Superman: i pro e i contro dell’assenza di Henry Cavill dal DCU

Ecco i pro e i contro dell'assenza di Henry Cavill come Superman dal DCU, dopo che l'attore ha dato la notizia ufficiale.

Come previsto, il DCU dei DC Studios si prospetta come un nuovo inizio per l’universo dei fumetti attraverso il cinema, la televisione e i videogiochi. È un momento emozionante per i fan che hanno trascorso quasi un decennio frustrati dall’approccio che la Warner Bros. ha applicato al franchise, ma che sta anche portando con se le prime delusioni, come l’annuncio della dipartita del Superman di Henry Cavill.

I fan sono comprensibilmente sconvolti dalla notizia, anche se probabilmente non quanto l’attore stesso, visto che solo poche settimane fa ha annunciato al mondo il suo ritorno nei panni di Superman. Si tratta di una mossa azzardata da parte di James Gunn ma, per quanto ne possano essere rimasti delusi, crediamo che il regista abbia preso la decisione giusta. D’altra parte, c’è almeno una ragione per cui potrebbe essere quella sbagliata: vediamo perchè.

5Henry Cavill appartiene allo “ieri”

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MAN OF STEEL, Henry Cavill, as Superman, 2013. ph: Clay Enos/©Warner Bros. Pictures/courtesy Everett Collection
 

L’annuncio del ritorno di Cavill nei panni di Superman ha suscitato un certo entusiasmo, ma non ha fatto il giro del web. Quando è arrivato Black Adam, erano passati infatti cinque anni da quando gli spettatori lo hanno visto nel DCEU come Superman, e l’interesse era visibilmente scemato.

È vero che i fan avevano conservato la speranza di vedere ancora l’attore britannico nei panni di Clark Kent, ma era già stata soffocata in precedenza, da #ReleaseTheSnyderCut a tutti gli altri grandi progetti che abbiamo sentito che la Warner Bros. aveva per Superman (e Supergirl) sullo schermo. In parole povere, a questo punto, qualsiasi tipo di annuncio di Man of Steel 2 non riuscirebbe a generare un adeguato livello di hype per questo DCU che si prepara a entrare in una nuova era.