Sebbene il finale di Dampyr lasci ampio spazio a un potenziale sequel, il film Bonelli Entertainment offre una spiegazione soddisfacente per la sua trama centrale. Dampyr è ambientato durante la guerra dei Balcani degli anni ’90.
A grandi linee, il film racconta di un gruppo di soldati che si scontra suo malgrado con dei mostri misteriosi in un villaggio abbandonato. Credendoli vampiri, il capo dell’unità, Kurjack, chiede aiuto a un “cacciatore di vampiri” locale di nome Harlan Draka. Harlan è uno scettico cinico che finge di dare la caccia ai vampiri per poter truffare gli ingenui abitanti del posto, ma Kurjack ha la sensazione che le creature viste nel villaggio siano minacce soprannaturali molto reali.
I protagonisti vengono poi assediati dai vampiri e Harlan scopre che la sua identità di cacciatore di vampiri potrebbe non essere una menzogna, dopotutto. Il ciarlatano scopre di essere figlio di un potente vampiro, Draka, e di una umana. Questo lo rende il Dampyr del titolo, un potente ibrido vampiro/umano destinato a dare la caccia e uccidere i peggiori vampiri del mondo. Sebbene Harlan trascorra la sua vita evitando il suo destino, è tormentato da incubi che lo avvertono che un giorno dovrà farci i conti. Quando i suoi amici vengono presi in ostaggio dal potente e malvagio vampiro Gorka, Harlan deve abbandonare il suo cinismo e salvarli.
In che modo Harlan sconfigge Gorka nel finale di Dampyr
Harlan sconfigge Gorka abbracciando i suoi poteri di Dampyr
Nel corso di
Dampyr, Harlan ripensa agli incubi che ha
avuto per tutta la vita, incubi in cui gli veniva detto che avrebbe
dovuto compiere una misteriosa “scelta”. Si rifiuta ancora di
credere nei vampiri, ma quando Gorka prende in ostaggio Yuri e
Tesla, ha una visione del padre vampiro che gli dice di scegliere
il suo destino come Dampyr o di morire.
Harlan scopre di essere segretamente più potente di vampiri come Gorka e di poterli sconfiggere una volta che avrà smesso di rinnegare la sua discendenza. Invece di indebolire i suoi poteri, l’umanità rende Harlan più pericoloso. Harlan abbraccia i suoi poteri di Dampyr e uccide Gorka con relativa facilità, ma Yuri muore prima che Harlan possa salvare il suo amico. Questo lutto è fondamentale per la crescita di Harlan, poiché Yuri è la persona che più di ogni altro rappresenta un legame importante per lui. Dopo la morte di Yuri, Harlan può dire addio alla sua normale vita umana e accettare di essere un Dampyr a tutti gli effetti. Naturalmente, la morte del suo caro amico lo rende anche furioso, il che significa che Harlan ha ancora più motivi per uccidere Gorka.
Perché Tesla aiuta Harlan invece di Gorka
Tesla vuole liberarsi dal controllo di Gorka
A differenza di molti
vampiri del cinema, che sono spesso più affascinanti che letali,
quelli di Dampyr, ispirati ai fumetti di Boselli e Colombro, sono
mostri implacabili che si nutrono di umani. Pertanto, è una
sorpresa quando la spia vampira di Gorka, Tesla, si rivolta contro
di lui per lavorare con Harlan. Tuttavia, Tesla ce l’ha con Gorka
perché controlla la sua vita e i suoi movimenti, dato che è stato
proprio lui a renderla una vampira e così facendo l’ha assoggettata
alla sua volontà. La vampira deduce correttamente che supportare
segretamente l’attacco di Harlan a Gorka la libererà dalle grinfie
del cattivo. Questo spiega perché si schiera con Kurjack, Yuri e
Harlan.
Cos’è veramente un Dampyr
Un ibrido umano-vampiro
Un
Dampyr è un cacciatore di vampiri dotato di poteri
unici dovuti al fatto di avere una madre umana e un padre vampiro.
Questo viene rivelato all’inizio della storia di
Dampyr, durante una scena che riecheggia il
Macbeth di Shakespeare. Un trio di streghe protegge la madre di
Harlan mentre partorisce dal padre vampiro, Draka, avvertendolo che
non potrà attaccare il figlio neonato finché non sarà abbastanza
grande da fare una scelta importante. Questa scelta si rivela
essere la decisione di Harlan di accettare il suo status di
Dampyr.
Perché Stefan è diventato un vampiro (ma Kurjak no)
La codardia di Stefan lo ha reso un vampiro ideale
Come molti altri film
horror militari, la trama di Dampyr include un
personaggio codardo che si rivolta contro i suoi commilitoni prima
di morire. Stefan non crede nei vampiri ed è un pessimo soldato,
arriva persino a uccidere un uomo anziano senza una ragione
plausibile in una scena. Al contrario, il leader della squadra,
Kurjak, impara a credere nei vampiri e li teme, anche quando Harlan
stesso insiste che non esistono. Non sorprende quindi che Kurjak
aiuti Tesla e Harlan a combattere Gorka, mentre Stefan cambia
rapidamente schieramento. Questo spiega anche perché, nonostante i
poteri da vampiro, Stefan sia così debole di volontà e perde la
battaglia contro Tesla.
Perché Draka, il padre di Harlan, appare nel finale di Dampyr
Draka voleva rintracciare suo figlio Harlan
Draka è contento di
vedere suo figlio abbracciare i suoi poteri di Dampyr
durante il finale del film. È convinto di poter convincere Harlan a
schierarsi dalla sua parte, anche se Harlan sembra deciso a dare la
caccia a suo padre e a ucciderlo. Questo colpo di scena introduce
il conflitto centrale di un potenziale sequel di
Dampyr, poiché la stretta parentela di Draka con
Harlan rende la coppia perfettamente adatta a uno scontro finale.
Sebbene Gorka sia un cattivo straordinariamente potente, non ha
alcun legame con il passato di Harlan. Al contrario, la connessione
di Draka con il protagonista di Dampyr potrebbe
rendere la storia di Harlan ancora più tragica in un sequel.
La madre di Harlan muore durante il parto, lasciando Draka unico genitore in vita per Harlan. Detto questo, la stretta connessione di Draka con Harlan potrebbe anche portare Draka a trascinare Harlan verso il lato oscuro. Con la minaccia di un Harlan schierato con il padre e quindi con i vampiri, ci sono tutti gli elementi per un sequel, e magari per una trilogia in cui il culmine della storia potrebbe essere, come nella migliore tradizione, uno scontro decisivo tra padre e figlio, tra male e bene, tra vampiri e umani.