Audrey Hepburn: frasi famose e dieci curiosità su di lei

Audrey Hepburn
Paramount-photo by Bud Fraker, Public domain, via Wikimedia Commons

Lo scorso maggio, Audrey Hepburn avrebbe festeggiato il suo 89esimo compleanno. Ed è ancora difficile pensare ad un’altra persona con altrettanto talento, eleganza, e glamour. È stata una delle star di Hollywood più iconiche della storia, era la musa di Givenchy, e si è ritirata dalla recitazione per lavorare con l’UNICEF. Su Audrey Hepburn sappiamo tutto: abbiamo visto tutti i suoi film, tutte le foto, letto tutto sulla sua carriera. Che ci sia ancora qualcosa che non sapete su di lei?

 

Audrey Hepburn è nata il 4 Maggio 1929, con il nome Audrey Kathleen Ruston (e non cominciò ad usare il nome Audrey Hepburn fino al 1948). La madre era una baronessa di discendenze olandesi, mentre il padre aveva discendenze inglesi e austriache. Era in vacanza in Olanda con la madre, quando l’esercito di Hitler occupò la città. Dopo la liberazione, frequentò una scuola di danza a Londra, e fece la modella finché non fu scoperta da produttori cinematografici.

Ha avuto una vita intensa e interessantissima: ecco dieci cose su Audrey Hepburn che forse non sapevate, e le sue frasi più celebri.

Audrey Hepburn e le sue celebri frasi

Audrey Hepburn frasi celebri

  • L’eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
  • Credo fermamente che il sorriso sia l’accessorio più bello che una donna possa indossare.
  • La cosa più importante è quello di godersi la vita – essere felice – è tutto quello che conta.
  • Per avere degli occhi belli, cerca la bontà negli altri; per avere labbra attraenti, pronuncia parole gentili; e per il portamento, cammina con la consapevolezza che non sei mai sola.
  • La bellezza di una donna non dipende dai vestiti che indossa né dall’aspetto che possiede o dal modo di pettinarsi. La bellezza di una donna si deve percepire dai suoi occhi, perché quella è la porta del suo cuore, il posto nel quale risiede l’amore.
  • So di avere più sex appeal sulla punta del mio naso che molte donne nel loro intero corpo. Non si vede da lontano, ma c’è.
  • Ho sentito questa frase, una volta: “La felicità è una buona salute e una memoria corta!”. Vorrei averla inventata io, perché è molto vera.
  • Si dice che l’abito non faccia il monaco. Ma a me la moda ha dato spesso la sicurezza di cui avevo bisogno. Personalmente dipendo da Givenchy come le donne americane dipendono dal loro psichiatra.
  • Adoro le persone che mi fanno ridere. Penso sinceramente che ridere sia la cosa che mi piace di più. È la cura per moltissimi mali.
  • Parigi è sempre una buona idea.

Audrey Hepburn: i suoi film

 

1. I film di Audrey Hepburn. La prima apparizione di Audrey Hepburn in un film risale al 1948, in una produzione europea. Nel 1951 ebbe il suo primo ruolo con delle linee di dialogo, in Racconto di giovani mogli. Era una parte piccola, e decise quindi di tentare la fortuna in America, dove diventò immediatamente famosa grazie a Vacanze Romane (1953). Il film fu un incredibile successo, e Audrey Hepburn vinse un Oscar come Miglior Attrice Protagonista. Nel 1954, poi recitò in Sabrina, e il ruolo le valse un’altra nomination all’Oscar. Il 1957 fu un grande anno per Audrey Hepburn, con i film Cenerentola a Parigi Ariannai, mentre nel 1959 venne nominata di nuovo all’Oscar per l’interpretazione in La storia di una monaca. La sua carriera arrivò all’apice con il film del 1961 Colazione da Tiffany, per la quale ricevette la quarta nomination. Tra i film successivi, ci furono Sciarada (1963), My Fair Lady (1964), Due per la strada (1967) e Gli occhi della notte (1967), per il quale ricevette un’altra nomination. Nel 1969, all’apice del successo, decise di abbandonare la recitazione.

2. Audrey Hepburn è membro dell’EGOT Club. Di cosa stiamo parlando? Di quei rarissimi individui che hanno vinto un Emmy, un Grammy, un Oscar e un Tony Award. E Audrey Hepburn è una delle quattordici persone che sono riuscite nell’impresa. Vinse il primo Oscar grazie a Vacanze Romane, il Tony per Ondine. L’Emmy lo vinse in modo curioso: l’ha vinto per la serie della PBS dle 1993 Audrey Hepburn’s Gardens of the World, nel quale la Hepburn, amante del giardinaggio, esplorava alcuni dei giardini più spettacolari del mondo. Lo show andò in onda il giorno dopo la sua morte, e l’Emmy arrivò postumo. Anche il Grammy fu postumo: fu per il Miglior Album Parlato per bambini (infatti, Audrey Hepburn era considerata una cantante mediocre: fu doppiata per la performance  in My Fair Lady).

3. Audrey Hepburn ha cominciato a ballare a cinque anni. Nel 1944, infatti, era già una ballerina esperta, e ballò in segreto per gruppi di persone, a scopo benefico: per raccogliere soldi per la Resistenza olandese. Con coraggio, sostenne quindi la Resistenza, mentre sia il padre che la madre erano membri della British Union of Fascists.

4. Audrey Hepburn aveva un piccolo cerbiatto di nome Pippin. A quanto pare, era soprannominato Ip, e la Hepburn lo portò a casa con sé dal set di Verdi Dimore (1959), su suggerimento dell’addestratore di animali della produzione. Infatti, l’animale la seguiva ovunque. Anche al supermercato.

Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany

Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany

5. Audrey Hepburn non era la prima scelta di Truman Capote per Holly Golightly. Difficile immaginare Colazione da Tiffany senza Audrey Hepburn, ma l’autore del famosissimo romanzo voleva Marilyn Monroe per la parte, più voluttuosa e sexy e secondo lui più adatta ad interpretare una call-girl (mentre la Hepburn era simbolo di eleganza e raffinatezza). Il personaggio fu cambiato parecchio per l’attrice e, inutile dirlo, il risultato fu un film iconico.

6. Audrey Hepburn e Marilyn Monroe hanno un ex in comune. E si tratta del Presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy. Quando JFK era ancora un celibe senatore, infatti, frequentò la Hepburn, e i due ebbero una storia né scandalosa, né seria. Più scandalosa fu invece la relazione con Marilyn Monroe, che diventò la sua amante quando era già Presidente: diventò famosa per aver cantanto una  sensuale versione di Happy Birthay per il suo compleanno. L’anno successivo, fu proprio la Hepburn ad essere la star incaricata di cantare per il Presidente il giorno del suo compleanno.

Audrey Hepburn in Sabrina

 

7. William Holden e Audrey Hepburn sul set di Sabrina. Quando si cominciò a girare il film, l’attrice era amata dal popolo americano. Ma questi non sapeva che la sua relazione con il coprotagonista William Holden era tutt’altro che innocente. Infatti, la loro chimica sul set si trasformò presto in una relazione reale. Holden era famoso per essere un seduttore. La moglie Ardis tollerava le sue storielle, perché le riteneva essere infatuazioni di poco conto: Holden era addirittura solito presentare le proprie amanti alla moglie. Ma con la Hepburn fu diverso: era colta e sofisticata, e lui era pronto a lasciare la moglie per lei. Ma lei voleva disperatamente dei figli, e lui aveva fatto una vasectomia anni prima. Lei lo lasciò e presto si mise con il futuro marito Mel Ferrer. I due annunciarono pubblicamente il proprio fidanzamento proprio a casa degli Holden.

8. Audrey Hepburn era molto introversa. Così si decrisse lei in un’intervista con LIFE Magazine nel 1953: “Ho spesso bisogno di stare da sola. Se passassi dal sabato sera al lunedì mattina da sola nel mio appartamento, sarei piuttosto felice. È così che mi ricarico.”

Audrey Hepburn: altezza e fisico

9. Audrey Hepburn aveva i piedi più grandi di quello che pensate. Aveva una figura piccolina, ma portava una taglia 10 (la nostra 43/44). Sembrerà strano, ma c’erano cose del suo corpo che non le piacevano: diceva di avere le spalle troppo spigolose, i piedi grandi e il naso grande. L’altezza di Audrey Hepburn? 1,70 metri.

Audrey Hepburn: la morte

10. La morte di Audrey Hepburn nel 1993. L’attrice aveva solamente 63 anni quando morì di cancro appendicolare, il 20 gennaio 1993. Non recitava più da tempo, ed era stata ambasciatrice speciale delle Nazioni Unite per l’UNICEF, con il quale si era dedicata ad aiutare bambini dell’America Latina e dell’Africa.

Fonti: Aforisticamente, IMDb, Biography, Marie Claire 

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