Verna: chi è il personaggio de La caduta della casa degli Usher?

Chi è la misteriosa donna di nome Verna e qual è il suo ruolo nella serie Netflix La caduta della casa degli Usher?

Di tutte le domande che emergono durante la visione di La caduta della casa degli Usher (qui la recensione), la nuova miniserie Netflix di Mike Flanagan, poche sono pressanti e snervanti come quella riguardo l’identità di Verna. Interpretato da Carla Gugino, una delle attrici ricorrenti nelle opere di Flanagan, il personaggio appare nel primissimo episodio dello show, sia assistendo da lontano al funerale dei bambini Usher, sia presentandosi ai giovani Madeline (Willa Fitzgerald) e Roderick Usher (Zack Gilford) come un’amica. È chiaro fin dall’inizio che la sua presenza rappresenta qualcosa di inquietante per la famiglia titolare, ma la serie costruisce un grande mistero su chi sia e cosa stia cercando esattamente.

2Verna stringe un accordo con Roderick e Madeline in La caduta della casa Usher

Carla Gugino Verna La caduta della casa degli Usher
 

Verna incontra per la prima volta Roderick e Madeline Usher quando stanno cercando un posto dove nascondersi e costruirsi un alibi dopo aver ucciso il loro allora capo, Rufus Griswold (Michael Trucco), negli ultimi spasmi del 1979. Fuggendo dal parti aziendale di capodanno organizzato da Fortunato, i fratelli entrano in un bar in cui Verna lavora come barista. Non sanno che il bar non è nemmeno un luogo reale, ma si è creato proprio per accoglierli, e che usciranno dalle sue porte con la vita completamente cambiata.

Dopo che l’orologio segna le 12, gli altri avventori del bar lasciano la scena e Verna lascia il suo posto dietro il bancone per un’interessante e inquietante conversazione con gli Usher. Affascinata dalla loro ambizione e dalla loro mancanza di scrupoli, chiede loro cosa farebbero per realizzare la vita che credono sia loro per diritto di nascita. Mentre dichiarano di non avere limiti di sorta, la conversazione prende una piega particolarmente bizzarra. Verna rivela loro che sa che hanno appena ucciso qualcuno e promette loro una vita priva di ripercussioni da questo o da qualsiasi altro crimine che potrebbero commettere in futuro.

Offre dunque loro anche tutto ciò che hanno sempre desiderato, tutto il denaro e tutto il potere che è stato loro negato quando il padre, ex amministratore delegato di Fortunato, si è rifiutato di riconoscerli come suoi figli. Ma c’è un però. L’offerta di Verna sarà valida finché Madeline e Roderick saranno disposti a sacrificare qualcosa come garanzia. E ciò che vuole non è negoziabile: quando moriranno, la loro stirpe dovrà morire con loro e dunque non aavranno eredi per portare avanti la loro eredità. Madeline è un po’ sorpresa e, infatti, dopo aver lasciato il bar, si procura una spirale per assicurarsi di non avere figli.

Roderick, al contrario, non batte ciglio prima di accettare le condizioni di Verna, nonostante abbia già due figli. La sua logica è che una vita breve e piena di lusso è migliore di una lunga vissuta negli stenti. Pertanto, non batte ciglio prima di generare altri quattro figli oltre a Frederick (Henry Thomas) e Tamerlano (Samantha Sloyan). È difficile sapere quanto Roderick abbia effettivamente preso a cuore le parole di Verna. Lui stesso dice a Madeline (Mary McDonnell) che non sa in cosa credere dopo che lasciano il bar e si voltano per non vedere altro che un edificio vuoto ricoperto di compensato e adornato con i graffiti di un corvo.

Verna, tuttavia, intendeva davvero quello che ha detto, e poiché a Roderick viene diagnosticata la demenza vascolare e gli vengono concessi solo pochi anni di vita nell’episodio 2, l’entità arriva realmente a raccogliere quanto pattuito. Questo è il motivo per cui Verna è presente nell’avvenire della morte di tutti i figli Usher (e dell’unico nipote), strappandoli personalmente uno per uno alla vita: non ha infatti fatto altro che mantenere la propria parola e reclamare la sua parte dell’accordo.