Dopo il successo
dell’incontro con Ken Loach al Nuovo Cinema Aquila, (“Non mi
aspettavo un’ accoglienza così calda e amichevole ed un cinema così
bello: purtroppo da noi in Inghilterra le sale indipendenti di
questo tipo sono praticamente scomparse” ha detto il regista
inglese), prosegue il programma di eventi organizzati dalla
Fondazione Cinema per Roma, curati da Mario Sesti e realizzati
d’intesa con l’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione
Artistica di Roma Capitale, con il supporto dell’Assessorato allo
Sviluppo delle Periferie, nell’ambito del progetto lanciato
dall’Assessore Giovanna Marinelli, “Roma. Grande Formato”: venerdì
5 dicembre alle ore 18, il regista e sceneggiatore Gabriele
Salvatores incontrerà il pubblico presso il Centro Culturale Elsa
Morante.
Premio Oscar® per Mediterraneo, eclettico autore di alcuni dei film
italiani più originali e apprezzati degli ultimi decenni da
Marrakesh Express a Io non ho paura, da Nirvana a Educazione
siberiana, Salvatores risponderà alle domande degli spettatori e
ripercorrerà le tappe principali della sua carriera, dagli esordi
nel mondo teatrale nei primi anni settanta fino alla sua ultima
prova da regista, Il ragazzo invisibile, di cui saranno proiettate
alcune sequenze in anteprima. La pellicola, prodotta da Indigo,
uscirà nelle sale il prossimo 18 dicembre distribuita da 01
Distribution. Al termine dell’incontro verrà inoltre presentato
l’omonimo libro di Paola Cataldo (Loescher Editore) da cui il film
è stato tratto.
Mercoledì 10 dicembre alle ore 18, sarà la volta dell’attore
cinematografico, teatrale e televisivo Marco Giallini, che
incontrerà il pubblico presso il Teatro Biblioteca Quarticciolo.
L’interprete romano – premiato con il Nastro d’argento al migliore
attore non protagonista per i suoi ruoli in ACAB – All Cops Are
Bastards di Stefano Sollima e Posti in piedi in paradiso di Carlo
Verdone, protagonista della serie tv Romanzo criminale, attore
teatrale per registi come Arnoldo Foà, Ennio Coltorti e Angelo
Orlando – converserà con gli spettatori e mostrerà una selezione di
clip tratte da film da lui interpretati: un lungo viaggio
attraverso una carriera di successo, che lo ha visto assumere ruoli
profondamente diversi, da brillante caratterista a comprimario fino
a protagonista, costantemente circondato dall’affetto e dal
sostegno della gente comune.
Attraverso questa iniziativa (e le altre che si terranno nei
prossimi mesi), il Festival Internazionale del Film di Roma – che
svolge attività permanenti durante tutto il corso dell’anno –
prosegue nella vocazione di coinvolgere l’intera Capitale, come già
successo ad esempio con gli incontri di Leonardo DiCaprio, Riccardo
Scamarcio, Sylvester Stallone al Teatro Tor Bella Monaca.
Tutti gli incontri – ad accesso gratuito fino a esaurimento dei
posti disponibili – saranno moderati da Mario Sesti.
Fondazione Cinema per Roma: Gabriele Salvatores, incontro Venerdì 5 dicembre
Naruto La via dei Ninja: due clip del film evento
Guarda die clip di Naruto La via dei Ninja che arriverà al cinema, per la prima volta in Italia, solo il 6, 7 e 8 dicembre distribuito da Key Films.
Naruto La
via dei Ninja è il nono film dedicato alla serie Naruto tratto
dal manga omonimo di Masashi Kishimoto, di cui è stato pubblicato
proprio nei giorni scorsi in Giappone l’ultimo capitolo. Si è così
conclusa dopo quindici indimenticabili anni, la serie che ha visto
Naruto, Sasuke e Sakura crescere, combattere, affrontare ogni sorta
di sfida e conquistare milioni di fan in tutto il mondo.
Pop Corn da Tiffany: Ogni Maledetto Natale
Questa sera,
nella prima puntata dicembrina del 2014 di Pop Corn da Tiffany, si
comincia a parlare di Natale al cinema e di film di Natale, con
Ogni Maledetto Natale, direttamente dal
trio di Boris. Oltre al primo film delle vacanze, avremo anche
qualche anticipazione direttamente dalla Giornate Professionali di
Sorrento, ma ci saranno ovviamente le rubriche, le news, il
borsino, il box office e tanto altro.
L’appuntamento è alle 21.30 su Ryar Web Radio.
Non mancate!
FILMMAKER programma venerdì 5 e sabato 6 dicembre
Il secondo week end di Filmmaker International
Film Festival prende il via venerdì 5 dicembre alle
16.00 allo Spazio Oberdan con la proiezione di Rock Soup di Lech
Kowalski. Girato in soli cinque giorni in un ruvido bianco e nero
ispirato alle documentazioni fotografiche della Grande Depressione,
il film racconta l’esperienza di un centro di accoglienza per
homeless allestito nell’estate del 1989 a Tompkins Square, Lower
East Side, New York. A pochi passi dai luoghi in cui è esploso il
punk americano, si cucinano cibi con gli scarti dei ristoranti ma
le autorità minacciano di smantellare tutto e la popolazione
insorge.
Segue, alle 18.00, l’omaggio a Harun Farocki (1944 – 2014) con la
proiezione di Zum Vergleich (In Comparison), film che, attraverso
l’analisi delle diverse modalità di produzione dei mattoni,
articola una riflessione più ampia sulla posizione dell’uomo
all’interno della società capitalistica.
Alle 20.00 è in programma, per il Concorso, Ma’a al-Fidda (Silvered
Water, Syria Self-Portrait) di Ossama Mohammed e Wiam Simav
Bedirxan, indagine a due voci sulla rappresentazione della guerra
in Siria attraverso i filmati caricati ogni giorno in rete.
Chiude la serata Lech Kowalski con D.O.A. (A rite of passage).
Canto funebre del fenomeno punk, il documentario segue i Sex
Pistols nel breve tour americano. La band è in procinto di
sciogliersi, qualche mese dopo Sid Vicious verrà accusato
dell’omicidio della compagna Nancy Spungen e morirà poi di
overdose. Con D.O.A. Kowalski si impone all’attenzione del pubblico
con un’opera folgorante e immediatamente di culto.
Parallelamente alla programmazione dello Spazio Oberdan, il Cinema
Arcobaleno propone due film della sezione Prospettive: Hyperion di
Maria Giovanna Cicciari e Giano di Francesco Dongiovanni. Entrambi
gli autori saranno presenti in sala.
La serata di venerdì si conclude al MONO (via Lecco 6) con dj-set
gratuito per gli abbonati di Filmmaker.
Sabato 6 dicembre il primo appuntamento è alle 14.30 allo Spazio
Oberdan con L’occhio selvaggio di Paolo Cavara, un classico da
recuperare, appena restaurato dalla Cineteca Nazionale di Roma. Il
film è presentato da Alberto Pezzotta.
Alle 17.00, per la retrospettiva Lech Kowalski, il documentario On
Hitler’s Highway. Il regista percorre la più antica autostrada
europea costruita da Hitler per facilitare l’invasione dell’Est
Europa. Lungo il viaggio incontra un’umanità derelitta e non
riconciliata.
A seguire, alle 20.00 in Concorso, In Sarmatien (In Sarmatia) di
Volker Koepp. La Sarmatia è nota, fin dagli antichi Greci, come una
terra mitica, posta ai confini del mondo conosciuto. Oggi continua
a essere una zona poco raccontata in cui si intrecciano i desideri
di tradizioni diverse. Alla proiezione sarà presente il
regista.
Alle 22.00, Fuori Concorso, Cavalo Dinhero (Horse Money) di Pedro
Costa.
Al Cinema Arcobaleno, per la sezione Prospettive, sono in programma
a partire dalle 19.30 Tyndall di Fatima Bianchi e L’albero di
trasmissione di Fabrizio Bellomo. Entrambi gli autori saranno
presenti in sala.
Per tutto il week end prosegue l’installazione San Siro di Yuri Ancarani alla GAM Galleria d’Arte Moderna.
Hugh Grant nel poster di Professore per forza
La Adler Entertainment ha diffuso il primo poster di Hugh Grant e Marisa Tomei nel film Professore per forza, al cinema dal 15 gennaio 2015.
Nel 1998 lo sceneggiatore Keith Michaels era all’apice della fama: autore di un film di successo che gli era valso l’Oscar, una bellissima moglie, un figlio, un grande senso dell’umorismo e un fascino tutto British. Quindici anni dopo Keith, sulla soglia dei 50, non scrive da tempo, è divorziato, sull’orlo del lastrico. Lontano da Hollywood, si trasferisce per tenere un corso di sceneggiatura in un’università fuori New York, a Binghamton. L’idea di insegnare e di lasciare la città non lo alletta per nulla, ma l’uomo spera di tirar su un po’ di soldi e riacquistare un po’ di autostima, magari seducendo qualche giovane studentessa. Mai e poi mai avrebbe immaginato di incontrare una donna, madre single, che cambierà la sua vita e, soprattutto, di appassionarsi così tanto all’insegnamento, che si rivelerà una vera e propria seconda chance per diventare un uomo migliore.
Professore… per forza (The Rewrite) è il film che vede il ritorno sul grande schermo e in un ruolo da protagonista di Hugh Grant. Diretta da Marc Lawrence – regista con cui l’attore inglese ha lavorato per Two Weeks Notice, Scrivimi una canzone, Che fine hanno fatto i Morgan? – Professore… per forza è una commedia romantica dai toni sarcastici e ironici in cui brilla l’attrice Marisa Tomei al fianco di Grant e che racconta il percorso e la crescita di un uomo e di quanto le seconde chance nella vita possano rivelarsi ricche di sorprese e nuovi talenti. Nel cast anche Allison Janney, J.K. Simmons e Chris Elliott. Professore… per forza sarà distribuito da Adler Entertainment dal 15 gennaio.
Black Panther apparirà in Avengers Age of Ultron?
Chadwick Boseman è tornato a parlare di Black Panther. L’occasione è stata lo speciale di Variety, “Actors on Actors” in cui l’attore si è concesso ad una breve intervista in compagnia del collega Logan Lerman (Percy Jackson). Durante l’intervista Boseman ha però rivelato qualcosa di apparentemente molto interessante.
Sappiamo da tempo che prima del film stand-alone dedicato a Pantera Nera, Boseman apparirà in Captain America: Civil War. Ma se invece riuscissimo a vederlo al cinema anche prima? Nell’intervista l’attore, riferendosi alla sua apparizione prima di Black Panther, parla di “movies”, quindi di più film. E’ possibile che l’attore farà dunque il suo primo vero esordio in Avengers: Age of Ultron? Restiamo in attesa di chiarimenti. Di seguito il video dell’intervista a Chadwick Boseman.
Per il momento Chadwick Boseman ha firmato un contratto per cinque film. Il primo sarà ovviamente Captain America Civil War, che uscirà il 6 maggio 2016. Poi ci sarà il suo film solo, Black Panther, per il 3 novembre del 2017. Se poi dovesse apparire sia in Avengers Infinity War Parte I e Parte II (rispettivamente al cinema il 4 maggio 2018 e il 3 maggio 2019), rimarrebbe poi un altro film in cui vedremo l’attore.
Fonte: CBM
François Truffaut: I film della mia vita dall’11 dicembre a Palazzo delle Esposizioni
Regista, sceneggiatore, attore, critico e divulgatore: per i cinefili di tutto il mondo François Truffaut resta tuttora una figura mitica, che ha contribuito come pochi altri a rivoluzionare il modo stesso in cui intendiamo il cinema. Per celebrarne il trentennale della scomparsa, dall’11 dicembre 2014 all’8 febbraio 2015 la Sala Cinema del Palazzo delle Esposizioni di Roma ospiterà la retrospettiva FRANÇOIS TRUFFAUT – I film della mia vita, un’eccezionale carrellata di oltre 30 titoli presentati in pellicola 35mm e a ingresso libero per il pubblico.
Il programma vuole affiancare i capolavori del regista francese (da Effetto notte a I 400 colpi, da L’uomo che amava le donne a L’ultimo metrò) ad alcuni dei film e degli autori da lui più amati, compresi maestri come Hitchcock, Renoir, Welles, Bergman, Fellini, Vigo o Lubitsch. Il risultato è un ritratto a tutto tondo dell’universo di Truffaut e un’occasione unica per riscoprire sul grande schermo alcune pietre miliari della storia del cinema, che spesso divennero tali anche grazie alle pagine dei Cahiers du Cinéma e all’entusiastica divulgazione dello stesso Truffaut.
Oltre a titoli celeberrimi come La donna che visse due volte, La regola del gioco, Johnny Guitar, L’infernale Quinlan o L’Atalante, solo per citarne alcuni, si potranno quindi apprezzare chicche come Un’estate d’amore, di un giovanissimo Ingmar Bergman, o la commedia musicale Gangster cerca moglie, con Jayne Mansfield, o ancora Un re a New York, tra i film meno conosciuti di Charlie Chaplin, che proprio Truffaut fu tra i pochi a difendere alla sua uscita.
A inaugurare la rassegna giovedì 11 dicembre sarà comunque uno dei titoli leggendari del regista francese, Jules e Jim, vero e proprio inno all’amore e alla libertà che rappresenta al meglio lo spirito della Nouvelle Vague. Un inizio folgorante per quello che si annuncia un evento imperdibile per gli amanti del grande cinema, capace di restituire in tutta la sua ricchezza la lezione di un artista unico.
PROGRAMMA E SCHEDE DEI FILM
11 dicembre, ore 21.00 (replica 27/12)
JULES E JIM
Jules et Jim, Francia, 1962, 110’, v.o. sott. it.
di François Truffaut, con Jeanne Moreau, Oskar Werner, Henri
Serre
Nella Parigi di inizio ‘900, il tedesco Jules e il francese Jim
diventano amici inseparabili, fino a condividere la stessa donna,
la bellissima Catherine. Il triangolo più famoso della storia del
cinema è un inno all’amore e alla libertà, nonché uno degli esiti
più alti di tutta la Nouvelle Vague.
12 dicembre, ore 21.00 (replica 03/02)
EFFETTO NOTTE
La nuit américaine, Francia, Italia, 1973, 115′, v. it.
di François Truffaut, con Jacqueline Bisset, Jean-Pierre Léaud,
Jean-Pierre Aumont
Sul set di un film si intrecciano le storie private dei membri
della troupe, tra amori, scontri e mille imprevisti quotidiani.
Omaggio, commosso e divertito, al mondo del cinema e ai suoi
bizzarri protagonisti, divenuto uno dei titoli più amati del
regista. Premio Oscar per il miglior film straniero.
13 dicembre, ore 21.00
LA DONNA CHE VISSE DUE VOLTE
Vertigo, USA, 1958, 128′, v. it.
di Alfred Hitchcock, con James Stewart, Kim Novak, Barbara Bel
Geddes
L’ex poliziotto Ferguson viene assoldato per pedinare la moglie di
un amico, Madeleine, vittima frequente di misteriosi stati
d’incoscienza. Tra i due nasce l’amore, ma la donna nasconde un
segreto scioccante. Capolavoro assoluto di Hitchcock e summa
teorica del suo cinema, con un cast magistrale.
14 dicembre, ore 21.00 (replica 30/12)
VOGLIAMO VIVERE!
To Be or Not to Be, USA, 1942, 99′, v.o. sott. it.
di Ernst Lubitsch, con Carole Lombard, Jack Benny, Robert Stack
Durante l’occupazione nazista, una compagnia teatrale polacca si
unisce alla Resistenza con le armi del travestimento e dello
scambio di persona, in un’esilarante girandola di equivoci.
L’esempio più folgorante dell’arte di Lubitsch, una commedia di
rara perfezione presentata in versione restaurata.
16 dicembre, ore 21.00 (replica 02/01)
I 400 COLPI
Les quatre cents coups, Francia, 1959, 99′, v.o. sott. it.
di François Truffaut, con Jean-Pierre Léaud, Albert Rémy, Claire
Maurier
Antoine Doinel è un ragazzino di 12 anni, irrequieto e sognatore.
Quando viene sorpreso a rubare, la madre acconsente a farlo
rinchiudere in riformatorio, ma Antoine riesce a fuggire. Un
esordio autobiografico entrato nella leggenda, capace ora come
allora di emozionare con disarmante semplicità.
17 dicembre, ore 21.00
IL GRANDE CIELO
The Big Sky, USA, 1952, 122′, v. it.
di Howard Hawks, con Kirk Douglas, Dewey Martin, Elizabeth
Threatt
Due cacciatori risalgono il fiume Missouri in cerca di pellicce, ma
i rivali in affari e gli indiani del posto (compresa una bella
pellerossa) gli danno filo da torcere. Uno dei grandi western
hawksiani, che mescola epica e umorismo, avventura ed elegia nel
racconto memorabile di un’amicizia virile.
18 dicembre, ore 21.00 (replica 09/01)
L’ULTIMO METRÒ
Le dernier métro, Francia, 1980, 131′, v. it.
di François Truffaut, con Catherine Deneuve, Gérard Depardieu, Jean
Poiret
Nella Parigi occupata, Marion Steiner sembra mandare avanti da sola
il Théâtre Montmatre, ma il marito, il regista ebreo Lucas, è
nascosto nei sotterranei all’insaputa di tutti. Truffaut orchestra
questa eccezionale commedia corale con un’abilità e una leggerezza
che appartiene solo ai grandi maestri.
19 dicembre, ore 21.00
FINO ALL’ULTIMO RESPIRO
À bout de souffle, Francia, 1960, 89′, v.o. sott. it.
di Jean-Luc Godard, con Jean-Paul Belmondo, Jean Seberg, Daniel
Boulanger
Inseguito dalla polizia per furto d’auto, Michel uccide un agente e
ripara a Parigi, dove incontra una giovane americana e finisce per
innamorarsene. Da un soggetto di Truffaut, il clamoroso esordio di
Godard è una pietra miliare dopo la quale il linguaggio del cinema
non sarebbe stato più lo stesso.
20 dicembre, ore 21.00 (replica 05/02)
LA MIA DROGA SI CHIAMA JULIE
La sirène du Mississippi, Francia, Italia, 1969, 120′, v.o. sott.
it.
di François Truffaut, con Jean-Paul Belmondo, Catherine Deneuve,
Michel Bouquet
Louis, ricco coltivatore dell’isola di Réunion, ha conosciuto Julie
solo per corrispondenza. Quando finalmente i due si incontrano
convolano presto a nozze, ma la donna non è chi dice di essere. Il
tema dell’amour fou, prediletto dal regista, è virato in nero in un
film divenuto oggetto di culto.
21 dicembre, ore 21.00
UN CONDANNATO A MORTE È FUGGITO
Un condamné à mort s’est échappé, Francia, 1956, 95′, v.o. sott.
it.
di Robert Bresson, con François Leterrier, Charles Le Clainche,
Maurice Beerblock
Un partigiano francese, imprigionato dai nazisti durante
l’occupazione, progetta nei minimi dettagli la fuga che dovrà
salvarlo dalla morte. Per il giovane Truffaut, “il miglior film di
Bresson e il film francese più significativo degli ultimi anni”,
anche davanti agli amati Renoir, Ophuls e Becker.
26 dicembre, ore 21.00 (replica 21/01)
UN’ESTATE D’AMORE
Sommarlek, 96′, Svezia 1951, v.o. sott it.)
di Ingmar Bergman, con Maj-Britt Nilsson, Birger Malmsten, Alf
Kjellin
Marie, una ballerina, si vede consegnare in teatro il diario di
Erik, il suo primo amore, che la fa tornare con i ricordi a
quell’estate indimenticabile. “Vedere questo film”, scrive
Truffaut, “fu un evento eccezionale. È la sua naturalezza che mi ha
convinto di poter scrivere dialoghi per il cinema”.
27 dicembre, ore 21.00
JULES E JIM (replica)
Jules et Jim, Francia, 1962, 110’, v.o. sott. it.
di François Truffaut, con Jeanne Moreau, Oskar Werner, Henri
Serre
Nella Parigi di inizio ‘900, il tedesco Jules e il francese Jim
diventano amici inseparabili, fino a condividere la stessa donna,
la bellissima Catherine. Il triangolo più famoso della storia del
cinema è un inno all’amore e alla libertà, nonché uno degli esiti
più alti di tutta la Nouvelle Vague.
28 dicembre, ore 21.00 (replica 10/01)
LA REGOLA DEL GIOCO
La règle du jeu, Francia, 1939, 110′, v.o. sott. it.
di Jean Renoir, con Marcel Dalio, Nora Gregor, Mila Parély
Il bel mondo si ritrova dal marchese de La Chesnaye per la caccia
alla lepre. Gli amori dei potenti si intrecciano con quelli della
servitù, ma la tragedia è dietro l’angolo. Una delle opere più
influenti e controverse della storia del cinema, un vero e proprio
“credo dei cinefili”, come scrisse Truffaut.
30 dicembre, ore 21.00
VOGLIAMO VIVERE! (replica)
To Be or Not to Be, USA, 1942, 99′, v.o. sott. it.
di Ernst Lubitsch, con Carole Lombard, Jack Benny, Robert Stack
Durante l’occupazione nazista, una compagnia teatrale polacca si
unisce alla Resistenza con le armi del travestimento e dello
scambio di persona, in un’esilarante girandola di equivoci.
L’esempio più folgorante dell’arte di Lubitsch, una commedia di
rara perfezione presentata in versione restaurata.
2 gennaio, ore 21.00
I 400 COLPI (replica)
Les quatre cents coups, Francia, 1959, 99′, v.o. sott. it.
di François Truffaut, con Jean-Pierre Léaud, Albert Rémy, Claire
Maurier
Antoine Doinel è un ragazzino di 12 anni, irrequieto e sognatore.
Quando viene sorpreso a rubare, la madre acconsente a farlo
rinchiudere in riformatorio, ma Antoine riesce a fuggire. Un
esordio autobiografico entrato nella leggenda, capace ora come
allora di emozionare con disarmante semplicità.
3 gennaio, ore 21.00
BACI RUBATI
Baisers volés, Francia, 1968, 90′, v.o. sott. it.
di François Truffaut, con Jean-Pierre Léaud, Claude Jade, Daniel
Ceccaldi
Il ventenne Antoine Doinel cerca il suo posto nel mondo, tra una
serie di lavori improbabili e l’amore per nuove e vecchie fiamme.
Dopo I 400 colpi, Truffaut riprende il personaggio di Doinel per un
racconto di formazione ricco di ironia e tenerezza, sullo sfondo di
una Parigi dal fascino travolgente.
4 gennaio, ore 21.00 (replica 29/01)
JOHNNY GUITAR
USA, 1954, 110′, v.o. sott. it.
di Nicholas Ray, con Joan Crawford, Sterling Hayden, Mercedes
McCambridge
Johnny, cowboy e chitarrista, arriva nel locale gestito dalla sua
vecchia amante, Vienna, e la aiuta a difendersi dall’accusa di dare
rifugio a una banda di rapinatori. Western barocco e visionario,
ricco di simbolismi e con una protagonista formidabile, diventato
un culto per generazioni di cinefili.
6 gennaio, ore 21.00 (replica 31/01)
LA SIGNORA DELLA PORTA ACCANTO
La femme d’à côté, Francia, 1981, 106′, v.o. sott. it.
di François Truffaut, con Gérard Depardieu, Fanny Ardant, Henri
Garcin
Mathilde e Bernard sono stati amanti e dopo anni si ritrovano per
caso vicini di casa. I due non rivelano nulla alle rispettive
famiglie, ma presto il sentimento che li ha uniti torna più forte
che mai. Truffaut sa raccontare l’amore, nella sua semplicità e
nella sua terribile potenza, come pochi altri.
7 gennaio, ore 21.00
LA VITA DI O-HARU, DONNA GALANTE
Saikaku ichidai onna, Giappone, 1952, 133′, v. it.
di Kenji Mizoguchi, con Kinuyo Tanaka, Tsukie Matsuura, Toshirô
Mifune
Nel Giappone del XVII secolo, la nobile O-Haru è venduta come
concubina a un feudatario per essersi concessa a un giovane di
classe inferiore. È il film che, insieme a Rashomon di Kurosawa, ha
fatto conoscere il cinema giapponese in Occidente, un compendio di
struggente intensità dell’arte di Mizoguchi
8 gennaio, ore 21.00 (replica 23/01)
L’UOMO CHE AMAVA LE DONNE
L’homme qui aimait les femmes, Francia, 1977, 118′, v.o. sott.
it.
di François Truffaut, con Charles Denner, Brigitte Fossey, Nelly
Borgeaud
Bertrand è un donnaiolo impenitente e quando decide di scrivere le
sue memorie, ricche delle avventure più imprevedibili, sarà proprio
una donna a pubblicarle e a farlo innamorare. Un’irresistibile
dichiarazione d’amore del regista a tutte le donne, le cui gambe
“sono compassi che misurano il mondo”.
9 gennaio, ore 21.00
L’ULTIMO METRÒ (replica)
Le dernier métro, Francia, 1980, 131′, v. it.
di François Truffaut, con Catherine Deneuve, Gérard Depardieu, Jean
Poiret
Nella Parigi occupata, Marion Steiner sembra mandare avanti da sola
il Théâtre Montmartre, ma il marito, il regista ebreo Lucas, è
nascosto nei sotterranei all’insaputa di tutti. Truffaut orchestra
questa eccezionale commedia corale con un’abilità e una leggerezza
che appartiene solo ai grandi maestri.
10 gennaio, ore 21.00
LA REGOLA DEL GIOCO (replica)
La règle du jeu, Francia, 1939, 110′, v.o. sott. it.
di Jean Renoir, con Marcel Dalio, Nora Gregor, Mila Parély
Il bel mondo si ritrova dal marchese de La Chesnaye per la caccia
alla lepre. Gli amori dei potenti si intrecciano con quelli della
servitù, ma la tragedia è dietro l’angolo. Una delle opere più
influenti e controverse della storia del cinema, un vero e proprio
“credo dei cinefili”, come scrisse Truffaut.
11 gennaio, ore 21.00
NON DRAMMATIZZIAMO… È SOLO QUESTIONE DI CORNA
Domicile conjugal, Francia, Italia, 1970, 97′, v. it.
di François Truffaut, con Jean-Pierre Léaud, Claude Jade, Daniel
Ceccaldi
La storia di Doinel continua con il matrimonio con la dolce
Christine, dalla quale ha un figlio. Ma quando la donna scopre che
Antoine ha un’amante, la quiete familiare inizia a scricchiolare…
Forse l’episodio più leggero della saga, ma Truffaut sa raccontare
la vita di coppia con una magia unica.
14 gennaio, ore 21.00
IL BUCO
Le trou, Francia, Italia, 1960, 132′, v. it.
di Jacques Becker, con Marc Michel, Jean Keraudy, Philippe
Leroy
Nel carcere della Santé di Parigi, cinque detenuti tentano la fuga
scavando un tunnel sotto la prigione. Proprio quando l’impresa sta
per riuscire, uno di loro tradisce… Ultimo film di Becker,
tesissimo, rigoroso, appassionante, fa da ponte verso la nuova
generazione degli autori della Nouvelle Vague.
15 gennaio, ore 21.00
L’AMORE FUGGE
L’amour en fuite, Francia, 1978, 94′, v. it.
di François Truffaut, con Jean-Pierre Léaud, Claude Jade,
Marie-France Pisier
Antoine Doinel e Christine divorziano, ma restano buoni amici. Dopo
varie avventure, Antoine ritroverà infine l’amore in una giovane
commessa. L’ultimo capitolo della serie di Doinel è anche il più
malinconico, ritratto di un uomo alla continua ricerca della
felicità e incapace di conservarla.
16 gennaio, ore 21.00 (replica 30/01)
GLI ANNI IN TASCA
L’argent de poche, Francia, 1976, 104′, v.o. sott. it.
di François Truffaut, con Nicole Felix, Chantal Mercier,
Jean-François Stévenin
Storie, sentimenti, problemi e primi amori di un gruppo di
ragazzini in attesa delle vacanze estive. Un emozionante film
corale, girato con una grazia e una sensibilità che lasciano a
bocca aperta. Da sempre vicino al mondo dei bambini, Truffaut firma
uno dei più bei film mai dedicati all’infanzia.
17 gennaio, ore 21.00
L’INFERNALE QUINLAN
Touch of Evil, USA, 1958, 112′, v.o. sott it.
di Orson Welles, con Charlton Heston, Janet Leigh, Orson Welles
Un omicidio alla frontiera mette l’uno contro l’altro un
funzionario messicano e un poliziotto americano senza scrupoli,
entrambi sulle tracce del colpevole. Capolavoro definitivo di
Welles, un tripudio di invenzioni visive e narrative tra cui spicca
il più famoso piano sequenza della storia del cinema.
18 gennaio, ore 21.00
LETTERA DA UNA SCONOSCIUTA
Letter from an Unknown Woman, USA, 1948, 86′, v.o. sott. it.
di Max Ophuls, con Joan Fontaine, Louis Jourdan, Marcel Journet
Costretto a fuggire per evitare un duello, il pianista Stefan Brand
riceve una lettera da una donna che non conosce e che gli racconta
l’amore che lo lega a lui da anni, sublimato fino alla rinuncia. Un
melodramma perfetto, in equilibrio mirabile tra messinscena
visionaria e verità dei sentimenti.
20 gennaio, ore 21.00
VIAGGIO IN ITALIA
Italia, Francia 82′, 1954
di Roberto Rossellini, con Ingrid Bergman, George Sanders, Marie
Mauban
Due coniugi inglesi in crisi compiono un viaggio a Napoli, che si
trasformerà per entrambi in un drammatico percorso interiore.
Rossellini supera il Neorealismo e precorre il cinema esistenziale
degli anni sessanta, ma all’epoca solo i Cahiers du Cinéma lo
accolsero (a ragione) come un capolavoro.
21 gennaio, ore 21.00
UN’ESTATE D’AMORE (replica)
Sommarlek, Svezia, 1951, 96′, v.o. sott. it.
di Ingmar Bergman, con Maj-Britt Nilsson, Birger Malmsten, Alf
Kjellin
Marie, una ballerina, si vede consegnare in teatro il diario di
Erik, il suo primo amore, che la fa tornare con i ricordi a
quell’estate indimenticabile. “Vedere questo film”, scrive
Truffaut, “fu un evento eccezionale. È la sua naturalezza che mi ha
convinto di poter scrivere dialoghi per il cinema”.
22 gennaio, ore 21.00 (replica 07/02)
L’ATALANTE
Francia, 1934, 89′, v.o. sott. it.
di Jean Vigo, con Jean Dasté, Dita Parlo, Michel Simon
La vita difficile di due novelli sposi, andati a convivere su una
chiatta malferma, l’Atalante, governata dal vecchio père Jules e da
un mozzo. Terzo e ultimo film di Vigo, che morì giovanissimo, è una
sintesi perfetta tra avanguardia e cinema sociale, “tra realismo e
estetismo” come scrisse Truffaut.
23 gennaio, ore 21.00
L’UOMO CHE AMAVA LE DONNE (replica)
L’homme qui aimait les femmes, Francia, 1977, 118′, v.o. sott.
it.
di François Truffaut, con Charles Denner, Brigitte Fossey, Nelly
Borgeaud
Bertrand è un donnaiolo impenitente e quando decide di scrivere le
sue memorie, ricche delle avventure più imprevedibili, sarà proprio
una donna a pubblicarle e a farlo innamorare. Un’irresistibile
dichiarazione d’amore del regista a tutte le donne, le cui gambe
“sono compassi che misurano il mondo”.
24 gennaio, ore 21.00
LA SPOSA IN NERO
La mariée était en noir, Francia, Italia, 1968, 107′, v.o. sott.
it.
di François Truffaut, con Jeanne Moreau, Claude Rich, Jean-Claude
Brialy
Per una bravata, un uomo rimane ucciso nel giorno del matrimonio.
Il delitto rimane impunito e la giovane vedova decide di vendicarsi
da sola, architettando una serie di delitti perfetti. Forse il
miglior noir di Truffaut (verso cui Kill Bill ha diversi debiti…),
con una Jeanne Moreau mozzafiato.
25 gennaio, ore 21.00
LE NOTTI DI CABIRIA
Italia, Francia, 110′, 1957
di Federico Fellini, con Giulietta Masina, François Périer, Amedeo
Nazzari
Cabiria è un’ingenua prostituta che ancora crede nella possibilità
di cambiare vita. Il destino sarà crudele con lei, ma non riuscirà
a toglierle la sua straordinaria umanità. Commovente e ironico,
cinico e poetico, trasformò la Masina (premiata a Cannes) in
un’icona. Oscar per il Miglior film straniero.
28 gennaio, ore 21.00
ORDET – LA PAROLA
Ordet, Danimarca, 1955, 124′, v.o. sott. it.
di Carl Theodor Dreyer, con Henrik Malberg, Preben Lerdorff Rye,
Brigitte Federspiel
Tre fratelli hanno ciascuno un rapporto diverso e originale con la
religione e uno di loro, studente di teologia, si crede addirittura
il Messia. Ma un dramma inatteso cambierà le vite di tutti. Vetta
della rappresentazione del sacro al cinema, con uno dei finali più
sconvolgenti ed emozionanti di sempre.
29 gennaio, ore 21.00
JOHNNY GUITAR (replica)
USA, 1954, 110′, v.o. sott. it.
di Nicholas Ray, con Joan Crawford, Sterling Hayden, Mercedes
McCambridge
Johnny, cowboy e chitarrista, arriva nel locale gestito dalla sua
vecchia amante, Vienna, e la aiuta a difendersi dall’accusa di dare
rifugio a una banda di rapinatori. Western barocco e visionario,
ricco di simbolismi e con una protagonista formidabile, diventato
un culto per generazioni di cinefili.
30 gennaio, ore 21.00
GLI ANNI IN TASCA (replica)
L’argent de poche, Francia, 1976, 104′, v.o. sott. it.
di François Truffaut, con Nicole Felix, Chantal Mercier,
Jean-François Stévenin
Storie, sentimenti, problemi e primi amori di un gruppo di
ragazzini in attesa delle vacanze estive. Un emozionante film
corale, girato con una grazia e una sensibilità che lasciano a
bocca aperta. Da sempre vicino al mondo dei bambini, Truffaut firma
uno dei più bei film mai dedicati all’infanzia.
31 gennaio, ore 21.00
LA SIGNORA DELLA PORTA ACCANTO (replica)
La femme d’à côté, Francia, 1981, 106′, v.o. sott. it.
di François Truffaut, con Gérard Depardieu, Fanny Ardant, Henri
Garcin
Mathilde e Bernard sono stati amanti e dopo anni si ritrovano per
caso vicini di casa. I due non rivelano nulla alle rispettive
famiglie, ma presto il sentimento che li ha uniti torna più forte
che mai. Truffaut sa raccontare l’amore, nella sua semplicità e
nella sua terribile potenza, come pochi altri.
1 febbraio, ore 21.00
GANGSTER CERCA MOGLIE
The Girl Can’t Help It, USA, 1956, 99′, v.o. sott. it.
di Frank Tashlin, con Tom Ewell, Jayne Mansfield, Edmond
O’Brien
Un ex gangster, divenuto il boss di un’importante società musicale,
assume un agente pubblicitario perché lanci la sua fidanzata come
cantante. Uno dei film più riusciti di Tashlin, ricchissimo di gag
paradossali e puntellato dalle esibizioni delle prime star del
rock, da Little Richard a Fats Domino.
3 febbraio, ore 21.00
EFFETTO NOTTE (replica)
La nuit américaine, Francia, Italia, 1973, 115′, v. it.
di François Truffaut, con Jacqueline Bisset, Jean-Pierre Léaud,
Jean-Pierre Aumont
Sul set di un film si intrecciano le storie private dei membri
della troupe, tra amori, scontri e mille imprevisti quotidiani.
Omaggio, commosso e divertito, al mondo del cinema e ai suoi
bizzarri protagonisti, divenuto uno dei titoli più amati del
regista. Premio Oscar per il miglior film straniero.
4 febbraio, ore 21.00
UN RE A NEW YORK
A King in New York, Gran Bretagna, 1957, 105’, v. it.
di Charles Chaplin, con Charles Chaplin, Maxine Audley, Jerry
Desmonde
Deposto da una rivoluzione, un sovrano europeo va in esilio negli
Stati Uniti, ma ben presto finisce nella rete della Commissione per
le attività antiamericane (come accadde allo stesso Chaplin). Una
satira sferzante, all’epoca capita da pochi e che Truffaut definì
l’opera più personale del grande regista.
5 febbraio, ore 21.00
LA MIA DROGA SI CHIAMA JULIE (replica)
La sirène du Mississippi, Francia, Italia, 1969, 120′, v.o. sott.
it.
di François Truffaut, con Jean-Paul Belmondo, Catherine Deneuve,
Michel Bouquet
Louis, ricco coltivatore dell’isola di Réunion, ha conosciuto Julie
solo per corrispondenza. Quando finalmente i due si incontrano
convolano presto a nozze, ma la donna non è chi dice di essere. Il
tema dell’amour fou, prediletto dal regista, è virato in nero in un
film divenuto oggetto di culto.
6 febbraio, ore 21.00
TIRATE SUL PIANISTA
Tirez sur le pianiste, Francia, 1960, 92′, v.o. sott. it.
di François Truffaut, con Charles Aznavour, Marie Dubois
Un pianista, Charlie, si ritrova coinvolto in un regolamento di
conti fra gangster ed è costretto a fuggire con l’amica Lena, che
sa molte cose del suo passato. Opera seconda del regista, mescola
diversi generi con godibile disinvoltura, in linea con lo spirito
libertario della prima Nouvelle Vague.
7 febbraio, ore 21.00
L’ATALANTE (replica)
Francia, 1934, 89′, v.o. sott. it.
di Jean Vigo, con Jean Dasté, Dita Parlo, Michel Simon
La vita difficile di due novelli sposi, andati a convivere su una
chiatta malferma, l’Atalante, governata dal vecchio père Jules e da
un mozzo. Terzo e ultimo film di Vigo, che morì giovanissimo, è una
sintesi perfetta tra avanguardia e cinema sociale, “tra realismo e
estetismo” come scrisse Truffaut.
8 febbraio, ore 21.00
FINALMENTE DOMENICA!
Vivement dimanche!, Francia, 1983, 111′, v. it.
di François Truffaut, con Fanny Ardant, Jean-Louis Trintignant,
Jean-Pierre Kalfon
Julian è sospettato della morte dell’amante della moglie e quando
anche questa viene uccisa, la polizia cerca di braccarlo. Ci
penserà la sua grintosa segretaria a sbrogliare il mistero. Ultimo
film di Truffaut, è un noir tinto di rosa dal ritmo impeccabile e
con una Fanny Ardant mai così seducente.
X-Men Apocalypse: Oscar Isaac è da sempre un fan di Apocalisse
A quanto pare Oscar Isaac ha
realizzato il sogno della vita quando è stato scelto per recitare
in X-Men Apocalypse. L’attore ha infatti
raccontato ai microfoni di MTv che il primo fumetto che ha letto è
stata una storia degli X-Men e che poi ha
proseguito con la saga di Apocalisse, personaggio di cui è sempre
stato fan.
Forse questo lo aiuterà a entrare meglio nel personaggio e a dare il meglio di sè in un film già molto atteso.
Con Bryan Singer alla regia e allo script, in X-Men Apocalypse tornerà anche Simon Kinberg a scrivere la sceneggiatura che si baserà su una storia di Singer, Kinberg, Michael Dougherty e Dan Harris.
Inoltre ci sono anche già i primissimi dettagli relativi alla trama del film: il film sarà ambientato una decina di anni dopo Giorni di un Futuro Passato e rappresenta un passo successivo nella storia. L’aver alterato la storia nel film precedente ha causato delle reazioni imprevedibili e incontrollate, e la nascita di un nuovo e potente nemico. Charles (James McAvoy), Erik/Magneto (Michael Fassbender), Raven/Mistica (Jennifer Lawrence), Wolverine (Hugh Jackman) e Hank/Bestia (Nicholas Hoult) saranno raggiunti da Ciclope, Tempesta e Jean Grey e dagli altri X-Men per combattere contro il formidabile menico, una antica e potente forza, determinata a causare un’apocalisse come mai si è verificato nella storia dell’umanità. Oscar Isaac è stato scelto perinterpretare Apocalisse.
Alcune indiscrezioni vorrebbero che nel film ci sarà anche Channing Tatum nei panni del nuovo Gambit.
Magic in the Moonlight di Woody Allen da oggi al cinema
Ambientato nella Riviera del sud della Francia negli anni ‘20, Magic in the Moonlight di Woody Allen è una commedia romantica che narra di un grande prestigiatore (Colin Firth) che prova a smascherare una sedicente medium (Emma Stone).
L’illusionista cinese Wei
Ling Soo è il più celebrato mago della sua epoca, ma pochi sanno
che il suo costume cela l’identità di Stanley Crawford (Firth), uno
scorbutico ed arrogante inglese con un’altissima opinione di sé
stesso ed un’avversione per i finti medium che dichiarano di essere
in grado di realizzare magie. Convinto dal suo vecchio amico,
Howard Burkan (Simon McBurney), Stanley si reca in missione nella
residenza della famiglia Catledge, in Costa Azzurra: Grace la madre
(JackiWeaver), Brice il figlio (Hamish Linklater) e Caroline la
figlia (Erica Leerhsen). Si presenta come un uomo d’affari di nome
Stanley Taplinger per smascherare la giovane ed affascinante
chiaroveggente Sophie Baker (Stone) che risiede lì insieme a sua
madre (Marcia Gay Harden). Sophie arriva a villa Catledge su invito
di Grace, la quale è convinta che Sophie la possa aiutare ad
entrare in contatto con il suo ultimo marito e, una volta giunta
lì, attira l’attenzione di Brice, che si innamora di lei
perdutamente.
Già dal suo primo incontro con Sophie, Stanley la taccia di essere una mistificatrice facile da smascherare. Ma, con sua grande sorpresa e disagio, Sophie si esibisce in diversi esercizi di lettura della mente che sfuggono a qualunque comprensione razionale e che lasciano Stanley sbigottito. Dopo qualche tempo, Stanley confessa alla sua adorata zia Vanessa (Eileen Atkins) di aver iniziato a chiedersi se i poteri di Sophie siano reali davvero. Se così fosse, Stanley si renderebbe conto, che tutto sarebbe possibile e le sue convinzioni verrebbero a crollare.
Quello che segue è una serie di eventi magici nel vero senso della parola e che sconvolgeranno le vite dei personaggi. Alla fine, il migliore trucco messo in mostra in MAGIC IN THE MOONLIGHT è quello che inganna tutti quanti noi.
Marvel Universe: ecco l’attore che vuole uscirne
Nel momento della
storia del cinema in cui tutti vogliono entrare a far parte di casa
Marvel, qualcuno vuole uscirne. A
quanto pare non gli è piaciuto partecipare a due film Marvel e non vorrebbe farne altri.
Di chi si tratta se non di Idris Elba? L’attore
inglese è stato Heimdall in Thor e in
Thor the Dark World. A quanto pare
l’attore avrebbe partecipato al secondo film di Thor solo perchè
era vincolato dal contratto, cosa che ci ha tenuto a fargli capire
il suo agente per convincerlo a rimanere sul set.
Elba però non è scettico in generale sui cinefumetti, infatti ha mostrato invece interesse per il reboot di Green Lantern, dicendo su twitter, in un post in cui ha pubblicato una fan art di lui come la nuova Lanterna Verde, che gli piacerebbe moltocome soluzione.
Che ne pensate? Non è un po’ ingrato Elba a pensarla così di casa Marvel? Da una parte è sicuramente ingratitudine quella di non mostrare rispetto per un progetto che, volente o nolente, ha portato nella sua carriera un aumento di denaro e fama, ma dall’altra anche vero che l’attore sembra un po’ sprecato nel ruolo marginale (almeno nei film) di Heimdall e che sarebbe giusto per lui ambire a ruoli più importanti, anche nell’universo dei cinecomics.
Il ragazzo invisibile in tour di presentazione dal 9 Dicembre
Partirà il 9 dicembre da Trieste, dove si sono concluse le riprese un anno, fa il tour di presentazione de Il Ragazzo Invisibile il nuovo film di Gabriele Salvatores che uscira’ in più di 400 sale italiane dal 18 dicembre, distribuito da 01 Distribution. Il regista Gabriele Salvatores e il giovane protagonista Ludovico Girardello accompagneranno il film in molti incontri con il pubblico a Padova, Milano, Bologna, Roma, Torino, Napoli e Bari. Il tour prevede in ogni tappa incontri in libreria e anteprime serali.
Le librerie saranno teatro di incontri sull’ “Universo de Il ragazzo invisibile”: film, fumetto, libro e musica. Verranno infatti presentate e commentate alcune sequenze, la graphic novel ispirata al film, edita da Panini, che vede coinvolti alcuni tra i più importanti disegnatori italiani dei fumetti Marvel, e il romanzo omonimo, scritto dagli stessi sceneggiatori Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo, edito da Salani. In alcune tappe sarà anche possibile assistere dal vivo all’esibizione degli autori della colonna sonora, con musiche di Ezio Bosso e Federico De’ Robertis, edita da Warner Music, che comprende anche i tre brani inediti di giovani musicisti che hanno vinto il concorso “Una canzone per Il ragazzo invisibile”, promosso con successo nella scorsa primavera in collaborazione con Radio Deejay.
Il ragazzo invisibile è la storia di Michele che vive in una tranquilla città sul mare. Non si può dire che a scuola sia popolare, non brilla nello studio, non eccelle negli sport. Ma a lui in fondo non importa. A Michele basterebbe avere l’attenzione di Stella, la ragazza che in classe non riesce a smettere di guardare. Eppure ha la sensazione che lei proprio non si accorga di lui. Ma ecco che un giorno il succedersi monotono delle giornate viene interrotto da una scoperta straordinaria: Michele si guarda allo specchio e si scopre invisibile. La più incredibile avventura della sua vita sta per avere inizio.
Il Ragazzo Invisibile prodotto da Indigo Film con Rai Cinema, coprodotto da Faso Film e Babe Films in associazione con Ifitalia Spa Gruppo BNP Paribas e Sting Occhiali by De Rigo Spa, uscirà nelle sale italiane il 18 dicembre distribuito da 01Distribution. Del cast fanno parte Valeria Golino, Fabrizio Bentovoglio, Christo Jivkov, Ksenia Rappoport oltre ai giovani Ludovico Girardello, Noa Zatta, Riccardo Gasparini, Assil Kandil, Enea Barozzi, Filippo Valese.
Agents of SHIELD 2×10: foto dell’episodio finale
Cresce l’attesa per la messa in onda dell’epsiodio Agents of SHIELD 2×10, il gran finale della prima parte di stagione del secondo ciclo per lo show targato Marvel Studios e trasmessa dalla AMC.
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Agents of
SHIELD 2 debutterà negli USA sulla ABC a partire
dal 23 settmebre prossimo. Agents of
S.H.I.E.L.D., nota anche come Marvel’s Agents of
S.H.I.E.L.D., è una serie
televisiva statunitense creata per
la ABC da Joss Whedon, Jed
Whedon e Maurissa Tancharoen basata
sullo S.H.I.E.L.D. (Strategic Homeland Intervention, Enforcement
and Logistics Division),
organizzazione spionistica dei fumetti Marvel Comics.
La serie rappresenta il primo prodotto live action realizzato dalla Marvel Entertainment, in collaborazione con gli ABC Studios e Mutant Enemy, ed è parte integrante del Marvel Cinematic Universe. In Italia è trasmessa dalla Fox. ABC and Marvel have a new, 30-second TV spot for the second season of “Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D.”
Agents of S.H.I.E.L.D., nota anche come Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D., è una serie televisiva statunitense creata per la ABC da Joss Whedon, Jed Whedon e Maurissa Tancharoen basata sullo S.H.I.E.L.D. (Strategic Homeland Intervention, Enforcement and Logistics Division), organizzazione spionistica dei fumetti Marvel Comics.
La serie rappresenta il primo prodotto live action realizzato dalla Marvel Entertainment, in collaborazione con gli ABC Studios e Mutant Enemy, ed è parte integrante del Marvel Cinematic Universe. L’agente Phil Coulson, tornato in attività dopo i fatti di New York, assembla una squadra di agenti S.H.I.E.L.D. selezionati per investigare su nuovi casi di origine soprannaturale derivati dallo stravolgimento portato sulla Terra dalla comparsa dei supereroi.
Honey of Ethiopia: Mielizia e il docufilm al Green Film Fest di Roma
Lo storico
brand di Conapi – Consorzio Nazionale Apicoltori – ha scelto di
sostenere il festival dedicato al cinema ambientale, con il quale
condivide la filosofia di rispetto per la natura e per la
biodiversità. Nell’ambito della kermesse, sabato 6 dicembre, alle
ore 18.00, verrà inoltre proiettato “Honey of Ethiopia”, il
docufilm ispirato al progetto avviato da Slow Food-Conapi per
creare la prima rete di apicoltori di qualità nel Paese
africano.
Mielizia, brand con cui sono distribuite le produzioni degli oltre 600 soci del Consorzio Nazionale Apicoltori realizzate nel segno di un’agricoltura pulita, di qualità e, soprattutto, rispettosa della biodiversità, sponsorizza la terza edizione del Green Film Fest, promosso da Pentapolis Onlus e in programma per venerdì 5 e sabato 6 dicembre al Nuovo Cinema Aquila di Roma.
Una scelta che deriva dalla condivisione di una comune filosofia orientata al rispetto della natura e alla sensibilizzazione del grande pubblico verso le tematiche ambientali.
Tra i film in programma, sabato 6 dicembre alle ore 18.00 verrà proiettato il documentario “Honey of Ethiopia”, che illustra il progetto no profit di carattere socio-economico, “Mieli d’Etiopia”, avviato nel 2009 da Slow Food e Conapi con l’obiettivo di condividere con le comunità locali un patrimonio di conoscenze e buone pratiche al fine di creare una rete di produttori di miele di qualità. Un suggestivo viaggio virtuale nel Paese africano realizzato per divulgare il percorso di salvaguardia di un settore fondamentale per la biodiversità e la ricchezza del territorio etiopico.
Ad accompagnare la proiezione, ad ingresso libero, sampling di prodotto e la distribuzione di materiale informativo relativo alla campagna di sensibilizzazione “Bee Active! Attivi per le Api” contro l’uso dei pesticidi per la tutela dell’ambiente e della salute, con cui Conapi punta a stimolare i consumatori ad adottare comportamenti virtuosi al fine di contrastare lo sterminio che da qualche anno si sta abbattendo su questi fondamentali insetti impollinatori.
Suicide Squad: fan poster di Will Smith e Tom Hardy [Foto]
Ieri la Warner Bros ha rivelato il cast ufficiale dell’adattamento cinematografico targato DC Comics Suicide Squad che sarà diretto da David Ayer e oggi nella rete sono apparsi i primi character poster di Will Smith, Tom Hardy, Jared Leto, Margot Robbie:
Leggi Anche: Suicide Squad: nuovi dettagli dal film
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Suicide Squad arriverà al cinema il 5 agosto del 2016, mentre la data d’uscita italiana sarà probabilmente spostata nell’autunno 2016. David Ayer scriverà e dirigerà il film sulla Suicide Squad con protagonisti Will Smith, Tom Hardy, Jared Leto, Margot Robbie, Jai Courtney e Cara Delevingne.
Il regista David Ayer scriverà e dirigerà il film, mentre Charles Roven e Richard Suckle produrranno. Zack Snyder, Deborah Snyder e Geoff Johns si occuperanno della produzione esecutiva. Greg Silverman ha dichiarato: “Le radici di questo progetto sono profonde. David Ayer ritorna alla studio che gli ha fatto scrivere Training Day e porta con sè la sua incredibile abilità di dare spessore e tridimensionalità ad un gruppo di cattivi in questo progetto che vedrà sempre la WB collaborare di nuovo con Tom Hardy e Will Smith, che si uniranno alle nuove acquisizioni della Warner: Margot, Jared, Cara e Jai. Guardiamo avanti per vedere all’opera questi straordinari attori, sotto la guida di Ayer, che sarà in grado di dare un nuovo significato a ciò che vuol dire essere cattivi.”
Fonte:
CBM
AMC spoilera The Walking Dead, il web risponde: ecco i migliori MEME
Vi avevamo messo al corrente del pesante spoiler di fine midseason di The Walking Dead che la AMC aveva piazzato in bella vista sulla sua pagina ufficiale di Facebook e di Twitter. Adesso vi mostriamo le bellissime reazioni del web, che, nonostante le maledizioni lanciate da ogni continente sull’emittente, è riuscito a contenere la furia dei fan, che si è sfogata in maniera creativa. Ecco i migliori MEME per mandare a quel paese la AMC:
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The Flash 1×09: Trailer esteso dell’episodio
Mentre l’episodio crossover ha riscosso un’incredibile successo oggi il network The CW ha diffuso un trailer esteso di The Flash 1×09, il nono episodio che si intitolerà “The Man In The Yellow Suit”:
https://www.youtube.com/watch?v=ziaQdyrdEcs
The Flash è una
serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata
dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e
Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe
protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si
svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa
dal 7 ottobre 2014 sul canale The CW .
All’età di 11 anni dopo aver assistito all’omicidio della madre Nora e visto suo padre Henry ingiustamente accusato, Barry Allen viene accolto in casa dal detective Joe West e la sua famiglia. Anni dopo ritroviamo Barry che è divenuto un brillante studente di chimica, noto a tutti sia per la sua bravura in questo campo che per il suo essere perennemente in ritardo. Diventato uno scienziato forense per il dipartimento di polizia di Central City, Allen cerca di scoprire la verità sull’omicidio di sua madre, che lo porta all’acceleratore di particelle di Harrison Wells. E’ per questo che, quando gli STAR Lab indicono un evento per mostrare a tutti un nuovo acceleratore di particelle destinato a rivoluzionare il mondo, Barry è presente. Quando l’acceleratore provoca un’esplosione, Allen viene colpito da dei prodotti chimici caduti da uno scaffale per colpa di un fulmine ed entra in coma. Quando si risveglia dopo nove mesi, apprende che ha la capacità di muoversi a velocità sovrumana, anche se è convinto che non è l’unico meta-umano creato dall’esplosione. Il giovane Allen decide di utilizzare questo suo eccezionale potere che gli ha conferito il destino per proteggere l’umanità, volendo custodire la propria identità. Da questo momento comincia a utilizzare il suo eccezionale potere per sconfiggere il crimine e quando salva la gente utilizza un particolare costume rosso con un fulmine nel petto della tuta, ed un elmetto con degli auricolari a forma di fulmini. Così Barry assume l’identità di Flash, l’uomo più veloce del mondo. A conoscere il segreto di Barry sono il dott. Wells, ricercatore dei laboratori S.T.A.R., i suoi assistenti Cisco Ramon e Caitlin Snow e infine il detective Joe West.
Violetta Live 2015: nuove date aggiuntive in Italia
A seguito
dell’incredibile richiesta di biglietti The Walt Disney Company
Italia, insieme agli organizzatori del tour italiano D’Alessandro e
Galli, annunciano il nuovo spettacolo di domenica 8 febbraio alle
ore 20:30 a Roma disponibile da venerdì 5 dicembre sul circuito
ticketone.it e da sabato 6 nelle prevendite abituali per
l’attesissimo tour di concerti Violetta Live 2015.
Violetta Live vedrà esibirsi sul palco gli attori del cast originale della serie TV Violetta, guidati dalla protagonista Martina Stoessel (Violetta). Il cast sarà affiancato da un gruppo di ballerini e da una band musicale, in un’esibizione live emozionante che riproporrà le musiche e le canzoni delle prime tre stagioni della serie televisiva. Lo show sarà arricchito da coreografie avvincenti, con costumi e scenografie spettacolari che renderanno Violetta Live un’esperienza indimenticabile per tutti i fan di Violetta.
DATE E ORARI DELLO SPETTACOLO
Qui di seguito la tabella informativa:
DATA
CITTA’
LUOGO
ORARIO
28/01/2015
Torino
Pala Alpitour
16:00 e alle 20:00
30/01/2015
Milano
Mediolanum Forum
16:00 e alle 20:30
31/01/2015
Milano
Mediolanum Forum
16:00 e alle 20:30
01/02/2015
Bologna
Unipol Arena
16:00 e alle 20:30
03/02/2015
Firenze
Mandela Forum
16:00 e alle 20:30
04/02/2015
Firenze
Mandela Forum
17:00
06/02/2015
Roma
Palalottomatica
16:00 e alle 20:30
07/02/2015
Roma
Palalottomatica
16:00 e alle 20:30
08/02/2015
Roma
Palalottomatica
16:00 e alle 20:30
Arrow 3×09: promo esteso con Stephen Amell
Mentre cresce l’attesa il network americano della The CW ha rilasciato un promo esteso di Arrow 3×09, nono episodio del terzo ciclo di puntate della serie televisiva targata DC WB. La puntata si intitolerà “The Climb”:
https://www.youtube.com/watch?v=2TeSI9Sof3Y
[nggallery id=1092]
Arrow è una serie
televisiva statunitense sviluppata da Greg
Berlanti, Marc
Guggenheim e Andrew
Kreisberg. È basata sul personaggio
di Freccia Verde,
supereroe protagonista di una serie
di fumetti pubblicata da DC
Comics. Viene trasmessa dal 10
ottobre 2012 sul
canale The CW. In Italia la serie è stata trasmessa in prima visione
su Italia 1 dall’11
marzo al 27 maggio 2013.
Dal 10 gennaio va in onda in Italia la seconda stagione su Italia
1, anche se precedentemente la versione sottotitolata in italiano
della stessa stagione è stata trasmessa dal 22 ottobre 2013
suPremium Action.
La serie segue le avventure del playboy miliardario Oliver Queen. Naufrago per cinque anni su un’isola deserta, viene tratto in salvo e torna finalmente a casa, a Starling City; giunto qui assumerà l’identità segreta nota come “l’incappucciato” (o il giustiziere) per combattere il crimine e la corruzione di Starling City, seguendo una lista di nomi trovata in una tasca della giacca del padre prima di seppellirlo. Facendo uso delle abilità fisiche, delle tecniche di lotta e dell’incredibile maestria con l’arco ottenuta sull’isola con anni di pratica e scontri mortali e aiutato dal suo braccio destro e confidente Diggle e dall’abile informatica Felicity Smoak, perseguirà uno ad uno i criminali.
Moana: Dwayne Johnson tra i doppiatori del nuovo film Disney
Come riportato da The Wrap, Dwayne Johnson è in trattative per unirsi al cast dei doppiatori di Moana, il prossimo film d’animazione della Walt Disney previsto per il 23 dicembre 2016. La star di Hercules dovrebbe prestare la sua voce a Maui, un semidio che aiuterà il personaggio di Moana ad affrontare la sua lunga avventura in mare.
La Walt Disney Animation Studios ha annunciato che il suo prossimo film d’animazione, Moana, uscirà al cinema nel 2016. Il film vedrà tornare al lavoro il team creativo che ha portato sul grande schermo La Sirenetta, La Principessa e il Ranocchio e Aladdin.
Moana si concentra sulle avventure di una ragazza, che la sinossi ufficiale descrive come “una appassionata di viaggi in mare”. Moana è l’ unica discendente di una lunga dinastia di navigatori . “Quando la sua famiglia avrà bisogno del suo aiuto, lei intraprenderà un epico viaggio durante il quale se la dovrà vedere anche con semidei e spiriti tratti dalla mitologia”.
Indiewire descrive Moana come un “musical polinesiano”, tant’è che nel mese di settembre, Musker ha dichiarato che le canzoni e le musiche avranno un un ruolo fondamentale nel film.
Secondo le indiscrezioni questo nuovo film animato targato Disney dovrebbe utilizzare un mix di animazione in 2d e 3d, sullo stile del corto premio Oscar 2012 Paperman. “A quel tempo, ha detto Musker, la tecnologia non era abbastanza avanzata per applicare quello stile a un lungometraggio”.
Fonte: CS
The Newsroom 3: anticipazioni su Jim e Maggie
Mentre cresce
l’attesa per i prossimi episodi di The Newsroom
3, oggi vi sveliamo alcune anticipazioni che
riguardano il futuro dello show televisivo di successo trasmesso
dalla HBO.
In The Newsroom 3, assisteremo ad un’altra complicazione nel rapporto tra Jim e Maggie, mentre all’ACN la situazione precipiterà mentre Will è in prigione e ci saranno conseguenze molto gravi per le decisioni che verranno prese da ogni singolo membro dello staff.
The Newsroom è una serie televisiva statunitense creata da Aaron Sorkin per la HBO. La serie ha debuttato negli Stati Uniti il 24 giugno 2012. In Italia va in onda su Rai 3 dal 17 ottobre 2013. La serie segue le vicende lavorative e personali dell’anchorman Will McAvoy, della sua nuova produttrice esecutiva MacKenzie McHale, il produttore Jim Harper, Maggie Jordan, Sloan Sabbith, Neal Sampat, Don Keefer e il capo della divisione news della ACN Charlie Skinner, nella TV via cavo Atlantis Cable News (ACN).
Bond 24 si intitolerà Spectre, ecco il cast completo
Sam Mendes, accanto a Barbara Broccoli, ha annunciato in persona il titolo ufficiale di Bond 24, che si chiamerà Spectre.
Le riprese cominceranno lunedì e gireranno il mondo per sei mesi, con tappe a Londra, ovviamente, e a Roma.
Il primo membro del cast sarà la Aston Martin, della quale è stato presentato un nuovo modello, la DB10. Gli altri membri del cast sono: Bew Wishaw, Naomie Harris, Ralfh Fiennes, Andrew Scott, Rory Kinnear, Dave Bautista, Monica Bellucci, Lea Seydoux, Christoph Waltz e last but not least Daniel Craig.
La sceneggiatura sarà scritta da
John Loga, Neal Purvis e Robert
Wade, il film sarà prodotto da Barbara Broccoli,
Callum McDougall e Michael G. Wilson,
alle musiche Thomas Newman, alla fotografia
Hoyte Van Hoytema. Il film sarà diretto da Sam
Mendes.
Bones 10×09: anticipazioni e promo
Si intitola The Mutilation of the Master Manipulator, Bones 10×09 il nono episodio della decima stagione di Bones, la serie di successo trasmessa dal network americano della CBS.
In Quando il team di Jefferson indaga sui resti di un professore di Psicologia al college, gli esperimenti controversi dal punto di vista sociale sui suoi studenti gli avevano fatto guadagnare una lista di sospetti fortemente motivati. Nel frattempo, Booth (David Boreanaz) viene mandato a occuparsi del traffico scolastico, portato Brennan (Emily Deschanel) a lavorare in coppia con Aubrey (John Boyd), mentre Wendell lotta con i suoi sentimenti con un’infermiera che somministra un trattamento di chemioterapia
Gracepoint 1×09: anticipazioni e promo
Andrà in onda stasera Gracepoint 1×09, la nona puntata della serie televisiva Gracepoint, remake della serie inglese trasmessa dal network americano della Fox.
In Gracepoint 1×09
Dopo che la condizione cardiaca del Detective Carver
peggiora, ha 24 ore prima il suo capo lo rimuova
dal caso. Così lui e Miller corrono contro il tempo per
scoprire chi ha ucciso Danny Solano. Nel
frattempo, Beth Solano cerca i consigli di Paul Coates, e Susan
Wright condivide un profondo segreto che nessuno
avrebbe potuto immaginare.
Elementary 3×06: anticipazioni e promo
Si intitola Terra Pericolosa, Elementary 3×06, il sesto episodio della terza stagione della serie televisiva Elementary, che andrà in onda sul network americano CBS.
https://www.youtube.com/watch?v=cyt5-qO-Sxw
In
Elementary 3×0 Holmes e Watson cercano un
ladro che ha commesso un omicidio per rubare una
mappa rara. Nel frattempo, Watson diventa preoccupate per la
crescente interferenza di Sherlock nella fiorente
vita personale di Kitty.
Elementary è una serie televisiva statunitense di genere giallo poliziesco, in onda sulla CBS dal 27 settembre 2012 negli Stati Uniti. In Italia è trasmessa dal 13 gennaio 2013, in chiaro su Rai 2 e a pagamento su Fox Crime.
La serie è basata su una rilettura in chiave moderna del personaggio di Sherlock Holmes di sir Arthur Conan Doyle, riambientando a New York le indagini del celebre detective, interpretato da Jonny Lee Miller con Lucy Liu nei panni della versione femminile di Watson.
Dopo essere stato per anni consulente per Scotland Yard in Gran Bretagna e dopo essere uscito da una clinica per disintossicarsi dall’alcool e dalle droghe, Sherlock Holmes si stabilisce negli Stati Uniti a New York City, dove accetta di collaborare con la polizia e risolvere diversi casi con l’aiuto della logica e del suo intuito. Il detective è affiancato, inizialmente suo malgrado, dall’ex chirurgo Joan Watson, la sua terapista di riabilitazione, che diventa in seguito sua assistente investigativa.
A coadiuvare le indagini per conto del New York City Police Department sono il capitano Thomas Gregson (ispirato all’ispettore Tobias Gregson che compare in alcuni libri di Arthur Conan Doyle) e il detective Marcus Bell.
Fantastic Four: nuovi dettagli sul personaggio di Jamie Bell
In una recente intervista, il mocap coach Terry Notary ha parlato del lavoro di Jamie Bell in Fantastic Four, in cui l’attore interpreterà La Cosa. Ecco quanto rivelato: “Avevo già lavorato con Jamie in Tin Tin. Abbiamo parlato molto del personaggio de La Cosa. Gli ho spiegato che è un personaggio quasi inespressivo. Tutto ciò che sente, che prova, viene fuori attraverso i suoi occhi, la sua anima. Non è facile da interpretare… alla fine, è sempre fatto di roccia. Jamie è davvero incredibile. E’ un attore incredibilmente talentuoso. Riesce a comunicare emozioni anche attraverso il solo utilizzo del corpo”. Fantastic Four è previsto in uscita il 19 giugno 2015.
Ricordiamo che Kate Mara vestirà i panni di Sue Storm / La Donna Invisibile. Jamie Bell quelli invece di Ben Grimm / La Cosa. Miles Teller interpreterà il ruolo di Reid Richards / Mr. Fantastic, mentre Michael B. Jordan sarà Johnny Storm / La Torcia Umana. Nel cast anche Tim Blake Nelson e Reg E. Cathey.
Leggi anche: Fantastic Four: Michael B. Jordan risponde alle critiche
Basato sul fumetto “The Ultimate Fantastic Four”, il nuovo adattamento si concentrerà sui personaggi più giovani. Josh Trank dirigerà il film basato su una sceneggiatura Kinberg, Matthew Vaughn e Gregory Goodman che saranno anche produttori esecutivi. Fantastic Four uscirà il 19 Giugno 2015. Lo studio ha già annunciato per il 2017 l’uscita di The Fantastic Four 2.
Fonte: CBM
Reign 2×09: anticipazioni e promo
Si intitola Acts of War, Reign 2×09, la nona puntata dell’attesa seconda stagione della serie televisiva Reign, show di successo trasmessa dal network americano della The CW.
https://www.youtube.com/watch?v=grwp-bbMos0
Con la celebrazione di
una festività dietro l’angolo, Bash (Torrance
Coombs) scopre quella che potrebbe essere la
risposta a Francis (Toby Regbo)
nel tentativo di sfuggire alle opprimenti grinfie di Lord Narcisse
(Craig Parker), e i due formulano
un piano audace. Nel frattempo, Mary propone l’idea radicale di far
sposare il protestante Lord Cond (Sean
Teale) con la cattolica Claude (Rose
Williams), uno schema che lei crede possa essere un passo
in avanti verso la pace, ma non sa che Claude ha ben altri piani in
serbo. Mentre ci si prepara per la festa imminente, Greer
(Celina Sinden) scopre che lei
può essere più coinvolta con il movimento protestante di quanto
pensava.
White Collar 6×04: anticipazioni e promo
Si intitola All Is Fair, White Collar 6×04, la quarta puntata dell’atteso sesto e ultimo ciclo di episodi della serie televisiva di successo trasmessa dal network americano di USA Network.
https://www.youtube.com/watch?v=kRQTPbvK3AI
In White Collar 6×04 Peter e Neal si concentrano su di un caso che ha a che fare con qualcuno del passato di Mozzie
White
Collar è una serie
televisiva statunitense trasmessa
dal 2009 sulla rete USA Network. Creato da Jeff
Eastin, lo show vede protagonisti Matt Bomer e Tim
DeKay, e narra le vicende di Neal Caffrey, un giovane genio
della truffa che si ritrova a lavorare come consulente per l’agente
dell’FBI Peter Burke.
In Italia la serie ha debuttato in prima visione satellitare su Fox Crime, e dalla seconda stagione viene trasmessa da Fox; in chiaro le prime tre stagioni sono state trasmesse da Italia 1 dal 2011, mentre dalla quarta stagione viene trasmessa da Top Crime mentre la sesta e ultima stagione andrà in onda prossimamente su Fox.
La messa in onda in lingua italiana della prima stagione è avvenuta col titolo White Collar – Fascino criminale, mentre dalla seconda stagione lo show viene trasmesso in italiano col solo titolo originale.
New York. Neal Caffrey è un giovane ed affascinante mago della truffa, geniale e spavaldo. Peter Burke è invece un esperto agente dell’FBI che fa parte della sezione White Collar Crime Unit, una divisione dell’agenzia che si occupa di crimini non violenti, quali truffe, frodi, falsificazioni e furti d’arte, perpetrati per la massima parte da persone di stato sociale medio alto e spesso nell’ambito della loro professione.
I due sono agli antipodi, ma non potrebbero conoscersi meglio: infatti, dopo anni di indagini ed inseguimenti, l’agente federale Burke è stato l’unico capace di catturare faticosamente Caffrey e consegnarlo alla giustizia. Pur di non rimanere in prigione, Neal si offre come consulente a Peter per aiutare l’FBI nei suoi casi irrisolti, chiedendo come ricompensa la libertà. Sulle prime l’agente rifiuta, poi però capisce che l’esperienza di Caffrey nel settore potrebbe rivelarsi molto preziosa per risolvere le indagini della sua divisione.
Neal ottiene così il rilascio sotto la custodia di Burke e, pur tra alti e bassi, la loro partnership funziona così bene che Neal viene presto confermato come consulente fisso dell’FBI. Il ragazzo trova però difficile adattarsi al suo nuovo ruolo dall’altra parte della barricata, rischiando spesso di ricadere nelle vecchie abitudini; allo stesso modo, pur concedendogli molto credito, Peter non riesce mai a nutrire piena fiducia nell’operato di Caffrey, mostrandosi spesso sospettoso e prevenuto nei suoi confronti. La semilibertà ottenuta è indispensabile a Neal per scoprire dove sia finita Kate, la donna di cui è innamorato, che dopo un ultimo colloquio in carcere è misteriosamente scomparsa.
The Vampire Diaries 6×09: anticipazioni e promo
Si intitola I Alone, The Vampire Diaries 6×09, la nona puntata dell’atteso sesto ciclo di episodi della serie televisiva di enorme successo trasmessa dal network americano della The CW.
In The Vampire Diaries 6×09 Damon si ritrova costretto a chiedere l’aiuto di Alaric per il piano che ha ordito, Elena rimane sorpresa dalla reazione di Jeremy quando condivide con lui delle notizie riguardanti Bonnie, Liv dovrà prendere una decisione difficile, Matt prende la situazione in pugno quando le azioni di Enzo diventano intollerabili ed infine l’esistenza di Kai diventa una minaccia da estirpare.
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The
Vampire Diaries è una serie
televisiva statunitense di genere
fantasy creata da Kevin Williamson e Julie
Plec, che ha debuttato il 10 settembre 2009 sul
network The CW. È basata sull’omonima serie di libri
di Lisa Jane Smith, dal titolo italiano Il diario del
vampiro.
La protagonista è Elena Gilbert, una normale ragazza adolescente che vive a Mystic Falls, in Virginia. La sua vita viene sconvolta quando scopre che il suo ragazzo, Stefan Salvatore, è un vampiro, e che è stata adottata. Stefan si accorge che Elena è identica alla prima donna della sua vita, la vampira che trasformò lui e suo fratello Damon Salvatore nel 1864: Katherine Pierce. I due fratelli si innamorano anche di Elena ed entrano a far parte della sua vita. Il loro scopo è proteggerla dal vampiro Originale Klaus e da altre forze che ambiscono al pieno controllo della ragazza, che si è rivelata essere una delle doppelgänger di Amara. Gli amici di Elena vengono spesso coinvolti nelle situazioni soprannaturali e combattono per vivere serenamente a Mystic Falls, un luogo costantemente tormentato dal proprio passato.
Inizialmente Kevin Williamson non era interessato a sviluppare la serie, poiché credeva che la trama fosse troppo simile ad altre storie sui vampiri. Esortato da Julie Plec, iniziò a leggere i romanzi e rimase intrigato dalla storia: «Iniziai a capire che era una storia su un piccolo paese, su ciò che nasconde e su ciò che si cela sotto la superficie.» Williamson ha dichiarato che la serie si concentrerà infatti più sulla città che sull’ambientazione liceale.
Il 6 febbraio 2009 Variety annunciò che la CW aveva dato l’avvio all’episodio pilota di The Vampire Diaries con Williamson, Julie Plec e Caroline Dries impiegati come capo sceneggiatori e produttori esecutivi. Il 19 maggio 2009 la serie venne ordinata ufficialmente per la stagione 2009-2010. Il 21 ottobre 2009 venne quindi ordinata una prima stagione completa di 22 episodi grazie ai solidi ascolti.
Uscite al cinema del 4 dicembre 2014
Il mese di dicembre di questo 2014 comincia davvero con un interessantissimo panorama cinematografico che si dispiega davanti allo spettatore curioso. Ecco cosa ci aspetta tra le uscite al cinema di oggi, giovedì 4 dicembre:
Magic in the Moonlight: L’illusionista cinese Wei Ling Soo è il più celebrato mago della sua epoca, ma pochi sanno che il suo costume cela l’identità di Stanley Crawford, uno scorbutico ed arrogante inglese con un’altissima opinione di sé stesso ed un’avversione per i finti medium che dichiarano di essere in grado di realizzare magie. Convinto dal suo vecchio amico, Howard Burkan, Stanley si reca in missione nella residenza della famiglia Catledge, in Costa Azzurra: Grace la madre, Brice il figlio e Caroline la figlia. Si presenta come un uomo d’affari di nome Stanley Taplinger per smascherare la giovane ed affascinante chiaroveggente Sophie Baker che risiede lì insieme a sua madre. Sophie arriva a villa Catledge su invito di Grace, la quale è convinta che Sophie la possa aiutare ad entrare in contatto con il suo ultimo marito e, una volta giunta lì, attira l’attenzione di Brice, che si innamora di lei perdutamente. Già dal suo primo incontro con Sophie, Stanley la taccia di essere una mistificatrice facile da smascherare. Ma, con sua grande sorpresa e disagio, Sophie si esibisce in diversi esercizi di lettura della mente che sfuggono a qualunque comprensione razionale e che lasciano Stanley sbigottito…
Mommy: Un’esuberante giovane mamma vedova, si vede costretta a prendere in custodia a tempo pieno suo figlio, un turbolento quindicenne affetto dalla sindrome da deficit di attenzione. Mentre i due cercano di far quadrare i conti, affrontandosi e discutendo, Kyla, l’originale, nuova ragazza del quartiere, offre loro il suo aiuto. Insieme, troveranno un nuovo equilibrio, e tornerà la speranza.
The Perfect Husband: Viola e Nicola stanno attraversando un periodo difficile. Il loro rapporto di coppia è stato messo a dura prova da un’interruzione di gravidanza che li ha travolti inaspettatamente. Per superare questa crisi decidono di passare un fine settimana in un vecchio chalet sperduto tra i boschi, ma tutto prenderà una china diabolica quando nella testa di uno dei coniugi si insinuerà un folle sospetto. Quello che doveva essere un tranquillo weekend muterà improvvisamente in un incubo mortale. Una convivenza difficile si trasformerà presto in un thriller al cardiopalma, teso e adrenalinico, che coinvolgerà lo spettatore in un vortice di suspense e terrore puro.
La metamorfosi del male: La famiglia Porter, in vacanza nella Francia rurale, viene brutalmente uccisa. Dopo le prime ipotesi di un attacco animale, viene accusato della strage Talan Gwynek, un uomo dall’aspetto rozzo che vive proprio nei pressi della scena del crimine. L’avvocato Kate Moore, giovane americana che vive in Francia insieme alla sua équipe, viene chiamata a difenderlo e, convinta della sua innocenza, decide di adottare un approccio scientifico per dimostrare l’incapacità fisica dell’uomo di procurare danni ad altre persone. Attraverso la testimonianza della madre di Talan, infatti, Kate scopre che l’uomo soffre di una particolare malattia genetica ereditaria che lo ha reso sin da piccolo lo zimbello del vicinato. Scavando nell’enigmatica storia familiare di Talan, Kate e la sua squadra riportano alla luce una sorprendente leggenda. Ne deriverà un bagno di sangue e Kate dovrà fare tutto quanto in suo potere per sopravvivere ed evitare che il caos, il terrore e la morte si diffondano.
L’immagine Mancante: Ci sono così tante immagini nel mondo, che crediamo di aver visto tutto. Pensato tutto. Da anni, cerco un’immagine mancante. Una fotografia scattata tra il 1975 e il 1979 dai Khmer Rossi, quando governavano la Cambogia. Da sola, ovviamente, una foto non prova i crimini di massa, ma porta a pensare, a meditare. A costruire la Storia. L”ho cercata invano negli archivi, nei giornali, nelle campagne del mio paese. Ora lo so: questa immagine manca; e non la cercavo – non sarebbe oscena e senza senso? Allora a creo io. quello che oggi vi offro non è un’immagine, o la ricerca di una sola immagine, ma l’immagine di una ricerca, quella che consente il cinema. Alcune immagini dovrebbero sempre mancare, sempre essere rimpiazzate da altre: in questo movimento c’è la vita, la lotta, il dolore e la bellezza, la tristezza dei volti perduti, la comprensione di ciò che è stato, a volte la nobiltà, e anche il coraggio: ma l’oblio, mai.
The Rover: Outback australiano, dieci anni dopo il grande crollo dell’economia occidentale. Siamo in un futuro prossimo, caratterizzato dal degrado sociale ed economico: i servizi, la legge e l’ordine pubblico sono caduti in un pericoloso stato di sfacelo. Eppure, arriva gente da tutti gli angoli del mondo per lavorare nelle miniere che alimentano il benessere asiatico. Purtroppo arrivano anche parassiti, reietti, trafficanti e criminali che sperano di conquistarsi una fetta dei profitti delle miniere. E in tutto questo troviamo Eric, ex contadino e attualmente vagabondo, solo e svuotato, pieno di rabbia e noia. Non gli rimangono che la sua auto e la strada. Lo incontriamo mentre è in viaggio. L’ultimo, forse. Si ferma per una sosta in un sudicio ristorante cambogiano sperduto nel nulla, dove lo accolgono solo il degrado e un’assordante musica pop, oltre a due Khmer sprofondati nel sonno in un angolo. Eric si siede e si serve un tè, quando una banda di piccoli criminali – Henry , Archie e Caleb – in fuga da una rapina andata terribilmente storta, si schianta col proprio furgone fuori dal ristorante cambogiano. I malviventi riescono a liberarsi dalle lamiere e a rubare l’auto di Eric ed è qui che inizia la storia. Eric farà qualunque cosa pur di riappropriarsi della sua auto.
Un Amico Molto Speciale: È la vigilia di Natale e Antoine, sei anni, ha una sola idea in mente: incontrare Babbo Natale e fare un giro in slitta con lui tra le stelle. Così, quando Babbo Natale gli cade come per magia sul balcone, Antoine è troppo stupito per capire che sotto il classico costume rosso e bianco si nasconde in realtà un ladro intento a svaligiare gli appartamenti dei quartieri alti. Nonostante tutti gli sforzi dell’improvvisato Babbo Natale per sbarazzarsi del determinato Antoine, i due finiranno per formare un’improbabile coppia in giro per i tetti di Parigi, ognuno intento a realizzare il proprio sogno in una notte magica dove tutto può accadere…
Ambo: Ad Atessa, vive una famiglia felice, composta dai genitori Giulio (Adriano Giannini) e Veronica (Serena Autieri) e dal piccolo Marzio (Marzio Falcione). La coppia desidera tanto avere un altro figlio che però stenta ad arrivare. Tutto sembra tranquillo, fino a quando Giulio inizia a dubitare che Marzio sia veramente suo figlio. Veronica non riesce a comprendere il cambiamento di umore del marito, che all’improvviso sembra un’altra persona. Per fortuna, a pensare al bambino c’è il simpatico barbiere del paese Nando (Maurizio Mattioli), mentre Lucrezia (Sara Putignano), cerca di aiutare sua sorella Veronica ad affrontare le inspiegabili incomprensioni con il marito.
Il cacciatore di anatre: 1942. Il fronte della guerra è ancora lontano e in un piccolo paese della provincia modenese, Mario e i suoi amici vivono spensierati gli anni della giovinezza. Fra mille difficoltà, ognuno di loro porta con sé un sogno da realizzare: Mario regala un vecchio pianoforte alla figlia Alice e spera che possa un giorno diventare una grande pianista, come avrebbe desiderato fare lui da piccolo. L’arrivo della guerra e le disavventure della vita finiranno ben presto per cambiare le carte in tavola e travolgere i loro destini.
L’immagine mancante: Ci sono così tante immagini nel mondo, che crediamo di aver visto tutto. Pensato tutto. Da anni, cerco un’immagine mancante. Una fotografia scattata tra il 1975 e il 1979 dai Khmer Rossi, quando governavano la Cambogia. Da sola, ovviamente, una foto non prova i crimini di massa, ma porta a pensare, a meditare. A costruire la Storia. L”ho cercata invano negli archivi, nei giornali, nelle campagne del mio paese. Ora lo so: questa immagine manca; e non la cercavo – non sarebbe oscena e senza senso? Allora a creo io. quello che oggi vi offro non è un’immagine, o la ricerca di una sola immagine, ma l’immagine di una ricerca, quella che consente il cinema. Alcune immagini dovrebbero sempre mancare, sempre essere rimpiazzate da altre: in questo movimento c’è la vita, la lotta, il dolore e la bellezza, la tristezza dei volti perduti, la comprensione di ciò che è stato, a volte la nobiltà, e anche il coraggio: ma l’oblio, mai.
Il Corvo: Luke Evans non sarà il protagonista
Giusto poche ore fa vi abbiamo rivelato che la Relativity Media ha ingaggiato un nuovo regista per il remake de Il Corvo The Crow, l’iconico ultimo film interpretato da Brandon Lee. Dietro la macchina da presa, infatti, non troveremo più F. Javier Gutierrez , ma bensì l’esordiente Corin Hardy. Fino a pochi minuti fa sembrava essere confermata anche la presenza di Luke Evans (Lo Hobbit, Dracula Untold) nel film, ma adesso sembra che non sia più così.
In una recente intervista con Den Of Geek, infatti, l’attore ha dichiarato: “Sono sicuro che il progetto andrà avanti, ma per quanto mi riguarda ho altre cose in ballo. Non posso aspettare a lungo (ride)“. Sembra dunque che la Relativity necessiti anche di un nuovo leading man. Chi prenderà il posto di Luke Evans? Restate connessi con Cinefilos per tutti gli aggiornamenti.
Fonte: CBM