Film al cinema del 2 febbraio: Smetto Quando Voglio 2, Billy Lyn, La Battaglia di Hacksaw Ridge

Ecco i film al cinema del 2 febbraio 2017

Smetto quando voglio Masterclass di Sydney Sibilia: La banda dei ricercatori di Smetto quando voglio è tornata. Anzi, non è mai andata via. Se per sopravvivere Pietro Zinni e i suoi colleghi avevano lavorato alla creazione di una straordinaria droga legale diventando poi dei criminali, adesso in Smetto quando voglio 2 Masterclass è proprio la legge ad aver bisogno di loro. Sarà infatti l’ispettore Paola Coletti a chiedere al detenuto Zinni di rimettere su la banda, creando una task force al suo servizio che entri in azione e fermi il dilagare delle smart drugs. Agire nell’ombra per ottenere la fedina penale pulita: questo è il patto. Il neurobiologo, il chimico, l’economista, l’archeologo, l’antropologo e i latinisti si ritroveranno loro malgrado dall’altra parte della barricata, ma per portare a termine questa nuova missione dovranno rinforzarsi, riportando in Italia nuove reclute tra i tanti “cervelli in fuga” scappati all’estero. La banda criminale più colta di sempre si troverà ad affrontare molteplici imprevisti e nemici sempre più cattivi tra incidenti, inseguimenti, esplosioni, assalti e rocambolesche situazioni come al solito “stupefacenti”.

 

A United Kingdom di Amma Asante: Se c’è una forza che muove il mondo e può superare qualsiasi ostacolo, quella forza è l’amore. Tratto da un’incredibile storia vera, A United Kingdom, ne è la potente prova. Nel 1947, il principe del Botswana Seretse Khama, si innnamora e sposa l’impiegata britannica, Ruth Williams. Questa relazione interraziale, ai tempi dell’apartheid, desta forte scandalo, al punto da diventare un caso politico internazionale e obbligare Seretse e sua moglie all’esilio forzato.

Billy Lynn – Un giorno da eroe di Ang Lee: I soldati della squadra Bravo, di cui fa parte il 19enne Billy Lynn, hanno compiuto una coraggiosa azione di guerra in Iraq, immortalata per caso dalle telecamere di un tg. Trasformati di colpo in eroi nazionali, vengono richiamati in patria per due settimane di Victory Tour (interviste in tv, visita alla Casa Bianca, comizi pubblici aperti dal sermone di un predicatore), che culminano nell’apparizione come ospiti d’onore durante il halftime show alla tradizionale, popolarissima partita di football del Giorno del Ringraziamento. Il film raccontato in prima persona da Billy Lynn, ci mostra attraverso dei flashback cosa è realmente accaduto a questo gruppo di soldati, una realtà sulla guerra che contrasta con quella percepita dal pubblico americano.

La Battaglia di Hacksaw Ridge di Mel Gibson: 1942, il giovane Desmond Doss, obiettore di coscienza per motivi religiosi e figlio di un veterano della Prima Guerra Mondiale, decide di arruolarsi per servire il proprio Paese. Dopo un addestramento duro e a tratti umiliante, viene ufficialmente designato come soccorritore nella cruenta battaglia di Okinawa. Senza mai imbracciare un arma, Doss dimostrerà a tutti di essere un grandissimo eroe salvando la vita a 75 uomini e diventando il primo obiettore insignito della Medaglia d’Onore del Congresso, la più alta onorificenza militare Americana.

Life Animated di Roger Ross Williams: La Sirenetta, Il Re Leone, Aladdin, i classici Disney hanno scandito l’infanzia di noi tutti, ma per qualcuno hanno avuto un significato particolarmente importante. E’ il caso di Owen, che all’età di tre anni ha iniziato a manifestare i sintomi di una grave forma di autismo. Chiuso in se stesso, incapace di elaborare le proprie emozioni, Owen trova proprio nei film Disney un tramite per fare breccia nella barriera che lo separa dal mondo, sviluppando un modo del tutto alternativo ed eccezionale di esprimersi attraverso la voce dei suoi eroi. 

Sleepless – il giustiziere di Baran bo Odar: Vincent Downs, tenente sotto copertura della polizia di Las Vegas, si ritrova accidentalmente coinvolto nella sparizione di una partita di droga che attira contro di lui l’ira di due boss criminali. Uno di questi, Gregory Rubino, fa rapire il figlio quattordicenne di Vincent, promettendo di liberarlo solo dopo la restituzione della cocaina. Vincent inizierà così una corsa contro il tempo per salvarlo.

Varichina – la vera storia della vita finta di Lorenzo De Santis di Totò Onnis: Un docu-film ispirato alla vita di Lorenzo De Santis, soprannominato “Varichina”, diversamente maschio, icona trash tra gli anni ’70 e ’90 a Bari. Il primo ad urlare la sua diversità in un momento in cui non era facile farlo. Una vita la sua senza privilegi: faceva il posteggiatore abusivo, puliva i bagni pubblici, era stato chaperon di prostitute e prima ancora venditore di candeggina porta a porta, da cui il suo soprannome. Scomparso nei primi anni del 2000, ma ancora molto presente nella mitologia popolare della città, rivive sul grande schermo grazie al volto dell’attore Totò Onnis affiancato da Ketty Volpe e la giovane Federica Torchetti nel ruolo delle vicine di casa.

Ho amici in Paradiso di Fabrizio Maria Cortese: Felice Castriota è un commercialista salentino, impulsivo e un po’ superficiale. Il desiderio di arricchirsi e una certa avventatezza lo hanno portato a riciclare i soldi della malavita, prima di farsi scoprire. Così, quando il Procuratore della Repubblica di Lecce gli propone, invece della galera, l’affido ai servizi sociali, Felice ci mette un attimo ad accettare l’offerta e a denunciare ‘U Pacciu, l’importante malavitoso per cui ha riciclato i soldi. Al Centro “Don Guanella” di Roma, dove viene mandato, Felice s’imbatte in una realtà completamente diversa sia da quella che si aspettava che da quella che aveva conosciuto fino a quel momento.

Film al cinema dal 3 febbraio

Vista Mare di Andrea Castoldi: Italia 2020. Lo Stato italiano è ormai alla deriva. Le rivolte popolari e le manifestazioni si susseguono a causa di una crisi economica sempre più soffocante. La regione Puglia è diventata una frontiera militarizzata, una linea di confine da non oltrepassare. Scontati tre anni di carcere per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, Stilitano (Arturo Di Tullio) è deciso ad abbandonare il Paese per raggiungere la tanto sognata Albania, terra prospera di lavoro e di speranza. Si unisce a un gruppo di italiani che come lui è in attesa di poter salire su un gommone di fortuna.

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