Anticipando dettagli del nuovo Avengers Age of Ultron che prefigurano Thor Ragnarok, Chris Hemsworth parla nello specifico del suo ritorno asgardiano, dei suoi costumi e della battaglia con Visione, tra le altre cose.
Quando
Collider, HitFix e diversi
altri siti d’informazione hanno visitato il set londinese segreto
del prossimo lavoro della Marvel Avengers Age of
Ultron lo scorso anno, hanno visto filmare una scena
di battaglia fra l’asgardiano Thor di Chris Hemsworth e l’androide
di Paul Bettany, Visione. Sulla sequenza, che a quanto pare ha
luogo “sotto il balcone più alto della stanza principale del
set della Torre dei Vendicatori”, l’attore australiano dice,
“Questo è il loro primo incontro e, come potete vedere, è
conflittuale. È una grande scena di combattiment0”.
Successivamente, Hemsworth parla a lungo con i giornalisti riguardo
alla sequenza del sogno di Thor, per via di Scarlet Witch
(Elizabeth Olsen), e di come Thor si inserisca
nella storia senza il Dio dell’Inganno Loki, interpretato da
Tom Hiddlston. “Ritroviamo Thor sulla Terra da
Thor 2, quindi lui è qui, fa parte del
gruppo,” dice Chris riguardo a dove troviamo Thor in
Age of Ultron. “Questa è casa sua per
il momento. Il tipo di minaccia iniziale, l’attacco da Ultron, è
per Thor qualcosa di personale, anche se è rivolta a tutti i
Vendicatori. Thor comincia a vedere un quadro più generale riguardo
a cosa questa minaccia potrebbe essere e comincia a collegare, in
un certo senso, tutti i nostri film. È difficile dire molto senza
parlare di ciò di cui non posso parlare, ma per Thor è dall’inizio
una perdita personale, perché è rivolta a lui. Suppongo però che
lui veda il quadro più generale”.
Più avanti nell’intervista, Hemsworth ragiona su cosa riporta Thor nel gruppo. “Sì, si trattava solo di dargli una buona ragione per essere lì” dice. “Penso sia così per tutti noi. Sembra una domanda molto semplice, ma sarebbe facile cadere nel ‘Oh, sono tutti lì solo perché siamo tutti sotto contratto ed è una figata se siamo nella stessa stanza.’ Voglio dire che Thor era lì dall’inizio, ma io ho continuato a dire a Joss, ‘Ok, però che contributo do io, oltre al fatto che Thor è uno dei soldati di fanteria e quello coi muscoli in una manciata di scene di combattimento. Quale sua conoscenza può portare?’ E cercavo anche di inserire il fatto che lui viene da un altro mondo, perché lo si dimentica. Tutto ad un tratto, sei lì in queste conversazioni e pensi ‘Beh, aspetta un attimo, lui viene da un altro pianeta, giusto? A che servono le sue migliaia di anni d’esistenza? Quali informazioni può portare questo?’ E così Thor fa ricorso a una qualche conoscenza asgardiana ed è in grado di andare in un altro regno e tirar fuori qualcosa che è ampiamente utile. Informazioni che certamente possono aiutare tutti loro, lì dove sono in quel momento”.
Quando gli viene chiesto se
Avengers Age of Ultron vedrà Thor fare
qualcosa che non ha mai fatto prima, Chris fa capire che il
personaggio è più umano questa volta. “È un po’ più
rilassato,” dice. “Penso che nel secondo episodio abbiamo
perso un po’ di umorismo, d’ingenuità e la caratteristica di Thor
di essere un pesce fuor d’acqua. Ci sono state cose che ho amato in
ciò che abbiamo fatto nel secondo episodio dal punto di vista del
tono, ma quel senso di divertimento era … mi sarebbe piaciuto che
fosse rimasto un po’ di più. Joss la pensava allo stesso modo.
[Thor] è sulla Terra, è un po’ più umano, un po’ più accessibile. È
fuori da Asgard ora, quindi non deve essere così regale com’è in
quel mondo, il che è piacevole. Mi diverto di più. [Asgard è] come
una scatola, da cui lui riesce a uscire. Quella roba sembra
semplicemente fuori posto, per cui qui ci può essere una gag coi
ragazzi, lui può sgarrare ed essere ad una festa con loro in abiti
civili in una scena. Questo è divertente”. Aggiunge, “C’è
la scena di una festa in cui indossavo una bella giacca e dei jeans
e i ragazzi continuavano a scherzare, ‘Quando è andato a fare
shopping Thor? Li ha comprati on-line o l’ha fatto Jane? Oppure lui
va davvero a fare shopping?’ Non lo si vede fare compere, ma la
domanda sorge, perché non è vestito con il suo abbigliamento
asgardiano. È più umano in questo film, decisamente”. Sulla
sua armatura asgardiana l’attore dice che è stata adeguata un po’
da Thor The Dark World. “E’ più
comoda,” ha ammesso. “Ogni volta stai un po’ più comodo,
fai qualche movimento in più. Ma non ci sono grossi cambiamenti. Mi
piaceva quella del secondo episodio, era un po’ più efficiente e
funzionale. Questa è molto simile”. Poi ha rassicurato che,
diversamente dagli altri Vendicatori, Thor non ha aggiornamenti di
costume da parte di Tony Stark.
Dal momento che Thor e Hulk avevano avuto una battaglia epica in The Avengers, a Hemsworth viene chiesto se li vedremo arrivare di nuovo a quel punto. “Penso che non siamo così in conflitto come eravamo prima,” risponde. “Però lui litiga con qualcun altro. Penso che siamo cambiati e Thor ha un combattimento abbastanza duro con … posso dirlo? Sì, con Iron Man in questo episodio. È figo, è una lunga scena di lotta e distruzione”. Dato che Thor The Dark World si è concluso con Loki sul trono di Asgard, e Thor evidentemente non lo sa, ad Hemsworth si chiede se il Dio del Tuono ha ancora una connessione con il regno immaginario (Asgard). “Al terzo atto, circa a metà di Age of Ultron, Thor comincia ad avere sospetti su ciò che sta succedendo sulla Terra, su quale sia questo quadro generale e chi sia coinvolto,” rivela l’attore. “Non lo scopre entro la fine, ma comincia a pensare che c’è qualcosa che non va qui sulla Terra, a domandarsi perché sia successo questo. È tutto un po’ troppo comodo, il che certo riporta la sua attenzione lì [ad Asgard]”. Questa intervista si è svolta prima che fosse annunciato Thor: Ragnarock, ma gli ultimi commenti di Hemsworth prefigurano certamente quel sequel della Marvel. Ad ogni modo, gli si domanda se Thor è impressionato dalla minaccia di Ultron, o no, viste le sue tante battaglie nei Nove Regni. “Lo ammette apertamente, ‘Non penso che questa la vinceremo,’” dice Chris. “Sì, la minaccia è così grande che tutti loro si domandano, ‘E’ così?’ piuttosto che dire , ‘Ok, dobbiamo farcela.’ È un attacco furibondo e non si arresta. È come dare il via a un’ondata e ciò che questo potrebbe mettere in moto è una minaccia ancora più grande. Thor è come incastrato in questi ragionamenti, è qui che si trova certamente la sua attenzione: sul quadro più generale e su Asgard. Può solo dire, ‘C’è un universo intero qui che sta indicando qualcos’altro’”.
Si è detto che Scarlet
Witch fa emergere il demone interiore in ogni Vendicatore, quindi
ad Hemsworth si chiede come questo influenzerà Thor e se, in ultima
analisi, metterà il gruppo uno contro l’altro. “No, penso
creerà sicuramente un coflitto,” ha risposto. “Ma è più
nella loro interiorità che non all’interno del gruppo. Iniziano a
vedere le proprie paure innalzarsi di fronte a loro e per Thor, la
paura è di una corruzione del potere. Tutti loro hanno questo
grande potere e cercano di capacitarsi del fatto che si trovano in
questa battaglia infinita, cercano di capire quando finirà e come.
Al momento stanno riscrivendo quella scena, quindi è difficile
perfino dire cosa ci sarà nella sequenza del sogno di Thor, ma
questa lo fa mettere in moto. È qui che lui comincia davvero a
muoversi. Dopo che c’è stato il sogno, Thor pensa, ‘So cosa sta per
succedere e la mia paura potrebbe essere fondata’ quindi, il tempo
stringe”. In fine, all’attore si chiede se il potere di Thor
aumenta in Age of Ultron. “Sì, ad esempio [con
Visione] c’è un combattimento a mani nude, perché si tratta di
qualcuno di pari forza rispetto a lui, quindi può permettersi di
farlo,” dice l’attore. “Mentre, quando affronta chi è meno
abile di lui e non così forte, ho detto, ‘Facciamo in modo che
sollevi macchine, che le lanci, che spezzi le cose a metà e passi
un po’ più di tempo in aria, che usi gli oggetti, invece di
ritrovarsi a fare a pugni a mani nude coi cattivi.’ Dunque sì, il
suo potere continua ad aumentare e quindi le scene d’azione
diventano più elaborate. Lo vediamo volare un po’ di più”.
I Marvel Studios presentano Avengers
Age of Ultron, l’epico sequel del più grande film di
Supereroi di tutti i tempi. Quando Tony Stark prova a far partire
un programma per il mantenimento della pace, fino ad allora
inattivo, qualcosa va storto e gli Eroi più Potenti della Terra –
Iron Man, Capitan America, Thor, L’Incredibile Hullk, La Vedova
Nera e Occhio di Falco – sono chiamati alla prova finale, perché il
destino del pianeta è appeso a un filo. Quando il malvagio Ultron
si fa avanti, sta ai Vendicatori impedirgli di mettere in atto i
suoi terribili piani. Presto alleanze non facili ed eventi
inaspettati aprono la strada ad un’avventura globale epica e unica.
La creatura della Marvel Avengers Age of
Ultron vede nel suo cast Robert Downey
Jr., che ritorna come Iron Man, assieme a Chris
Evans nei panni di Capitan America, Chris
Hemsworth (Thor) e Mark Ruffalo (Hulk).
Insieme con Scarlett Johansson (Vedova Nera)
e Jeremy Renner (Occhio di Falco) e con l’aiuto di
Samuel L. Jackson (Nick Fury) e Cobie
Smulders (l’agente Maria Hill), il gruppo si deve riunire
per sconfiggere James Spader (Ultron), un
terribile cattivo tecnologico che punta all’estinzione umana.
Durante il percorso, si confrontano con due nuovi arrivati
misteriosi e potenti: Wanda Maximoff (interpretata da
Elizabeth Olsen) e Pietro Maximoff (interpretato
da Aaron Taylor-Johnson). Inoltre, incontrano un
vecchio amico in una nuova forma, quando Paul
Bettany diventa Visione. Scritto e diretto da Joss
Whedon e prodotto da Kevin Feige,
Avengers Age of Ultron è basato sulla
popolarissima serie di fumetti della Marvel “The Avengers”, pubblicata
nel 1963. Preparatevi a un viaggio emozionante e pieno d’azione
quando i Vendicatori torneranno in Avengers Age of
Ultron il 22 aprile 2015.