Si è tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione al Festival di Roma di Hunger Games – La ragazza di fuoco. L’evento che celebra il cinema nella Capitale ha intercettato il tour mondiale del blockbuster e ha portato a Roma il regista e i protagonisti del film. Il regista Francis Lawrence in particolare ha parlato del film e di come è stato inserirsi in una squadra già avviata.
– Questo film ha generato intorno agli interpreti un divismo che per certi versi è simile a quello che i personaggi del film raggiungono in questo reality cuore di questa storia.
“Devo dire che riuscire a raccontare queste storie per me è stato straordinarie, perché questa materia prima di Suzanne Collins è straordinaria. La Collins ha avuto un’idea, raccontare la storia delle conseguenze della violenza rivolgendosi ai giovani, ma senza trattarli da bambini. Questo ha aiutato moltissimo l’interesse dei giovani che sono stati seguiti dagli adulti; la storia così si è trasformata in un vero e proprio fenomeno e noi abbiamo questa capacità di raccontare queste storie che persone di tutto il mondo vedranno in numero molto elevato. Quindi è interessante per me riflettere su questo mondo in cui viviamo, è veramente appassionante per me questo progetto.”
– Nel film sembra esserci qualcosa di Star Wars: la rivoluzione, il cammino dell’eroe. E’ anche il film che più rappresenta l’attesa di allora, degli anni in cui dovevano uscire i film successivi a Star Wars. Avevate in mente qualcosa del genere? Pensavate che questa trilogia potesse essere un’erede dell’altra?
“Katniss è molto diversa da Luke Skywalker: lui vuole conoscere avventure e combattere contro il lato oscuro, mentre lei vuole solo indietro la sua vita. E’ una vera eroina ma è anche molto umana e si sente legata ai suoi; credo sia per questo che la gente si sente molto legata a lei. E’ perfetta e segue il suo istinto. Io adoro la trilogia originale di Star Wars e devo dire che dal punto di vista strutturale. Abbiamo visto come finisce quello e come finisce il nostro. Abbiamo parlato di Star Wars mentre parlavamo della struttura del film.”
– Com’è stato lavorare con un gruppo già avviato?
“Lavorare per questo progetto per me era una grande opportunità. Mi è stato chiesto se per via dei tanti fan ero sotto pressione, ma questo mi dava energia. Mi piaceva l’idea di partecipare a questo progetto perchè avrei ereditato un cast incredibile. L’unica certezza era Lenny Kravitz per me, perchè loconoscevo. Gli altri non li avevo mai incontrati e non sapevo niente se non che erano persone di grande talento. Loro mi hanno accettato con grande generosità ed entusiasmo e tutti hanno fatto un lavoro incredibile, tutti noi abbiamo lavorato molto bene insieme. “
– Questo film parla di violenza nella società, ma perché non è mai esplicita? E’ una questione di target o c’è un’altra motivazione?
“A me interessano le conseguenze della violenza, come si dice anche nel libro, non la violenza stessa. Uno degli straordinari vantaggi di avere un cast così talentuoso è che si può vedere grazie a loro l’impatto che la violenza ha sui nostri personaggi. E’ più potente vedere la loro reazione alla violenza che la violenza stessa. Se guardiamo all’inizio del film, ci rendiamo conto che Katniss e Peeta sono cambiati, sono sopravvissuti.”
Hunger Games – La ragazza di Fuoco, il film
Hunger Games – La ragazza di Fuoco è diretto da Francis Lawrence e oltre a Jennifer Lawrence il cast comprende anche Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Philip Seymour Hoffman, Woody Harrelson, Elizabeth Banks, Lenny Kravitz, Jeffrey Wright, Stanley Tucci, Donald Sutherland, Amanda Plummer e Lynn Cohen. Tutte le news sulla saga nel nostro speciale Hunger Games. Per tutte le info sul film vi segnaliamo la nostra scheda Hunger Games – La ragazza di Fuoco.
La trama del film: Katniss Everdeen torna a casa incolume dopo aver vinto la 74ª edizione degli Hunger Games, insieme al suo amico, il “tributo” Peeta Mellark. La vittoria però vuol dire cambiare vita e abbandonare familiari e amici, per intraprendere il giro dei distretti, il cosiddetto “Tour di Victor”. Lungo la strada Katniss percepisce che la ribellione sta montando, ma che il Capitol cerca ancora a tutti i costi di mantenere il controllo proprio mentre il Presidente Snow sta preparando la 75ª edizione dei giochi (The Quarter Quell), una gara che potrebbe cambiare per sempre le sorti della nazione di Panem.
