Margherita Buy: 10 cose che non sai sull’attrice

Margherita Buy Film

Mai una parola fuori posto. Carattere schivo e introverso. Una delle più grandi dive (in)dimenticate dei nostri tempi e del cinema italiano contemporaneo. Parliamo di Margherita Buy. Attrice romana classe 1962, che ha sempre preferito far parlare di sé per le sue grandi prove artistiche e i ruoli ricercati. Uscita dai radar negli ultimi anni, vogliamo rivedere alcuni momenti della sua carriera attraverso queste curiosità.

 

Ecco 10 cose che non sai su Margherita Buy.

Margherita Buy e i suoi film

10. Ha recitato in oltre 60 film. La carriera di Margherita Buy è costellata da moltissimi film di successo, ma in pochi sanno che il suo curriculum ha all’attivo più di 60 pellicole: esordisce al cinema ventiquattrenne nel 1986 con La seconda notte, film di Nino Bizzarri; il primo ruolo, quello di Lea, le vale anche il primo premio di una lunga serie, il Globo d’oro come miglior “attrice rivelazione”. Al grande pubblico inizia a farsi conoscere con La Stazione (1990) di Sergio Rubini, ma è con Carlo Verdone e il sua commedia campione di incassi Maledetto il giorno che ti ho incontrata che la Buy spopola definitivamente.

Margherita Buy oggi 2020

9. Ha lavorato con registi del calibro di Virzì, Özpeteck, Moretti e Monicelli. Il talento di Margherita Buy l’ha poi portata a collaborare con alcuni dei registi più in vista del nostro cinema. Nel 1995 recita in Facciamo paradiso, film diretto dal re della satira Mario Monicelli, che però si rivelerà un flop di critica e botteghino. Nel nuovo millennio è un giovane e promettente Ferzan Özpeteck a regalarle uno dei ruoli più importanti della sua carriera con Le fate ignoranti; la collaborazione tra i due proseguirà anche in Saturno contro (2007) e Magnifica Presenza (2011). È con Paolo Virzì invece che nei primi anni 2000 la Buy torna alla commedia in Caterina va in città (2003), pellicola che le vale il doppio premio ai Nastri ed ai David.

Di tutti questi grandi autori è Nanni Moretti a fare approdare ai lidi del Festival di Cannes l’attrice romana: Il Caimano (2006) è la prima parte rivestita in un film di Moretti, con cui lavorerà anche per Habemus Papam (2011) e Mia Madre (2015). Un autentico sodalizio quello che si è andato ad instaurare tra l’attrice e il regista, tanto che per il suo ultimo film prossimo all’uscita nel 2020, Nanni Moretti abbia scelto nuovamente la Buy come protagonista del suo Tre piani, questa volta assieme a Riccardo Scamarcio.

Negli ultimi anni Margherita Buy è stata coinvolta in numerosi progetti che spaziavano dallo struggente dramma romantico alla commedia in costume: nel 2016 recita in Io & Lei in duo con Sabrina Ferilli, l’anno dopo è la volta dello “scontro” con Claudia Geriniin Nemiche per la pelle, passando sempre nel 2016 per Questi giorni, La vita impossibile e Come diventare grande nonostante i genitori. Nel 2017 all’attivo solo Piccoli crimini coniugali, mentre chiudono gli anni ’10 del 2000 la commedia teologica Io c’è (2018) e la commedia d’avventura Moschettieri del Re (2018) di Veronesi.  Nel 2020 l’attrice esordirà alla regia con il film NON HO TEMPO, in co-regia conGiuseppe Piccioni e vedrà protagonisti Mauro Marino e Silvio Orlando.

Margherita Buy e la pioggia di premi

8. Buy pigliatutto: record di Nastri d’argento e David di Donatello. Vi avevamo già anticipato di onorificenze parlandovi della sua carriera, eppure in pochissimi sanno che Margherita Buy è la “Meryl Streep” italiana: detiene il record di vittorie sia ai David di Donatello, sia ai Nastri d’argento. Numeri da capogiro, con 16 candidature e ben 7 vittorie ai David, altrettante vittorie e 15 nomination ai Nastri. A questi premi vanno aggiunti 5 Globi d’oro e 13 Ciak d’oro.

7. Lavora da gli anni ’80 nel teatro. Margherita Buy si è diplomata all’Accademia Nazionale dell’Arte Drammatica di Roma, dove ha iniziato con piccoli ruoli teatrali, il primo ne Ascesa e caduta della città di Mahagonny (1985). Nel corso della sua carriera non ha mai abbandonato il teatro, con l’ultimo spettacolo del 2014 dal titolo Nel nome del padre basato sul soggetto di Luigi Lunari, per la regia di Patrick Rossi Gastaldi.

Margherita Buy e Sergio Rubini 

Margherita Buy e Sergio Rubini6. Margherita Buy è stata sposata con l’attore Sergio Rubini. Durante il suo percorso accademico incontra Sergio Rubini (Manuale d’amore): i due diventano coinquilini, recitano insieme nel film La Stazione e nel 1991 si sposano. Il matrimonio con il collega però dura solo un paio d’anni e i due si separano. Nonostante l’allontanamento sentimentale, tra i due prosegue un ottimo rapporto soprattutto sui set cinematografici.

Margherita Buy ha una figlia dalla relazione con Renato De Angelis

5. Margherita Buy ha una figlia. Dalla relazione successiva, con il chirurgo Renato De Angelis, nasce nel 2001 la sua prima ed unica figlia, Caterina. Nelle interviste rilasciate Margherita Buy si è sempre detta molto legata alla figlia, tanto da aver rinunciato ad alcuni ruoli anche importanti per poter starle vicino ed essere un modello per lei.

4. Non si guarda mai nei film in cui ha recitato. Verrebbe da chiedersi chissà, con tutti i film girati in carriera, quante volte Margherita Buy si sarà rivista sul grande schermo… In realtà pochissime, quasi nessuna. L’attrice ha sempre dichiarato di trovarsi a disagio di fronte a se stessa mentre recita, e di avere paura di non piacersi. Preferisce piuttosto fidarsi del parere di amici e amiche, che commentano il suo lavoro.

3. La Buy approda in radio nel 2017. Non solo cinema e teatro, ma anche radio: dal 2017 è ospite fissa negli studi di Radiodue nel programma d’attualità “Non è un paese per giovani” condotto e diretto da Massimo Cervelli e Giovanni Veronesi.

Margherita Buy e la parodia nel film Boris

2. Vittima di una parodia nel film Boris. Quando i fari della ribalta ti illuminano e vieni visto come un modello, lo scherzo è sempre dietro l’angolo. Dopo aver lavorato anche in alcune serie tv italiane, Margherita Buy qui diventa preda della satira parodistica di Boris: nel 2011 il film sugli studios televisivi italiani, il personaggio di Marilita Loly viene presentato come l’attrice italiana più in voga del momento e non può non richiamare proprio Margherita Buy. Una bellissima parodia e un attestato di stima enorme, vedere per credere.

  1. Età e altezza. Margherita Buy è nata a Roma, il 15 gennaio 1962. L’attrice è alta 168 cm.

Curiosità: Margherita Buy è su instagram

L’attrice ha un profilo pubblico su Instagram sul quale posta sia materiale promozionali sulla sua carriera ma anche numerose finestre sulla sua vita privata.

 

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Stasera punteggio massimo… @borgoegnazia @leadinghotelsoftheworld #misteryguest #viaggiosola #mariasoletognazzi #movie ph @luisa.carcavale

Un post condiviso da Margherita Buy (@margheritabuyofficial) in data: 30 Giu 2020 alle ore 12:27 PDT

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