Avengers: Endgame, non ci sarà mai più un’apertura al box office così alta, secondo i Russo

avengers: endgame

Joe e Anthony Russo, registi di Avengers: Endgame, affermano che il record al botteghino del weekend di apertura del film non sarà mai superato. Fungendo da culmine di un decennio di narrazione MCU, Avengers: Endgame è stato distribuito nel 2019 con recensioni stellari da parte del pubblico e della critica. Il film si svolge dopo gli eventi scioccanti di Avengers: Infinity War, che si è concluso con Thanos che ha fatto sparire metà della popolazione dell’universo. Endgame pone fine alla Fase 3 del MCU, concludendo le parabole narrative di Iron Man di Robert Downey Jr. e Captain America di Chris Evans.

 

Per un certo periodo, Avengers: Endgame è stato il film con il maggior incasso di tutti i tempi, superando Avatar di James Cameron prima che il film fosse ridistribuito e rivendicasse ancora una volta il titolo. L’incasso mondiale di Avengers: Endgame è attualmente di 2,79 miliardi di dollari. Nonostante non detenga più il titolo di film con il maggior incasso di tutti i tempi, Endgame mantiene ancora il record di incassi al botteghino del weekend di apertura mondiale, che si attesta a $ 1,2 miliardi. Ora sappiamo che il team di supereroi tornerà sul grande schermo nel 2025 con l’uscita di Avengers: The Kang Dynasty.

In una recente intervista con Variety, Joe Russo ha espresso la sua convinzione che il weekend di apertura da record di Avengers: Endgame non sarà mai battuto da un altro film. Sebbene i realizzatori non entrino nei dettagli sul motivo per cui pensano che il film in questione continuerà a regnare sovrano, il cambiamento del panorama cinematografico dovuto al COVID-19 è probabilmente un fattore importante.

“Non accadrà mai più. Quello è stato l’apice di quell’era del cinema in sala. Quando abbiamo avviato AGBO (la loro casa di produzione, ndr), sentivamo già il vento cambiare”.

L’affermazione potrebbe essere vera, soprattutto alla luce di come si è trasformata l’esperienza cinematografica nel post- Covid e di come le sale abbiano perso la loro identità di aggregatori, sostituite dallo Home Video e dalle piattaforme di streaming.

- Pubblicità -