È stato finalmente confermato il numero di stagioni di “House of the Dragon” della HBO. Come riportato da Variety, durante la conferenza stampa di lunedì, in cui si è parlato del finale della seconda stagione, lo showrunner e co-creatore Ryan Condal ha rivelato che il prequel di “Il Trono di Spade” comprenderà altre due stagioni e si concluderà con la quarta. Condal ha anche confermato che la terza stagione è attualmente in fase di scrittura, che si preparerà in autunno e che si prevede di entrare in produzione “all’inizio del 2025“. Alla domanda se anche la terza stagione sarà composta da otto episodi, come la seconda, Condal ha risposto: “Non ho avuto discussioni in merito con la HBO.
“Vorrei solo anticipare che la cadenza dello show, dal punto di vista della narrazione drammatica, continuerà a essere la stessa dalla seconda stagione in poi“. L’autore di “A Song of Ice and Fire” George R.R. Martin, che è co-creatore di “House of the Dragon“, ha precedentemente dichiarato sul suo blog personale che ritiene che ci vorrebbero quattro stagioni di 10 episodi ciascuna per raccontare la storia della “Danza dei Draghi” del suo libro “Fire & Blood”. Finora, però, la HBO non aveva confermato il numero di stagioni della serie, che sappiamo però ora rispetterà le previsioni di Martin.
House of the Dragon: cosa ci riserva il futuro
L’adattamento della HBO di “Il Trono di Spade” di Martin – basato sulla serie “A Song of Ice and Fire“, non ancora conclusa – è durato otto stagioni dal 2011 al 2019. Attualmente, il canale via cavo premium sta producendo un altro prequel di “Il Trono di Spade“, “A Knight of the Seven Kingdoms“, basato su “Tales of Dunk and Egg” di Martin e ambientato 100 anni prima degli eventi di “Il Trono di Spade“. Durante l’incontro con la stampa di lunedì, Condal ha spiegato perché il finale della seconda stagione, andato in onda il 4 agosto, non ha incluso la Battaglia del Calice, una storia iconica di “Fuoco e sangue” che è il punto logico successivo nella trama.
“Stavamo cercando di dare al Calice, che è probabilmente l’evento d’azione più atteso – beh, direi forse il secondo più atteso – di “Fuoco e sangue”, il tempo e lo spazio che merita”, ha detto Condal. “Ovviamente, come chiunque abbia visto il finale, ci stiamo preparando per quell’evento. Quell’evento si verificherà a breve in termini di narrazione di ‘House of the Dragon’“. “In base a ciò che sappiamo ora, dovrebbe essere la cosa più grande che abbiamo realizzato finora“, ha aggiunto Condal. “E volevamo solo avere il tempo e lo spazio per farlo a un livello tale da emozionare e soddisfare i fan nel modo in cui meritava“.
Condal afferma inoltre che il team “voleva anche creare un’anticipazione“, spiegando perché la seconda stagione non si è conclusa con la Battaglia del Calice. “So che tutti vogliono che questa serie esca ogni estate“, ha detto Condal. “È solo che la serie è così complessa che stiamo realizzando più lungometraggi ad ogni stagione. Quindi mi scuso per l’attesa, ma mi limiterò a dire che se Rook’s Rest e Red Sowing sono un’indicazione, in futuro faremo una bella vittoria con Battle the Gullet“.
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