Il nuovo film di Matt Reeves con protagonista Robert Pattinson ha ottenuto il plauso del pubblico e della critica. Sicuramente l’audience sarà contenta di sapere che i due sequel (e le serie spin-off), annunciati fin dall’avvio del progetto Warner Bros., sono al momento confermati. Questo franchise si distacca e distingue dagli altri film della DC e vuole creare un nuovo universo attorno al Cavaliere Oscuro. In ogni caso, stiamo sempre parlando di un personaggio tratto dalla DC Comics: i fumetti restano lo scheletro delle trame live-action. Chissà che direzione prenderanno i prossimi film del franchise The Batman (recensione)e se seguiranno le storyline della carta stampata…
ATTENZIONE: Questo articolo contiene spoiler del film The Batman
Batman: Terra di nessuno
Il finale di The Batman riprende l’arco narrativo Batman: Terra di nessuno (Batman: No Man’s Land). Scritta da Jordan B. Gorfinkel, questa storyline narra di una Gotham City completamente isolata dal resto del mondo dopo un terremoto che ha colpito gravemente la città. Le persone vengono evacuate e il governo distrugge tutti i ponti, lasciando bloccati tutti quelli che non riescono ad andarsene. Ciò dà ai criminali l’opportunità perfetta per prendere possesso della città. Batman deve affrontare un compito impossibile: fermare l’azione dei cattivi.
Nel climax del film, dopo che l’Enigmista inonda Gotham, l’intera città è in rovina e i criminali sparpagliati ovunque cercano di approfittare della situazione. Similmente a quanto avviene nel videogioco Arkham Knight, nei prossimi capitoli il Cavaliere Oscuro potrebbe aggirarsi per la città, combattendo il crimine e cercando di tenere Gotham sotto controllo.
Heart of ice
Matt Reeves ha lasciato intuire che Mr. Freeze potrebbe essere il prossimo cattivo della serie. Il regista ha dichiarato a Collider: “Penso che ci sia in realtà una versione fondata di quella storia che potrebbe essere davvero potente e grandiosa.“
Infatti, prima della sua apparizione in Batman: The Animated Series, Mr. Freeze era considerato un cattivo piuttosto goffo. L’episodio Heart of Ice della serie animata, scritto dall’eccezionale Paul Dini, ha davvero dato umanità al personaggio e ha fatto affezionare molte persone al cattivo della DC. La tragica storia di Mr. Freeze sarebbe perfetta come successiva a quella dell’Enigmista e i fan sarebbero felicissimi di vedere l’iconico cattivo finalmente in live-action.
La corte dei Gufi
The Batman ha messo in evidenza la corruzione dilagante di Gotham City. E chi la rappresenta meglio della Corte dei Gufi? La Corte è un’organizzazione segreta che esiste fin dai tempi coloniali ed è composta dagli Artigli, spietati assassini. I cattivi sarebbero un’eccellente aggiunta alla storia del franchise.
Inizialmente nel film, Bruce è un uomo solitario e frequenta raramente gli eventi pubblici. Verso la fine però, si rende conto che per essere un simbolo di speranza non basta ”essere Batman”, ma deve essere parte attiva della società. Per una naturale evoluzione del suo carattere, Bruce potrebbe cercare di farsi coinvolgere nella ricostruzione della città come un luogo di pace. Naturalmente, questo lo renderebbe un bersaglio perfetto per i Gufi, proprio come nei fumetti.
L’Arkham Asylum
Forse non è tra le serie più conosciute, ma il fumetto Arkham Asylum rimane essenziale nella DC Comics. Non a caso, la storia, scritta da Grant Morrison, è alla base della serie Batman: Arkham. La storyline segue la misteriosa leggenda che si cela dietro al leggendario Arkham Asylum: è un racconto psicologico, raccapricciante e diverso da qualsiasi precedente fumetto di Batman.
Questa storia sarebbe la trama perfetta per la prossima serie di HBO Max Arkham Asylum. Parlando con Variety, Matt Reeves ha detto “[…]è come un film horror o una casa infestata, ma si tratta di Arkham. L’idea, similmente al modo in cui Gotham è un personaggio nel film, voglio veramente che Arkham esista come personaggio nella serie.“
The Killing Joke
Sì è da poco scoperto che una scena di The Batman con al centro Joker è stata tagliata. In ogni caso, anche se rimane per poco tempo sullo schermo, Barry Keoghan invade (e conquista) la scena, offrendo al pubblico una performance fantastica. Inoltre, c’è un dettaglio molto piccolo nella sequenza che potrebbe creare una grande possibilità per il sequel. Mentre Bruce consegna a Joker i file sull’Enigmista, si vede una graffetta su una delle foto. Quando il clown restituisce i fogli, la graffetta è sparita. Ciò fa pensare ad una futura fuga dell’internato.
Questo dettaglio richiama la storyline di The Killing Joke. In effetti, essa sarebbe un ottimo seguito del film. The Batman è uno studio approfondito del personaggio di Bruce Wayne e avere come sequel un film che pone l’attenzione sulla relazione tra l’eroe e Joker sarebbe geniale. I due sembrano avere una storia in sospeso: iniziare il sequel con Batman che si reca ad Arkham per scoprire che Joker se n’è andato sarebbe un incipit clamoroso.
Batman: Anno uno
Il film Batman del 1966 è stato il primo lungometraggio dell’eroe, ma non ha affrontato le origini di Bruce Wayne. Dal canto suo, Matt Reeves ha impostato una storia in cui Bruce è al suo secondo anno di lotta al crimine. Un interessante filo conduttore da portare avanti nel sequel sarebbe quello di retrocedere ancora di più nel tempo e scoprire qualcos’altro del passato di Bruce, creando qualcosa di simile a Il Padrino: Parte II – film che indaga le origini di Vito Corleone.
Anno Uno è vista da molti come la migliore storia d’origine di un personaggio dei fumetti della DC e potrebbe essere ripresa nel sequel per mostrare la nascita del rapporto di fiducia tra Jim Gordon e il Cavaliere Oscuro.
Batman: Vittoria oscura
Buona parte della trama di The Batman segue la storyline de Il lungo Halloween. Il naturale conseguimento del film sarebbe dunque la storyline successiva dei fumetti, ossia Vittoria Oscura. Il libro segue il terzo anno a Gotham dell’eroe ed è anche una ri-narrazione delle origini del primo Robin, Dick Grayson. La vicenda ruota attorno ad un serial killer noto come l’Impiccato che crea il panico Gotham. In tutto ciò si assiste anche allo sgretolarsi della famiglia Falcone.
Vittoria Oscura sarebbe la continuazione perfetta di The Batman in quanto potrebbe mostrare il Pinguino prendere il sopravvento sulla sua famiglia, un serial killer emulatore dell’Enigmista (cosa che ha senso dopo il movimento avviato dal cattivo) e il reclutamento di Robin da parte di Bruce. Non fa una piega.
Batman: Una morte in famiglia
È uno dei migliori fumetti di Batman. Stiamo parlando di Una morte in famiglia. Forse il primo sequel si concentrerà su altro, ma la storyline offre, con la morte di Robin, un finale perfetto per la trilogia di Reeves.
Anche se i fan hanno avuto per ora solo un piccolo assaggio del Joker di Barry Keoghan, non vedono l’ora di scoprire il personaggio nei suoi tratti più caotici. Keoghan ha dimostrato di essere abilissimo ad intimidire e a spaventare. Le sue performance in Sir Gawain e il Cavaliere Verde e nel film della Marvel Eternals sono esemplari: ci troviamo davanti all’ennesimo magistrale interprete di Joker.
Batman: Hush
Quando gli è stato chiesto in un Q&A su Twitter quale personaggio dei fumetti avrebbe voluto introdurre nel mondo di The Batman, Reeves ha detto “Ce ne sono così tanti, ma penso che Hush sia davvero interessante da realizzare. Sceglierò Hush.” Quest’ultimo è in effetti un personaggio molto affascinante. Tommy Elliott è inizialmente un caro amico di Bruce Wayne che però imbocca un sentiero oscuro e diventa l’anti-Bruce.
Le somiglianze tra i due sono sorprendenti. Elliott è un riflesso oscuro di Wayne: tenta di uccidere i suoi genitori, ma la madre viene miracolosamente salvata dal Dr. Thomas Wayne. Elliott incolpa Bruce e vuole vendicarsi. I temi della corruzione e della vendetta di questa storia funzionano inequivocabilmente per il mondo di The Batman.
Un crossover con il resto del DCEU
Anche se Matt Reeves ha dichiarato che il suo mondo è a sé e non contiene altri supereroi, nel multiverso tutto può succedere. C’è infatti una grande richiesta d’interazione tra Robert Pattinson e gli altri membri dell’Universo DC.
Non a caso, il regista di The Flash Andy Muschietti aveva dichiarato, “[…]tutte le iterazioni cinematografiche che abbiamo visto in passato sono valide…tutto ciò che avete visto e tutto ciò che vedrete esiste nello stesso multiverso unificato.” Tuttavia sappiamo che questo non avverrà perché James Gunn, ora a capo del DCU ha già confermato che il film di Matt Reeves avrà un suo universo distinto. Infatti The Batman – Parte 2 è stato già annunciato e dovrebbe arrivare al cinema nel 2025. Ma prima prima di allora potremo tornare nella Gotham di The Batman grazie all’annunciata serie HBO MAX The Penguin che vedrò Colin Farrell riprendere il ruolo di di Oswald Cobblepot / Il pinguino. Cristin Milioti interpreterà il ruolo di Sofia Falcone. The Penguin vede Matt Reeves, Dylan Clark Colin Farrell nei ruoli di produttori esecutivi, mentre Craig Zobel oltre ad essere produttore esecutivo dirigerà anche diversi episodio. Lauren LeFranc che sarà showrunner e produttore esecutivo.