Lo Hobbit – La desolazione di Smaug: libro, trama e cast del film

Lo Hobbit - La desolazione di Smaug film

Per tutti coloro rimasti incantati dalla Terra di Mezzo grazie alla trilogia de Il Signore degli Anelli, il regista premio Oscar Peter Jackson dà loro la possibilità di tornarvi grazie ad una nuova trilogia di film qui ambientati. Iniziata con Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato, questa è poi proseguita poi con Lo Hobbit – La desolazione di Smaug, uscito in sala nel 2013, e seguito poi l’anno successivo da La battaglia delle cinque armate. Tornano così sul grande schermo numerosi personaggi già conosciuti e amati, a cui si aggiungono nuovi eroi tutti da scoprire, grandi o piccoli che siano. Ricomincia dunque l’eterna lotta tra il male e il bene, con quest’ultimo capace di nascondersi anche nei luoghi più inaspettati.

 

Come già avvenuto per i precedenti film, anche Lo Hobbit si basa sull’omonimo romanzo del celebre scrittore J. R. R. Tolkien. Pubblicato per la prima volta nel 1937, questo racconta le gesta dell’hobbit Bilbo Baggins, e del suo incredibile viaggio verso terre e luoghi mai visti prima. Nel film di Jackson, la missione di questi è quella di aiutare un gruppo di nani a sconfiggere il terribile drago Smaug, ma forze più grandi inizieranno ad agitarsi nell’ombra, riportando alla luce l’Unico Anello, ricercato con grande avidità dal malvagio Sauron. Originariamente, era proprio da questo racconto che Jackson desiderava partire, ma per problematiche legali finì invece con il concentrarsi sull’altra ben nota trilogia.

Arrivato in sala, il film raccolse grandi consensi, in particolare da tutti quegli spettatori che non vedevano l’ora di rivivere avventure simili a quelle già conosciute. Lo Hobbit – La desolazione di Smaug arrivò così ad un guadagno globale di circa 960 milioni di dollari a fronte di un budget stimato intorno ai 225. Con tale risultato, il film è diventato uno dei maggiori incassi del 2013, nonché della storia del cinema. Molte sono le curiosità da scoprire legate al titolo, specialmente in occasione di una nuova visione. Proseguendo nella lettura si potranno scoprire così dettagli sulla trama, il cast e molto altro.

Lo Hobbit – La desolazione di Smaug: la trama del film

Con il secondo capitolo della trilogia continuano le avventure di Bilbo Baggins, il quale ha intrapreso un lungo e avventuroso viaggio insieme allo stregone Gandalf e ad un gruppo di nani, capitanati da Thorin Scudodiquercia. Il loro obiettivo è quello di impadronirsi dell’Arkengemma, con la quale aspirano a sconfiggere il potente drago Smaug, ora impadronitosi della Montagna Solitaria, un tempo appartenuta al popolo dei nani. Nel corso del loro viaggio, il gruppo si imbatterà però in numerosi pericoli, da ragni giganti fino a spietati orchi. Ad accorrere in loro aiuto, però, vi saranno gli elfi Tauriel e Legolas, i quali sembrano sposare le intenzioni dei nani. Dello stesso avviso non è però il re Thranduil, che tenterà di ostacolare il loro cammino.

Nel frattempo, su suggerimento della dama elfica Galadriel, Gandalf e Radagast cercano di scoprire chi si cela dietro il Negromante. La ricerca sull’identità di questi, però, porterà alla luce sconvolgenti verità, che rischiano di minare la pace nell’intera Terra di Mezzo. Mentre Smaug si è ormai risvegliato, manifestandosi come una minaccia più grande del previsto, nuove maligne forze sembrano riprendere forza, gettando un’ombra sull’intero regno. Per la compagnia, rimanere uniti sarà l’unico modo per poter sperare di sopravvivere. L’aria di guerra, infatti, è sempre più incombente, ed evitarla sembra ormai cosa impossibile.

Lo Hobbit – La desolazione di Smaug: il cast del film

Per dar vita ai nuovi personaggi presenti nel film, il regista ha condotto lunghi casting al fine di individuare le personalità più adatte. Ad interpretare il giovane Bilbo Baggins è così stato scelto Martin Freeman, il quale aveva però inizialmente rifiutato la parte per via di impegni già presi con la serie Sherlock. Pur di avvalersi della sua partecipazione, però, Jackson decise di riorganizzare le riprese. Per assumere i panni di Bilbo, Freeman dovette inoltre sottoporsi a diversi tipi di allenamento, tra cui anche quelli di combattimento con la spada. Accanto a lui, nei ruoli dei nani si ritrovano attori quali Richard Armitage come Thorin Scudodiquercia, leader del gruppo.

Nel film è poi presente Gandalf il grigio, interpretato nuovamente da Ian McKellen, il quale però non nascose una certa insoddisfazione. L’attore si trovò infatti a dover recitare prevalentemente da solo circondato dal green screen, con il risultato di sentirsi emarginato e umiliato dalla situazione. McKellen considerò anche di lasciare il ruolo, salvo ripensarci perché troppo legato ad esso. Ritorno altrettanto gradito è quello del celebre Andy Serkis nei panni di Gollum. Pur non essendo presente nel libro, Jackson ha inserito nel film anche i personaggi di Galadriel, interpretata da Cate Blanchett, e Legolas, interpretato da Orlando Bloom, entrambi già apparsi nella trilogia originale.

L’attore Lee Pace dà invita invece al controverso re degli Elfi Silvani Thranduil, mentre Benedict Cumberbatch si è cimentato in una brillante interpretazione tramite motion capture per il personaggio del drago Smaug, al quale ha anche fornito la voce, come anche del misterioso Negromante. Evangeline Lilly interpreta l’elfa Tauriel, personaggio inventato appositamente per il film. Per ricoprire la parte, l’attrice si è dedicata ad un lungo allenamento con la spada e l’arco, come anche allo studio della lingua elfica. L’attore Luke Evans, invece, dà vita a Bard l’Arciere, abitante della Città del Lago nonché abile arciere.

Lo Hobbit - La desolazione di Smaug cast

Lo Hobbit – La desolazione di Smaug: le differenze tra il libro e il film

Nel dar vita alla trasposizione cinematografica di Lo Hobbit, Jackson si prese diverse libertà rispetto a quanto in esso narrato. Egli non si fa infatti problemi ad aggiungere personaggi non presenti nel romanzo, come Galadriel o Legolas. Se questi due sono comunque presenti nella narrativa di Tolkien, discorso diverso è invece quello relativo all’elfa Tauriel. Il personaggio, infatti, venne ideato da zero per essere introdotto nel film, garantendo così una maggior presenza femminile e la possibilità di dar vita a sottotrame di natura romantica. Un altro personaggio che subisce radicali trasformazioni è quello di Bard l’Arciere. Nel film questi è infatti un barcaiolo disilluso e restìo a sottomettersi al Governatore della città. Nel libro, invece, egli è esclusivamente un arciere, nonché capitano della Guardia della Città.

Tra le sequenze più spettacolari del film vi è quella della fuga del gruppo di nani dalla dimora degli Elfi Silvani. Questa avviene per mezzo di alcuni barili portati dalla corrente del fiume, che permette loro di arrivare direttamente a Città del Lago. Rispetto al romanzo, tuttavia, tale situazione si presenta particolarmente più complessa nella film, richiedendo addirittura un sacrificio da parte del nano Kili, che per permettere ai suoi compagni di fuggire viene ferito da una freccia avvelenata. Altra notevole differenza si ritrova nel finale, al momento dell’entrata in scena del drago Smaug. Nel romanzo, infatti, Bilbo entra nella montagna per due volte, riuscendo ad individuare un punto debole nella corazza del drago. Nel film, invece, l’hobbit intrattiene una lunga conversazione con Smaug, fino al momento in cui questi non esce dalla montagna per seminare il terrore.

Lo Hobbit – La desolazione di Smaug: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Per gli appassionati del film è possibile fruire di questo grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Lo Hobbit – La desolazione di Smaug è infatti disponibile nel catalogo di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Infinity, Apple iTunes e Amazon Prime Video. Per vederlo, basterà sottoscrivere un abbonamento generale o noleggiare il singolo film. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si ha soltanto un determinato periodo di tempo entro cui vedere il titolo. Il film sarà inoltre trasmesso in televisione il giorno lunedì 7 dicembre alle ore 21:30 sul canale TV8.

Fonte: IMDb

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