Heretic: chi è il Dio Uccello? La spiegazione del retroscena religioso e il parallelo con Gesù

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Heretic (qui la nostra recensione) suggerisce che molte figure religiose, tra cui Gesù Cristo, condividono una storia di origine comune. I registi Scott Beck e Bryan Woods esplorano, attraverso le motivazioni e le teorie del signor Reed, l’idea che queste figure siano iterazioni di un antico archetipo, spesso associato a corpi celesti e cicli naturali.

Una di queste figure è il dio egizio Horus, spesso raffigurato con una testa di falco. La sua storia di nascita, che coinvolge una concezione divina e una connessione con il solstizio d’inverno, presenta sorprendenti somiglianze con altre figure mitologiche. Il signor Reed, a cui Hugh Grant ha dato una “backstory molto importante” per Heretic, è affascinato dai paragoni teologici. Esaminando questi parallelismi, il film invita il pubblico a mettere in discussione le origini delle credenze religiose e il potere dei miti antichi.

Il dio uccello in Heretic è Horus dell’antica religione egizia

Il culto di Horus era un esempio di “culto del falco”

Hugh Grant in Heretic (2024)Prima che le missionarie mormone si imbarchino nella loro prova di fede nella scena delle porte della fede, Barnes sottolinea che nonostante le numerose somiglianze tra gli dei nel corso della storia umana, ci sono molte differenze evidenti. Usa l’esempio della “testa di uccello” come commento superficiale. Nell’antica religione politeistica egizia, la testa di uccello appartiene a Horus, dio della regalità, della guarigione, della protezione, del sole e del cielo. Il culto di Horus era un esempio di “culto del falco” che era diffuso nell’antico Egitto. I genitori di Horus sono Iside, la dea della guarigione, e Osiride, il dio dell’aldilà.

Gli dei egizi erano spesso raffigurati in diverse forme, tra cui animali e ibridi uomo-animale. Il dio del sole, con i suoi numerosi nomi e aspetti tra cui Horus e Osiride, era tra le divinità più importanti. Durante il I millennio a.C., mentre il culto del sole calava, Osiride e la sua consorte Iside acquisirono importanza. Horus come dio del sole fa parte dell’argomentazione del signor Reed perché è una delle numerose divinità solari nate nel solstizio d’inverno, a simboleggiare l’oscurità che cede il passo alla luce.

In che modo Horus è simile a Gesù Cristo

Ci sono diversi parallelismi nelle loro mitologie

Dopo che Osiride fu assassinato da suo fratello Seth, Iside concepì Horus attraverso la magia mentre si nascondeva nel delta del Nilo. Sebbene non si tratti di una nascita verginale come quella di Gesù, il concepimento magico può essere paragonato all’Immacolata Concezione di Cristo. Anche la mitologia del Solstizio d’inverno è significativa (che comprende alcuni giorni, anziché il giorno singolo, il 25 dicembre, come afferma il signor Reed). Horus si unisce ad Apollo della mitologia greca, al dio persiano Mithra e al Sol Invictus, il “sole invincibile” di Roma. Tutte queste sono divinità del sole e della luce.

Dove le religioni politeiste differiscono dal cristianesimo è che, nonostante i parallelismi di Gesù Cristo con i suoi predecessori solari, la Bibbia non predica l’adorazione del sole o di altri oggetti celesti: “E guardati dal sollevare gli occhi al cielo e quando vedi il sole, la luna e le stelle, tutto l’esercito del cielo, non essere attratto a prostrarti davanti a loro e servirli, cose che il Signore tuo Dio ha assegnato a tutti i popoli sotto l’intero cielo”. — Deuteronomio 4:19

Questo è simile alla scrittura che proibisce l’idolatria, più evidente nel primo dei Dieci Comandamenti: “Non avrai altri dei all’infuori di me”. Il monoteismo del cristianesimo è parte di ciò che lo ha reso così di successo come religione in termini di potere e influenza. Sebbene abbia assorbito elementi del paganesimo e di altre religioni politeiste nel suo simbolismo, l’idea di “unica vera religione” di Heretic, come dice il signor Reed, ha una serie di vantaggi sociopolitici ed economici.

Come Horus si collega alla fede di Mr. Reed in Heretic

La testa di uccello di Horus si collega a iterazioni con distinzioni

Chloe East e Sophie Thatcher in Heretic (2024)
© A24 Films

Barnes che sottolinea la “testa di uccello” di Horus, sebbene scherzosamente, richiede l’attenzione del pubblico. Attira l’attenzione sulle differenze nelle “iterazioni” a cui si riferisce Mr. Reed. Se la teoria del signor Reed regge, è perché queste differenze sono superficiali rispetto ai parallelismi più ampi che non possono essere ignorati. È la familiarità di fondo, che può essere paragonata alla progressione degli accordi di una canzone, che è un motivo ricorrente in Heretic. Ciò indica la “verità antica” che il signor Reed ha cercato per tutta la vita.

Richard Carrier, uno storico dell’antichità, affronta questo argomento in uno dei suoi libri sulla mitologia di Cristo, Jesus from Outer Space: “Erano sincretisti, il che significa che modificavano questo comune pacchetto di idee con concetti distintivi della cultura adottante. Quindi ogni culto del salvatore era diverso da ogni altro…”

Le differenze consentono a ogni religione di affermarsi come l’unica vera fede. Il cristianesimo lo fa affermando con forza la storicità di Gesù Cristo, inclusi artefatti come la Sindone di Torino, e affermando che i credenti di altre religioni precedenti sono colpevoli di “eresia”, da cui il titolo del film. Il commento di Barnes non fa che rafforzare la teoria delle iterazioni.

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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