Darren Aronofsky spiega perché ha rinunciato a Man of Steel e The Wolverine

Noah Darren Aronofsky

Durante la promozione di Noah, Darren Aronofsky ha parlato di alcuni film che avrebbe dovuto/voluto dirigere prima di accettare l’impegno del kolossal biblico ora nelle sale americane. Aronofsky parla prima di The Wolverine dicendo che amava molto la sceneggiatura e le idee di James Mangold per il sequel, ma in quel momento preferì salire sull’arca con Russell Crowe e defilarsi dalla Marvel.

 

Procedendo con i film, Aronofsky si ferma anche su Man of Steel raccontando che avrebbe accettato la regia del film solo in determinate circostanze aggiungendo che Superman è come il sacro Graal, è il miglior supereroe, anche meglio di Batman, per cui dovevano coincidere molte cose. Tuttavia pare che dopo alcune conversazioni con Christopher Nolan e Warner Bros, tutte le parti in questione hanno deciso di comune accordo di andare per strade diverse e lasciare il film a Zack Snyder. Su quest’ultimo Aronofsky dice: “Ho pensato che dopo l’esperienza di Wachmen, sarebbe stata un’ottima scelta per un film su un supereroe e alla fine ha dato una grande interpretazione del fumetto e del personaggio.”

Noah di Darren Aronofsky arriverà in Italia il prossimo 10 aprile 2014. La storia riprende la storia Noè, il patriarca biblico, il più importante dopo Adamo e prima di Abramo. Secondo la narrazione biblica è il costruttore dell’Arca di Noè grazie a cui l’Umanità continuò la propria esistenza sulla Terra; sull’Arca furono ospitate 7 coppie degli animali puri ed una coppia di tutti gli altri animali (secondo Genesi 6,19; secondo Genesi 7,2).

Il cast di Noah include Russell Crowe, Emma Watson, Jennifer Connelly, Logan Lerman, Ray Winstone, Douglas Booth e Anthony Hopkins. La pellicola è prodotta da Disruption Entertainment, New Regency Pictures, Protozoa Pictures, mentre a distribuire il film ci penserà la Universal Pictures.

Fonte: CBM

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