ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU AVENGERS: ENDGAME
La fine della Fase 3 del MCU è ormai alle porte: dopo Avengers: Endgame, che chiude definitivamente la saga delle gemme dell’infinito, sarà Spider-Man: Far From Home (in uscita a luglio) a capitolare questa prima grande epopea targata Marvel Studios. E dopo, quali sono i piani di Kevin Feige e co. per la Fase 4?
Ecco alcune teorie sul futuro del franchise:
Il futuro è nel cosmo
Ancor prima dell’uscita di Endgame, era stato proprio Kevin Feige ad anticipare il ruolo sempre più importante che avrebbe ricoperto il lato “cosmico” del MCU nella Fase 4. Le basi di questo salto nell’universo esistono, costruite a partire dal franchise di Thor, fino ai due capitoli di Guardiani della Galassia e, recentemente, con i viaggi nello spazio di Captain Marvel.
Di certo film come Gli Eterni e i possibili sequel con Carol Danvers suggeriscono che sarà il cosmo l’ambientazione principale del futuro, e ora che i personaggi della Fox sono tornati sotto il controllo della Marvel, ci sono infinite direzioni di trama da esplorare.
Passaggio di testimone
Come molti fan avevano ipotizzato, Avengers: Endgame ha visto sfaldarsi la formazione originale dei Vendicatori favorendo l’ingresso in prima linea dei personaggi considerati “secondari”. E ora che Iron Man e Vedova Nera sono fuori dai giochi, Captain America è invecchiato e Thor ha preso la via dello spazio con i Guardiani, chi prenderà il loro posto nel MCU?
Il finale di Avengers: Endgame, almeno per quanto riguarda il destino di Captain America e la sua eredità è tutt’altro che emblematico: tornato dal viaggio nel Regno Quantico invecchiato, Steve cede lo scudo a Sam Wilson lasciando intendere che sarà lui il prossimo supereroe a stelle e strisce. E Bucky invece? Giocherà il ruolo di spalla?
La figlia di Clint Barton potrebbe sostituire Occhio di Falco, Valchiria sarà al posto di Thor la guida di Asgard, e Morgan Stark o Harley Keener raccoglieranno il testimone di Iron Man?
A-Force
Una scena chiave della battaglia finale di Endgame mostra riunite tutte le supereroine del MCU, da Captain Marvel a Wasp, insieme a Okoye e Valchiria, mentre fanno fronte comune, ed è un momento davvero emozionante se pensiamo che è la prima volta che il MCU propone una soluzione del genere.
Già durante la promozione di Captain Marvel, primo titolo dell’universo Marvel ad avere una supereroina come protagonista, Brie Larson si era detta disposta al 100% a partecipare ad un progetto collettivo con le altre eroine,così come Tessa Thompson ed Evangeline Lilly si sono sempre mostrate entusiaste all’idea.
Dunque è possibile che quella scena abbia anticipato l’arrivo dell’A-Force al cinema? Nei cinquant’anni di storia dei fumetti Marvel, questa è la prima volta che una formazione degli Avengers si presenta interamente al femminile…
I nuovi Avengers
Sul ruolo di Captain Marvel nel futuro dell’universo cinematografico Marvel si è detto molto, a partire dal livello dei suoi poteri per nulla paragonabili a quelli dei suoi colleghi Vendicatori fino alla capacità di attraversare Terra e Spazio in grande facilità. Abbiamo scoperto le origini dell’eroina, il suo viaggio personale e la ricerca della propria identità nel film con Brie Larson, ed è chiaro che i Marvel Studios penseranno ad un sequel (o addirittura ad un franchise) in cui raccontare le sue imprese.
Ma guardando il quadro generale, è possibile che Carol diventi la nuova leader degli Avengers, sostituendo Tony Stark e Steve Rogers alla guida del team? Difficile a dirsi. Alla fine di Endgame compare da sola, al funerale di Tony, e non è chiaro se tornerà a difendere i pianeti di cui parla a War Machine o se invece resterà sulla Terra.
Eroi altrettanto famosi, come Black Panther, Doctor Strange, Spider-Man, Ant-Man e Wasp sembrerebbero pronti a entrare nella nuova squadra…
Asgardiani della Galassia
La fine di Avengers: Endgame sembra indicare che il futuro di Thor sia insieme ai Guardiani della Galassia, lui che apostrofa la nuova squadra come gli “Asgardiani della Galassia”, che è il nome di un team di eroi apparso nei fumetti.
Questo significa che il Dio del Tuono è ora un membro permanente dei Guardiani? La sceneggiatura di James Gunn per il Volume 3 ha sempre incluso il personaggio? E se è così, Thor ha il potenziale per cambiare l’intera dinamica di questo franchise?
Prequel
Chi pensava che il film su Vedova Nera attualmente in sviluppo avrebbe ripreso le avventure di Natasha Romanoff dopo gli eventi di Endgame, è stato presto smentito dal film conclusivo della Infinity Saga che invece ha confermato il contrario: il cinecomic fungerà da prequel, visto che nel terzo atto Natasha muore sacrificandosi per ottenere la gemma dell’anima e risparmiando la vita dell’amico Clint Barton.
Dunque è evidente che Vedova Nera sarà a tutti gli effetti un viaggio nel “passato” del MCU (come Captain Marvel, ambientato in un’epoca mai esplorata all’interno dell’universo condiviso), riprendendo le sorti dell’agente Romanoff quindici anni dopo la caduta dell’Unione Sovietica negli Stati Uniti, forse in un momento della timeline antecedente a Iron Man 2.
Realtà alternative
I viaggi nel tempo sono un concetto assai complesso e problematico, e Endgame non ha reso il compito facile per lo spettatore. Soprattutto perché nelle sequenze in cui gli eroi tornano nel passato per recuperare le gemme ci hanno introdotto un ulteriore snodo narrativo, ovvero l’idea di realtà alternative esistenti.
Uno dei momenti più divertenti di Avengers: Endgame arriva quando i Vendicatori tornano nel 2012 in tempo per la Battaglia di New York cercando di procurarsi il Tesseract, che invece finisce nelle mani di Loki. Il Dio dell’Inganno coglie l’occasione e fugge via, e di lui non si hanno più tracce.
Cosa significa esattamente questo per Loki? È ancora morto? È vivo? Questa scelta sembrerebbe aver causato un flusso di tempo parallelo che è diverso da quello attuale, dunque ora c’è una linea temporale in cui il personaggio è scappato con una delle gemme dell’infinito. Potrebbe essere questo il presupposto della nuova serie su Loki di Disney +?
Nuovi personaggi
La voce secondo cui i Marvel Studios erano al lavoro per portare nella prossima fase del MCU le avventure di Captain Britain, alter ego di Brian Braddock e personaggio creato da Chris Claremont nel 1976, si era diffusa nei mesi scorsi e all’epoca si era parlato di un possibile coinvolgimento del regista Guy Ritchie e della presenza di Black Knight, lo storico e ricorrente alleato dei fumetti.
Ora però sembra che Avengers: Endgame abbia confermato questa ipotesi.
Nel film, quando Steve Rogers e Tony Stark tornano indietro nel tempo agli anni ’70 per recuperare il Tesseract, i due visitano la sede originale dello S.H.I.E.L.D. intravedendo, tra gli altri, anche Peggy Carter nel bel mezzo della sua giornata lavorativa. E in quel momento, la frase pronunciata dal grande amore di Cap – sottovoce però, quindi poco chiara – potrebbe aver posto le basi per l’ingresso di Captain Britain nella Fase 4 del Marvel Cinematic Universe. Peggy parla infatti di un agente invisibile chiamato “Braddock” che “non ha effettuato il check-in“: forse si tratta proprio di Brian Braddock, o di suo suo padre?
Altri nuovi personaggi potrebbero venire dalla galleria prima in mano alla Fox, senza considerare gli Eterni, Shang-Chi, Namor e Black Knight.
Il prossimo villain
I tempi in cui si lamentava la mancanza di un degno villain nel MCU sono finiti grazie all’arrivo di Thanos e alla sua bellissima analisi inserita in Infinity War, ma adesso che il progetto del Titano Pazzo è giunto al termine, quale sarà il prossimo grande cattivo dell’universo condiviso?
Sempre sul versante cosmico, personaggi come Kang il Conquistatore e Galactus sono al centro di molte teorie popolari, mentre sulla Terra è interessante considerare nomi del calibro di Norman Osborne e Doctor Doom.
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Fonte: ScreenRant