No Way
Home, ma non siamo così sicuri della presenza di Scott
Lang. Anche se c’è del vero in questa notizia, non è forse il
momento di lasciare che Spidey se la cavi da solo, senza
mentori?
Un team-up con
Daredevil potrebbe funzionare molto bene, e non
credo che i fan siano troppo contenti dell’aggiunta di un altro
personaggio in veste di mentore. Un’altra recente indiscrezione
suggeriva che Jon Watts potrebbe non essere in
grado di tornare alla regia e i Marvel Studios potrebbero
puntare su Drew Goddard come possibile
sostituto.
Anche se Tom Holland
tornerà quasi sicuramente, questa potrebbe essere la sua ultima
volta nei panni del Wall-crawler. Durante una recente
intervista, l’attore ha dichiarato di essersi abituato troppo alla
“coperta di sicurezza di Spider-Man“.
“Voglio fare cose che mi
spaventano, cose che mi mettono a disagio. Quando fai quello che
facciamo noi, devi essere a tuo agio nell’essere scomodo. Questo
show ne è un esempio perfetto. Ben mi dice sempre che se non ti
impegni non ti crederanno. Il motivo per cui non mi impegnavo è che
avevo paura. Non avevo mai fatto niente del genere prima. Mi ero
così abituato alla macchina Marvel e alla coperta di sicurezza
di Spider-Man, sentendomi protetto. Quindi, fare una cosa del
genere è stato incredibilmente spaventoso, ma proprio perché era
così spaventoso, è stato così appagante e gratificante. In futuro,
se c’è qualcosa che sento di non poter fare, voglio farlo.
Interpretare una specie di stupido inglese non è quello che voglio
fare perché quella è la mia vita, giusto?“.
Con un guadagno di oltre 1,8
miliardi a livello globale, Spider-Man: No Way
Home è stato non solo il film dal maggior
successo economico del 2021, ma è anche diventato il terzo film di
supereroi con il maggior incasso di sempre. Allo stesso tempo,
questo terzo film dedicato all’Uomo Ragno è anche diventato un
fenomeno con pochi precedenti, presentando situazioni e personaggi
che i fan attendevano e speravano da tempo di poter vedere sul
grande schermo. Non è infatti più un segreto che nel film si
incontrino i tre Spider-Man cinematografici, interpretati da
Tom Holland,
Andrew Garfield
e Tobey
Maguire.
Dato questo successo planetario e
il finale particolarmente aperto del film, tutti si chiedono ora
quale e come sarà il prossimo film dedicato allo Spider-Man del
Marvel Cinematic Universe. Che uno
Spider-Man 4 ci sarà è ormai certo,
considerato che ora è Peter Parker ad ereditare il ruolo che fu
degli altri Avengers prima di lui. Kevin Feige ha
addirittura confermato l’intenzione di realizzare un’ulteriore
trilogia dedicata al personaggio. Per poter vedere un nuovo film
interamente dedicato a lui, però, potrebbe essere necessario
aspettare più del previsto. Un quarto film non sembra infatti far
parte dei piani per la Fase 4, anche
se potrebbe forse trovare spazio nella Fase 5.
Holland, tuttavia, ha affermato di
volersi prendere una piccola pausa dalla recitazione e ciò potrebbe
ulteriormente rallentare i tempi. Realisticamente, un nuovo film
dedicato a Spider-Man non sarà pronto prima del 2024. Ad oggi
possiamo però immaginare che un nuovo capitolo dedicato al
personaggio dovrà presentare una serie di forti
novità perché possa soddisfare le ormai alte aspettative dei
fan. Inoltre, con il Marvel Cinematic Universe sempre più lanciato
nell’esplorare il multiverso, è possibile che questo possa essere
nuovamente alla base del film, in modi diversi ma ugualmente
entusiasmanti rispetto a quanto visto in No Way Home.
Un personaggio che Holland ha
dichiarato di voler vedere comparire in Spider-Man 4 è il
Matt Murdock di Charlie Cox,
alias Daredevil. Presente soltanto con un breve cameo in No
WayHome, il personaggio farà certamente il suo
ritorno nel Marvel Cinematic Universe e il
prossimo film di Spider-Man potrebbe essere l’occasione giusta per
far interagire i due personaggi. Oltre a lui, però, è lecito
attendersi anche il ritorno di Zendaya e Jacob
Batalon, interpreti rispettivamente di MJ e Ned, gli amici
di Peter a cui egli ha però dovuto rinunciare sul finale di No
Way Home. Trovandosi infatti ora in un mondo che non conosce
più la vera identità di Spider-Man, nel quarto film il protagonista
potrebbe certamente doversi scontrare con questa novità, con
risvolti imprevedibili.
Per quanto riguarda il o i villain
ipotizzabili per Spider-Man 4, è troppo presto per
poter fare dei nomi validi. La scena post credit con Tom Hardy nei
panni di Eddie Brock alias Venom, però, ha lasciato intendere che
proprio Venom possa fare ora il suo ingresso nell’MCU. Da sempre i fan aspettano uno scontro come si
deve tra Spider-Man e il celebre Venom e il prossimo film dedicato
all’Uomo Ragno potrebbe essere l’occasione giusta. Se poi, come
facilmente ipotizzabile, nel film ci saranno più cattivi, l’unico
modo per avere delle conferme è attendere che il progetto entri in
una fase di sviluppo più avanzata.
Considerando l’importanza che ha
ormai assunto all’interno del Marvel Cinematic Universe, Spider-Man farà dunque
certamente ritorno sul grande schermo, forse anche prima della
realizzazione di un quarto capitolo a lui interamente dedicato.
Nell’attesa, è certamente consigliabile recuperare i tre film ad
oggi realizzati dall’MCU su di lui, ovvero, oltre a No Way Home,
anche Homecoming e Far From Home. Arrivare
preparati al quarto capitolo sarà il modo migliore per poterlo
apprezzare al meglio, in attesa di poter avere ulteriori dettagli
sulla sua struttura, sul cast e sul suo collocamento all’interno
dell’MCU.
I fan della Marvel Comics sperano da anni di vedere
Spider-Man e Daredevil
incrociarsi nell’MCU, e sembra che gli eroi
newyorkesi siano pronti a scontrarsi nella prossima uscita solista
dell’arrampicamuri.
Nell’ultima edizione della sua
newsletter, Jeff Sneider ha condiviso alcune delle
cose che ha sentito su Spider-Man
4, film ancora senza titolo, e sebbene non sembri
altrettanto sicuro di alcune delle voci più diffuse, sembra
piuttosto fiducioso che Charlie Cox apparirà nel
film. Matt Murdock e Peter Parker si sono incontrati brevemente in
Spider-Man: No
Way Home, ma non è esattamente la stessa cosa che
vedere i loro alter ego in costume condividere lo schermo, quindi
speriamo che questo si riveli accurato.
Si era già vociferato in precedenza
del coinvolgimento di Cox, ma il resto di questi (possibili)
personaggi potrebbe essere considerato spoiler. Jon
Bernthal potrebbe unirsi alla sua co-star di
Daredevil: Born Again come
Frank Castle, alias Punisher, e Sneider ha anche sentito che nessun
altro che Mefisto potrebbe apparire, anche se una fonte ha smentito
questa affermazione in quanto l’attore Sacha Baron
Cohen potrebbe essere troppo impegnato con un “film
top secret che ha realizzato per la Universal“.
Aggiungere questo cattivo demoniaco
al mix sembrerebbe una scelta strana, soprattutto quando si dice
che anche i simbionti e persino Knull siano presi in
considerazione. Sappiamo che l’ultima bozza della sceneggiatura ha
subito parecchie modifiche, quindi c’è una buona probabilità che
almeno alcune di queste idee siano state modificate o addirittura
scartate. Infine, Sneider ritiene che Zendaya avrà un ruolo notevolmente
ridotto come MJ a causa del suo fitto programma (ciò è sempre
sembrato probabile).
Le voci su Spider-Man 4
Precedenti voci affermavano che
Spider-Man 4 avrebbe introdotto due nuovi cattivi
e che il simpatico Webhead di Tom Holland avrebbe dovuto vedersela
anche con un vecchio nemico sotto forma di Vulture di
Michael Keaton. Si dice che siano in corso i
casting per un nuovo gruppo di compagni di classe per Peter.
Tom Rothman della Sony e il capo dei
Marvel Studios Kevin Feige avrebbero avuto
alcuni disaccordi per quanto riguarda la storia di
Spider-Man 4, con quest’ultimo che spera di
ridimensionare l’aspetto del Multiverso per un’avventura più
piccola. Rothman, nel frattempo, si dice che voglia capitalizzare
il successo di No
Way Home riportando Tobey Maguire e Andrew Garfield come rispettive
interpretazioni di Peter Parker.
Più di recente, abbiamo sentito che
entrambi gli studi avevano concordato su una storia per lo più
concreta con alcuni elementi del Multiversale, sebbene il film
venga ancora descritto come un “evento di livello
Avengers“. Si vocifera anche che Spider-Man 4
vedrà Parker unire le forze con Venom per combattere Knull, che
verrà introdotto in Venom: The Last Dance.
Tom Holland, ovviamente, tornerà nei panni di
Spidey dell’MCU.
Gli sceneggiatori di No Way
Home Chris McKenna ed Erik Sommers stanno
scrivendo la sceneggiatura e Destin Daniel Cretton
dirigerà. Il film dovrebbe uscire nelle sale il 24 luglio 2026.
Continuano a circolare voci sui
piani dei Marvel Studios e della Sony Pictures per
Spider-Man 4. Inizialmente avevamo sentito che
l’idea era quella di raccontare una storia di strada che ruotasse
intorno a Peter Parker e Daredevil che si alleano per combattere il
sindaco Wilson Fisk mentre cerca di reprimere i vigilanti di New
York. Sfortunatamente, i ritardi causati dagli scioperi della WGA e
della SAG-AFTRA dello scorso anno fanno sì che il sequel di
Spider-Man: No Way Home verrà distribuito tra Avengers:
Doomsday e Avengers:
Secret Wars.
Perché è un problema? Beh, se il
primo termina con la creazione del Battleworld, la storia che ruota
attorno al Kingpin del crimine non funziona più in un’ambientazione
multiversale. Di conseguenza, la Sony potrebbe aver ottenuto il suo
desiderio di riunire Tom Holland con Tobey Maguire e Andrew Garfield per un altro epico team-up in
Spider-Man 4. A dire il vero, non sarebbe nemmeno
una cattiva cosa! IndieWire ha recentemente
incontrato quest’ultimo e ha chiesto alla star di The Amazing Spider-Man se ci sia
del vero nelle voci.
“Voglio dire, internet è un
posto grande”, ha risposto Garfield. “Penso che ci siano
molte persone che direbbero qualsiasi cosa per ottenere click.
Quindi, temo che tu sia stato ingannato”. Già in passato, come
noto, Garfield aveva ingannato tutti continuando ad affermare di
non essere Spider-Man:
No Way Home solo per poi comparire effettivamente in
scena. Possibile che stia facendo di nuovo questo stesso gioco?
Sembra ora meno probabile, ma tutto dipenderà dalla forma
che Spider-Man 4 assumerà.
Tobey Maguire e Andrew Garfield in Spider-Man No Way
Home
Cosa sappiamo su Spider-Man 4?
Oltre a Tom Holland,Zendaya dovrebbe riprendere il suo ruolo di MJ
in Spider-Man 4. Si dice che Sydney Sweeney interpreterà Black
Cat, mentre è stato ampiamente riportato – ma non confermato –
che Charlie Cox, Vincent D’OnofrioePaul Rudd appariranno come Daredevil, The
Kingpin e Ant-Man.
Per quanto riguarda chi potrebbe
dirigere Spider-Man 4, sono molti i nomi che
circolano in rete. Tra questi, Justin Lin
(Fast & Furious), Drew Goddard (The
Cabin in the Woods) e, più
recentemente, Adil El Arbi e Bilall Fallah di Ms.
Marvel e Adam Wingard, regista di Godzilla
x Kong: The New Empire.
Per quanto riguarda i dettagli sulla
trama, questi sono pochi; l’ultima indiscrezione emersa suggerisce
che il piano prevede di mettere Spidey contro gli scagnozzi di
Kingpin, tra cui Shocker e lo Scorpione. Sembra che quest’ultimo
acquisirà il simbionte Venom introdotto in Spider-Man:
No Way Home, per poi far indossare a Peter Parker la tuta
aliena nei prossimi film degli
Avengers.
Spider-Man 4 non ha
ancora una data di uscita confermata.
I precedenti Peter Park del grande
schermo, Tobey Maguire e Andrew Garfield, sono tornati entrambi per
Spider-Man:
No Way Home, unendosi all’attuale Uomo Ragno del MCU di Tom Holland per un’avventura multiversale che
ha incassato oltre un miliardo di dollari in tutto il mondo. Voci
insistenti sostengono che entrambi gli attori siano pronti a
riprendere i rispettivi ruoli per l’ancora senza titolo
Spider-Man 4, ma se i piani sono in atto, Garfield
non ha intenzione di confermare nulla.
“Vi deluderò”, dice
l’attore a GQ. “Ma so che d’ora in poi
nessuno si fiderà più di quello che dico”. Garfield si
riferisce alle numerose volte in cui ha smentito le voci che lo
davano in procinto di tornare per Spider-Man:
No Way Home, per poi invece tornare effettivamente sullo
schermo al fianco di Holland e Maguire. Anche se la Marvel/Sony sembra stesse realmente
considerando di riportare Garfield e Maguire in scena a un certo
punto, i piani potrebbero essere cambiati.
Diversi scoop hanno dichiarato di
aver appreso da fonti attendibili che la storia non si è ancora
concretizzata, indicando che la sceneggiatura potrebbe subire
una profonda revisione a causa di divergenze di opinione tra
Holland e il capo dei Marvel StudiosKevin Feige. A
quanto pare, il film “è ancora lontano dall’inizio della
produzione” perché “non c’è ancora una bozza di ripresa
definitiva”.
Cosa sappiamo su Spider-Man
4?
Precedenti indiscrezioni hanno
affermato che Tom Rothman della Sony e
Kevin Feige, capo dei Marvel Studios,
hanno avuto dei disaccordi per quanto riguarda la storia di
Spider-Man 4, con quest’ultimo che sperava di
ridimensionare il Multiverso per un’avventura più piccola. Rothman,
invece, si dice che voglia capitalizzare il successo di No
Way Home riportando Tobey Maguire e
Andrew Garfield nei rispettivi ruoli di Peter
Parker.
Più di recente, abbiamo sentito che
entrambi gli studios si sono accordati su una storia
prevalentemente terrestre con alcuni elementi multiversali, anche
se il film viene ancora descritto come un “evento di livello
Avengers”. Oltre a Tom Holland, Zendaya dovrebbe
riprendere il suo ruolo di MJ in Spider-Man
4. Si dice inoltre che Sydney Sweeney potrebbe interpretare Black
Cat, mentre è stato ampiamente riportato – ma non confermato –
che Charlie
Cox, Vincent
D’Onofrio e Paul Rudd potrebbero a loro volta apparire
come Daredevil, The Kingpin e Ant-Man.
Si ritiene però che Holland sia
“sempre più diffidente” nei confronti del ruolo dell’iconico eroe,
per cui questa potrebbe essere la sua ultima uscita da solista nei
panni del wall-crawler – anche se quasi certamente avrà un ruolo in
uno o entrambi i prossimi film degli Avengers. Gli sceneggiatori di
No
Way Home, Chris McKenna e Erik
Sommers, stanno scrivendo la sceneggiatura. Mentre a
dirigere il progetto vi sarà Destin Daniel
Cretton, già regista di Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli.
Ancora una volta, in rete si parla
di una possibile presenza della Gatta Nera in Spider-Man
4. È da un po’ di tempo che si sentono voci
simili e la notizia che Anya Taylor-Joy è in lizza per un ruolo nel
film sembra aver generato una nuova ondata di speculazioni.
Nessuno ricorda chi sia Peter
Parker e i fumetti hanno stabilito che, almeno all’inizio, Felicia
non ha alcun interesse per l’uomo sotto la maschera. Dopo la
perdita di MJ, il Wall-crawler si dirige verso un percorso oscuro e
la Gatta Nera lo faciliterebbe sicuramente dopo avergli messo gli
artigli addosso.
Amy Pascal,
produttrice del franchise diSpider-Man, è stata
interpellata direttamente sulle voci relative a Taylor-Joy/Gatto
Nero durante un recente evento stampa e ha risposto:
“Sarebbe fantastica.È fantastica, [ma]
non siamo ancora a quel punto.Ci sono molti
personaggi femminili fantastici, ma non posso parlare di tutto
questo”.
Sta facendo l’evasiva o sta
semplicemente snocciolando la risposta che ci si aspetta da una
domanda su un pettegolezzo fasullo? È difficile dirlo, anche se
forse riusciremo a fare un po’ di chiarezza.
Questo fine settimana,
The Cosmic Circus ha condiviso un altro dei suoi rumor e ha
menzionato: “Ho sentito che [Gwen Stacy] era stata
programmata per essere introdotta come nuova protagonista femminile
della trilogia mentre Peter entrava al college e sostituire per un
po‘ la MJ di Zendaya, ma è stato un po’ di tempo fa”.
Non si tratta di una nuova voce,
anche se è possibile che la star di The
New Mutants e Furiosa: A Mad Max
Saga sia stata scelta per interpretare Gwen e non Felicia
Hardy.
Tuttavia, di recente ci è stato
detto che i Marvel Studios hanno preso in considerazione
l’idea di prendere spunto da Spider-Man: The Animated
Series facendo di Felicia una compagna di classe di
Peter Parker alla ESU che è anche la vigilante Black Cat. Questo
potrebbe spiegare perché si è ipotizzato che la nuova protagonista
femminile sia Gwen mentre, in realtà, si tratta di una nuova
versione della ladra preferita dai fan.
Per molti fan, l’introduzione di
Spider-Gwen avrebbe forse più senso, ma si tratta di un personaggio
prezioso di cui la Sony potrebbe non voler dare il pieno controllo
ai Marvel Studios. La Gatta Nera,
invece, è un personaggio che da anni si cerca di inserire in un
film “spin-off”, senza riuscirci.
Spider-Man
4 è stato ufficialmente datato per il 26 luglio 2026,
con il regista di Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli Destin Daniel
Cretton alla guida di una sceneggiatura scritta da Chris McKenna e
Erik Sommers.
Potete ascoltare i commenti di
Pascal per intero qui sotto.
Mentre Sony Pictures e Marvel Studios continuano la ricerca di un
regista per Spider-Man 4 (con
Tom Holland), si vocifera che diversi nomi siano in
lizza per ottenere il ruolo, tra cui il duo di Bad Boys For LifeAdil El Arbi e
Bilall Fallah.
I realizzatori non sono estranei al
genere dei supereroi, avendo già diretto episodi di Ms.
Marvel e di Disney+ e il famigerato film su
Batgirl per Warner Bros, che è stato demolito
come sgravio fiscale e probabilmente non vedrà mai la luce.
Mentre parlavano con
Variety, a Adil El Arbi e Bilall Fallah è
stato chiesto delle voci su Spider-Man 4, e anche
se non hanno confermato gli eventuali colloqui con gli studi,
sembra che sarebbero molto felici di partecipare al progetto – se
venisse data loro la possibilità. “Sarebbe bello, se ce lo
permettessero. Se ce lo chiedessero”, ha detto El Arbi.
“Amiamo Spider-Man e amiamo New York”, ha aggiunto
Fallah.
Ai registi è stato chiesto anche di
Batgirl. C’è qualche possibilità che un giorno venga distribuita
una versione del film? “Non sappiamo cosa succederà“, ha
detto El Arbi. “Per quanto ci riguarda, sarà sempre in qualche
caveau da qualche parte, e devi semplicemente andare avanti e
guardare al futuro. Ma significa molto che il pubblico abbia
guardato questo film e abbia avuto questa reazione e abbiamo la
loro fiducia. Ora, il pubblico può valutare cosa possiamo fare o
qual è il nostro talento, e speriamo che saranno lì in futuro per
il nostro prossimo progetto.”
Voci a parte, sappiamo ancora molto
poco su come si preannuncia Spider-Man 4. Si
ritiene che Tom Rothman della Sony e il capo dei
Marvel Studios Kevin
Feige abbiano avuto alcuni disaccordi riguardo alla trama
generale, con quest’ultimo che sperava di ridimensionare gli
elementi del Multiverso per una storia più piccola. Si dice che
Rothman, nel frattempo, voglia trarre vantaggio dal successo di
Spider-Man:
No Way Home riportando Tobey
Maguire e Andrew Garfield nei rispettivi
ruoli di Peter Parker.
Tom Holland, ovviamente, tornerà nei panni di Spidey
del MCU accanto a
Zendaya nei panni di MJ, ma si ritiene che
l’attore stia “diventando sempre più cauto”
nell’interpretare l’iconico eroe, quindi questa potrebbe essere la
sua ultima uscita da solista nei panni dell’arrampicatore. Sappiamo
però che quasi sicuramente avrà un ruolo in uno dei due prossimi
film dei Vendicatori.
Gli sceneggiatori di
Spider-Man: No Way Home Chris
McKenna ed Erik Sommers stanno scrivendo
la sceneggiatura di Spider-Man
4.
Continua la caccia dei
Marvel Studios e della Sony
Pictures al regista di Spider-Man 4: i
registi di Bad Boys:
Ride or Die e Bilall Fallah sono in
lizza per il ruolo di regista.
I due hanno già collaborato con i
Marvel Studios per Ms.
Marvel, dopo aver diretto la prima e il finale della
serie Disney+ acclamata dalla
critica. Hanno poi fatto il salto nel DCEU per dirigere Batgirl,
solo che il film, quasi ultimato, è stato eliminato dalla
Warner Bros. Discovery per non pagare le
tasse.
Parlando con ComicBook.com,
El Arbi e Fallah hanno
affrontato le voci relative a Spider-Man
4.
“È venuto fuori dal nulla, perché
abbiamo qui i capi della Sony e non ci hanno detto nulla!”. El Arbi
ha scherzato, prima che Fallah si unisse a lui per dire: “Sono un
superfan di Spider-Man, quindi potete immaginare che quando l’ho
letto ho pensato: ‘Wow, sarebbe una figata’”.
Quando il sito ha suggerito di
riportarlo nel ruolo dell’Avvoltoio in Spider-Man
4, i registi hanno convenuto che si trattava di una buona
idea. Adil ha scherzato: “Ora porteremo Michael Keaton in ogni cosa”.
Il Peter Parker del MCU si è scontrato per la prima
volta con Adrian Toomes/Avvoltoio in Spider-Man: Homecoming. Il
cattivo, che nutriva rancore nei confronti di Iron
Man, ha scoperto l’identità segreta di Spidey e ha spinto
il wall-crawler al limite prima di essere sconfitto.
Lo scorso novembre è stato riferito
che Michael Keaton è in procinto di tornare a
vestire i panni dell’Avvoltoio in Spider-Man 4
(era stato proposto per un ruolo in
Spider-Man: No Way Home, ma è stato tagliato per
motivi ancora non del tutto chiari).
Il possibile ritorno dell’Avvoltoio
nel MCU è una sorpresa, visto che
Morbius ha caratterizzato il suo bizzarro e
inaspettato arrivo nello “Spider-Verse” che Venom chiama
casa. Bloccato sul pianeta sbagliato, l’Avvoltoio è stato liberato
dalla prigionia, ha ricostruito la sua tuta e ha deciso di
reclutare Morbius in una squadra apparentemente
eroica.
La sequenza è stata ridicolizzata
dai fan e l’indiscrezione suggerisce che l’idea – o almeno il ruolo
di Toomes – sia stata scartata. L’ultima volta che abbiamo visto
Toomes nel MCU, era dietro le sbarre e
sembrava accettare il suo destino.
Mac Gargan, un criminale ferito
durante un alterco con Spidey, ha suggerito che avrebbe costretto
l’Avvoltoio a rivelare chi si nasconde sotto la maschera dell’eroe.
Inutile dire che i Marvel Studios possono
semplicemente ritrattare Morbius se il piano, indipendentemente da
chi dirige il film, prevede il ritorno di Toomes.
È passato quasi un anno da quando
Spider-Man: No Way Home è uscito nelle sale, e
per quanto siamo entusiasti di Black
Panther: Wakanda Forever, non possiamo fare a meno di
rimpiangere l’entusiasmo suscitato da quel trequel: è stato un film
straordinario e vorremmo che Spider-Man 4 arrivasse il prima possibile.
Gli eventi dell’ultimo film hanno
dato all’eroe una sorta di nuovo inizio sulla Terra-616, ma ci sono
alcune domande a cui pensiamo che i Marvel Studios debbano cercare di
rispondere in questo quarto film (e non stiamo parlando di quelle
ovvie, come se il simbionte Venom entrerà in
gioco). Dai dettagli mancanti su come è diventato
Spider-Man alle svolte di trama in sospeso e alle
conseguenze dell’incantesimo di Doctor Strange, ecco le 8 domande
principali a cui i Marvel Studios dovranno cercare di
rispondere in Spider-Man 4.
Come funziona davvero
l’incantesimo della memoria?
Pensavamo che l’incantesimo
di Doctor Strange fosse piuttosto semplice: il
mondo avrebbe dimenticato chi è Peter Parker, ma
avrebbe comunque ricordato Spider-Man (riscrivendo
essenzialmente la realtà). Tuttavia, la versione estesa di Spider-Man: No Way Home ha confuso la mente
degli spettatori con una nuova scena post-credits.
In essa è stato rivelato che
Peter è ancora presente nelle foto, anche se la
sua immagine appare distorta. È solo il modo in cui le altre
persone le vedono o il risultato di una sorta di bizzarro cerotto
posto sulla Terra-616? Inoltre, l’eroe sarà in grado di rinfrescare
la memoria di coloro che lo circondano rivelando la sua identità o
mostrando loro le prove di un precedente incontro? Ad esempio,
MJ ricorda di aver avuto un fidanzato o quei
ricordi sono completamente scomparsi? MJ e Ned
ricordano perché si trovavano alla Statua della Libertà?! Anche se
non prevediamo che Spider-Man 4 sia un’altra
avventura multiversale, questo è sicuramente un aspetto che il
prossimo film deve affrontare.
Qual è lo status quo di Spidey con
i suoi colleghi eroi?
Doctor Strange ha
menzionato Spider-Man di sfuggita durante il suo
recente sequel, ma cosa faranno lui e gli altri eroi del MCU
quando si incroceranno? Le identità segrete non esistono in questa
realtà, quindi dobbiamo credere che non si fidino molto di questo
ragazzo. Ora, non è che si sia smascherato davanti a tutti quelli
con cui ha combattuto, ma con J. Jonah Jameson che
convince il mondo che Spider-Man è una minaccia
mascherata, non possiamo fare a meno di pensare che inizieremo a
vedere una divisione tra Peter e i suoi colleghi eroi. Questo è in
linea con i fumetti dove, prima di diventare un Nuovo Vendicatore,
l’incontro con gli Eroi più potenti della Terra si risolveva più
spesso in una lotta che in un immediato team-up.
Andrà al college?
Alla fine di Spider-Man: No Way Home è stato rivelato che
Peter aveva intenzione di terminare la scuola
superiore. Non potrà di certo tornare alla Midtown
High se nessuno sa chi sia, dunque, cosa farà
l’adolescente ora che vive a Manhattan? Dobbiamo credere che andrà
al college e, come la sua controparte nei fumetti, probabilmente
alla Empire State University. Peter potrebbe aver
sognato di andare al MIT (che, per coincidenza, è
il luogo in cui studia Riri Williams), ma ora è
fuori discussione, soprattutto perché l’ultima cosa che vorrebbe
fare è mettere nuovamente in pericolo MJ e
Ned. È possibile che vada a cercarsi un lavoro,
naturalmente, soprattutto perché, in realtà, è altamente
improbabile che uno studente con diploma di laurea possa
permettersi l’Empire State…
Peter Parker avrà un nuovo
interesse amoroso?
La storia d’amore tra
Peter e MJ è sbocciata in
Spider-Man: Far From Home, ed è proseguita nel
trequel dello scorso anno. Seguendo il loro innamoramento, abbiamo
chiaramente sviluppato un debole per loro. Ahimè, la loro storia si
è conclusa tragicamente quando Michelle ha perso i ricordi del suo
ragazzo.
Nonostante quello che sembrava
essere un barlume di riconoscimento in quella caffetteria, Peter
decide di non rivelarsi a MJ e sembra allontanarsi dalla donna che
amava nel tentativo di proteggerla. Con un nuovo inizio nella
Grande Mela, vedremo Spidey andare avanti e incontrare qualcuno di
nuovo? Anche se ci piacerebbe che Gwen Stacy
facesse il suo debutto nel MCU, sembra improbabile che l’eroe
voglia mettere in pericolo un’altra ragazza “normale”. Questo
renderebbe Spider-Man 4 il luogo ideale per introdurre
Black Cat, anche se è difficile dire se
Felicia Hardy sia coinvolta nei piani, per lo più
terribili, della Sony per il proprio Universo Marvel.
Che fine ha fatto lo zio Ben?
Comprendiamo perché i
Marvel Studios abbiano
scelto di sorvolare sulla storia delle origini di
Spider-Man, soprattutto perché era essenziale
abbandonare questa storia molto familiare quando Peter è entrato
nel MCU.
Tuttavia, alcune risposte sarebbero sicuramente gradite quando
Spider-Man 4 arriverà.
Se da un lato possiamo presumere
che Peter sia stato morso da un ragno
geneticamente potenziato o radioattivo durante una gita o una
mostra scientifica, come la sua controparte a fumetti, dall’altro
non siamo ancora sicuri che lo zio Ben esista nel
MCU.
Ci sono stati accenni alla sua presenza nella vita
dell’adolescente, ma il vero momento per introduttre Zio Ben è
arrivato con la morte di zia May. Si tratta di una
rivisitazione unica delle sue origini che ha gettato le basi per
uno Spider-Man più fedele ai fumetti, ma non è forse giunto il
momento di chiarire se Ben ha avuto un ruolo in ciò che ha portato
Peter a diventare un supereroe?
Dove sono le sue altre tute?
Nel sorprendente colpo di
scena finale, vediamo che lo Spider-Man del
MCU
ha ora un costume più in linea con la sua controparte a fumetti e
con quello che Tobey Maguire e Andrew Garfield indossavano durante le loro
rispettive uscite. Tutta la tecnologia è sparita e al suo posto c’è
un vero costume fatto in casa che sembra… spettacolare.
Ma cosa è successo alle altre tute?
Per quanto ne sappiamo, la tuta di Iron Spider non
è stata completamente distrutta in Spider-Man: No Way Home, mentre siamo sicuri
che la tuta di Integrated possa essere recuperata,
anche dopo aver subito un duro colpo durante la battaglia finale.
Naturalmente, non avendo più accesso alla tecnologia Stark, sembra
probabile che la riparazione di una delle due tute sia al di là
delle capacità di un adolescente con una macchina da cucire.
Vorremmo comunque sapere cosa ha spinto Peter ad
abbandonare quella tecnologia e in che modo il fatto di non averla
più influirà sulle sue avventure.
È possibile ripristinare il suo
vecchio status quo?
Da un lato, Spider-Man: No Way Home è sembrato un vero e
proprio addio per il personaggio nel MCU.
Dobbiamo credere che ciò sia dovuto al fatto che all’epoca non
esisteva un accordo a lungo termine tra Disney/Marvel Studios e
Sony Pictures, per non parlare di Tom Holland che sembrava essere pronto a
lasciare il ruolo.
Il fatto che il mondo abbia
dimenticato Peter e che Spidey
sia ancora là fuori da qualche parte a combattere la buona
battaglia è stato un finale abbastanza soddisfacente, ma con
un’altra trilogia che si dice sia in arrivo, è possibile
ripristinare il suo vecchio status quo? Non è detto che
l’incantesimo di Strange venga annullato, ma
quando si tratta di essere ricordati da personaggi come
MJ, Ned e Happy,
sarebbe bello vedere l’eroe trovare un modo per ripristinare i loro
ricordi. Inoltre, sembra che si stia perdendo la dinamica che aveva
con altri personaggi come Flash Thompson e persino
Betty Brant.
Ora è un supereroe di strada?
L’interpretazione
dell’Uomo Ragno nel MCU
è stata molto divertente e il personaggio ha sicuramente
beneficiato di una rivisitazione dopo The Amazing Spider-Man 2. Tuttavia, vederlo
indossare una tuta creata da Iron Man o dirigersi
nello spazio non ci è sembrato molto da Spidey, e
ci piace pensare che la sua ultima apparizione in una New York
innevata sia stato un segno che le cose stanno per cambiare.
L’approccio da “amichevole Spider-Man di quartiere” di Homecoming ci è sembrato troppo limitato, ed è
ora di vedere l’arrampica-muri combattere il crimine nella Grande
Mela. Si spera che questo porti al vociferato team-up con
Daredevil, che li porterà a scontrarsi insieme con
Kingpin.
Nel
trailer finale di Venom:The Last Dance abbiamo avuto un primo
assaggio di Knull, il Dio dei Simbionti. Da allora è stato riferito
che Spider-Man 4 porterà Eddie
Brock nel MCU per far combattere i due
iconici personaggi contro il Re in Nero.
Al momento in cui scriviamo non c’è
nulla di confermato, ma la notizia ha ricevuto una reazione
contrastante da parte dei fan, in particolare quando in precedenza
avevamo sentito che l’idea era quella di far scontrare
Spider-Man e Daredevil con il Kingpin.
Ci sono pro e contro di un film su
Spider-Man/Venom, certo, ma oggi scegliamo di concentrarci sui
primi. In questo articolo, analizziamo i motivi per cui una squadra
simbiotica che combatte un cattivo multiversale in Knull potrebbe
essere la migliore direzione possibile per Spider-Man
4 di Destin Daniel Cretton. Potete leggere l’analisi
cliccando sui pulsanti “Avanti”.
Peter Parker ha bisogno della tuta nera
In Spider-Man: No Way Home, Peter Parker ha perso tutto.
Sua zia May, la sua ragazza, il suo migliore amico e la sua stessa
identità, mentre il mondo dimenticava la sua esistenza.
Inutile dire che questo è il
momento giusto per Spider-Man per indossare il costume alieno e
imboccare una strada più oscura. I Marvel Studios dovranno solo trovare un modo
intelligente per gestire la situazione, soprattutto perché Peter #2
lo ha già riportato indietro dal baratro e il finale di No
Way Home era inteso come un nuovo inizio per lui come
Spider-Man.
Al di là della prospettiva
narrativa, la prospettiva di vedere lo Spidey del MCU scatenare gli stessi poteri del
simbionte che abbiamo visto in Spider-Man 2 di Insomniac è
incredibilmente eccitante.
Lo scontro con Venom è atteso da tempo
Sam Raimi è stato costretto a
inserire Venom in Spider-Man 3 e non ha fatto bene al personaggio. Di
conseguenza, l’incontro tra il Wall-Crawler e uno dei suoi più
grandi nemici non ha avuto l’impatto sperato e questo film può
rimediare.
In un mondo ideale, i Marvel Studios introdurrebbero la
propria variante di Eddie Brock e forse racconterebbero la storia
del Protettore Letale in un modo che sia al 100% fedele ai
fumetti.
Questo non sembra essere il piano,
ma nonostante i loro numerosi difetti, i film di Venomhanno affermato
Tom Hardy come Venom. Per molti fan
e spettatori occasionali, la sua versione dell’antieroe che
combatte contro lo Spider-Man di Tom Holland è qualcosa che
desiderano vedere.
Knull è una scelta di villain azzeccata
Se non ci fossero stati gli
scioperi WGA e SAG-AFTRA del 2023, è molto probabile che
Spider-Man 4 sarebbe uscito l’anno prossimo come la storia
di strada che i Marvel Studios avevano
originariamente previsto (ne parleremo presto).
Ora, invece, è probabile che il
film arrivi nelle sale proprio tra Avengers:Doomsday e Avengers:Secret Wars. Se il primo finisce come ci aspettiamo –
con la distruzione della Terra-616 – allora un team-up con
Daredevil non ha senso. Tuttavia, Spider-Man unirà le forze con
Venom per combattere Knull mentre il Dio dei Simbionti cerca di
immergere nell’oscurità ciò che resta del
Multiverso.
Knull è un cattivo troppo valido
per sprecarlo in un combattimento veloce nell’atto finale di
Venom:The Last Dance‘ nell’atto finale. Se la
Sony lo avesse impostato come un antagonista del 2018, avremmo
avuto una visione diversa, ma allo stato attuale delle cose, Eddie
che cerca l’aiuto di Peter per salvare la realtà stessa ha le carte
in regola per un blockbuster epico.
Un’epopea multiversale (con spazio per una storia di
strada)
In rete si è parlato di
Spider-Man 4 come di una storia di strada e di un’epopea
multiversale, ma speriamo che non sia così. Certo, le cose
potrebbero degenerare e, diamine, Spidey potrebbe rivolgersi a
Daredevil e al
The Punisher per respingere un’invasione di simbionti.
Pensandoci bene, potrebbe
funzionare… ma quando si tratta di far lavorare insieme il
fionda-ragnatela e l’Uomo senza Paura per sconfiggere il Kingpin, è
una storia che deve essere conservata per Spider-Man
5.
Secondo quanto riferito, i Marvel Studios e la Sony Pictures
stanno lavorando a una nuova trilogia, quindi c’è ancora tempo per
tornare a questa storia di base. Ne abbiamo bisogno, dopo le
avventure più movimentate che abbiamo vissuto con Far
From Home e No Way Home, ma non deve essere tutto
o niente in Spider-Man 4!
Venom è stato un vero
disastro, ma il pubblico ha apprezzato l‘interpretazione
folle di Tom Hardy e la dinamica tra Eddie Brock e Venom.
Nonostante ciò, c’è ancora molto lavoro da fare per sistemare
questo personaggio.
I Marvel Studios possono correggere
la rotta con il Protettore Letale; anche se ci aspettiamo che molte
delle stranezze preesistenti rimangano,
Kevin Feige può renderlo un po’ più serio e tutti quei
talentuosi concept artist sicuramente rivedranno il suo aspetto
(sì, stiamo parlando del logo mancante sul petto).
Con sceneggiatori e registi
migliori, Spider-Man 4 può fare bene a Venom e stabilire
una dinamica tra lui e Peter Parker che, pur essendo probabilmente
diversa da quella dei fumetti, sarà comunque di gran lunga migliore
rispetto a quella di Avi Arad…
Anche se ancora non è stato
ufficialmente annunciato, è ormai noto che i Marvel Studios e la Sony Pictures stanno
lavorando a Spider-Man 4, il prossimo film con
l’Uomo Ragno di Tom Holland, che potrebbe idealmente arrivare
nei cinema prima del finale della
Saga del Multiverso, previsto per il 2027 con Avengers:
Secret Wars. Ad oggi, proprio in mancanza di voci
ufficiali, non ci sono grandi certezze riguardo a ciò che questo
film potrà o meno contenere, anche se
i rumor a riguardo non mancano. Spider-Man:
No Way Home ha però gettato le basi per avere uno
Spider-Man profondamente calato nel contesto urbano, per cui ci si
potrebbe aspettare novità particolarmente entusiasmanti. Volendo
giocare con le idee, eccone alcune che potrebbero rendere
Spider-Man 4 il miglior film sull’Uomo Ragno.
Mettere in pausa il Multiverso
Si dice che la Sony Pictures
vorrebbe nuovamente includere gli Spider-Man di Tobey Maguire e Andrew Garfield in Spider-Man
4. Ciò si spiegherebbe con il desiderio di replicare il
grandissimo successo di Spider-Man:
No Way Home, distintosi per i suoi quasi 2 miliardi di
dollari d’incasso. Per quanto sarebbe bello vedere questo trio
condividere di nuovo lo schermo, sarebbe decisamente più
interessante vedere il Peter Parker del MCU affrontare da solo le nuove
sfide che lo attendono, compiendo così ulteriori passi in avanti
nella sua evoluzione come supereroe in vista di una riunione con
gli altri Avengers. Dimenticarsi dunque del Multiverso
per Spider-Man 4 sarebbe cosa buona e
giusta.
Con Spider-Man 4 è tempo di andare
oltre MJ
È estremamente probabile che
Zendaya riprenda il ruolo di MJ in Spider-Man
4, anche se nel finale del precedente film dimentica di
aver mai conosciuto e amato Peter Parker. Difficile però che
quest’ultimo la lasci andare così ed è probabile che cerchi di
avere una nuova partenza con lei. Tuttavia, potrebbe essere giunto
il momento di smarcarsi da questa storia e proporre nuove avventure
sentimentali per Parker. Da tempo, ad esempio, i fan chiedono
l’introduzione di Gatta Nera, personaggio che nei
fumetti si è distinta tanto quanto nemica quanto alleata e amante
di Spider-Man. In alternativa, anche introdurre una nuova
Gwen Stacy potrebbe essere interessante. Ma non
per forza Spider-Man dovrebbe avere un interesse amoroso e vederlo
libero da questi pensieri potrebbe permettere di esplorare nuove
possibilità per lui.
Formare una squadra con
Daredevil
La teoria prevalente al momento è
che Spider-Man 4 possa presentarci una squadra
formata da Spider-Man e
Daredevil, intenti a combattere Kingpin, finalmente introdotto nel MCU come villain. Considerando che
la serie Daredevil:
Born Again andrà a raccontare (anche) degli scontri
tra Daredevil e Kingpin, è possibile che il finale di questo show
possa anticipare gli eventi di Spider-Man 4,
nel quale dunque avremo un proseguimento del tentativo di ascesa al
potere di Kingpin e dei due supereroi intenti invece ad
impedirglielo. D’altronde, Peter Parker e Matt Murdock si sono già
incontrati in Spider-Man:
No Way Home, per cui un loro team-up non è affatto da
escludere. Si parla però anche di una
possibile introduzione di Miles Morales, come
futuro erede del ruolo di Spider-Man.
Spider-Man potrebbe non aver
bisogno di una squadra
Da una parte sarebbe interessante
vedere Spider-Man formare una squadra con un altro supereroe ma,
come già riportato nel primo punto, ne ha davvero bisogno? Non
potendo più contare sulla tecnologia di Iron
Man, Spider-Man 4 potrebbe offrire una storia
semplice come quella di una serie di villain che tenta di catturare
Spider-Man ed eliminarlo una volta per tutte. Sappiamo che Kingpin
è in circolazione, ma anche Scorpion – già
introdotto con un cameo in Spider-Man:
Homecoming – è pronto ad entrare in azione. Molti altri
sono però i cattivi che potrebbero essere introdotti in questo
film, mettendo Spider-Man davanti alla condizione di dover imparare
a cavarsela completamente da solo, dato che nessuno è più a
conoscenza della sua vera identità.
Introdurre il Simbionte Venom in
Spider-Man 4
Considerato lo stato d’animo
probabilmente oscuro in cui si troverà Spider-Man all’inizio di
Spider-Man 4, i Marvel Studios potrebbero scegliere
di far indossare all’eroe la tuta generatasi dall’unione con
Simbionte Venom. D’altronde, non si può
dimenticare che l’Eddie Brock di
Tom Hardy è finito nel MCU e che prima di essere
risucchiato nel suo universo ha lasciato in quella realtà una
traccia del Simbionte. Un dettaglio che non può rimanere
inesplorato e dare finalmente vita all’incontro tra lo Spider-Man
del MCU e quest’entità potrebbe dar
vita ad un quarto film estremamente interessante. Sarebbe per il
protagonista una prova molto importante, superando la quale si
affermerebbe come supereroe ora adulto e in grado di assumere
compiti sempre più importanti.
Spider-Man: No Way Home è stato uno dei
cinecomics più sorprendenti e ambiziosi mai
realizzati. Un quarto capitolo con protagonista Peter
Parker è in fase di sviluppo presso i Marvel Studios, ma è probabile che
dovremo ancora aspettare qualche anno prima che Tom Holland sia pronto a rivestire i panni del
personaggio.
Il numero di storyline a cui casa
Marvel potrebbe ispirarsi per la
trama di Spider-Man 4 è vastissimo e, grazie a Comic Book Movie
abbiamo radunato qui le più meritevoli.
L’arrivo di Scorpion
Dopo che l’inesperto
Spider-Man ha ferito gravemente Mac
Gargan in Homecoming e la scena mid-credits ha rivelato
che il criminale era intenzionato a vendicarsi dell’arrampica-muri,
una nuova trama incentrata su Scorpion è qualcosa
che i fan attendono da tempo. Ora, con J. Jonah Jameson determinato a smascherare
Spidey e Gargan senza dubbio
ancora desideroso di affrontare l’eroe, Spider-Man 4 sembra l’occasione perfetta per
farli incontrare sul grande schermo.
Come apprendiamo dalle pagine di
Amazing Spider-Man #20, è
Jameson il responsabile della trasformazione di
Gargan in Scorpion per riuscire
ad abbattere Spidey. Questo lo coinvolgerebbe
direttamente nella trama di un famoso film (il
Jonah del MCU, oltre ad
interfacciarsi spesso con Spider-Man è
decisamente più cattivo della sua controparte a fumetti), e anche
gli Spider-Slayers potrebbero essere coinvolti nel
mix per spingere l’Uomo Ragno ai suoi limiti.
La saga “The Master Planner”
Questa storyline composta da tre
numeri (da Amazing Spider-Man #31 al
#33) ha visto Peter tentare di
sconfiggere il misterioso Master Planner, dopo
aver cercato di ottenere dal villain una cura miracolosa che
avrebbe aiutato sua zia May. Si tratta di numeri
cruciali per l’arco di Spidey, dato che vengono
introdotti alcuni dei suoi più importanti comprimari, tra cui
Gwen Stacy e Harry Osborn.
Non è chiaramente possibile adattare
per filo e per segno questa storyline dopo gli sviluppi di No Way Home, ma si potrebbe decidere di
reiventare la figura del Master Planner e
inserirla in Spider-Man 4.
Coming Home
Questo classico moderno di
Spider-Man, firmato a due mani da J.
MichaelStraczynski e John Romita
Jr., vede Peter Parker incontrare un
misterioso uomo anziano, Ezekiel Sims, che
condivide i suoi stessi poteri, e introduce un nemico quasi
inarrestabile: il vampirico Morlun.
Vedere questo epico scontro sul
grande schermo sarebbe a dir poco stupefacente, mentre
l’esplorazione della componente mistica insita nei poteri di Peter
rappresenterebbe un rinfrescante cambio di ritmo per questo
franchise. Se i Marvel Studios non
vogliono seguire questa strada, allora Ezekiel
potrebbe comunque configurarsi come creatore del ragno che ha morso
Peter, dando così la possibilità di esplorare finalmente la storia
delle origini dell’eroe, in maniera ancora più emozionante.
Back in Black
C’è molto di questa storia che
andrebbe modificato per il MCU,
ma gli elementi fondamentali di questo popolare arco narrativo
potrebbero dare vita a un film straordinario. Dopo che la sua
identità è stata rivelata al mondo, la zia May di
Spider-Man viene presa di mira da Kingpin nel tentativo di far pagare
all’arrampica-muri numerosi scontri avuti nel corso degli anni. Con
lei ferita e in lotta per la sopravvivenza, Spidey
è sul piede di guerra.
E’ pronto a indossare di nuovo il
costume nero e, con un pezzetto del simbionte ora nel MCU,
la morte di May potrebbe far imboccare a
Peter un percorso altrettanto oscuro, potenziato
solo da un nuovo costume alieno. Ci piacerebbe vedere
Mysterio prendere il posto di Wilson
Fisk, soprattutto perché è stato lui a rivelare l’identità
di Spider-Man e a mettere in moto la catena di
eventi. In più, sapeva molte cose sul Multiverso…
La saga di Hobgoblin
Nel corso degli anni, un’intera
schiera di cattivi ha ricoperto il ruolo di
Hobgoblin, ma è ormai evidente che molti fan
vorrebbero vedere Ned Leeds assumere questo ruolo
nel MCU.
Ciò che però molti sembrano dimenticare è che Ned
è stato incastrato dal vero Hobgoblin,RoderickKingsley. Tenendo conto
di questo, preferiremmo che i Marvel Studios seguissero la stessa
strada del racconto cartace, ovvero che l’amico di
Peter venga smascherato prima che appaia il vero
personaggio.
Una possibilità potrebbe essere che
Kingsley si imbattesse nel deposito di armi di
Green Goblin (sembra che abbia avuto il tempo di
aggiornare il suo equipaggiamento nei fumetti) e decidesse di
riprendere da dove aveva lasciato. Non c’è bisogno di dire che
vedere un altro Goblin farebbe saltare i nervi a
molti Spider-Man dopo lo scontro con
Norman Osborn, e inserire Ned nel
mix come un capro espiatorio potrebbe riportare lui e
MJ nella vita di Peter in maniera
scaltra.
Lo Spider-verse
Se i Marvel Studios e la Sony Pictures
volessero puntare ancora più in alto di Spider-Man: No Way Home, questo è il modo
migliore per farlo. Cercando di evitare troppe analogie con il
franchise animato Spider-Verse, un altro
team up per i tre Peter Parker in carne e ossa
sarebbe sempre ben accetto. L’aggiunta di qualche altra variante al
mix verrebbe poi da se, abbracciando ancora una volta l’idea di un
multiverso in espansione.
In questo senso, il ritorno di
Mysterio avrebbe ancora una volta
perfettamente senso. In qualche modo, egli sapeva che il
MCU era stato ribattezzato
“Terra-616” e sappiamo che ha avuto a che fare con viaggi
inter-dimensionali nei fumetti. Se lo Spidey di
Tom Holland è solo l’ultimo di una lunga serie
di uomini-ragno la cui vita è stata rovinata da
Quentin Beck, un team-up multidimensionale è il
passo successivo perfetto.
The Superior Spider-Man
L’idea di un cattivo che si
impossessa del corpo di Peter Parker, direttamente
prelevata dalla serie Superior Spider-Man
di Dan Slott è davvero divertente e darebbe a
Tom Holland l’opportunità di interpretare una
versione di Spidey mai vista prima.
Ma di chi potrebbe trattarsi?
Potremmo trovarci di fronte a un “regalo d’addio” di Green
Goblin? Oppure, Spidey potrebbe essere
stato infettato dalla stessa I.A. che ha portato Otto
Octavius su un sentiero oscuro?
Niente può fermare il
Juggernaut!
Amazing Spider-Man
#229 e
#230 hanno visto
Spidey entrare in azione contro uno dei più grandi
avversari degli X-Men per combattere un nemico inarrestabile.
Con il Juggernaut sul piede di guerra a New York
City per rapire Madame Web su ordine di Black Tom
Cassidy, Spider-Man si è trovato così ad
affrontare uno dei suoi avversari più temibili.
Questo è probabilmente materiale per
un’incredibile ed estesa sequenza d’azione, più che per la trama di
un intero film, ma ora che i Marvel Studios possono
usare il Juggernaut, perché non adattare questa
trama per Spider-Man 4? Per sconfiggere finalmente
l’enorme cattivo, Spidey ha dovuto intrappolarlo
nel cemento, sfruttando il suo ingegno per fermare l’inarrestabile:
è una storia davvero divertente che ci piacerebbe vedere tradotta
in live-action!
La morte di Jean DeWolff
In La morte di Jean
DeWolff di Peter David l’Uomo Ragno
ha affrontato un nemico decisamente umano: il
Mangiapeccati. Si tratta di un poliziotto che ha
perso la testa e ha iniziato a uccidere coloro che riteneva
avessero commesso atti peccaminosi, tra cu uno dei più stretti
alleati dell’arrampica-muri della polizia di New York, Jean
DeWolff. Nel fumetto, vengono prese di mira diverse
persone vicine a Peter, che alla fine riesce a
sconfiggere Mangiapeccati con l’aiuto di Daredevil.
Tuttavia, l’Uomo senza
Paura deve impedire a Spidey di
oltrepassare un limite da cui non si può tornare indietro e dunque
questa storyline offre un’ottimo materiale di partenza da poter
rielaborare. Inoltre, non diremo mai “no” a Spidey
che fa squadra con Matt Murdock!
Spider-Island
Quando lo Sciacallo
e la Regina dei Ragni prendono di mira Manhattan,
l’intera popolazione viene infettata dai poteri dei ragni. Molti
soccombono e si trasformano in ragni mostruosi, ma altri volti noti
(come si può vedere qui sopra) acquisiscono capacità straordinarie
simili a quelle di Peter Parker.
Se questa storia venisse adattata,
oltre ad alcuni camei di alto profilo, ci aspettiamo di vedere
Spidey costretto a intervenire per proteggere la sua casa da una
minaccia che nemmeno i Vendicatori possono contrastare. Lungo il
percorso, personaggi come MJ e
Ned potrebbero “vestirsi” e prendere parte
all’azione e, a differenza di molte delle storie più cupe che
abbiamo menzionato qui, questa è assolutamente la più divertente,
perfetta per il target dei Marvel Studios.
Sembra che
Spider-Man 4 potrebbe arrivare nei cinema nel 2024.
Nulla è ancora confermato, visti tutti i progetti MCUprevisti per i prossimi due anni. È
passato quasi un anno da quando No Way Home è stato rilasciato: per i fan è tempo di
pensare al futuro dell’Uomo Ragno. Chi saranno i prossimi
nemici che Spider–Man dovrà
affrontare? E chi saranno i suoi nuovi alleati? Ecco alcuni
personaggi dei fumetti che sembrano fatti apposta per la prossima
trilogia di Spider-Man.
Gli Ammazzaragni
In No Way
Home, J. Jonah Jameson ha rivelato al mondo
l’identità segreta di Spider-Man, ma il tragico
finale ha fatto cadere Peter nell’oblio. Quale minaccia sarebbe peggiore per il futuro di
Spidey che un gruppo di robot killer? Ad esempio,
Jameson potrebbe usarli per smascherare nuovamente il suo
nemico Spidey anche dopo l’incantesimo. Forse non
sono i personaggi più originali, ma gli Ammazzaragni hanno
riscontrato un discreto successo nei fumetti e potrebbero essere
per lo meno un dignitoso nemico secondario per
Spider-Man, magari guidati da
Jameson.
Gatta Nera
Gatta
Nera nei fumetti ha vestito sia i panni da cattiva sia quelli
da eroina. Sarebbe interessante vederla entrare
nell’MCU come nemica di
Spider-Man e poi seguire la sua trasformazione in alleata
(e magari amante) di Peter. Gatta Nera è un
personaggio femminile forte, aspetto su cui stanno puntando molto i
film di supereroi. Ad esempio, Felicia Hardy potrebbe
essere al college con Peter: in questo modo i due, da
compagni di scuola, potrebbero facilmente diventare compagni in
battaglia o in amore.
Hobgoblin
La storia del
Goblin Verde è già stata approfondita in tutti e tre i
film di Sam Raimi e, in parte, anche in
The Amazing Spider-Man. Willem Dafoe ha potuto riprendere il ruolo
anche in No Way Home. Un personaggio legato a
Norman di cui non si è ancora parlato
nell’MCU è invece
Hobgoblin. Si tratta di un cattivo misterioso che ha
seminato il panico nei fumetti. Roderick Kingsley è uno
stilista di successo che diventa Hobgoblin quando scopre i
nascondigli di armi e la formula magica di Norman.
Nella prossima
trilogia, Spider-Man potrebbe affrontare
l’ennesimo Goblin ma in una veste completamente nuova.
Sarebbe interessante vedere Hobgoblin in azione sul grande
schermo: sicuramente, l’indagine live-action per scoprire chi si
cela sotto la maschera sarebbe super avvincente!
Man-Wolf
In No Way Home, J. Jonah Jameson assume un ruolo
prevalentemente comico e di supporto alla storia, ma sarebbe bello
vedere il personaggio maggiormente coinvolto nella prossima
trilogia.
E se John
Jameson assumesse l’identità di Man-Wolf? Sarebbe
divertente vedere l’eroe in azione, il personaggio potrebbe
addirittura collegarsi alla trama di Werewolf by Night! Anche senza essere il cattivo
principale, in una trilogia di Spider-Man Man-Wolf
potrebbe comunque svolgere un ruolo significativo.
Jean DeWolff
Inizialmente, nei fumetti
Spider-Man e il capo polizia del NYPD Jean
DeWolff hanno un rapporto ostile, principalmente a causa delle
storie di J. Jonah Jameson su The Daily Bugle. In
seguito, i due diventano stretti alleati. Quando Jean
viene tragicamente uccisa dal Mangia Peccati,
Peter si reca nel suo appartamento per cercare degli
indizi: qui scopre che la donna nutriva dei sentimenti nei suoi
confronti.
La storia tra i
due nei fumetti è complessa e memorabile ma, nonostante ciò, fino
ad ora nessun film di Spider-Man l’ha realmente
affrontata. Vedere una fitta rete di relazioni tra l’agente della
polizia e Spider-Man sarebbe qualcosa di nuovo e
permetterebbe ad una donna forte e avvincente di entrare
nell’MCU.
Lo
Sciacallo
Uno degli aspetti
più avvincenti dell’immaginario di Spider-Man: Far From Home è la lotta tra
Spidey e i suoi duplicati. I Marvel Studios potrebbero sfruttare
questa linea narrativa e introdurre Lo Sciacallo o Ben
Reilly.
Vista la
complessa storia del personaggio, Miles Warren potrebbe
presentarsi come una sorta di alleato per
Spider-Man e cambiare le sue intenzioni durante la
trilogia. O ancora, una scena post-credits di Spider-Man 4
potrebbe mostrare un doppelganger di Peter, ponendo così
le basi per il debutto live-action di Ben. Più tardi, il
franchise potrebbe approfondire approfondire la storia di Ben
Reilly.
Ezekiel
Sims
Nei fumetti,
Spider-Man si scontra con un misterioso uomo più
anziano che possiede i suoi stessi poteri e conosce la sua identità
segreta. Successivamente, Ezekiel Sims rivela a
Peter che i suoi poteri non sono di natura scientifica ma
magica. Nonostante sia scettico, Spidey si affida a
Ezekiel e diventa suo amico, almeno fino a quando non
scopre che il personaggio vuole in realtà sacrificarlo per
salvarsi.
Ezekiel
s’inserirebbe perfettamente nel sequel di No Way Home: in quanto nuovo mentore potrebbe
sostituire Zio Ben e fornirebbe un rinfrescante
cambiamento di ritmo. Sfortunatamente, sembra che il personaggio
sia destinato a debuttare nell’MCU come nemico di
Madame
Web.
Morlun
Anche un
personaggio come Morlun potrebbe essere un grande cattivo
per la prossima trilogia di Spider-Man. Il
personaggio è stato introdotto all’inizio degli anni 2000 ed è uno
dei nemici più potenti di Spidey.
Morlun
arriva sulla scena quando Peter scopre l’origine magica
dei suoi poteri. Il cattivo segue incessantemente
Spider-Man attraverso New York e inizia ad
uccidere i civili ogni volta che l’eroe si nasconde per riposare.
Successivamente, torna a tormentare Peter insieme al resto
della sua famiglia in una battaglia che attraversa il
Multiverso. La tecnologia è una parte importante delle
avventure MCU di Peter:
grazie a Morlun, nella prossima trilogia il franchise
potrebbe approfondire un altro lato dei poteri dell’eroe.
Scorpione
Scorpione è uno dei nemici classici di
Spider-Man. Anche se forse non è ai livelli del
GoblinVerde, la sua storia si adatterebbe
perfettamente al grande schermo. In realtà, il personaggio è già
apparso inHomecoming.
Non ci stupiremmo se, nella versione live-action della storia,
Jameson assumesse un ex detenuto che porta rancore nei
confronti di Spidey.
Nei fumetti,
Jonah assume il detective privato Mac Gargan per
scoprire l’identità segreta di Spidey. Il detective
fallisce e, nel tentativo di ricevere le abilità necessarie per
abbattere l’eroe, impazzisce. Alla fine, uno Scorpione
vendicativo finisce per colpire sia Spider-Man che
Jameson.
Gwen Stacy
Sarebbe bello
vedere una nuova interpretazione del personaggio di Gwen Stacy sul grande schermo. Nell’MCU,
Gwen potrebbe essere reinventata proprio com’è
successo a MJ.
Non ci stupiremmo
se, all’inizio della prossima trilogia di
Spider-Man, Peter fosse ancora innamorato
di MJ. Tuttavia, è probabile che Spidey provi ad
andare avanti e incontri una nuova ragazza. E se questa fosse
proprio Gwen? Ammettiamolo: i fan non aspettano altro che
vedere un’interpretazione MCU di questa iconica love
story.
Venom e
Venom:Let There Be Carnage hanno lasciato
solo qualche vago accenno al cattivo, sebbene sia una scelta
naturale per la conclusione di una trilogia. Tuttavia, secondo
The Cosmic Circus, il prossimo threequel sarà solo l’inizio per
Knull.
Secondo Alex Perez, ha saputo per
la prima volta dei piani per Knull all’inizio di quest’anno – a cui
ha accennato sui social media già ad aprile – e ha sentito
all’epoca che non sarebbe stato un personaggio unico. A quanto
pare, ci sono ancora piani per riportare il Re del Nero in un
progetto futuro, il più probabile dei quali
sarà…Spider-Man 4
Questo nuovo rapporto afferma che
il piano prevede che lo Spider-Man di
Tom Holland e il Venom di Tom Hardy
facciano squadra dopo Venom:The Last Dance pone le basi per
il loro atteso incontro.
“Alla fine di
Venom:The Last Dance, potremmo vedere Eddie Brock
entrare nel Marvel Cinematic
Universe“, spiega il sito, ”e alcune fonti
indicano che le recenti riprese a New York di Venom:The Last Dance abbia a che fare con questo”.
E aggiungono: “Non solo, ma
ho sentito dire che il potenziale cattivo di questo film sarebbe
Knull, che sta cercando di avvolgere l’intero multiverso nella sua
oscurità dopo la sua scoperta”.
Cosa potrebbe accadere tra Marvel Studios e Sony per la saga
del Multiverso?
La Sony ha permesso ai Marvel Studios di utilizzare il wall-crawler,
rendendo felici i fan e producendo alcuni dei loro più grandi
successi critici e commerciali. Tuttavia, ciò significa che Peter
Parker è stato off-limits in film come Venom
e Morbius, una situazione frustrante
per lo studio quando sa che si possono fare soldi con i
crossover.
La Saga del Multiverso apre le
porte a questa possibilità e a Spider-Man e Venom che partono per
una sorta di “missione secondaria” tra gli eventi di Avengers:Doomsday e
Avengers:Secret Wars
ha senso su diversi livelli. E sì, questo significa che la prevista
storia di strada con Daredevil è stata messa da parte.
I Marvel Studios hanno persino
gettato le basi per questo con la scena post-credits di
Spider-Man: No Way Home; un pezzo del Simbionte è
stato lasciato sulla Terra-616, dando a Eddie un collegamento con
quel mondo e una possibile via di ritorno. Speriamo che Destin
Daniel Cretton riesca a farlo funzionare!
Tutto quello che c’è da sapere su Venom:The Last
Dance
In Venom:The Last
Dance, Tom Hardy torna a vestire i panni di Venom,
uno dei personaggi più grandi e complessi della Marvel, per l’ultimo film della
trilogia. Eddie e Venom sono in fuga. Braccati da entrambi i loro
mondi e con la rete che si stringe, il duo è costretto a prendere
una decisione devastante che farà calare il sipario sull’ultimo
ballo di Venom e Eddie.
Il film è interpretato da
Tom Hardy,
Chiwetel Ejiofor,
Juno Temple, Peggy Lu, Alanna Ubach, Stephen Graham e
Rhys Ifans. Kelly Marcel dirige una sceneggiatura da
lei scritta, basata su una storia di Hardy e Marcel. Il film è
prodotto da Avi Arad, Matt Tolmach, Amy Pascal, Kelly Marcel, Tom
Hardy e Hutch Parker.
Venom:The Last Dance uscirà nelle sale il 24
ottobre.
Quando
Tom Holland era impegnato nel tour per promuovere
Spider-Man: No Way Home e Uncharted,
ha ripetutamente chiarito che non era vincolato a nessun futuro
film di Spider-Man e stava riflettendo se fosse il
momento giusto per lasciare il ruolo.
Sembrava una tattica di negoziazione pubblica e che apparentemente
ha dato i suoi frutti poiché, all’inizio di quest’anno, Holland ha
lasciato intendere che era molto vicino a firmare un accordo per
Spider-Man 4 prima dell’inizio dello sciopero
della WGA. Il successivo sciopero degli attori SAG-AFTRA ha poi
interrotto qualsiasi altra comunicazione.
Con la notizia che un prossimo
Spider-Man 4 si farà e sarà scritto da
Chris McKenna ed Erik Sommers,
sembra che il progetto possa cominciare ad avanzare. Tuttavia è
innegabile che il film non sarà quello che era stato inizialmente
pensato. Da quello che riportano rumors non confermati, sembra che
Spider-Man 4 sarà un sequel della serie Disney+Daredevil: Born Again, e che Peter
Parker, ormai l’amichevole Spider-Man di quartiere dei fumetti, si
unirà all’Uomo senza paura per la sua lotta contro Wilson
Fisk. Se questa fosse davvero la premessa del film, allora
sarebbe difficile lamentarsi.
Sfortunatamente, sembra che
aspetteremo molto tempo prima di scoprirlo perché un nuovo
aggiornamento dello scooper Daniel Richtman
afferma che Spider-Man 4 dovrebbe entrare in
produzione soltanto alla fine del 2024. Considerato che gli attori
a Hollywood sono ancora in sciopero, la notizia non sorprende.
Per quanto riguarda il cast tecnico
e artistico del film, dopo aver lasciato i Fantastici
Quattro, Jon Watts dovrebbe tornare per
Spider-Man 4 insieme alle star
Tom Holland e
Zendaya. Nessuna data di uscita è stata annunciata,
anche se supponiamo che non sarà prima del 2026.
In una recente intervista, il presidente dei Marvel Studios
Kevin
Feige ha rivelato che Spider-Man 4 si farà e il film è
tutt’ora in fase di scrittura e sarà ancora ambientato
nell’MCU. Parlando con EW, a Feige è
stato chiesto se avesse aggiornamenti sul sequel di
Spider-Man: No Way Home. Il presidente dei
Marvel Studios non ha rivelato
troppo, ma ha confermato che “hanno la storia”.
“Tutto quello che dirò è che abbiamo la storia“, ha
confermato Feige. “Abbiamo grandi idee per questo, e i nostri
scrittori stanno solo mettendo nero su bianco ora.”
Sembra che dopotutto vedremo ancora una volta Tom Holland nei
panni di Peter Parker. Nel frattempo vi segnaliamo che vedremo
Spidey in Spider-Man: Across the Spider-Verse
che arriverà in sala a Giugno. Nel frattempo è stato confermato che
Amazon Studios sta sviluppando una serie in live action su
Spider-Man Noir.
La Disney ha
aggiornato la sua lista di film Marvel, rimuovendo un film
precedentemente programmato per il 24 luglio 2026, quindi
quell’anno vedrà l’uscita di soli tre titoli MCU, ma potrebbe finalmente essere
arrivato il momento di Spider-Man 4.
Sappiamo che Avengers: Doomsday uscirà il 1°
maggio 2026, mentre sembra molto probabile che
Blade verrà posticipato al 13 febbraio 2026. Per
quanto riguarda la data del 6 novembre 2026, rimane un mistero.
Come ci si potrebbe aspettare, ci sono molte domande su cosa
significhi tutto questo per Spider-Man 4. Sono già
passati quasi tre anni da quando Spider-Man:
No Way Home ha raggiunto la cifra record di 1,9
miliardi di dollari e, in base ai resoconti passati, la
Sony Pictures deve iniziare la produzione di quel
quarto capitolo entro settembre prossimo per mantenere i diritti
del franchise.
Spider-Man 4, i nuovi slot Disney prefigurano l’uscita del
film?
Poiché Spider-Man 4
non è tecnicamente un film dei Marvel Studios, potrebbe comunque essere
rilasciato l’anno prossimo. In effetti, la Disney potrebbe aver
regalato quello slot del 24 luglio alla Sony Pictures perché è
sempre stato uno slot privilegiato per il lanciatore di ragnatele
sul grande schermo.
Febbraio e novembre non sembrano una
buona soluzione e, se dovesse essere posticipato al 2027,
Spider-Man 4 dovrà uscire tra Avengers:
Doomsday e Avengers: Secret Wars, una
decisione destinata ad avere conseguenze importanti sulla sua
storia.
Scommetteremmo che il film uscirà il
prossimo luglio, ma la Sony deve ancora rendere note le sue
intenzioni. Lo studio rimane in partnership con i Marvel Studios e, sebbene gli
scioperi dell’anno scorso non abbiano aiutato, sembra che tutte le
parti coinvolte potrebbero avere difficoltà a mettere in piedi la
storia del film. Abbiamo già sentito dire che la Sony vuole
un’altra avventura Multiversale mentre la Marvel è desiderosa di uno scontro
a livello di strada con The Kingpin.
Per quanto riguarda chi potrebbe
dirigere Spider-Man 4, sono molti i nomi
che circolano in rete. Tra questi, Justin Lin
(Fast & Furious), Drew Goddard (The
Cabin in the Woods) e, più
recentemente, Adil El Arbi e Bilall Fallah di Ms.
Marvel e Adam Wingard, regista di Godzilla
x Kong: The New Empire.
Amy Pascal ha dichiarato che Tom
Holland continuerà a recitare nei panni di Peter
Parker dopo Spider-Man:
No Way Home. Mentre mancano poco più di due settimane
all’uscita dell’ultimo film in accordo tra SONY e Marvel Studios con protagonista il
personaggio, i fan possono già aspettarsi un futuro rigoglioso per
l’arrampica-muri. Possiamo anche aggiungere che, nonostante ciò che
si è detto in precedenza, Spider-Man:
No Way Home non chiuderà la carriera di Holland
come Spider-Man.
Spider-Man, in lavorazione una nuova trilogia
Sulla scia del fallimento
di The Amazing Spider-Man
2, Kevin Feige è stato in grado di
convincere Sony a condividere Spider-Man con i Marvel Studios nel 2015. Ciò ha
dato il via alla partnership delle società e nel 2016 Holland è
entrato a far parte del MCU con il suo esordio in
Captain America: Civil War. Da allora, ha interpretato
il ruolo altre quattro volte, due delle quali nei suoi film da
solista, Spider-Man:
Homecoming e
Spider-Man: Far From Home. Gli altri due film sono
stati Avengers:
Infinity War e Avengers:
Endgame. Ora, il Peter Parker di Tom Holland è pronto
a recitare nel suo terzo viaggio da solista, pubblicizzato come la
sua più grande avventura personale di sempre.
Oltre a Spider-Man:
No Way Home, tuttavia, non si sapeva molto sul destino
cinematografico del personaggio, fino ad ora. In una nuova
intervista con Fandango, Pascal conferma che si stanno già
pianificando nuovi film con i Marvel Studios con l’intenzione di
mantenere il personaggio nel MCU per il prossimo futuro. Mentre
fino a questo momento gli addetti ai lavori di Sony hanno riferito
che non ci sono piani “ufficiali” per un’altra trilogia, Pascal
afferma che ne stanno sviluppando almeno un’altra.
“Questo non è l’ultimo film che
faremo con la Marvel – [questo non è] l’ultimo
film di Spider-Man. Ci stiamo preparando a fare il prossimo
film di Spider-Man con Tom Holland e Marvel. Stiamo pensando a questo
come all’ultimo di tre film, e ora passeremo ai prossimi tre.
Questo non è l’ultimo dei nostri film MCU.”
Spider-Man 4, 5 e 6 rappresenterebbero un record per Tom
Holland
Apparire in una nuova trilogia di
Spider-Man può dare a Tom Holland un nuovo record MCU: il numero maggiore di film da
solista in qualsiasi franchise. Con Spider-Man 4, 5 e
6 avremmo molti più film di Spider-Man solista rispetto a
qualsiasi altro personaggio del MCU. Allo stato attuale, Iron Man,
Captain America e Thor contano tre film da solisti, con Thor
destinato a essere il primo personaggio MCU ad avere quattro film da
solista con l’uscita di Thor: Love and Thunder nel
2022 (e anche Captain America 4 è in sviluppo
alla Marvel, sebbene si concentri sul
Sam Wilson di Anthony Mackie piuttosto che sullo
Steve Rogers di Chris Evans).
La prossima uscita cinematografica
di Peter Parker si intitola ufficialmente Spider-Man:
Brand New Day. Il fourquel inizierà le
riprese quest’estate, secondo il regista Destin Daniel
Cretton, che ha annunciato la cronologia di produzione al
CinemaCon.
Sebbene Tom Holland non fosse presente alla
convention annuale per i proprietari di cinema, che si sta
attualmente svolgendo a Las Vegas, il lanciatore di ragnatele ha
inviato un video per stuzzicare l’imminente avventura dei
supereroi.
“Mi dispiace tanto di non poter
essere con voi. Sono dall’altra parte del mondo a girare un
film”, ha detto Holland, che sarà visto prossimamente in
The
Odyssey di Christopher Nolan con
Matt Damon, Zendaya e Anne
Hathaway. “So che vi abbiamo lasciato con un enorme
gancio alla fine di “No Way Home”, quindi “Spider Man: Brand New
Day” è un nuovo inizio. È esattamente questo. È tutto ciò che posso
dire”. “Questo è tutto ciò che mi è stato permesso di dire”,
ha detto Holland. “E ho superato di gran lunga la difficoltà di
rivelare spoiler, quindi non preoccupatevi. Non lo farò
oggi”.
I dettagli della trama del quarto
capitolo, che arriverà nelle sale il 31 luglio 2026, non sono stati
rivelati. Sembra che il team di produzione stia ancora lavorando
duramente per decifrare la storia. “Sto dedicando il mio tempo
a esplorare la fase successiva di questo fantastico personaggio con
un team degli artisti più incredibili del mondo”, ha lasciato
intendere Cretton. “Siamo tutti, ogni giorno, nerd sul costume,
su come dondolare, su come creare un evento, una storia emozionante
e un giro che non abbiamo mai visto prima”.
Zendaya e
Jacob Batalon, che interpretano i migliori amici
di Peter Parker, MJ e Ned, dovrebbero tornare per il film. Sadie Sink si è unita di recente al cast e,
sebbene il suo ruolo non sia stato ancora stabilito, è stato
suggerito che potrebbe interpretare la mutante degli “X-Men” Jean
Grey, un personaggio che è stato portato sullo schermo in passato
da Famke Janssen e Sophie Turner.
Non è chiaro chi altro del Marvel Cinematic Universe si unirà
a Holland e compagnia sullo schermo.
Ovviamente, Cretton e compagnia non
hanno confermato nessuno dei casting per “Brand New Day”. Ha,
tuttavia, esaltato le sue controparti creative che stanno
riportando la storia di Spidey sul grande schermo. “Vorrei
davvero potervi presentare l’intero team che sta lavorando
duramente per questo”, ha detto Cretton. “Sono incredibili
e vedrete il loro straordinario lavoro quando ‘Spider-Man: Brand
New Day’ arriverà nei vostri cinema”.
I proprietari dei cinema sono
entusiasti del ritorno di Peter Parker perché i film con Tom Holland su “Spider-Man” hanno avuto un
enorme successo al botteghino. “Non mi lascerei mai sfuggire
l’opportunità“, ha detto Holland alla sala degli espositori,
“di dire un enorme ‘grazie’ per tutto il vostro supporto per
tutti i nostri film di ‘Spider Man‘”.
Cosa sappiamo su
Spider-Man: Brand New Day
Precedenti indiscrezioni hanno
affermato che Tom Rothman della Sony e
Kevin Feige, capo dei Marvel Studios,
hanno avuto dei disaccordi per quanto riguarda la storia di
Spider-Man: Brand New Day, con
quest’ultimo che sperava di ridimensionare il Multiverso per
un’avventura più piccola. Rothman, invece, si dice che voglia
capitalizzare il successo di No
Way Home riportando Tobey Maguire e
Andrew Garfield nei rispettivi ruoli di Peter
Parker.
Più di recente, abbiamo sentito che
entrambi gli studios si sono accordati su una storia
prevalentemente terrestre con alcuni elementi multiversali, anche
se il film viene ancora descritto come un “evento di livello
Avengers”. Oltre a Tom Holland, Zendaya
dovrebbe riprendere il suo ruolo di MJ, mentre è confermata la
partecipazione di Sadie Sink. Si dice inoltre che Sydney Sweeney potrebbe interpretare Black
Cat, mentre è stato ampiamente riportato – ma non confermato –
che Charlie
Cox, Vincent
D’Onofrio e Paul Rudd potrebbero a loro volta apparire
come Daredevil, The Kingpin e Ant-Man.
Si ritiene però che Holland sia
“sempre più diffidente” nei confronti del ruolo dell’iconico eroe,
per cui questa potrebbe essere la sua ultima uscita da solista nei
panni del wall-crawler – anche se quasi certamente avrà un ruolo in
uno o entrambi i prossimi film degli Avengers. Gli sceneggiatori di
No
Way Home, Chris McKenna e Erik
Sommers, stanno scrivendo la sceneggiatura. Mentre a
dirigere il progetto vi sarà Destin Daniel
Cretton, già regista di Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli. Spider-Man:
Brand New Day uscirà
al cinema il 31
luglio 2026.
Sembra che Spider-Man
4 sarà il “più grande film di tutti” quelli
dedicati all’Uomo Ragno. Spider-Man 4 deve
sicuramente essere classificato come uno dei film di supereroi più
attesi in arrivo nei prossimi due anni e, di conseguenza, è
probabile che saremo bombardati da rumors fino a quando non
arriverà nei cinema tra un paio di estati.
Anche ieri, un’apparente fuga di notizie della Sony
Pictures Japan sembrava confermare i recenti resoconti
secondo cui Peter Parker di
Tom Holland condividerà finalmente lo schermo con
Venom di Tom Hardy (probabilmente per una battaglia con
il Re in Nero, Knull).
Ci siamo chiesti a lungo come i
Marvel Studios supereranno ciò che abbiamo
visto in Spider-Man:
No Way Home quando Holland, Tobey
Maguire e Andrew Garfield si sono riuniti
per combattere con un sinistro quintetto di cattivi. Ora, lo
scooper @MyTimeToShineH riporta che “Spider-Man 4 mi è stato
descritto come il ‘più grande film di Spider-Man di tutti'”.
Cosa questo significhi esattamente non lo sappiamo.
Con il passare delle settimane e dei
mesi, sembra sempre più improbabile che i fan possano vivere
l’avventura di strada che speravano dopo che Peter ha abbandonato
la tecnologia Stark ed è finalmente diventato l’amichevole
supereroe del quartiere di New York City.
Quello che sappiamo è che Holland
spera in grandi cambiamenti per quanto riguarda il modo in cui
Spider-Man 4 verrà girato. Il COVID ha portato a
un approccio unico per portare Spider-Man:
No Way Home al traguardo e l’attore ha rivelato il
mese scorso che non desidera ripetere quell’esperienza. “Una
delle cose sfortunate di Spider-Man [: No Way Home] è che l’abbiamo
girato in periodi di picco del COVID”, ha ricordato.
“Abbiamo girato tutto in uno studio, il che significava, credo,
che nel processo di realizzazione di quel film, avrei potuto fare
tre giorni in esterni. Si può percepire nel film, credo.”
“Quando camminiamo per New York,
hanno mandato una troupe a New York per girare le strade con un
braccio di una telecamera di movimento. Poi hanno portato quel
pezzo di equipaggiamento ad Atlanta e poi replicato in studio, ‘C’è
una comparsa qui. C’è un cane qui. C’è un marciapiede qui.’ Poi
avrei dovuto mappare cosa avrei fatto in una ripresa
preesistente.”
Tom Holland arriva alla première di “Spider-Man: No Way Home” –
Foto di imagepressagency via Depositphoto.com
Holland ha aggiunto, “Questo mi
farà sembrare molto difficile, ma l’ho superato e abbiamo capito.
La telecamera si muoveva molto più lentamente di quanto Peter
Parker camminerebbe di solito. Peter Parker è molto frizzante,
molto veloce. Tutto riguarda l’andare da A a B il più velocemente
possibile senza pensarci e questa ripresa che avevano era questa
angolazione della telecamera davvero lenta e tortuosa attraverso
New York.”
“Peter dovrebbe avere fretta di
raggiungere Doctor Strange per fargli questa domanda, e ho
trovato molto difficile rappresentare la scena, ‘Sono stressato e
di fretta… ma cammino molto lentamente’. In realtà penso che quella
scena non sia nel film perché non ha funzionato.”
Spider-Man 4 è stato ufficialmente
datato per il 26 luglio 2026 con il regista di Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli Destin Daniel
Cretton alla guida di una sceneggiatura scritta da Chris
McKenna e Erik Sommers.
Nel 2012, The Amazing Spider-Man ha
promesso ai fan una “Storia mai raccontata“, solo che
sarebbe stata molto simile a quella che avevamo visto nel film di
Sam Raimi.
Sebbene i trailer presentassero
scene innovative come il punto di vista del lancio di ragnatele,
queste erano in gran parte assenti dal prodotto finito e ciò che
abbiamo ottenuto si è rivelato in gran parte deludente. The
Amazing Spider-Man 2, tuttavia, ha alzato la posta in
gioco, offrendo sequenze ad alta quota più in linea con la trilogia
di Raimi. Quando i Marvel Studios riavviarono Peter Parker per
l’MCU, furono apportate molte
modifiche al personaggio… incluso renderlo un amichevole
Spider-Man di quartiere.
Di conseguenza, è stato solo con
Spider-Man:
No Way Home del 2021 che abbiamo ottenuto un vero
“swing finale”. Secondo lo scooper @MyTimeToShineH, il piano è che Spider-Man
4 presenti sequenze di ragnatele in linea con ciò che
abbiamo visto prima della trilogia dei Marvel Studios. Questa sarà
sicuramente musica per le orecchie dei fan di Spidey poiché questo
aspetto mancava nelle sue ultime avventure sul grande schermo.
Sembra che il piano sia
quello di riportare l’Uomo Ragno alle sue radici, con una storia a
livello della strada che, secondo quanto riferito, vedrà Peter
“seppellire completamente la vita che aveva come Peter Parker e
sostituirla con il mantello di Spider-Man, poiché è perseguitato
dalla sua colpa commessa in [No
Way Home].”
Oltre a
Tom Holland,
Zendaya dovrebbe riprendere il suo ruolo di MJ. Si
vocifera che Sydney Sweeney possa interpretare Black Cat,
mentre Scorpion e persino gli Spider-Slayers sono stati presi in
considerazione come cattivi di Spider-Man 4. Al
momento, il ruolo di
The Kingpin sembra essere certo, se si crede agli scoop dei
social media.
Per quanto riguarda i dettagli della
trama, di recente si è parlato della possibilità che Peter Parker
indossi la tuta aliena introdotta per la prima volta alla fine di
No Way Home e che Venom appaia in qualche veste. Come
sempre, restate sintonizzati per gli aggiornamenti sul quarto
capitolo.
In occasione di una apparizione al “The
Tonight Show Starring Jimmy Fallon” Tom Holland ha confermato
l’inizio della produzione nell’estate del 2025. “Cominceremo a
girare la prossima estate. E’ tutto pronto a partire, ci siamo
quasi. Sono super eccitato, non vedo l’ora!”.
Tom Holland dovrebbe quindi
accavallare la produzione di Avengers: Doomsday e di Spider-Man 4,
considerato che il film di gruppo uscirà prima della quarta volta
di Holland come arrampica-muri solista. Avengers:
Doomsday arriverà nelle sale il 1° maggio 2026, seguito da
Avengers: Secret Wars il 7
maggio 2027.
Per quanto riguarda la trama al
momento non sono stati rivelati dettagli. Il film uscirà il 24
luglio 2026, tra Avengers:Doomsday e
Avengers:Secret
Wars.
Una nuova immagine dietro le quinte
del mai realizzato Spider-Man 4 rivela uno sguardo
ravvicinato a quello che sarebbe stato il costume di John Malkovich nei panni di Avvoltoio, il
cattivo pianificato del film. Dopo aver interpretato per la prima
volta il personaggio in Spider-Man del 2002,
Tobey Maguire è tornato per due sequel con il
regista Sam Raimi, tra cui l’acclamato
Spider-Man 2 nel 2004 e il controverso
Spider-Man 3 nel 2007.
Nonostante la tiepida accoglienza
ricevuta da Spider-Man 3, un quarto film di Raimi
era in lavorazione ma la Sony alla fine ha accantonato il progetto.
Negli ultimi anni sono emersi dettagli riguardanti il film di
Spider-Man demolito, rivelando che John Malkovich avrebbe dovuto interpretare una
versione molto oscura dell’Avvoltoio.
Ora, lo scrittore e disegnatore di
fumetti Ken Penders ha rivelato uno sguardo più da
vicino a come sarebbe stato il costume di Avvoltoio in
Spider-Man 4 di Sam Raimi. Anche
se l’immagine non mostra Malkovich che indossa il costume, dà
un’indicazione di come il personaggio sarebbe stato portato in vita
sullo schermo, incluso il tono generale più scuro che era stato
immaginato per l’iconico cattivo.
Sam Raimi è
attualmente destinato a tornare nel mondo dei film a fumetti con il
prossimo Doctor Strange: nel Multiverso della
Pazzia. Tuttavia, Raimi ha
recentemente parlato della possibilità di tornare nel franchise
di Spider-Man ora
che Tobey Maguire è apparso in un nuovo
film di
Spider-Man.
Maguire è recentemente
apparso in un cameo di alto profilo in Spider-Man:
No Way Home dei Marvel Studios , dove si è unito al
personaggio di Spider-Man interpretato da Tom Holland e Andrew Garfield. Il film è stato un
grande successo e ha anche rivitalizzato l’attenzione su
personaggio e sul vedere Garfield e Maguire riprendere il ruolo di
Spider-Man nei film futuri. Con Raimi che ha essenzialmente dato il
via alla mania dei film a fumetti con la sua trilogia originale di
Spider-Man, i fan adoreranno sicuramente vedere il duo collaborare
ancora una volta. Ecco le parole del regista in merito a questa
possibilità.
“Mi sono reso conto dopo
aver realizzato Doctor Strange che tutto è possibile, davvero
qualsiasi cosa nell’universo Marvel, qualsiasi squadra”, ha
detto Raimi in un’intervista aFandango . “Adoro
Tobey. Amo Kirsten Dunst. Penso che tutte le cose siano
possibili. Non ho davvero una storia o un piano. Non so
se la Marvel sarebbe interessata a questo
in questo momento. Non so quali siano i loro pensieri al
riguardo. Non l’ho davvero inseguita questa cosa. Ma suona
bellissimo. Anche se non fosse un film di Spider-Man, mi
piacerebbe lavorare di nuovo con Tobey, in un ruolo diverso”.
Che dire, chissà cosa ci riserverà il futuro, nel frattempo però
Nel frattempo, Raimi tornerà nel mondo Marvel con Doctor Strange: nel Multiverso della
Pazzia., al cinema dal 4 maggio 2022.
La sceneggiatura del film porterà
la firma di Jade
Bartlett e Michael Waldron.
Oltre a Cumberbatch e Olsen, nel sequel ci saranno
anche Benedict
Wong (Wong), Rachel
McAdams(Christine
Palmer), Chiwetel
Ejiofor (Karl Mordo) e Xochitl
Gomez (che interpreterà la new entry America
Chavez).
Doctor Strange in the Multiverse
of Madness arriverà al cinema il 4 maggio 2022. Le
riprese sono partite a Londra a novembre 2020 e avranno luogo anche
a New York, Los Angeles e Vancouver. Nel sequel dovrebbe apparire
in un cameo anche Bruce Campbell, attore feticcio
di Sam Raimi. Al momento, però, non esiste
alcuna conferma in merito.
Marisa Tomei ha anticipato cosa i fan dovranno
aspettarsi dal personaggio di Zia May nel’atteso Spider-Man
3. L’attrice premio Oscar è entrata a far parte del
MCU nel 2016, quando è apparsa per
la prima volta nei panni della tutrice di Peter Parker in
Captain
America: Civil War. L’attrice è poi apparsa in
Spider-Man: Homecoming, brevemente in Avengers: Endgame e poi ancora una volta in Spider-Man: Far
From Home, dove alla fine del film la vera
identità dell’Uomo Ragno è stata rivelata al mondo intero.
Al momento i dettagli sulla trama di
Spider-Man 3 sono praticamente avvolti nel
mistero. In una recente intervista con
Screen Rant in occasione del suo nuovo film, Il re di
Staten Island,Marisa Tomei ha anticipato qualcosa a
proposito del coinvolgimento di Zia May nel terzo film sul
simpatico arrampicamuri, raccontando soprattutto delle sue speranze
in merito all’arco narrativo del personaggio e al suo ruolo nella
storia: “Io e Jon Watts abbiamo sempre parlato molto del mio
personaggio. Lo abbiamo sempre visto come di un’ottima
organizzatrice per la propria comunità. Spero quindi che quel
percorso di espanda e diventa parte integrante del nuovo
film.”
La produzione di Spider-Man
3 sarebbe dovuta partire il prossimo luglio, ma a causa
della pandemia di Covid-19 è stata ufficialmente posticipata. Al
momento non è chiaro quando le riprese del film partiranno, anche
perché uteriori complicazioni – oltre che dall’attuale situazione
mondiale – derivano anche dagli impegni del protagonista Tom
Holland con l’annunciato adattamento
cinematografico di Uncharted,
che arriverà al cinema prima della terza avventura dedicata
all’Uomo Ragno targata Sony e Marvel.
Tom
Holland si è unito al MCU nei panni di Peter Parker nel
2016: da allora, è diventato un supereroe chiave all’interno del
franchise. Non solo è apparso in ben tre film dedicati ai
Vendicatori della Marvel, ma anche in due
standalone: Spider-Man:
Homecoming e Spider-Man: Far
From Home. La scorsa estate, un nuovo
accordo siglato tra Marvel e Sony ha permesso al
personaggio dell’Uomo Ragno di restare nel MCU per ancora un altro film a lui
dedicato – l’annunciato Spider-Man 3 – e per
un altro film in cui lo ritroveremo al fianco degli altri eroi del
MCU.
Da quando è stato annunciato che
Spider-Man 3 esplorerà il Multiverso della
Marvel, si sono letteralmente
sprecarti i nomi degli attori dei precedenti franchise dedicati
all’Uomo Ragno che dovrebbero fare ritorno nella terza avventura
cinematografica del simpatico arrampicamuri ambientata nel MCU.
Ad oggi, le uniche conferme
riguardano il ritorno di Jamie Foxx e di Alfred Molina, che torneranno ancora una volta
ad interpretare Electro e Doctor Octopus, visti rispettivamente in
The Amazing Spider-Man 2 di Marc Webb e Spider-Man 2 di Sam Raimi. Di recente
Dane DeHaan ha negato che tornerà a ricoprire il ruolo
di Green Goblin, mentre ancora nulla di confermato esiste in merito
ad altri eventuali attesi ritorni (su tutti, quelli di Tobey Maguire e Andrew Garfield, interpreti di Spider-Man nei
sopracitati franchise di Raimi e Webb).
Ora, è stata propria Zendaya, che in
Spider-Man 3 tornerà a vestire i panni di MJ, a
confermare che Alfred Molina sarà effettivamente nel film. Ospite
del celebre format “Actors on Actors” di
Variety (via
CBM) insieme alla collega Carey Mulligan, la star della serie
Eurphoria, in risposta ad un commento su Molina, ha
commentato: “Tra le altre cose, è davvero una persona carina e
gentile.”
Dal momento che Zendaya e Alfred Molina non hanno mai lavorato
insieme, le parole dell’attrice potrebbero essere la conferma che
Doc Ock e MJ condivideranno davvero lo schermo in Spider-Man 3. Tuttavia, anche se Doc Ock e la
fidanzatina di Peter Parker non dovessero avere scene insieme
all’interno del film, è comunque probabile che i due attori si
siano incontrati in qualche momento sul set.
Cosa sappiamo di Spider-Man
3?
Di Spider-Man
3 – che arriverà al cinema il 17 Dicembre 2021 –
si sa ancora molto poco, sebbene la teoria più accredita è quella
secondo cui il simpatico arrampicamuri sarà costretto alla fuga
dopo essere stato incastrato per l’omicidio di Mysterio (e con il
personaggio di Kraven il Cacciatore che sarebbe sulle sue tracce).
Naturalmente, soltanto il tempo sarà in grado di fornirci maggiori
dettagli sulla trama, ma a quanto pare il terzo film dovrebbe
catapultare il nostro Spidey in un’avventura molto diversa dalle
precedenti…
Tom
Holland si è unito al MCU nei panni di Peter Parker nel
2016: da allora, è diventato un supereroe chiave all’interno del
franchise. Non solo è apparso in ben tre film dedicati ai
Vendicatori della Marvel, ma anche in due
standalone: Spider-Man:
Homecoming e Spider-Man: Far
From Home. La scorsa estate, un nuovo accordo siglato
tra Marvel e Sony ha permesso al
personaggio dell’Uomo Ragno di restare nel MCU per
ancora un altro film a lui dedicato – l’annunciato Spider-Man
3 – e per un altro film in cui lo ritroveremo al
fianco degli altri eroi del MCU.
Le riprese del terzo
Spider-Man con Tom
Holland dovrebbero partire quest’estate: tra le
location in cui il film verrà girato, pare sia inclusa anche
l’Islanda, dettaglio che potrebbe aver anticipato chi sarà il
villain principale del film. Holland si è unito al MCU nei panni di Peter Parker nel
2016: da allora, è diventato un supereroe chiave all’interno del
franchise. Non solo è apparso in ben tre film dedicati ai
Vendicatori della Marvel, ma anche in due standalone:
Spider-Man: Homecoming e
Spider-Man: Far From
Home. La scorsa estate, un nuovo accordo siglato
tra Marvel e Sony ha permesso al
personaggio dell’Uomo Ragno di restare nel MCU per ancora un altro film a lui
dedicato – l’annunciato Spider-Man 3 – e
per un altro film in cui lo ritroveremo al fianco degli altri eroi
del MCU.
Al momento sappiamo ancora
pochissimo circa il nuovo Spider-Man ambientato
nel MCU. Il film arriverà nelle sale
americane a luglio 2021 e sarà diretto ancora una volta da
Jon Watts, già regista di Homecoming e
Far From Home.
Oltre a Tom Holland, nel cast dovrebbero tornare
anche Zendaya (MJ) e
Jacob Batalon (Ned Leeds), nonostante la loro
presenza nel film non sia stata ancora confermata ufficialmente. È
probabile che la storia del terzo film prenderà le mosse dalla
scena post-credits di Far From Home, nella quale abbiamo
visto J. Jonah Jameson (J.K: Simmons) rivelare
l’identità segreta di Peter ed annunciare che Spidey ha ucciso
Mysterio.
Adesso, a circa un anno e mezzo
dall’arrivo del film nelle sale, sembra che tutto sia pronto per
l’inizio della produzione di Spider-Man
3. Come apprendiamo grazie a ComicBook, le riprese
del nuovo film dedicato al simpatico arrampicamuri dovrebbe partire
il prossimo luglio e concludersi a novembre, e svolgersi ad
Atlanta, New York, Los Angeles e perfino in Islanda. La fonte
sottolinea che il film con Holland non sarà il primo film del
MCU ad essere girato in Islanda,
dal momento che anche alcune scene di Thor: The
Dark World sono state girate sull’isola nordica.
Sempre la fonte suggerisce che il dettaglio relativo alle riprese
in Islanda avrebbe anticipato quello che sarà il villain principale
del film, ossia Kraven il Cacciatore.
Tra le location menzionate dalla
fonte, l’Islanda è senza dubbio quella più interessante, perché
suggerisce che Peter Parker viaggerà ancora una volta al di fuori
degli Stati Uniti: forse Peter raggiungerà l’isola proprio perché
il personaggio di Kraven, uno dei più grandi nemici dell’Uomo
Ragno, farà effettivamente parte della storia. Chiaramente, si
tratta di una mera speculazione, dal momento che le riprese in
Islanda potrebbero riferirsi all’inclusione di un altro personaggio
e quindi di una differente storyline.
Le ultime foto dal set di
Spider-Man 3 sembrano aver svelato una possibile
connessione con il personaggio di Miles Morales. Il MCU si sta espandendo a un ritmo
prodigioso per quanto riguarda la Fase 4, soprattutto grazie alle
serie destinate a Disney+ che saranno ufficialmente
collegate con l’universo condiviso e con quanto avverrà sul grande
schermo. Inoltre, non bisogna dimenticare che la Marvel sta operando su una scala
ancora più ampia, dal momento che il Multiverso è destinato a
diventare la chiave in film come
Spider-Man 3 e
Doctor Strange in the Multiverse of Madness.
Ovviamente, tutto ciò ha spinto i
fan a chiedersi se i film di Spider-Man potessero introdurre in
qualche modo Miles Morales, l’adolescente che ha sostituito Peter
Parker nei panni dell’Uomo Ragno nell’universo “Ultimate”. Di
recente, Miles ha fatto il suo debutto sul grande schermo nel film
d’animazione di grande successo Spider-Man:
Un Nuovo Universo, mentre Donald Glover ha interpretato lo
zio di Miles, Aaron Davis, in
Spider-Man: Homecoming.
Adesso, le ultime foto del set di
Spider-Man 3 (diffuse dall’utente Reddit
u/Archon457) sembrano mostrare una connessione proprio con
Miles Morales. Le immagini in questione – che potete vedere
cliccando
qui – mostrano il logo di un’organizzazione chiamata FEAST,
rifugio per senzatetto e mensa per i poveri che nei fumetti è stato
creato dal malvagio Mr. Negative. Il profilo di FEAST è aumentato
in modo significativo negli ultimi tempi, perché nel videogioco
“Spider-Man: Miles Morales”, Miles si è offerto per lavorare come
volontario nella struttura.
Che ruolo potrebbe giocare la FEAST
nella storia di
Spider-Man 3? Sebbene il personaggio di zia May non
sia ancora stato sviluppato in maniera significativa, sembra che la
stessa sia fortemente coinvolta in diversi enti di beneficenza
locali. May Parker si è offerta volontaria per lavorare alla FEAST
sia nei fumetti che nel gioco “Spider-Man: Miles Morales”, quindi è
ragionevole presumere che lo stesso accadrà anche nel film. La
domanda interessante è se la parentela di May con Spider-Man sia a
questo punto diventata un problema, dato che l’identità segreta di
suo nipote è stata ora rivelata al mondo intero.
Cosa sappiamo di Spider-Man
3?
Di Spider-Man
3 – che arriverà al cinema il 17 Dicembre 2021 –
si sa ancora molto poco, sebbene la teoria più accredita è quella
secondo cui il simpatico arrampicamuri sarà costretto alla fuga
dopo essere stato incastrato per l’omicidio di Mysterio (e con il
personaggio di Kraven il Cacciatore che sarebbe sulle sue tracce).
Naturalmente, soltanto il tempo sarà in grado di fornirci maggiori
dettagli sulla trama, ma a quanto pare il terzo film dovrebbe
catapultare il nostro Spidey in un’avventura molto diversa dalle
precedenti…
Tom
Holland si è unito al MCU nei panni di Peter Parker nel
2016: da allora, è diventato un supereroe chiave all’interno del
franchise. Non solo è apparso in ben tre film dedicati ai
Vendicatori della Marvel, ma anche in due
standalone: Spider-Man:
Homecoming e Spider-Man: Far
From Home. La scorsa estate, un nuovo accordo siglato
tra Marvel e Sony ha permesso al
personaggio dell’Uomo Ragno di restare nel MCU per
ancora un altro film a lui dedicato – l’annunciato Spider-Man
3 – e per un altro film in cui lo ritroveremo al
fianco degli altri eroi del MCU.
Da quando è arrivata la notizia – ad
oggi non ancora confermata ufficialmente – che Jamie Foxx tornerà a vestire i panni di
Electro in Spider-Man 3 (l’attore aveva anche
condiviso un posto sul proprio Instagram, salvo poi eliminarlo alla
velocità della luce), siamo stati bombardati da report secondo cui
il trequel introdurrà finalmente la versione live action dello
Spider-Verse.
Si vocifera che anche Tobey Maguire e
Andrew Garfield riprendano i rispettivi ruoli di
Peter Parker nel nuovo film, e la cosa sembra ora essere stata
anticipata preso da un video apparso su YouTube e condiviso da
Sony
Channel Latinoamérica. Si tratta di un canale ufficiale con
182.000 abbonati che promuove di tutto, da Hell’s Kitchen
a The Good Doctor, passando per America’s Got
Talent.
È possibile che non ci sia nulla di
ufficiale in merito a ciò che viene presentato nel video, ma
The Direct ha comunque tradotto il testo contenuto al suo
interno, il quale recita: “Chi è il tuo Spider-Man preferito?
Non devi scegliere! Nel Multiverso della Marvel, tutto può succedere. E in
Spider-Man 3, è molto probabile che li vedrai tutti. Sì, esatto! I
tre Peter Parker che salvano il mondo insieme.”
In precedenza era stato rivelato che
una grossa “bomba” in merito alla trama di Spider-Man
3 sarebbe stata confermata entro la fine dell’anno, anche
se ad oggi ancora non sappiamo di cosa potrebbe trattarsi.
Indipendentemente da ciò, il video in questione contribuisce
sicuramente a dare un po’ di credibilità in più alle voci secondo
cui la collaborazione tra Sony Pictures e Marvel Studios potrebbe espandersi ben oltre
le nostre aspettative…
Di Spider-Man
3 – che arriverà al cinema il 17 Dicembre 2021 – si
sa ancora molto poco, sebbene la teoria più accredita è quella
secondo cui il simpatico arrampicamuri sarà costretto alla fuga
dopo essere stato incastrato per l’omicidio di Mysterio (e con il
personaggio di Kraven il Cacciatore che sarebbe sulle sue tracce).
Naturalmente, soltanto il tempo sarà in grado di fornirci maggiori
dettagli sulla trama, ma a quanto pare il terzo film dovrebbe
catapultare il nostro Spidey in un’avventura molto diversa dalle
precedenti…
Tom
Holland si è unito al MCU nei panni di Peter Parker nel
2016: da allora, è diventato un supereroe chiave all’interno del
franchise. Non solo è apparso in ben tre film dedicati ai
Vendicatori della Marvel, ma anche in due
standalone: Spider-Man:
Homecoming e Spider-Man: Far
From Home. La scorsa estate, un nuovo accordo siglato
tra Marvel e Sony ha permesso al
personaggio dell’Uomo Ragno di restare nel MCU per
ancora un altro film a lui dedicato –
l’annunciato Spider-Man 3 – e per un altro
film in cui lo ritroveremo al fianco degli altri eroi
del MCU.