The Flash: ecco le principali differenze con Flashpoint

The Flash è finalmente uscito nei cinema il 15 giugno 2023, con Ezra Miller che riprende il ruolo di Barry Allen, alias Flash, dopo essere apparso in Justice League, Suicide Squad e Peacemaker. Diretto da Andy Muschietti, The Flash ha cambiato definitivamente la forma dell’Universo DC, aprendo la strada allo sviluppo del nuovo DCU di James Gunn e Peter Safran che vedremo nei prossimi anni. Sebbene basato sull’evento Flashpoint del 2011 della DC Comics di Geoff Jones, The Flash ha apportato diverse modifiche significative alla trama del crossover.

Analogamente all’evento Secret Wars della Marvel Comics del 2015, Flashpoint della DC Comics ha stabilito una nuova linea temporale, unendo le linee temporali DC, Vertigo e WildStorm nella linea New 52. Flashpoint aveva una trama drammatica che coinvolgeva Barry Allen che si svegliava in una nuova realtà in cui sua madre non era mai morta, portando a una serie di cambiamenti estremi nell’Universo DC. Questa trama è stata adattata liberamente per The Flash del 2023, con l’eroe che ripristina l’Universo DC, ponendo effettivamente fine al DCEU e consentendo al nuovo DCU di Gunn di partire con Superman: Legacy nel 2025. Ecco 10 dettagli di Flashpoint che nel film diretto da Andy Muschietti sono stati modificati.

9Il padre di Barry Allen è morto in Flashpoint della DC Comics

 

The Flash ha visto Barry Allen di Ezra Miller viaggiare indietro nel tempo per salvare la vita di sua madre, e poi lo trova intrappolato nel 2013 in un mondo in cui sua madre, suo padre e il suo io più giovane sono tutti vivi e vegeti. Nella trama Flashpoint della DC Comics, tuttavia, Barry si sveglia in un mondo in cui sua madre è viva, ma suo padre è morto per un attacco di cuore tre anni prima.

Nel film, Ron Livingston ha sostituito Billy Crudup nel ruolo di Henry Allen, e mentre Barry potrebbe non essere in grado di salvare sua madre, apporta una piccola modifica alla sequenza temporale che consente a suo padre di essere liberato.