Wonder Woman 1984: ecco perché Patty Jenkins stava per rinunciare alla regia

In una nuova intervista Patty Jenkins, regista di Wonder Woman 1984, ha spiegato il motivo per cui stava per rinunicare alla regia dell'atteso sequel.

wonder woman 1984

Patty Jenkins stava per abbandonare la regia di Wonder Woman 1984. Dopo aver diretto il primo capitolo delle avventure della Diana Prince del DCEU interpretata da Gal Gadot, la regista di Monster è stata confermata alla regia del sequel, anche grazie al successo ottenuto dal film. Tuttavia, la produzione ha quasi rischiato che la Jenkins abbandonasse il problema a causa di un problema di compenso.

 

Ambientato negli anni ’80, Wonder Woman 1984 vedrà Diana al culmine della Guerra Fredda tra Stati Uniti e Unione Sovietica. Lì, si troverà ad affrontare due nuovi avversari: Barbara Ann Minerva/Cheetah e Maxwell Lord. Chris Pine tornerà nei panni di Steve Trevor, nonostante la morte del personaggio nel film originale. Al di là dei numerosi ritardi causati dalla pandemia di Covid-19 e tutte le polemiche nate attorno alla distribuzione congiunta (sia in sala che su HBO Max), il sequel è stato accolto da recensioni generalmente positive. Tuttavia, le cose sarebbero potute andare diversamente se Jenkins si fosse allontanata dal blockbuster.

Durante una recente intervista con Happy Sad Confused proprio in occasione della promozione stampa di Wonder Woman 1984, la regista ha rivelato di aver quasi abbandonato il progetto. Questa decisione era frutto di alcuni problemi legati ad un adeguato compenso economico. Nell’intervista, Jenkins ha affermato di aver riconosciuto l’influenza che aveva considerando il successo che il primo Wonder Woman aveva rappresentato per la Warner Bros.

“All’inizio stavo per abbandonare il film. Stavo davvero per andarmene. Ho anche detto che sarei stata felice di andare a lavorare per un altro studio e guadagnare un quarto in più, perché non era una questione di sequel o no, ma di principio. È interessante, perché era assolutamente in pase con me stessa e con tutta la questione, essendo una persona che non aveva mai generato alcun profitto nella sua carriera fino a Wonder Woman. All’inizio era: ‘Va bene, lo capisco.’. Ma adesso è tipo: ‘Ascolta, non ho mai fatto soldi nella mia carriera perché eravate sempre in vantaggio e io no’. Adesso le cose sono diverse ed è arrivato il momento di cambiare le carte in tavola.”

Wonder Woman 1984 uscirà il 25 Dicembre 2020 in America e il 14 Gennaio 2021 in Italia. Il film è stato definito dal produttore Charles Roven un sequel “inusuale“, che poterà in scena lo stesso personaggio grazie al lavoro dello stesso team creativo e che seguirà gli eventi del precedente capitolo, ma che i fan non dovrebbero aspettarsi un seguito tradizionale definendolo “la prossima iterazione della supereroina”.

L’ordine cronologico del personaggio di Diana Prince è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn of Justice per poi tornare al vecchio secolo con Wonder Woman. Il sequel vedrà ancora Gal Gadot nei panni di Diana Prince opposta a Kristen Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. Nel cast figureranno anche Chris Pine (volto del redivivo Steve Trevor) e Pedro Pascal (nei panni di Maxwell Lord).

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