Atteso nelle sale il prossimo 4 Ottobre, Venom rilancerà sul grande schermo le origini del noto antagonista dell’Uomo Ragno nei fumetti (dopo una prima apparizione in Spider-Man 3 di Sam Raimi) con la regia di Ruben Fleischer (Benvenuti a Zombieland) e l’interpretazione di Tom Hardy.
Nel cast, insieme all’attore inglese, anche Michelle Williams, Woody Harrelson, Jenny Slate, Riz Ahmed, Michelle Lee, Reid Scott, Scott Haze, Sam Medina.
Venom, recensione del film con Tom Hardy
Ma cosa sappiamo finora del film e cosa dovremmo aspettarci? Di seguito tutte le informazioni necessarie:
Un alleato “inaspettato”
Rivelando la tracklist della colonna sonora originale di Venom, che contiene tra l’altro la nuova canzone di Eminem e i brani musicali firmati da Ludwig Göransson, la Sony potrebbe aver inavvertitamente offerto ai fan un grosso spoiler sul film.
Il nome di della traccia numero 16 infatti cita un “alleato inaspettato” (Unexpected Ally) e potrebbe potenzialmente suggerire un’alleanza tra Venom e un altro simbionte durante il culmine del film. Sarà davvero così?
Le origini del personaggio
Come già annunciato dai primi video e dalle foto comparsi on line, la Sony ha cambiato le origini di Venom per il film che arriverà il 4 ottobre al cinema. D’altronde dopo il fallimento di un universo condiviso unito da Spider-Man inaugurato dai film di Marc Webb, la casa di produzione tenterà il colpaccio con lo spin-off sul villain dell’Uomo Ragno preferito dai fan.
Sappiamo che nei fumetti l’origine del personaggio è strettamente connessa con quella di Spider-Man, ma per il film le cose cambieranno.
Un aspetto è da chiarire prima di tutto: la Sony non ha lavorato con i Marvel Studios, quindi il simbionte non sarà legato al MCU, e questo dettaglio è stato spiegato dal supervisore degli effetti visivi Paul Franklin in un’intervista:
“Mostriamo come il simbionte arriva sulla Terra, come Eddie Brock entra in contatto con il simbionte, come si legano, e come infine nasce il personaggio di Venom che tutti conosciamo dai fumetti.”
Dunque è chiaro che il film manterrà l’origine aliena del simbionte ma che questi non sarà portato sulla Terra da Spider-Man stesso, cambiando notevolmente le motivazioni che spingeranno Brock ad avvicinarsi alla creatura extraterrestre.
Un cameo per Spider-Man?
A poche settimane dall’uscita Venom desta ancora curiosità all’interno della community di fan Marvel perché, come più volte ribadito dai realizzatori, il film non farà parte dell’universo condiviso Marvel e non ha visto il coinvolgimento dei Marvel Studios.
Sappiamo che il personaggio è in mano alla Sony e che, almeno per ora, sono escluse interazioni con altri personaggi del MCU, tuttavia le recenti dichiarazioni del regista Ruben Fleischer hanno riacceso le speranze di vedere il nuovo Spiderman di Tom Holland in un cameo.
Come dichiarato da Fleisher al Los Angeles Times, “non so cosa posso dire a riguardo, ma ovviamente conosco la risposta e non voglio mettermi nei guai per aver detto qualcosa che non dovrei dire.”.
Quello del regista era un si, o un no? Ci sarà un cameo di Holland nel film? La risposta vaga lascia pensare che un accordo tra Sony e Marvel ci sia stato e che un’eventuale apparizione di Spider-Man legittimerebbe ancora di più la storyline di Venom. Non ci resta che attendere il 4 ottobre, data di uscita nelle sale…
Le ispirazioni di Tom Hardy
Il solito lavoro di preparazione certosino di Tom Hardy ha portato l’attore a studiare alcune personalità del mondo del cinema e della musica per completare l’interpretazione del simbionte in Venom. E, contrariamente a quanto si possa pensare, le fonti d’ispirazione sono molto più originali del previsto e sicuramente inaspettate.
L’attore ha infatti rivelato in un’intervista con Esquire che per il ruolo ha “rubato” qualche movenza da Woody Allen, Conor McGregor e Redman:
“Ho presto le nevrosi che torturano i personaggi di Woody Allen e tutto l’umorismo che può derivare da questo aspetto, poi la violenza di Conor McGregor [noto artista marziale] e la personalità di Redman, un rapper fuori controllo, vivendo senza pagare l’affitto nella sua testa.“
Riferimenti al fumetto originale
Una battuta particolare pronunciata dal simbionte nel trailer di Venom ha suscitato la curiosità e insieme la perplessità della rete, ovvero quando il personaggio di Tom Hardy esclama “Occhi! Polmoni! Pancreas! Quanti snack…”. Tuttavia si è scoperto subito dopo che questa espressione era in realtà una diretta citazione dei fumetti a cui il film si ispira.
Si tratta infatti di un estratto di The Amazing Spider-Man (Vol. 1) #374 scritto e disegnato da David Michelinie e Mark Bagley, nella cui vignetta vediamo Venom che sta combattendo contro Spider-Man e pronuncia la stessa frase che abbiamo sentito nel trailer.
Che ce ne siano altri di riferimenti alla fonte originale?
Easter egg e spoiler del trailer
Il trailer ufficiale di Venom ha offerto ai fan diversi spunti per ragionare su ciò che potranno vedere nel film, a partire dall’iniziale visita del giornalista Eddie Brock di una specie di istituto privato. C’è già chi ipotizza che è qui che il protagonista incontrerà Cletus Kasady e che questa scena sia stata in realtà posizionata alla fine assistendo così alla creazione di Carnage.
Altre speculazioni sono state rivolte alla scena in cui, dopo essere stato cacciato fuori dalla Life Foundation sembra che Eddie Brock provi un’altra incursione nel laboratorio per scoprire di più sugli esperimenti in atto: ed è in quel momento che incontra una donna legata ad un simbionte (forse Scream o Agony?). Per alcuni è qui che Brock verrà a contatto con il virus infetto.
Possibile sequel
Venom non è ancora arrivato nelle sale e già si parla di un eventuale sequel, indipendentemente dal risultato che il film registrerà al box office. D’altronde se con questo titolo la Sony intende creare i presupposti necessari per dare al personaggio di Eddie Brock un seguito nel franchise, è lecito aspettarsi almeno un finale aperto o, nella migliore delle ipotesi, una scena post-credits che anticipi un nuovo scenario.
A confermare questa possibilità è stato il regista del film Ruben Fleischer in una recente intervista, dove ha spiegato:
“Le basi sono state gettate, senza dubbio, pensando alle diverse direzioni che questo franchise potrebbe prendere. Ovviamente tutto dipende dall’entusiasmo del pubblico per questo film e dalla reazione in sala, ma spero che riesca a cogliere tutti i riferimenti per il futuro che abbiamo seminato.“
Dell’ipotetico sequel ha anche parlato Woody Harrelson (di cui non è ancora chiaro il ruolo interpretato nel film), confessando di aver recitato soltanto “una piccola parte in Venom, ma sarò nel prossimo. Non ho ancora letto la sceneggiatura, e come si dice… vedremo cosa succederà“.
Non è ambientato nell’universo Marvel
Come rivelato dal regista Ruben Fleischer e dallo stesso Tom Hardy in una recente intervista con Entertainment Weekly, Venom non sarà ambientato nell’universo cinematografico Marvel, confermando tutte quelle teorie dei fan ipotizzate negli ultimi mesi.
Così, parlando dei possibili e futuri scenari del simbionte al cinema, senza fare menzione di Peter Parker (per alcuni atteso in Venom come guest-star) i due avevano dichiarato:
“Venom è il primo dei nuovi film della Sony basato sui personaggi sui fumetti di Spider-Man, sebbene appartenga ad un mondo separato rispetto a quello Spider-Man: Homecoming. Non fa dunque parte dell’accordo tra Sony e Disney che consentirebbe a Tom Holland di apparire in entrambi gli universi“.
Quando vedremo del simbionte?
Quando lo scorso Febbraio venne rivelato il primo teaser trailer di Venom, le reazioni del web non erano state del tutto positive dal momento che le immagini montate avessero mostrato soltanto Eddie Brock in carne e ossa e praticamente nulla del simbionte (forse la vera attrazione del cinecomic), lasciando perplessi molti fan del personaggio.
A confermare questa teoria sono poi arrivati alcuni rumors che davano il villain in scena per poco più di due minuti, con Tom Hardy ad occupare gran parte delle scene senza trucco o interventi di cgi.
Il simbionte quindi potrebbe manifestarsi in brevi occasioni, o sotto forma di vene nere sulle braccia del personaggio durante una sequenza action di un inseguimento in auto, o nel suo aspetto originale in situazioni di attacco o tensione. Dovremo però attendere la fine del film prima di vedere l’effettiva trasformazione di Eddie Brock nell’alieno Venom; una soluzione che consoliderebbe la distanza dichiarata della pellicola dai fumetti originali (ma trattandosi di un “adattamento” è più che comprensibile).