Captain Phillips – Attacco in mare aperto: la vera storia dietro al film

Captain Phillips - Attacco in mare aperto film

Esistono storie di vita reale talmente tanto estreme e incredibili da sembrare possibili soltanto al cinema. Eppure innumerevoli sono le volte in cui il cinema ha tratto spunto per i propri racconti dalla realtà che ci circonda. Uno dei casi più affascinanti e celebri degli ultimi anni è quello del film Captain Phillips – Attacco in mare aperto (qui la recensione), diretto dal celebre regista Paul Greengrass. Arrivato al cinema nel 2013, questo racconta la vera storia di un dirottamento navale ad opera di pirati somali, avvenuto nel 2009. L’episodio ha suscitato grande scalpore per via del suo essere il primo episodio di questo tipo in oltre 200 anni di storia navale.

 

Per portare al cinema questa storia, lo sceneggiatore Billy Ray (Il segreto dei suoi occhi, Richard Jewell) si è basato sul libro Il dovere di un capitano, autobiografia scritta dallo stesso Richard Phillips in collaborazione con Stephan Tatty. Eroe moderno, il capitano si è infatti rivelato da subito essere il protagonista perfetto per un film, al cui interno si possono ritrovare tematiche estremamente attuali come lo sfruttamento dei popoli e il desiderio di rivalsa. Una storia tanto appassionante da non poter non richiamare l’attenzione di numerosi spettatori. A fronte di un budget di 55 milioni, Captain Philips – Attacco in mare aperto arrivò infatti a guadagnarne ben 220 in tutto il mondo.

Il film godé inoltre non solo di un successo di pubblico quanto anche di critica. Questo è infatti poi arrivato ad ottenere alcuni dei maggiori riconoscimenti dell’industria, tra cui 6 nomination al premio Oscar, inclusa quella per il miglior film. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla vera storia dietro al film. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Captain Phillips – Attacco in mare aperto: la trama del film

Protagonista del film è il capitano Richard Phillips, il quale si trova a dover partire in missione al largo del Corno d’Africa, lasciando a casa l’amata moglie Andrea. A bordo della nave Maersk Alabama, egli si dirige verso la città di Mombasa con lo scopo di aiutare le popolazioni povere, portando loro cibo e apparecchiature varie. Nel corso della missione, però, la sua nave viene raggiunta da due piccole imbarcazioni, da subito identificate come appartenenti a veri e propri pirati somali. Ben presto, Phillips si trova a dover gestire una situazione impensabile, estremamente rischiosa. Costretto a dialogare con il capo dei criminali, Abduwali Muse, entrambi capiranno di trovarsi a pagare il prezzo alle potenze economiche che sfuggono al loro controllo.

Captain Phillips - Attacco in mare aperto cast

Captain Phillips – Attacco in mare aperto: il cast del film

Ad interpretare il ruolo dell’eroico capitano Richard Phillips vi è il due volte premio Oscar Tom Hanks. Per prepararsi al ruolo, questi studiò a fondo la vicenda, avendo inoltre modo di incontrare il vero Phillips. Dal confronto con questi, Hanks ebbe modo di apprendere ulteriori dettagli sulla storia, potendo risultare più realistico e convincente nella sua interpretazione. Questa fu estremamente apprezzata dai fan e dalla critica, e la mancata nomination agli Oscar dell’attore suscitò molto scalpore. Accanto a lui, nel ruolo di sua moglie Andrea, vi è l’attrice Catherine Keener. Originariamente erano presenti più scene con lei protagonista, dove si trovava a dover gestire i media desiderosi di avere informazioni sul marito. Temendo che queste avrebbe distolto l’attenzione dalla vicenda principale, il regista decise di rimuoverne diverse.

Grande scoperta del film è Barkhad Abdi, qui alla sua primissima esperienza cinematografica. Di origini somale, Abdi non aveva infatti alcuna esperienza recitativa pregressa, ma dopo averlo incontrato il regista decise di sceglierlo tra oltre 700 candidati. Estremamente nervoso per il suo primo giorno di set, l’attore raccontò di non essere riuscito a dormire, e il giorno seguente si trovò ad improvvisare diverse battute, tra cui la celebre “look at me, look at me, I’m the captain now”. Questi non ebbe modo di incontrare Hanks prima di girare la scena dell’assalto, spaventando molto il premio Oscar con la sua performance realistica. Abdi è in seguito stato nominato agli Oscar come miglior attore non protagonista.

Captain Phillips – Attacco in mare aperto: la vera storia e le differenze con il film

La storia di Phillips ha inizio il 28 marzo del 2009, nel momento in cui prende parte ad una spedizione umanitaria al largo del Corno d’Africa. Il 1 aprile la sua nave, la Maersk Alabama, con a bordo venti membri, parte così dal porto di Salalah, in Oman, alla volta di Mombasa, in Kenya, per distribuire cibo e mezzi agricoli. Nel corso di tale missione, l’8 aprile, la nave viene raggiunta da due piccole imbarcazioni appartenenti a quattro pirati somali. Tra questi vi è Abduwali Muse, che armato di AK-47 prenderà il comando della nave. Come si può vedere anche nel film, Phillips cercò di respingere l’attacco sparando contro di loro dei bengala. Ciò non ebbe però l’esito sperato di spaventare i pirati.

Contrariamente a quanto mostrato nel film, invece, Phillips non diede l’ordine di nascondersi e chiudere a chiave i vari scomparti della nave. Nel tentativo di calmare gli animi degli aggressori, Phillips offrì loro 30 mila dollari, presenti nella cassaforte della nave. I pirati affermarono però di volere molto di più. In un tentativo di salvarsi, l’equipaggio aggredirà Muse, inizialmente facendolo a sua volta prigioniero, ma dovendolo poi rilasciare. Tutto ciò accade in un solo giorno, quello seguente, il 9 aprile, iniziano ad arrivare i soccorsi, rappresentati dal cacciatorpediniere Bainbridge. Il capitano di questo, Frank Castellano, intima ai pirati di abbandonare la nave. Per far ciò, Muse richiede un riscatto di 10 milioni di dollari.

Nell’attesa di risolvere la situazione, Phillips tenta di fuggire dalla nave nella notte del 10 aprile. Nuovamente catturato è costretto a tornare al suo posto di ostaggio. Con il peggiorare della situazione, alcuni cecchini si piazzano in modo da avere sotto tiro i pirati somali. Con i negoziati ormai falliti, questi hanno l’ordine di aprire il fuoco, uccidendo tre dei quattro pirati. Raggiunto dai soccorsi, Phillips viene infine prelevato e portato in salvo insieme all’equipaggio. Muse, invece, è stato portato negli Stati Uniti con l’accusa di pirateria, venendo poi condannato a 33 anni di carcere. Nel raccontare questa storia, il regista ha però evidenziato come le azioni dei somali fossero dettate dalla disperazione scaturita dalle difficoltà economiche del loro Paese.

Il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Captain Phillips – Attacco in mare aperto grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Apple iTunes, Tim Vision, Amazon Prime Video e Netflix. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di giovedì 30 marzo alle ore 21:20 sul canale Rai 2.

Fonte: IMDb, HistoryvsHollywood

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