Daredevil: Rinascita Episodio 8, 10 Easter Eggs e riferimenti al MCU in attesa del gran finale!

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L’episodio 8 di Daredevil: Rinascita contiene diversi interessanti Easter Eggs del MCU e riferimenti alla serie originale di Netflix. Nell’episodio precedente, Matt Murdock ha combattuto contro Muse e il serial killer è stato ucciso da Heather Glenn, sebbene il sindaco Fisk abbia attribuito il merito alla sua nuova Task Force Anti-Vigilante. Ora, questo nuovo episodio vede il ritorno di Bullseye mentre le tensioni tra Fisk e Murdock raggiunge il culmine.

Nell’episodio 7 di Daredevil: Rinascita, la Task Force Anti-Vigilante di Fisk è stata sguinzagliata e Matt Murdock ha ripreso a essere Daredevil, tutto in risposta a Muse. Ora, questo nuovo episodio rivela le conseguenze del ritorno di Murdock alle corna, poiché viene svelata anche un’importante verità sulla notte in cui Foggy Nelson è stato ucciso da Bullseye. Alla luce di ciò, ecco tutti i più grandi Easter eggs e riferimenti MCU nell’episodio 8 di Daredevil: Rinascita.

I più grandi Easter Eggs MCU e riferimenti a Netflix nell’episodio 8 di Daredevil: Born Again – L’abito bianco di Fisk, il blu, Ben Urich e altro

  • Le luci blu di Poindexter – L’episodio 8 di Daredevil: Rinascita si apre con un’inquadratura di una rosa blu fuori dalla cella di Benjamin Poindexter. Inoltre, ci sono diverse inquadrature nell’episodio incentrate su Poindexter sature di luce blu, che richiamano l’estetica e il costume di Bullseye nei fumetti Marvel originali. Sebbene non abbia mai indossato un costume completo nel MCU, l’unico che abbiamo visto era nella première, con il passamontagna blu di Poindexter e i loghi di Bullseye sui guanti.
  • Poindexter viene gettato nelle celle comuni della prigione – Fisk fa gettare Poindexter tra la popolazione generale del Riker’s, presumibilmente per farlo uccidere dai suoi compagni di cella. Non è molto diverso dalla seconda stagione di Daredevil di Netflix, quando Fisk stringe un accordo con il Punitore di Frank Castle per uccidere un prigioniero, solo per poi incastrare Frank liberando diversi detenuti che in seguito avrebbero cercato di ucciderlo. Anche se Frank ovviamente sopravvive, non è senza causare un bagno di sangue al Riker’s.
  • Il dipinto di Fisk e Vanessa – Mentre Vanessa si reca nell’edificio in cui Wilson tiene Adam rinchiuso, è interessante notare che i due sono in piedi accanto al dipinto bianco che li ha fatti incontrare per la prima volta nella prima stagione di Daredevil. Allo stesso modo, l’ultima volta che sono stati visti con il dipinto è stato alla fine della terza stagione di Daredevil, quando l’opera d’arte era macchiata dall’ormai iconico schizzo di sangue durante la resa dei conti tra Murdock, Bullseye e Fisk che ha portato al suo arresto.
  • La scrivania di La Guardia – In precedenza, in Daredevil: Rinascita, il sindaco Fisk si chiede ad alta voce se la scrivania nel suo ufficio fosse la stessa a cui sedeva La Guardia, un uomo che il padre di Fisk ammirava, quando era il 99° sindaco di New York. Quando ha espresso la sua curiosità, Wilson era ancora in rapporti freddi con la moglie, dal momento che dice che Vanessa “lo avrebbe saputo”, sottintendendo che non poteva chiederglielo in quel momento, dati i loro rapporti. Per indicare che la loro relazione si è ricucita, Fisk conferma che la scrivania era effettivamente quella di La Guardia in questo nuovo episodio, specificando che glielo ha detto Vanessa.
  • O’Melveny’s – Tornando al bar di Josie, Josie stessa versa a Matt e Cherry lo stesso scotch costoso che Foggy aveva bevuto la notte della sua morte. Il fatto che il drink fosse di O’Melveny sorprende Matt, visto che lui e Foggy lo bevevano solo quando vincevano una causa. Questo significava che Foggy stava festeggiando un caso in anticipo, e qualcuno probabilmente voleva metterlo a tacere, prima che vincesse quel particolare caso, il che significa che l’attacco di Bullseye era più di una semplice vendetta.
  • Jack “Always the Stag” Duquesne – Parlando con Artemis, Jack Duquesne, alias Spadaccino, conferma di essere venuto al primo Ballo in Bianco e Nero di Fisk da solo, “sempre il cervo”. Questo conferma che non ha una nuova relazione da quando la sua ex compagna, Eleanor Bishop, è stata arrestata per le sue attività illegali al servizio di Fisk (come visto in Hawkeye del 2021).
  • Il ritorno del completo bianco di Fisk – Fisk entra nella sala da ballo indossando un completo bianco, il suo look distintivo nei panni del Re del Crimine nella serie originale Netflix di Daredevil. In quanto tale, è un modo chiaro per dimostrare che Fisk sta abbracciando di più il suo vecchio sé e l’oscurità, proprio come Matt Murdock sta abbracciando Daredevil. Tra l’altro, anche l’abito di Vanessa è notevolmente impressionante. Dato che ha preso in carico le attività del marito quando è stato eletto sindaco, “Red Queen” sarebbe sicuramente un soprannome appropriato per più di un motivo.
  • “Assassino di zio” – Il commissario Gallo conferma a BB Urich che Wison Fisk era il principale sospettato dell’omicidio di suo zio, Ben Urich, che è stato effettivamente strangolato dal Re del Crimine nella prima stagione di Daredevil. BB conferma di saperlo, spiegando le sue vere motivazioni per cercare di avvicinarsi all’amministrazione Fisk (in modo da poter abbattere l’ex Re del Crimine).
  • Bullseye rovina la festa – Alla fine dell’episodio 8 di Daredevil: Rinascita, Benjamin Poindexter evade dalla prigione e si dirige direttamente al Ballo in Bianco e Nero, desideroso di vendicarsi di Fisk che gli ha rovinato la vita. Questo rispecchia direttamente il finale della terza stagione di Daredevil di Netflix, quando Bullseye rovina il ricevimento di nozze di Wilson e Vanessa, dando inizio all’epica rissa a tre tra Fisk, Poindexter e Murdock.
  • Inquadratura capovolta di Murdock – Colpito dal proiettile destinato al sindaco Fisk, Matt Murdock viene mostrato sanguinante sul pavimento della sala da ballo mentre lo schermo è saturo di luce rossa, in contrapposizione a quella blu di Bullseye. Allo stesso modo, l’inquadratura capovolta di Murdock sdraiato sul pavimento è riprodotta la stessa inquadratura capovolta della première di Daredevil: Rinascita di Foggy Nelson dopo che era stato colpito da Poindexter.
Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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