The Young Pope

Produttori, registi e network televisivi, al giorno d’oggi ce la mettono davvero tutta per stupire il pubblico e creare contenuti sempre nuovi e originali. Nonostante le buone intenzioni, non sempre tutte le nuove serie tv o film mandati in onda poi funzionano ma questo non è il caso di The Young Pope. Dissacrante e dal sapore quasi proibito, la serie ha avuto un successo strepitoso e non solo in Italia. Non a caso, infatti, The Young Pope è stata la prima serie tv italiana a essere candidata agli Emmy e anche ai Golden Globe.

 

Ideata e diretta da Paolo Sorrentino – famoso regista del film La Grande Bellezza -, la serie è nata dalla compartecipazione di tre paesi, Italia, Francia e Spagna, mettendo insieme un cast a dir poco eccezionale. The Young Pope – i cui primi due episodi sono stati presentati in anteprima alla 73ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia – ha come protagonista il bellissimo e talentuoso Jude Law, il Papa più sexy e improbabile della storia della televisione.

The Young Pope trama

La serie racconta dell’incredibile storia di Lenny Belardo (Jude Law), l’affascinante e giovanissimo arcivescovo di New York, e della sua ascesa in Vaticano. Alla morte del Papa in carica, Belardo viene eletto a sorpresa come nuovo pontefice, notizia che viene accolta con grande stupore. Ad aver appoggiato e spinto non solo per la sua candidatura ma per la sua elezione è il potentissimo Segretario dello Stato Vaticano, il Cardinale Angelo Voiello (Silvio Orlando).

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Convinto di aver fatto la scelta giusta e di aver per le mani finalmente un Papa inesperto e facilmente manovrabile, Voiello scopre ben presto di aver commesso un terribile errore. Nonostante la sua giovane età e la sua aria pacifica, Lenny Belardo ha le idee molto chiare ed è pronto a dettare le sue regole. Abbandonato dai suoi genitori in orfanotrofio, Lenny ha sempre potuto contare sul sostegno di Suor Mary (Diane Keaton) che, dopo essere stata il suo tutore legale durante l’infanzia, accetta di seguirlo in Vaticano per aiutarlo nella sua impresa.

A causa del suo passato traumatico, Belardo ha sviluppato però un rapporto molto strano con la fede e soprattutto con Dio considerato quasi come l’ennesima controversa figura genitoriale assente. Nonostante la sua concezione di fede assai discutibile e contraddittoria, Lenny è rispettato e quasi venerato poiché in molti lo ritengono responsabile di un miracolo realizzato quando era ancora un ragazzo.

Cinico, sprezzante, misterioso e fin troppo attratto dal lusso, Lenny Belardo prende il suo posto in Vaticano con il nome di Pio XIII e comincia la sua riforma della cristianità. Se i suoi predecessori volevano creare un ponte di comunicazione tra Chiesa e popolo, Lenny sembra essere di tutt’altro avviso. Un po’ come in un eccentrico club notturno, il nuovo Papa rende la Chiesa un luogo inaccessibile ed esclusivo.

The Young Pope cast

La Chiesa, che da anni lotta per riportare i fedeli verso la fede, chiude i battenti e diventa un rifugio solo per pochi eletti. Pio XIII, fautore di questa controversa rivoluzione, esce dalla scena pubblica rifiutando ogni contatto con il mondo esterno. ‘Prigioniero’ della gabbia dorata vaticana, Lenny comincia a godere dei privilegi del suo nuovo status e a vivere quel lusso sfrenato che ha sempre desiderato.

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Nonostante la sua completa noncuranza e il suo atteggiamento fin troppo vanesio, il nuovo Papa non accetta di farsi controllare da nessuno né tanto meno dal Cardinal Voiello e dai suoi tanti tirapiedi. Comincia così la sua riforma della Chiesa che prevede un drastico cambio di rotta e il ritorno a una rigida politica conservatrice. Sotto il controllo di Papa Pio XIII la Chiesa torna alla sua missione originale ovvero quella di proteggere Dio e la fede, missione che ogni fedele deve abbracciare con gioia e dedizione.

La nuova Chiesa rifiuta la modernità e torna a una quasi medievale intransigenza, adottando una politica severa su questioni scottanti come l’omosessualità, la contraccezione, l’aborto e la pedofilia. Nonostante la sua politica quasi oscurantista, Lenny però non dimentica il primo dovere della Chiesa, ovvero quello di prendersi cura delle persone più deboli e povere e che vivono ai margini della società.

Il regno di Pio XIII continua indisturbato sotto gli occhi impotenti di consiglieri e cardinali fino a quando le morti improvvise dei cardinali Andrew Dussolier (Scott Shepherd), suo migliore amico dall’infanzia, e Michael Spencer (James Cromwell), suo padre spirituale, minano la stabilità emotiva del nuovo pontefice. Distrutto dal dolore e attorniato da misteri e complotti ai suoi danni, Lenny dovrà trovare la forza per affrontare i suoi demoni e condurci in un finale a suon di sermoni e colpi di scena.

The Young Pope seconda stagione: arriva The New Pope

Grazie all’incredibile successo ottenuto da The Young Pope, andata in onda nel 2016 con una stagione di soli 10 episodi e terminata con un cliffhanger di proporzioni bibliche, Paolo Sorrentino decide di mettersi subito al lavoro sulla seconda stagione. Inizialmente concepita come il naturale continuo di The Young Pope, quella che doveva essere una semplice seconda stagione si trasforma in una serie nuova di zecca.

A gennaio del 2020 viene quindi rilasciata The New Pope, la nuova serie che porta la firma di Sorrentino ed è prodotta da Sky Atlantic, HBO e Canal+.

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Papa Pio XIII (Jude Law) è ormai in coma da più di nove mesi ed è giunta l’ora per i cardinali di eleggere un nuovo pontefice. Sotto consiglio sempre del cardinale Voiello (Silvio Orlando), deciso a scegliere stavolta una personaggio meno problematico, la scelta del consiglio ricade su Tommaso Viglietti (Marcello Romolo). Visto come una persona mite e dall’animo gentile, Viglietti sembra essere la scelta giusta, eppure ancora una volta Voiello commette il grave errore di sottovalutare il suo ‘nemico’.

Viglietti prende posto in Vaticano come Papa Francesco II e comincia a disfare tutto il folle lavoro di Lenny Belardo e della sua Chiesa esclusiva e intransigente. La linea del nuovo Papa rispetta i canoni di povertà e carità cristiana, poco gradita agli avidi cardinali del concilio. Non a casa quindi, a pochi giorni dal suo insediamento, Francesco II muore per uno strano malore che sembra portare la firma del malvagio Voiello.

Morto un Papa se ne fa un altro. Il conclave si riunisce di nuovo e stavolta la scelta ricade su Sir John Brannox (John Malkovich), cardinale inglese dal carattere assai enigmatico e dal passato doloroso. Dopo un tentennamento iniziale, Brannox accetta l’incarico e viene eletto con il nome di Giovanni Paolo III.

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Figlio di una modesta famiglia inglese, John porta dentro di sé un grande e doloroso segreto. Dipendete dall’eroina quando era solo un ragazzo, Brannox ha assistito impotente alla morte del fratello gemello Adam dopo un incidente sugli scii, senza potergli prestare soccorso. Quel tragico evento ha distrutto la sua vita e quella dei suoi genitori che non gli hanno mai perdonato la morte del fratello.

Il trauma della perdita del fratello e i sensi di colpa che ancora lo perseguitano, minano la sua autostima, rendendolo un Papa buono ma anche molto fragile, troppo per poter portare un simile fardello. Ma proprio quando la sua fragilità emotiva sta per diventare un ostacolo alla guida della cristianità, accade l’impossibile. Lenny Belardo (Jude Law), al secolo Pio XIII, ormai declassato a Papa emerito, incredibilmente si risveglia dal coma.

Tra i due Papi in Vaticano comincia quindi una strana collaborazione. Per qualche tempo, infatti, John e Lenny lavorano in tandem per respingere alcune delle minacce più pericolose per la Chiesa, affrontando anche lo spettro del terrorismo. Ma proprio quando Belardo sembra pronto a riprendere in mano lo ‘scettro del potere’, la morte lo chiama definitivamente a sé.

Alla morte di Papa Pio XIII, anche Giovanni Paolo III decide di abdicare, lasciando così nuovamente nelle mani del conclave il destino del Vaticano. Stanchi di tutti questi avvicendamenti di Papi machiavellici, inetti o dal cuore troppo tenero, i cardinali stavolta non sbagliano. Il conclave elegge quindi Angelo Voiello che finalmente corona il suo sogno.

The Young Pope streaming: dove vederlo

Tutti gli episodi di The Young Pope e del sequel, The New Pope, sono disponibili in streaming sulla piattaforma a pagamento di Now TV.

 

Fonte; Wiki, IMDB, Now TV

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