Sgt. Rock dei DC Studios è stato messo in pausa, ma potrebbe essere una decisione reversibile. Il film sulla Seconda Guerra Mondiale, che il regista di Queer e Challengers Luca Guadagnino avrebbe voluto dirigere con Colin Farrell, non è più in fase di sviluppo presso lo studio. Ma le ragioni non sono creative: secondo una fonte attendibile, la necessità di girare in esterni nel Regno Unito avrebbe richiesto un inizio estivo che la produzione non avrebbe potuto rispettare, e le riprese in inverno non sarebbero state possibili. Quindi lo studio ha sospeso il progetto nella speranza di poter riprendere nel 2026, sebbene il coinvolgimento di Guadagnino rimanga incerto.
I co-direttori dei DC Studios, James Gunn e Peter Safran, erano entusiasti di realizzare Sgt. Rock grazie alla sceneggiatura di Justin Kuritzkes, sceneggiatore di Guadagnino, che vedeva il film come un’avventura in costume piuttosto che un classico film sui supereroi dei fumetti. Il personaggio debuttò nel 1959 come sottufficiale dell’esercito americano al comando dell’unità Easy Company, impegnata a combattere i nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.
Ecco cosa aveva dichiarato il produttore Joel Silver sul progetto: “Si [svolge] un po’ nel futuro. Come film di guerra, non sarà “dove è stato”, ma “dove sta andando”. Non volevamo fare l’Iraq, non volevamo fare una guerra contemporanea. Volevamo fare una sorta di guerra futuristica. È piuttosto forte. Chad St. John ha scritto la sceneggiatura e Francis Lawrence è coinvolto nello sviluppo del film. Non è ancora un film pronto, ma le mie sensazioni sono buone”.