Inception e gli altri: i 10 finali più ambigui del cinema

Un finale ambiguo è qualcosa di molto difficile da concepire per un regista e, forse, qualcosa di ancora più difficile da metabolizzare per lo spettatore.

Un finale ambiguo è qualcosa di molto difficile da concepire per un regista e, forse, qualcosa di ancora più difficile da metabolizzare per lo spettatore. Quasi sempre, il pubblico si approccia alla visione di un film con la speranza che tutti i nodi della trama vengano sciolti prima del suo epilogo. Non sempre però accade, e molto spesso alla fine di un film ci troviamo con più domande che risposte.

Per costruire un finale aperto, bisogna essere estremamente abili, lasciare allo spettatore le giusti tasselli per arrivare ad una propria chiave di lettura, o altrimenti si correrà il rischio di deludere le sue aspettative.

Di seguito abbiamo raccolto i 10 film con i finali più ambigui della storia del cinema:

7Blade Runner

 

Rick Deckard è un replicante? Questa è la domanda che ha letteralmente torturato gli appassionati di fantascienza per circa 40 anni. Blade Runner di Ridley Scott sfrutta sapientemente tutti gli elementi tipici del noir in un film dall’ambientazione futuristica, con dove il personaggio di Rick Deckard interpretato da Harrison Ford ha il compito di scovare androidi che si sono mescolati alla società umana.

Il finale non chiarisce davvero se lo stesso Deckard sia o meno un androide. Il sequel di Denis Villeneuve, Blade Runner 2049, usciti a diversi anni di distanza dal film originale, avrebbe finalmente potuto fornire la risposta definitiva alla questione, ma ha nuovamente lasciato Deckard incerto a proposito delle sue vere origini, esattamente come lo spettatore.