Martin Freeman è uno degli attori inglesi più famosi degli ultimi anni, soprattutto grazie a Sherlock e Lo Hobbit, che l’hanno reso uno dei “principi nerd” degli ultimi anni (parole sue). Sapete tutto su John Watson, su Bilbo, su Fargo. Avete seguito la sua carriera degli ultimi anni, siete fan di lui e di Benedict Cumberbatch, attendete con ansia i suoi prossimi ruoli.
Ma c’è qualcosa che non sapete su Martin Freeman? Ecco dieci curiosità su di lui:
Martin Freeman: i film
1. Martin Freeman: gli inizi e la carriera. Martin è nato in Inghilterra l’8 settembre 1971, ed è cresciuto a Londra. Dopo aver frequentato la Central School of Speech and Drama, ha preso parte a diverse produzioni del National Theatre di Londra, e ha cominciato a lavorare in televisione sin dalla fine degli anni Novanta. È all’inizio degli anni Duemila che la sua carriera, però, subisce un’impennata, quando comincia a recitare in diversi episodi di parecchie serie TV, tra cui World of Pub, Helen West, Charles II: The power and the Passion e The Office, amatissima serie comica britannica che lo rende piuttosto famoso. Nel frattempo, comincia a recitare al cinema, in film come Ali G (2002), Love Actually – L’more davvero (2003).
2. Martin Freeman: i film e le serie TV. Martin Freeman lavora senza sosta: dopo The Office, recita ne L’alba dei morti dementi (2004), nella serie Hardware, in Guida galattica per autostoppisti (2005), nella serie Ti presento i Robinson (2005), in Complicità e sospetti (2006), Dedication (2007), Hot Fuzz (2007), Nightwatching (2007), nella miniserie Boys Meets Girl (2009), Nativity! (2009), (S)ex List (2011), e come doppiatore per Pirati! Briganti da strapazzo (2012). Nel 2010 comincia a recitare in Sherlock, il 2012 è l’anno de Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato (seguito da La desolazione di Smaug e La battaglia delle cinque armate rispettivamente nel 2013 e nel 2014), e nel 2014 arriva Fargo. Oramai uno degli attori più famosi al mondo, recita in diversi film tra cui Animals (2012), Svengali (2013), La fine del mondo (2013), Whiskey Tango Foxtrot (2016), Captain America: Civil War (2016). Negli ultimi due anni, Martin Freeman recita in film come Carnage: Swallowing the Past (2017), Cargo (2017), e Black Panther (2018), Ghost Stories (2018). Nel 2019 ha interpretato Thomas in The Operative – Sotto copertura, Charlie in Ode to Joy. Nel 2019 è stato protagonista della miniserieA Confession nei panni del Det. Supt. Stephen Fulcher. Dal 2020 – in corso è il protagonista della serie tv Breeders nei panni di Paul. Nel 2022 riprenderà il ruolo di Everett K. Ross in Black Panther 2.
Martin Freeman in Fargo
3. Martin Freeman per Fargo non ha fatto nemmeno un provino. Martin Freeman, in Fargo, esibisce un perfetto accento del Minnesota. E, a quanto pare, i produttori della serie non hanno fatto fare un provino all’attore, nemmeno per verificare fosse in grado di fare un accento americano convincente. “Non ho fatto il provino per Fargo, mi è stata fatta direttamente un’offerta” ha raccontato, “Ma le cose sarebbero potute andare molto, molto male. (…) Fortunatamente, non sono male con gli accenti”.
4. Martin Freeman ha imparato a guidare per Fargo. Sarà stato scelto sulla fiducia, ma Martin Freeman per Fargo ha dovuto imparare qualcosa: a guidare. Avete presente, nella puntata I mastini di Baskerville di Sherlock, quando Sherlock e Watson guidano in campagna? Inizialmente, doveva essere John a guidare per l’amico, ma i piani furono cambiato perché Martin Freeman non sapeva guidare. Per Fargo, però, ha imparato.
Martin Freeman: Lo Hobbit
5. Martin Freeman e Lo Hobbit: per poco non ha rinunciato al ruolo di Bilbo. Oltre al ruolo di John Watson in Sherlock, quello di Bilbo ne Lo Hobbit è sicuramente uno dei più importanti della sua carriera. E pensare che per poco non ci ha rinunciato a causa di una sovrapposizione con le riprese di Sherlock. Fortunatamente, Peter Jackson ci teneva così tanto ad averlo nel film che riuscì a spostare alcune date in modo tale da permettere la sua presenza sul set. Secondo il regista, infatti, Freeman è “nato per quel ruolo”.
Martin Freeman: Sherlock
6. Martin Freeman e Sherlock: odia i baffi di Watson. Per la maggior parte della serie, il John Watson di Martin Freeman non ha i baffi. E per fortuna, perché Martin stesso non ne è esattamente un fan. Durante le riprese di La casa vuota, infatti, l’attore trovò i baffi finti che dovette indossare fastidiosi e poco lusinghieri. Quando gli fu chiesto di indossarli, Martin scherzò dicendo “Ma io sono un sex symbol!”
7. Martin Freeman e Sherlock: quanto durerà? Quando il Financial Times ha fatto domande a Martin Freeman su Sherlock, la sua risposta ha turbato non pochi. L’attore ha infatti dichiarato: “Tutto quello che posso dire… è che mi piace che le cose abbiano una fine… Sono sempre felice di fermarmi prima che le persone ti dicano di fermarti, o i Beatles starebbero ancora suonando. Sono molto, molto felice che abbiano detto ‘Ok, così è abbastanza’”.
Benedict Cumberbatch e Martin Freeman
8. Benedict Cumberbatch e Martin Freeman: ostilità per colpa di Sherlock. Martin Freeman ha parlato di Sherlock più di una volta, dicendo che oramai, per lui “non è più divertente”. A rovinare la sua esperienza sembra siano state le aspettative dei fan, e ora sente la cosa più come un dovere verso di loro, che come un piacere. “Sono molto grato per il loro supporto, ma è tutto qui” ha detto. Benedict Cumberbatch ha commentato la cosa, dicendo: “È abbastanza patetico (…) Per colpa delle aspettative? Non sono d’accordo su questo.” A quanto pare, i due non sono mai stati particolarmente amici, ma sembra che le recenti ostilità tra i due siano tra i motivi per cui la quinta stagione non è ancora diventata realtà.
Martin Freeman e Amanda Abbington
9. Martin Freeman e Amanda Abbington si sono lasciati prima di recitare insieme in Sherlock. Nella serie, la coppia John/Mary comincia ad avere dei problemi dopo la nascita del figlio. Nello stesso periodo, i due, sposati da sedici anni, hanno annunciato la loro separazione. Riguardo alla rottura tra Martin Freeman e Amanda Abbington, avvenuta nel 2016, l’attrice ha raccontato: “Martin e io restiamo migliori amici e ci vogliamo bene, la cosa è stata completamente amichevole (…) È triste, perché pensi che starai con quella persona per sempre, ma o si fa così o ci si lascia, ed entrambi siamo giunti alla decisione che lasciarsi era la cosa migliore per noi. Siamo stati molto fortunati a rompere le cose in modo così netto, soprattutto per i bambini”. A quanto pare, tra le cause della rottura, ci sono il successo e gli impegni di John, che l’hanno tenuto lontano da casa: “Non puoi stare lontano dalle persone per troppo tempo, perché cominci a funzionare per conto tuo, e ti abitui ad essere separato dalla persona con la quale dovresti stare”, ha raccontato la Abbington.
10. Martin Freeman non va d’accordo con la tecnologia. “Odio il fatto che buona parte delle nostre vite sia computerizzata, piuttosto che meccanizzata. Da una parte, ci viene costantemente detto di riciclare e risparmiare, e dall’altra ci viene detto che dobbiamo comprare il gadget uscito tre settimane dopo l’ultimo gadget che hai comprato. È davvero assurdo”.
Fonti: Financial Times, The Sun, Telegraph, Biography, Sherlock’s Home, IMDb