È finalmente arrivato al cinema Logan, l’atteso terzo film basato su Wolverine che sarà anche l’ultimo interpretato da Hugh Jackman. Anche se fin dai primi trailer abbiamo capito che Logan non sarebbe stato un Cinecomics “classico” in stile Marvel Studios, anche questo pellicola non ha fatto a meno delle famose Easter Eggs nascoste. Di seguito tutte le easter eggs dal film Logan di James Mangold.
X-Men #132 – Da cui è tratto un punto chiave del film Logan
Uno dei punti chiave della trama del film Logan proviene del fumetto degli X-Men numero #132, lo stesso fumetto che Laura porta in giro con se e dove sono nascoste le coordinate che portano all’Eden, il rifugio segreto dove si nascondono i bambini Mutanti. La scelta del fumetto non è affatto casuale dato che segna la prima apparizione di Cyborg, e uno dei principali villain del film, Donald Pierce.
Albert – il clone di Logan
Anche se il clone di
Logan X-24 non appare in nessun dei fumetti sugli
X-Men, è basato su un vero personaggio di nome
Albert. Albert è una versione robotica di
Wolverine costruita da Donald Pierce,
come parte di un piano per uccidere finalmente Wolverine, con
un’androide bomba travestito da bambina. Quel piano non va in porto
e il nome Albert non è così spaventoso come l’X-24 del film.
Rictor, Rebecca, Charlotte, Bobby, Delilah
Proprio come Laura è
stata creata usando il DNA di Wolverine, così
anche i suoi amici sono apparentemente creati utilizzando altri DNA
degli X-Men. Uno dei bambini per esempio ha il
potere del congelamento di Iceman, mentre un altro ha la
potenza di fuoco di Pyro. Joey dimostra di possedere i poteri
telecinetici simili a quelli di Jean
Grey. Inoltre, Logan trova nei file che
consulta un riferimento chiaro a Christopher Bradley,
personaggio apparso in X-Men Origins:
Wolverine e parte del Team X, mutante che poteva
controllare l’elettricità, proprio come il bambino che vediamo nel
film. In fine, Rictor a capo del gruppo di giovani mutanti è un
membro noto dei New Mutants e della X-Force.
Alkali Transigen
La società che crea e
alleva schiavi mutanti, Alkali Transigen, prende il nome dalla
famosa struttura segreta dove William
Strykerrinchiude Wolverine e dove gli
viene innestato l’Adamantium nelle ossa, anche se in realtà la
struttura è nota anche semplicemente come Alkali Lake.
The Reavers
L’obiettivo della
Alkali Transigen nel film
Logan, non è solo di fare schiavi mutanti, ma sono
anche molto impegnati a costruire un esercito privato di soldati
umani con braccia meccaniche, gambe e altri gadget cybernetici. A
un certo punto nel film, questa banda di mercenari Cyborg si fa
chiamare come The Reavers, proprio come nel fumetto in cui sono un
esercito di cyborg finanziati e comandati proprio
da Donald Pierce.
Il passato caro a Logan
Considerando quanto
Logan si sforzi a voler dimenticare tutto, è curioso come invece
egli porti con sé ricordo del passato. Non solo possiede i
proiettili di adamantio di Chekov, ma ha anche la spada da Samurai
appesa sul muro, e palese cenno ai suoi trascorsi in Giappone.
Senza dimenticare le dog tags, anche se in questo caso egli le
getta via con disgusto, ma in fondo non sarebbe un film su
Wolverine senza le dog tags.
Greenwood Cemetery
All’inizio del film,
Logan lavora come autista privato. Nelle sue innumerevoli
scorribande da autonoleggio con conducente, finisce in un cimitero
dove avviene il primo incontro con Laura. I più attenti
avranno sicuramente notato che non è un qualsiasi luogo di
sepoltura come tanti. Infatti è il Greenwood
Cemetery, cimitero apparso spesso
nei Marvel Comics, in fumetti dai
Fantastici Quattro fino agli albi The New
Warriors.
I ricordi d’infanzia di Patrick Stewart
Durante una scena
chiave del film in cui il Professor X e Laura
guardano un classico del western del 1953 dal titolo
Shane, Xavier racconta che vide il film
nell’Essoldo cinema quando era solo un ragazzino. La storia è un
vero aneddoto dell’infanzia dell’attore. Infatti l’Essoldo
Cinema, era una catena di teatri che operava nel nord
dell’Inghilterra durante gli anni 40′ e 50′, proprio dove è
cresciuto Patrick Stewart.
Wolverine action figure
Nella scena finale in
cui i bambini commemorano la sepoltura di Logan, il
giovane Bobby, quello con la mutazione elettrica, stringe tra le
mani un’action figure di Wolverine con la famosa
tutta gialla, la stessa che milioni di fan vorrebbero vedere al
cinema. Questo non è esattamente un desiderio che si avvera ma è
comunque un bell’omaggio ai fan e al personaggio originale.
L’omaggio a Schindler’s List
L’immagine più
rappresentativa della campagna marketing del film
Logan è un omaggio al famoso manifesto del film
cult Schindler’s List di
Steven Spielberg. L’immagine è la
famosa mano di un adulto che tiene per mano quella di un bambino.
Questo è un altro dettaglio che ci dimostra quanto
Logan non sia un classico
cinecomics contemporaneo.
The Last of Us
La scena in cui Logan e
Laura sono in macchina verso l’Eden ricorda molto la famosa scena
nel video gioco The last of Us, sia per la concezione
che soprattuto per il look dei protagonisti. Anche se questo non è
un vero e proprio easter eggs, è innegabile che le due
sequenze condividano qualche similituidine
La Morte di Logan
Nel film
Logan siamo riusciti finalmente a vedere la morte
di Wolverine, qualcosa che è più di un
avvenimento, dato che parliamo di un personaggio invincibile che ha
vissuto per più di 200 anni. Nel 2013 nel film
Wolverine L’immortale la morte del personaggio
è stata preannunciata in una scena chiave del film. Infatti il
personaggio di Yukio (Rila Fukushima) dice a Logan di aver visto la
sua morte, non in modo chiaro e dettagliato (quasi come se l’avesse
vista dal buco di una serratura). Di seguito la scena in un video,
mentre maggiori approfondimenti li trovate in questo nostro articolo pubblicato
qualche settimana fa.
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Logan: il trailer finale italiano del film
Per Hugh Jackman questo ritorno nei panni del mutante con gli artigli di adamantio sarà la sua ottava volta (se si conta anche il cameo di X-Men L’Inizio) nel personaggio. È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta di Robert Downey Jr per il corrispettivo MCU, e potrebbe essere arrivato alla fine del suo coinvolgimento nel franchise proprio con questo film.
Alla regia di Logan – The Wolverine c’è James Mangold (già regista di Wolverine L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh Jackman, Dafne Keen, Boyd Holbrook, Richard E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La Salle, Elise Neal e Patrick Stewart.
La trama del film
Nel prossimo futuro, uno stanco Logan si prende cura di un malato Professor X, in un nascondiglio sul confine messicano. Ma i tentativi di Logan per nascondersi dal mondo e dal suo passato finiscono quando arriva una giovane mutante, inseguita da forze oscure.