
Oltre ad essere a mani basse il personaggio dei fumetti più amato e venduto di sempre, Spider-Man è anche uno degli eroi che il cinema ha più raccontato di recente, con bei tre incarnazioni e molti dei villain dei fumetti portati sul grande schermo, per mettere a dura prova l’amichevole supereroe di quartiere. Ma quale di questi è stato meglio rappresentato sul grande schermo? Ecco i migliori villain cinematografici di Spider-Man:
GREEN GOBLIN (THE AMAZING SPIDER-MAN 2)

LIZARD (THE AMAZING SPIDER-MAN)

Curt Conners, nei fumetti, era un uomo buono, un marito e un padre amorevoli, maledetto dalla sua condizione a non poter continuare a vivere come avrebbe voluto. Questo film ha reso Lizard un mostro, e sebbene fosse ben progettato e funzionasse in tal senso, non era quello che molti fan volevano vedere dal cattivo di Spider-Man.
VENOM (SPIDER-MAN 3)

Tuttavia, era chiaro che a Raimi importava poco Venom, e il personaggio era solo un mero guscio della sua controparte di fumetti, un espediente narrativo imposto, e nulla di più, nulla a che fare con l’incarnazione recente di Tom Hardy nel film dedicato.
ELECTRO (AMAZING SPIDER-MAN 2)

Proprio come la serie animata di Spider-Man, Electro non ha mai voluto essere un cattivo. Proprio come Sandman, Electro ha apportato un grado di profondità maggiore al concetto di supervillain.
KINGPIN (SPIDER-MAN: UN NUOVO UNIVERSO)

Il film ha anche portato Kingpin nel mondo di Spider-Man, e sebbene non corrispondesse alla ferocia del personaggio che abbiamo visto nella serie di Daredevil, rientra comunque nella lista di quei personaggi antagonisti che hanno trovato giustizia sul grande schermo.
SANDMAN (SPIDER-MAN 3)

I momenti con sua figlia e il finale con Spider-Man mostrano che un cattivo dei fumetti non ha bisogno di essere un cattivo folle e fuori dagli schemi, e Raimi ha raccontato l’umanità di Sandman meglio di qualsiasi cattivo di film di supereroi fino a quel momento.
AVVOLTOIO (SPIDER-MAN: HOMECOMING)

Michael Keaton è passato dall’interpretare Batman all’essere Avvoltoio con grande entusiasmo, calandosi nei panni di un uomo che aveva subito un torto da Tony Stark e ha visto la sua propria compagnia fallire, facendogli scegliere così la via della criminalità. Questo modo di raccontare il personaggio ha permesso ai fan di comprendere meglio le sue ragioni, pur continuando a fare il tifo per l’eroe.
MYSTERIO (SPIDER-MAN: FAR FROM HOME)

La cosa migliore di Mysterio è che per la prima metà del film, tutti pensiamo che sia un eroe, un buono e che i cattivi che lui e Spider-Man fronteggiano siano i veri cattivi della storia, e non sue illusioni. Jake Gyllenhaal è stato eccezionale nel ruolo, impersonando uno dei migliori elementi del film.
GREEN GOBLIN (SPIDER-MAN)

Willem Defoe si è rivelato una scelta ispirata come Norman Osborn ed è stato fantastico, sia come brillante scienziato che come il malvagio Green Goblin. Certo, l’armatura che indossa è discutibile, ma la sua interpretazione travalica qualsiasi altro elemento.
DOCTOR OCTOPUS (SPIDER-MAN 2)

Ciò che rende così grande il personaggio di Alfred Molina è che all’inizio del film è un uomo generoso e quasi affettuoso nei confronti di Peter. Ma il dolore per la moglie morta e il chip inibitore, lo hanno spezzato e reso pazzo. Si tratta del perfetto antieroe con una parabola di vita tragica ed è il miglior cattivo cinematografico di Spider-Man di tutti i tempi.
