I cultori dei fumetti Marvel, dopo la promessa di Kevin Faige di portare una ventata di freschezza, novità e modernità all’MCU, restano in attesa dell’entrata di un gruppo di eroi molto amato: gli Young Avengers. Questi, tuttavia, sembrano ora finalmente pronti a compiere il loro debutto. Il finale dell’ultimo film targato Marvel Studios, The Marvels, attualmente nelle nostre sale, prepara infatti il terreno – sfruttando la presenza di Kamala Khan – per il loro ingresso. Che l’MCU si stia organizzando per dare proprio a lei, nota anche come Ms Marvel, il ruolo di leader degli Young Avengers? Tutto può essere. Intanto, però, cerchiamo di capire chi sono questi giovani supereroi.
I membri principali degli Young Avengers
Iniziamo con lo spiegare meglio chi sono gli Young Avengers e qual è stata la loro prima comparsa nel mondo Marvel. È il 2005 quando debutta su Terra-616 grazie ad Allan Heinberg e Jim Cheung, un gruppo di supereroi adolescenti che ha un solo sogno: seguire le orme degli Eroi più potenti della Terra. Il team viene assemblato da Iron Lad, ossia Nathaniel Richards, il quale aveva attraversato il flusso temporale nella speranza di prevenire sia un’apocalisse che il suo destino di diventare Kang. Il primo a essere reclutato è Eli Bradley, che diventa il Patriota. Egli, però, non aveva il siero del super-soldato di suo nonno: aveva assunto invece l’ormone della crescita mutante, una dipendenza che il giovane riesce a tenere segreta per diverso tempo. Eli, in seguito, si sottoporrà a una trasfusione di sangue, fino a compiere i passi giusti per diventare un Captain America nero.
Continuiamo con Cassie Lang, ossia Stature, che voleva invece unirsi ai Runaways – un gruppo di supereroi figli dei componenti dell’organizzazione criminale Orgoglio – a causa del suo sentirsi disillusa per la perdita del padre Scott, ossia Ant-Man. Rimarrà poi con gli Young Avengers, diventando l’adolescente più rabbiosa e angosciata del gruppo. Nella squadra troviamo poi Billy, alias Wiccan, che diventa un mago, e al quale Scarlet Witch insegna come ribellarsi contro coloro che lo bullizzano solo perché omosessuale, senza sapere che ella sarebbe diventata sua madre. Esattamente come Tommy, alias Speed, altro membro degli Young Avengers. Un altro componente è poi Teddy, che prende il nome di Hulkling, il quale ha una storia d’amore con Billy.
Di questo personaggio, poi, la Marvel ha confermato essere figlio dell’originale Captain Marvel e della principessa Skrull, Anelle, il che ha aggiunto alla storia molti più conflitti. Infine c’è Kate Bishop, ossia Occhio di Falco, una delle più grandi voci degli Young Avengers, e anche la più matura. La squadra all’inizio non viene vista bene dagli Avengers anziani, poiché questi ritengono che i ragazzi mettano in pericolo sia loro stessi che le vite delle altre persone. Con il tempo, però, gli Young Avengers riescono a dimostrare sia di avere grande potenziale, sia di meritare di essere da loro allenati, battendosi bene con avversari del calibro di Mr. Hyde. Qualcosa che, per gli Avengers, non si può ignorare.
Gli eventi che hanno definito gli Young Avengers originali
Quando nei fumetti inizia la Civil War, al cui centro vi è la faida fra Captain America e Iron Man per la legge sulla registrazione dei supereroi, gli Young Avengers decidono di schierarsi con Steve Rogers, volendo difendere la libertà, la non censura e i diritti umani. La squadra collabora anche con i Runaways, combattendo contro lo S.H.I.E.L.D. di Maria Hill e altri eroi favorevoli alla registrazione. Arruolandosi, poi, con la resistenza dei Vendicatori Segreti gestita da Falcon.
Dopo la resa di Capitan America per porre fine ai combattimenti, agli Young Avengers viene concessa l’amnistia. Alcuni di loro si uniscono all’Iniziativa, cercando di lavorare per il governo, seppur tormentati dai problemi personali. Come quelli di Cassie, ad esempio, la quale deve fare i conti con i sentimenti nutriti per Nathaniel. Ad avere problemi di cuore saranno anche Kate ed Eli, rammentando dunque ai lettori che gli Young Avengers sono comunque parte di un percorso di crescita e formazione. Ad ogni modo, nonostante tutti questi avvenimenti, la maggior parte della squadra rimane al fianco di Captain America. In seguito, i ragazzi avrebbero collaborato con i ribelli di Steve Rogers per proteggere New Asgard durante la storia dell’Assedio.
Un episodio che li porterà a respingere Destino e a liberare Wanda in Avengers: Children’s Crusade, seppur avrà come conseguenza la morte di Cassie. Nathaniel, qui, sconvolgerà il tempo per salvare la sua amata, senza tenere conto che questo lo trasformerà in ciò che cercava di non diventare, ovvero Kang. Dopo le guerre che saranno presenti da questo momento in poi, tutti gli Eroi più anziani accetteranno e rispetteranno la squadra originale, tanto che finalmente gli Young Avengers si guadagneranno per l’appunto il loro soprannome, diventando gli Eroi più potenti della Terra.
Chi sono i futuri Young Avengers?
Gli Young Avengers, proprio come accade ai Campioni guidati da Kamala anni dopo, cambieranno nel corso del tempo. Ad esempio, nel 2013, assumono una nuova dimensione nell’era di Marvel NOW! In questo capitolo va considerata l’introduzione di Kid Loki, Noh-Varr e America Chavez, fino al tocco mutante con l’arrivo di un Prodigy depotenziato. In tale arco narrativo viene posta maggiore attenzione sul disincanto dei giovani e sulle tensioni romantiche, come per esempio i sentimenti di Prodigy (bisessuale) per Billy, mentre quest’ultimo tenta di risolvere il suo rapporto con Teddy, oppure la relazione fra Noh-Varr (giovane Captain Marvel) e Kate.
C’è poi il percorso di Kid Loki, che deve fare i conti con l’oscurità che lo circonda e comprendere se è davvero destinato a diventare un eroe; o ancora Billy, il quale cerca di non diventare il sinistro Demiurgo, un’entità che avrebbe creato la dimensione segreta da cui proviene America Chavez e da cui ha ereditato le sue capacità di viaggiare per il mondo. Alla fine, ognuno di loro riesce a superare le avversità ricordando l’importanza della famiglia. La squadra sarà però destinata a sciogliersi e dalle sue ceneri si formeranno i Vendicatori della Costa Ovest. Tutte le prove che affronteranno in questo range di tempo culmineranno nella storyline Empyre nel 2020, dove i membri di entrambe le incarnazioni della squadra saranno coinvolti in una guerra civile durante il matrimonio di Teddy e Billy.
E per quanto riguarda l’MCU?
Dopo aver raccontato in linea generale la nascita e l’evoluzione degli Young Avengers, la domanda sorge spontanea e oltretutto lecita: quali saranno gli Young Avengers che potremmo vedere nel Marvel Cinematic Universe? A darci qualche risposta potrebbe essere il finale di The Marvels, attualmente nelle nostre sale, il quale raffigura Kamala come il catalizzatore della nuova generazione di eroi. Vediamo infatti la ragazza reclutare Kate Bishop, sempre interpretata da Hailee Steinfeld, dopo aver assistito a un’orribile guerra cosmica condotta da Dar-Benn, la quale stava quasi per disintegrare la Terra. Kamala accena poi al fatto che hanno anche Cassie Lang da assoldare, in seguito alle sue gesta eroiche presenti in Ant-Man and the Wasp: Quantumania. Nell’MCU è presente anche America Chavez, personaggio apparso in Doctor Strange e il Multiverso della Follia, e che ha combattuto contro Scarlet Witch.
America si sta allenando con gli stregoni a Kamar-Taj, indi per cui Kamala potrebbe cercarla per aprire un portale al fine di localizzare Monica Rambeau, che come mostrato dalla scena post-credits di The Marvels è finita in un altro universo. Inoltre, nel MCU è già presente anche Eli, apparso in Falcon and the Winter Soldier: lo abbiamo visto prendersi cura di suo nonno, Isaiah, e se consideriamo che Sam Wilson è stato riconosciuto come il nuovo Captain America, è solo questione di tempo prima che Eli, una volta ottenuto il siero, decida di diventare il Patriota. Ciò significa che le basi per introdurre molti Young Avengers dei fumetti ci sono: bisogna solo capire quando e come Kamala forgerà la squadra.