L’indagine indipendente di Peter e Rose nella prima stagione di The Night Agent e ciò che ha rivelato hanno fatto da sfondo alla seconda stagione, per il percorso che ha portato Peter e per ciò che ha svelato su coloro che sono ai vertici del governo intorno alla Presidente Michelle Travers. Gli aggiornamenti sulla stagione 2 di The Night Agent hanno già mostrato come la maggior parte dei personaggi sarà nuova per la seconda stagione del popolare thriller d’azione di Netflix, lasciando che solo Rose, Peter e la Presidente Travers tornino nei loro ruoli principali. Anche in questo caso, è necessario ricordare alcuni sviluppi chiave della prima stagione di The Night Agent.
Il finale della prima stagione di The Night Agent lega brillantemente più eventi che apparentemente non avevano motivo di essere collegati. Dall’attentato al treno che Peter si è trovato a fermare un anno prima, all’uccisione degli zii di Rose, al rapimento della figlia del Vicepresidente, la stagione 1 di The Night Agent spiega e collega tutto. Prima dell’uscita della seconda stagione di The Night Agent, vale comunque la pena ricordare quali personaggi sono morti nel periodo precedente alla scoperta che ha finalmente spiegato chi era coinvolto nella cospirazione, in quale veste, perché e da quando, e come questo abbia spinto Peter a diventare un agente sul campo.
Peter diventa un agente sul campo per l’azione notturna nel finale della stagione 1 di The Night Agent
Diane Farr alla fine ha rivelato in The Night Agent – stagione 1 come avesse raccomandato a Peter di occuparsi del telefono di Azione Notturna perché voleva tenerlo d’occhio dopo che lui aveva fermato unilateralmente l’attentato alla metropolitana. L’interferenza della Farr non ha permesso a Peter di partecipare all’azione, ma seguire il suo istinto non solo ha tenuto in vita lui e Rose, ma ha anche permesso di salvare il Presidente Travers e di svelare la cospirazione.
Il Presidente Travers sarebbe morto senza Rose e la testardaggine di Peter nel voler fermare chi si celava dietro la cospirazione, ha portato la donna a dargli ciò che Peter voleva: assumere un ruolo più attivo all’interno dell’FBI come parte dell’Azione Notturna. Data l’impresa di Peter e Rose di mantenersi in vita senza risorse governative nella stagione 1 de The Night Agent, Peter ha effettivamente dimostrato il suo valore, rendendo il diventare un agente sul campo il passo successivo e logico della sua carriera.
Il padre di Peter è stato ucciso mentre lavorava come agente notturno.
Il presunto passato di tradimento del padre di Peter ha sempre pesato su Peter, che credeva nell’innocenza del padre ed era perseguitato da personaggi come Elliot Rome sia per la sua presenza all’attentato alla metropolitana che per il fatto che il padre fosse stato bollato come traditore. La stagione 1 di The Night Agent ha infine rivelato che il padre di Peter era un traditore, dimostrando che l’intuizione di Jim Wilson era giusta anche quando né Peter né Jim volevano crederci.
Il Presidente Travers ha rivelato la verità sul padre di Peter su richiesta di quest’ultimo, invece di una cerimonia per celebrarlo dopo che le aveva salvato la vita. Il padre di Peter ha effettivamente commesso un tradimento, essendo responsabile delle fughe di notizie dal Pentagono, ma ha anche cercato di rimediare iscrivendosi all’Azione Notturna per diventare un doppio agente. Il padre di Peter morì per mano di un assassino straniero prima che potesse iniziare il suo lavoro di doppiogiochista, ma il pubblico non poté mai conoscere la verità sulla sua morte.
La zia e lo zio di Rose sono stati uccisi mentre lavoravano come agenti notturni
Rose non riusciva a capire perché qualcuno avesse preso di mira sua zia Emma e suo zio Henry, né come si stessero preparando per l’attacco nel momento in cui avevano capito di cosa si trattava. Il finale della stagione 1 di The Night Agent ha finalmente rivelato perché Emma e Henry sono stati presi di mira da Ellen e Dale e quale missione li ha fatti diventare bersagli, collegandoli inevitabilmente a Peter anche prima che Rose chiamasse il telefono dell’Azione Notturna.
Infatti, Dale ed Ellen hanno ucciso Emma e Henry perché la loro indagine sull’attentato al treno della metropolitana era troppo vicina alla verità, e i guardiani di Rose stavano per svelare come il Vicepresidente Redfield e il suo donatore Gordon Wick avessero orchestrato l’attentato in modo che il leader del PIF Omar Zara fosse ucciso nell’attacco terroristico. Redfield si opponeva al Presidente Travers che voleva normalizzare le relazioni se Zara avesse vinto le elezioni, e anche Wick si opponeva perché in questo modo non avrebbe ricevuto denaro dal nemico di Zara.
Il lavoro di basso livello di Peter all’FBI ha portato a una cospirazione per l’uccisione di politici stranieri tramite un attacco terroristico.
Peter non avrebbe mai dovuto diventare il capro espiatorio per l’attentato alla metropolitana come la stampa ed Elliot Rome lo hanno fatto credere. La sua fortunata presenza sul treno ha fatto sì che l’attentato non avvenisse, in quanto Peter ha evacuato tutti dal treno dopo averlo fermato, il che significa che è esploso a chilometri di distanza da dove avrebbe dovuto, non uccidendo Zara come previsto dal complotto di Wick e Redfield.
Diane Farr ha offerto a Peter il lavoro di centralinista sulla linea di emergenza dell’Azione Notturna, in modo da poterlo tenere d’occhio e scoprire cosa sapeva, dato che non faceva parte del complotto per uccidere Zadar, ma è stata coinvolta nella pulizia dopo che Redfield l’ha coinvolta. Questo significa che Farr ha assunto Peter alla Casa Bianca proprio perché non potesse indagare sull’attentato alla metropolitana nella stagione 1 di The Night Agent e lei potesse tenerlo d’occhio per capire se lo stesse facendo o meno.
Il Vicepresidente Redfield, il Capo di Gabinetto Farr e Gordon Wick hanno insabbiato la verità sull’attentato al treno
Gordon Wick e il Vicepresidente Redfield avevano le loro ragioni per volere la morte di Omar Zadar, non per fare accordi con il Presidente degli Stati Uniti Travers. Tuttavia, Diane Farr voleva solo proteggere la sua amica e Presidente Michelle Travers dalla rivelazione della verità, poiché se fosse emerso che il Vicepresidente degli Stati Uniti aveva orchestrato un attacco terroristico sul suolo americano per uccidere un politico straniero, avrebbe distrutto l’amministrazione, anche se Travers non ne sapeva nulla.
A prescindere dalle loro motivazioni, Wick, Redfield e Farr hanno collaborato per insabbiare la verità sull’attentato alla metropolitana. Tutti e tre avevano le mani sporche di sangue, poiché avevano acconsentito a lasciare che i subalterni di Wick, Ellen e Dale, uccidessero Emma e Henry. Inoltre, l’obiettivo di Wick, Redfield e Farr ha portato alla morte di Lorna, Jamie Hawkins, Cisco e, indirettamente, anche di Erik Monks e Ben Almora. Con la verità finalmente svelata e il Presidente Travers rimasto in carica, tutte queste morti sono state effettivamente vane.
Rose e Peter hanno ucciso i cattivi della stagione 1 di The Night Agent, Ellen e Dale, per proteggersi
I tirapiedi di Gordon Wick hanno fallito la loro missione di mantenere nascosta la verità sull’attentato al treno
Da quando Rose ha visto il volto di Dale mentre si nascondeva nella casa dei vicini dei suoi tutori, è diventata un bersaglio. Peter, che l’ha tenuta al sicuro, è diventato anche il bersaglio di Ellen e Dale, rendendo le cose esponenzialmente difficili: Peter e Rose hanno dovuto difendersi e sfuggire ai due assassini, indagando al contempo sul motivo per cui Emma e Henry erano stati presi di mira. Questo ha portato a vari incontri ravvicinati tra le due coppie, tra cui quello nella baita di Emma e Henry che ha rivelato che Ellen e Dale sono dei professionisti.
Dale è stato il primo a morire per mano di Peter quando, seguendo Rose e Cisco, ha quasi causato l’uccisione di Rose da parte sua. Lo sforzo congiunto di Peter e Rose ha permesso ai due di difendersi da Dale, il cui corpo è stato lasciato sulla riva. La morte di Dale ha spinto Ellen ad intraprendere un percorso di vendetta che ha complicato notevolmente le cose e ha portato anche alla morte di Erik Monks nella sparatoria dopo il salvataggio di Maddie Redfield. Rose ha neutralizzato Ellen da sola, capendo da dove stava sparando a Peter, Erik e Chelsea e spingendola da quel punto di osservazione.
Peter ha perso il suo migliore amico Cisco a causa delle indagini di lui e Rose.
Cisco, il migliore amico di Peter, non era un personaggio principale nella prima stagione di The Night Agent, ma il suo aiuto è stato fondamentale quando Peter ha dovuto incontrare Diane Farr e voleva tenere Rose al sicuro. Cisco è stato il primo a controllare la targa del veicolo di Ellen e Dale, aiutando di fatto Peter e Rose nelle loro indagini. Tuttavia, Cisco è stato il più utile quando ha annullato il suo appuntamento per proteggere Rose, dato che Peter doveva incontrare Diane Farr alla Casa Bianca.
Ellen e Dale hanno infine trovato la casa di Cisco e Rose seguendo il veicolo di Rose e Peter, dando vita a un inseguimento in auto attraverso Washington DC in cui Cisco e Rose hanno dovuto escogitare un piano che permettesse a Rose di scappare a piedi mentre Cisco li guidava via. Dale purtroppo ha capito il loro piano e ha seguito Rose, il che ha portato alla sua morte una volta che Peter li ha trovati, ma Ellen ha raggiunto Cisco, uccidendolo brutalmente all’incrocio mentre era ancora nella sua auto.
I membri dei servizi segreti Ben Almora e Erik Monks muoiono entrambi mentre sono in servizio
Anche la morte di Ben Almora e Erik Monks potrebbe essere attribuita al piano di Wick e Redfield. Pur non sapendo molto delle indagini di Emma e Henry, sono stati coinvolti nelle indagini per trovare Maddie Redfield e riportarla a casa. La ricerca di Matteo ha portato Erik e Chelsea a trovare Rose e Peter e a collaborare, mentre Monks è purtroppo morto dopo essere stato colpito da Ellen, vittima della sua furia vendicativa, mentre tutti scappavano dal nascondiglio dove Matteo teneva Maddie.
Dopo aver saputo di Wick, Redfield e Farr e aver convinto Chelsea che lui e Rose avevano finalmente scoperto la verità, Peter aveva bisogno di un incontro con il più alto in grado dei Servizi Segreti, Ben Almora. Tuttavia, Almora non si trovava da nessuna parte, essendo già stato mandato con il Presidente a incontrare Omar Zara a Camp David. Almora è stato ucciso dai mercenari di Wick e Redfield che si nascondevano come agenti dei Servizi Segreti a Camp David, e Peter è arrivato giusto in tempo per vederlo morire senza avere la possibilità di fare nulla al riguardo nel finale della prima stagione di di The Night Agent
Matteo ha rapito Maddie per costringere Ashley Redfield ad ammettere il coinvolgimento nell’attentato al treno
Anche Matteo Worley è stato coinvolto nell’attentato alla metropolitana, in quanto ha lasciato la bomba nella carrozza del treno prima di scappare ed essere parzialmente catturato da Peter, con il quale ha combattuto. Sebbene l’attentato sia fallito, Redfield e Wick volevano che le loro mani sembrassero pulite, ordinando così di colpire Matteo. Tuttavia, il fratello gemello identico di Matteo è stato ucciso, inducendolo a prendere il nome del fratello e a pianificare la sua vendetta contro coloro che hanno ingaggiato Matteo.
Volendo che Redfield ammettesse il suo coinvolgimento nell’attentato alla metropolitana e nell’uccisione del fratello, Matteo seduce Paulo in modo che, la sera dell’appuntamento tra Paulo e Maddie, Matteo possa rapire Maddie e minacciare Ashley Redfield di fare del male a sua figlia. Le minacce non hanno funzionato, perché Wick e Farr hanno tenuto sotto controllo Redfield per un tempo sufficiente a far sì che Monks e Chelsea trovassero Maddie insieme a Rose e Peter, facendo così fallire il piano di Matteo per vendicarsi.
Peter e Rose salvano Zara e il Presidente Travers con l’aiuto di Diane Farr
La testardaggine di Peter e Rose è stata ripagata alla fine, poiché sono riusciti a raggiungere Camp David entro il finale della stagione 1 di The Night Agent. La loro collaborazione ha fatto sì che Rose potesse ripristinare le comunicazioni e Peter potesse lottare per raggiungere il Presidente, dovendo combattere sia i mercenari vestiti da Servizi Segreti sia i veri Servizi Segreti, che erano stati avvisati del fatto che Peter fosse armato e pericoloso. Tuttavia, senza l’intervento di Diane Farr, che li ha fatti entrare di nascosto a Camp David per aiutarli a salvare la vita del Presidente Travers, Peter e Rose non sarebbero mai riusciti nell’impresa.
Peter è riuscito contro intuitivamente a salvare la vita del Presidente Travers mettendola in pericolo. Mentre la bomba in casa è esplosa subito dopo che Chelsea l’ha sganciata, salvando sia il Presidente che Omar Zara, la seconda bomba era ancora armata. Minacciando il Presidente Travers con una pistola, Peter si è assicurato che i Servizi Segreti lo ascoltassero e che il Presidente non fosse sull’elicottero quando è esploso. L’impresa di Peter è stata incredibile, viste le poche risorse a disposizione, e ha aperto la strada a tutto ciò che la seconda stagione di The Night Agent gli riserverà quando dovrà trovare una via d’uscita da situazioni difficili come agente.