
ATTENZIONE: Questo articolo contiene spoiler del film Doctor Strange nel Multiverso della Follia
Il grande regista di horror e film d’azione Sam Raimi è tornato in sala con un nuovo lungometraggio ricco di sequenze di inseguimenti e di battaglie eroiche. Doctor Strange nel Multiverso della Follia è un film di supereroi MCU, ma non solo. La firma del regista aggiunge tinte horror e comiche al mondo Marvel, garantendo la riuscita di grandi scene d’azione, che sanno essere coinvolgenti e terrificanti allo stesso tempo.
Doctor Strange vs Mordo
Mentre il resto degli
Illuminati tenta di fermare l’azione della
Strega Scarlatta, c’è un membro che rimane indietro. Si
tratta di Karl Mordo che, dopo aver catturato
Stephen, resta a sorvegliare il suo prigioniero.
Inevitabilmente, tra i due personaggi scoppia un combattimento.
L’aspetto interessante è che, per quasi l’intera sequenza d’azione, Strange è ammanettato. Mentre i due stregoni si lanciano da una parte all’altra della stanza, Cumberbatch cerca anche di liberarsi dalle manette. A parte ciò, la lotta tra Stephen e Mordo è tutt’altro che emozionante e non è sicuramente la migliore del film.
L’attacco di Scarlet Witch a Kamar-Taj
Strange, dopo aver
appreso che
America Chavez è in pericolo, porta la ragazza a
Kamar-Taj. In questo modo, America può
nascondersi dalla minacciosa strega che la insegue. Sempre per
aiutare la giovane, Strange si reca dall’unica strega che
conosce,
Wanda Maximoff, per poi scoprire che è proprio
lei quella che sta cercando America.
Inconsapevolmente, Strange dice al predatore dove si
trova la sua preda.
Scarlet si reca quindi subito a Kamar-Taj, diventata una fortezza per fermare l’azione della strega. Nonostante l’unione delle forze dei più grandi stregoni, Wanda riesce a fare incurisione abbastanza facilmente. Dopo vari inseguimenti e combattimenti corpo a corpo, all’ultimo secondo, America apre un portale e lei e Stephen si spostano in un altro universo. Questa sequenza iniziale di Doctor Strange nel Multiverso della Follia è per certi versi molto simile ai combattimenti soliti dei film Marvel. Tuttavia, gli omicidi degli stregoni sono più cruenti rispetto alla media MCU.
Doctor Strange lotta con una variante malvagia di sé
Verso la fine del secondo
atto di
Doctor Strange nel Multiverso
della Follia, Stephen si ritrova
bloccato in un universo che è stato distrutto dall’incursione
causata da una sua variante. Quando si dirige verso
il Sanctum Sanctorum di quell’universo per
incontrare quest’altro sé, lo stregone scopre che in
esso vive una sua versione malvagia che è stata corrotta dal
fascino del Darkhold.
Questa non è la sequenza d’azione più potente nel film, ma è una delle più sbalorditive a livello visivo e sonoro. Mentre i due Stephen combattono l’uno contro l’altro a colpi di magia, utilizzano come armi delle note musicali strappate dalle pagine degli spartiti.
L’inizio di Doctor Strange nel Multiverso della Follia
All’inizio di
Doctor Strange nel Multiverso della Follia,
America Chavez fa il suo ingresso su Terra-616
mentre viene inseguita da un demone dalle sembianze di polpo.
Stephen è ospite alle nozze di Christine
Palmer, ma vedendo cosa sta accadendo, indossa la sua cappa e
vola in aiuto. Strange fa schizzare fuori l’occhio
gigante del demone sulla strada affollata e, così facendo, annienta
il mostro.
Con questa sequenza, il filma apre l’azione: un mostro lovecraftiano, una degna introduzione per Wong e una carneficina per le strade di New York sono gli elementi che Raimi sceglie per introdurre il suo stile “splatstick” nell’MCU.
Il finale di Doctor Strange nel Multiverso della Follia
Se i primi due atti di
Doctor Strange nel Multiverso della Follia sono
lenti e incentrati sul dialogo, il terzo è quello che mette in
scena il pieno dell’azione. Strange, grazie al
dreamwalking, entra nel cadavere di una sua variante. Per fare
ciò, Stephen deve prima combattere le anime dei dannati e
assumere il controllo del cadavere. Lo stregone
riesce nell’impresa: domina gli spiriti dannati e li guida verso lo
scontro diretto con la Strega Scarlatta.
Sorprendentemente, il conflitto con Scarlet non si risolve con una stravagante esibizione di superpoteri. In una scena commovente, Strange invita Chavez a prendere il controllo dei suoi poteri. In questo modo, America manda Wanda su Terra-838 per mostrarle la paura che è in grado di generare nei suoi bambini. Con una presa di coscienza, Scarlet compie il sacrificio finale per salvare l’umanità dal Darkhold.
Scarlet Witch massacra gli Illuminati
Nonostante le scene
descritte sopra siano potenti, originali e in pieno stile
Raimi, la sequenza più memorabile di
Doctor Strange nel Multiverso della Follia è il
combattimento tra
Wanda e gli Illuminati.
Scarlet, zombificata, riesce ad annientare l’intera
squadra in un colpo solo. La brutalità di questo massacro chiarisce
efficacemente quanto sia potente la Strega Scarlatta e
fino a che punto Wanda sia stata corrotta dal
Darkhold.
Non si tratta dell’antieroe moralmente grigio che i fan della Marvel hanno visto in WandaVision. Scarlet è qui un assassino di massa in piena regola. Non uccide i membri degli Illuminati in modo rapido e indolore, ma sceglie per ognuno un assassinio crudele e insolito. Fa a brandelli Mr. Fantastic, schiaccia Capitan Marvel sotto una statua, taglia il capitano Carter a metà con il suo scudo di vibranio, costringe Freccia Nera a sfondarsi il cranio e, infine, spezza il collo del Professor X.