
Ormai si sa, è pratica comune giudicare prima del risultato finale facendo appello soltanto ai nostri gusti personali. Lo sanno bene i fan dei fumetti che ad ogni nuovo casting del loro cinecomic preferito hanno rivoltato il web con commenti negativi e feroci affermazioni.
“Non è l’attore giusto“, l’abbiamo letto svariate volte, tuttavia è ancora più soddisfacente vedere che quelle scelte tanto criticate si sono rivelate invece la mossa vincente. Basti pensare ad esempi recenti come Gal Gadot, amatissima e fantastica Wonder Woman sul grande schermo, rifiutata all’inizio perché “poco formosa” rispetto all’originale.
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CBR ha elencato allora i 15 migliori casting prima criticati e rivelatisi assolutamente perfetti. Scopriamo insieme quali sono:
Michael Keaton – Batman
Diversamente da oggi, con
lo strumento dei social utile a manifestare tutto il nostro
dissenso, negli anni ’80 la notizia che
Michael Keaton era stato scelto come nuovo
Batman era stata accolta si negativamente, ma i
fan avevano trovato un modo alternativo per esprimere le loro
critiche. Molte lettere furono inviate al Los Angeles Times per
spiegare il motivo per cui Keaton, allora conosciuto soprattutto
per il suo lavoro come comico, era l’attore sbagliato. Tuttavia
Tim Burton pensava fosse perfetto, e Keaton
divenne un’icona.
Heath Ledger – Joker
L’indignazione, nell’era di Internet, è sorta anche dopo il
casting di Heath Ledger nei panni di
Joker nella trilogia del Cavaliere
Oscuro di Christopher Nolan. Acclamato
per la sua interpretazione in Brokeback Mountain,
l’attore era per lo più ricordato per la commedia 10
cose che odio di te, dunque i dubbi erano molti;
ovviamente Ledger ha dimostrato a tutti ciò di cui era capace,
vincendo l’Oscar postumo come miglior attore non
protagonista.
Hugh Jackman – Wolverine
Alla fine
degli anni ’90 i fan dei fumetti degli X-Men
volevano a tutti i costi che Wolverine fosse
adattato con precisione sul grande schermo e che quindi dovesse
somigliarli anche fisicamente (la versione originale è infatti alto
poco più di un metro e mezzo). Dunque quando fu scelto Hugh
Jackman, altissimo e famoso per il suo lavoro a teatro, i
fan non ne rimasero impressionati. Dieci film dopo, tra cui lo
struggente Logan, qualcuno
si starà mordendo le mani…
Gal Gadot – Wonder Woman
Come nel
caso di Wolverine, pensando a Wonder Woman i
fan avevano un’idea molto precisa dell’adattamento fedele del
personaggio. Gal Gadot si allontanava in maniera
evidente da quell’ideale, atletica sì, ma più longilinea.
Fortunatamente, una volta vista in azione in Batman V Superman, tutti i dubbi
sono svaniti.
Michael Clarke Duncan – Kingpin
Quando
i produttori decidono di lanciare sullo schermo un attore di etnia
diversa rispetto al personaggio dei fumetti, le critiche arrivano a
valanga. Negli ultimi anni questa pratica è
diventata molto più comune, come nel caso del
Kingpin di Daredevil (2003)
interpretato dal compianto Michael Clarke Duncan.
Il film non funzionò, ma Duncan riuscì a conquistare i fan con la
sua rappresentazione del celebre villain.
Mark Ruffalo – Bruce Banner
Quando
Mark Ruffalo è stato scelto per diventare il nuovo
Bruce Banner in The Avengers, ha
dovuto in qualche modo rispettare le alte aspettative del “dopo”
Edward Norton, amatissimo come Hulk in The
Incredible Hulk. Ovviamente, i fan hanno amato l’attore e
tutto ha funzionato a meraviglia.
Anne Hathaway – Catwoman
Quando è
stata scritturata come Catwoman ne Il
Cavaliere Oscuro Il Ritorno, Anne
Hathaway era la reginetta delle commedie romantiche (dopo
il successo di The Princess Diaries e Il
Diavolo veste Prada), dunque era normale che i fan non la
vedessero di buon occhio come nuova Selina. Alla fine dei giochi
l’attrice si è rivelata perfetta per il ruolo.
Zendaya – MJ
Zendaya in Spider-Man:
Homecoming, un argomento spinoso che è stato accolto
con molte perplessità dai fan: il fatto che il personaggio
riassumesse tanti ruoli diversi dei compagni di classe di
Peter Parker, ha spiazzato tutti. Ad un certo
punto sembrava che potesse interpretare Mary Jane
Watson e via di indignazione: Mary Jane non può non
essere bianca! Poi il film è uscito, Zendaya era perfetta e le
critiche si sono spente.
Val Kilmer – Batman
Val
Kilmer è subentrato al posto di Michael
Keaton dopo che l’attore era riuscito a guadagnarsi
l’affetto dei fan. In Batman Forever (il primo
diretto da Joel Schumacher), Kilmer è riuscito
immediatamente a stabilire un ottimo rapporto con il pubblico,
anche se il film si è rivelato molto più debole dei
precedenti.
Chris Evans – Captain America
Chris Evans si era macchiato del peccato
capitale di essere già apparso in un film di supereroi (era la
Torcia Umana in I Fantastici Quattro), dunque
quando fu scelto per interpretare Capitan America
per i Marvel Studios le perplessità dei fan erano
alte. Farsi accettare non è stata un’impresa facile ma
fortunatamente Evans è stato più che all’altezza del
compito.
Chris Pratt – Star Lord
I fan
proprio non riescono a vedere un attore comico nei panni di un
supereroe: era accaduto con Michael Keaton ed è
successo anche con Chris Pratt quando fu scelto
per diventare Star Lord in Guardiani della Galassia.
Fisicamente l’attore era lontano dalla forma adeguata, ma siglato
l’accordo, ha iniziato un lungo training per arrivare al fisico
muscoloso di oggi.
Amy Adams – Lois Lane
Nonostante sia una delle
attrici più brave della sua generazione, Amy Adams
ha ricevuto non poche critiche in seguito al casting di
Lois Lane per L’Uomo D’acciaio. Alla fine i fan
hanno dovuto ricredersi, perché la Adams ha dato prova di tutta la
sua umanità nel DCEU, e le sue scene con Henry
Cavill sono assolutamente riuscite come il loro rapporto
sullo schermo.
Ben Affleck – Batman
Ben
Affleck ha attraversato l’inferno quando è stato scelto
per interpretare Batman in Batman v Superman: Dawn of
Justice: esattamente come Chris Evans,
aveva già recitato in un cinecomic di poco successo
(Daredevil del 2003), inoltre raccoglieva
l’eredità di Christian Bale, che aveva
interpretato il ruolo nella trilogia di Nolan. Nonostante ciò, è
riuscito comunque a sorprendere molti fan rivelandosi forse una
della cose migliori di ciascuno dei film in cui ha recitato
(Dawn of Justice e Justice
League).
Robert Downey Jr. – Iron Man
Nel 2007
Robert Downey Jr. fu scelto per essere
Iron Man dopo aver attraversato un lungo periodo
di tossicodipendenza. Tornato in scena nella serie Ally
McBeal è ricaduto poi nel tunnel della droga sparendo
dalla circolazione fino a quando la Marvel ha bussato alla sua porta. E
nonostante le incertezze iniziali da parte dei fan, Downey Jr. è
diventato a tutti gli effetti il Re assoluto del MCU.
Idris Elba – Heimdall
L’idea di
scegliere un attore di etnia diversa rispetto all’originale è stata
a lungo criticata, anche nel caso del casting di
Heimdall in Thor, dove
Idris Elba ha sorpreso non pochi fan. Al contrario
l’attore è stato favoloso in tutti e tre i film del
franchise.