X-Men: 10 errori commessi dalla Fox con il franchise

I 10 errori più grandi che la Fox ha commesso con il franchise di X-Men, in attesa di scoprire cosa i Marvel Studios hanno in serbo per il futuro degli iconici mutanti al cinema.

Sulla scia del 20° anniversario dall’uscita del primo X-Men del 2000, negli ultimi giorni si è tornato spesso a parlare della saga dedicata ai mutanti realizzata sotto l’egida della 20th Century Fox. Non sempre i film sono stati all’altezza delle aspettative, ed è innegabile quante decisione sbagliate da un punto di vista narrativo siano state prese dalla produzione e dai vari registi che si sono susseguiti al timone dei vari film. ComicBookMovie ha raccolto i 10 errori più grandi che la Fox ha commesso con il franchise, in attesa di scoprire cosa i Marvel Studios hanno in serbo per il futuro degli iconici mutanti al cinema:

10Le origini di Wolverine

 

Quella di raccontare i primi anni di Wolverine nelle pagine di “Origins” è ancora oggi considerata una delle decisioni più controverse che la Marvel Comics abbia mai preso, nonostante alla fine quell’arco narrativo sia stato ben accolto dalla maggior parte dei fan.

Tuttavia, proprio quegli anni sono stati trasposti piuttosto frettolosamente in X-Men le origini: Wolverine, e anche se la sequenza d’apertura ha mostrato efficacemente l’esperienza di James Howlett con la guerra, l’infanzia del personaggio meritava sicuramente un maggiore approfondimento.

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