MobLand – episodio 1, la spiegazione del finale: Tommy Stevenson è morto?

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Il nuovo dramma poliziesco MobLand di Guy Ritchie, con un cast stellare, ha debuttato con il botto su Paramount+ e ha dato vita a una guerra latente tra famiglie criminali rivali nella malavita londinese. Con Tom Hardy, Pierce Brosnan e Helen Mirren, MobLand racconta le gesta degli Harrigan, una famiglia che guadagna con lo spaccio di droga e il traffico d’armi, e dei loro soci, in particolare il loro intermediario, Harry Da Souza (Hardy). Naturalmente, la caratteristica narrativa di Guy Ritchie e gli elementi d’azione sono presenti nella serie drammatica, di cui è produttore esecutivo.

Il primo episodio ha introdotto, come prevedibile, molti dei principali protagonisti della serie, compresi i membri chiave della famiglia Harrigan e dell’organizzazione criminale e il loro principale avversario, Richie Stevenson. Ha anche introdotto il conflitto centrale di MobLand, che è la lotta per il territorio (sia in termini di prodotti che di ubicazione) tra gli Harrigan, in aggressiva espansione, e la banda Stevenson del sud di Londra. Le cose si fanno più personali nell’episodio 1, quando il giovane Tommy Stevenson scompare dopo una serata fuori con il volubile Eddie Harrigan, aumentando le tensioni tra le due famiglie.

Cosa è successo veramente a Tommy Stevenson

Eddie e Tommy erano usciti con amici diversi quando si sono incontrati mentre la serata stava iniziando a prendere piede. Come dimostrazione di sfida del proprio machismo, hanno deciso di andare insieme in un locale nonostante le rivalità molto pubbliche tra le loro famiglie. Con il passare della notte, Eddie, intontito dalla cocaina, accoltella preventivamente un uomo che pensava volesse fare lo stesso con lui, e i ragazzi sono costretti a fuggire dal locale. Si incontrano da soli, dopo essere sfuggiti ai loro inseguitori, e nonostante le riserve di Tommy, lui se ne va con Eddie.

Tommy non è più stato visto da allora, e a un certo punto la sua famiglia si allarma e indaga sulla sua scomparsa. Quando scoprono che era con Eddie la notte in cui è scomparso, la loro disperazione diventa più intensa. Quando viene affrontato da Harry, Eddie gli mente apertamente sul fatto di essere stato con Tommy in primo luogo, il che fa sembrare che abbia qualcosa a che fare con la scomparsa. Suo padre inoltre afferma che è tornato a casa “coperto di sangue”, cosa che non sembra essere avvenuta dopo l’accoltellamento, o quando è stato visto più tardi da solo con Tommy.

Non è stato ancora confermato nulla, ma sembra proprio che l’ultra-impulsivo Eddie abbia fatto qualcosa per far del male a Tommy. Le prove contro di lui stanno iniziando a crescere e, mentre il compito di Harry è quello di tenere lontano ogni tipo di pressione dagli Harrigan, Richie Stevenson sta sicuramente cercando vendetta, sapendo che Eddie probabilmente ha qualcosa a che fare con la scomparsa di suo figlio. A meno che Tommy non riappaia, sembra lecito ritenere che Eddie gli abbia fatto qualcosa di terribile.

Perché Conrad ha ucciso Archie

L’episodio 1 di Mobland inizia e finisce con momenti di estrema violenza, ma il più scioccante è l’omicidio alla fine dell’episodio. L’amico d’infanzia di Conrad e attuale socio della famiglia Harrigan, Archie, è sospettato (soprattutto da Maeve) di giocare per gli Stevenson invece che per gli Harrigan, il che sembra essere confermato quando si oppone al piano elaborato da Conrad per prendere il controllo del commercio di fentanil a Londra. Come Maeve aveva previsto prima della chiacchierata in famiglia in salotto, Archie ha cercato di convincere Conrad a lasciare che gli Stevenson avessero il fentanil e a concentrare la loro attenzione altrove.

Maeve si riferisce a una zona come “The Fire”, che è verosimilmente un riferimento alla parte centrale di Londra (che si trova tra i territori degli Harrigan e degli Stevenson) lungo il Tamigi, che fu completamente bruciata nel Grande Incendio di Londra alla fine del 1600.

Conrad prende una pistola mentre Maeve rivela ad Archie che sanno che è un traditore, e Conrad torna per affrontarlo. È interessante notare che Conrad chiede sia a Maeve che ad Archie chi dei due stia mentendo, indicando che anche con la pistola sul petto di Archie, non è davvero sicuro che Archie sia un traditore. Tuttavia, decide di premere il grilletto in quello che sembra il primo vero indizio che Conrad potrebbe non avere il controllo della famiglia; sembra che Maeve sia il burattinaio dietro al trono.

Perché Conrad era arrabbiato con Maeve alla fine dell’episodio 1

L’indecisione di Conrad è ancora più evidente quando lascia il soggiorno, mentre si scaglia rabbiosamente contro Maeve quando lei cerca di confortarlo. Potrebbe essere semplicemente perché è completamente sconvolto per essere stato costretto a uccidere il suo vecchio amico perché è stato tradito. Potrebbe anche essere che dopo ci abbia ripensato e che fosse furioso con Maeve per avergli mosso la mano prima che avesse la possibilità di indagare oltre i suoi sospetti. È uno sviluppo interessante, soprattutto perché quella era la seconda volta nell’episodio che Maeve prendeva una decisione per lui.

Perché Maeve e Conrad hanno risparmiato la vita a Richie Stevenson

Il primo caso di manipolazione di Maeve avvenne subito dopo che Harry aveva incontrato Richie nella palestra di Moody, un luogo neutrale vecchio stile dove entrambe le parti potevano negoziare in sicurezza. Quando Harry e Richie se ne andarono, Richie si trovò nel mirino dell’associato di Harry, Kiko, e chiamò Conrad per avere un sì o un no sul premere il grilletto. Anche se Conrad avrebbe potuto uccidere Richie in quel momento e tagliare la testa al serpente Stevenson prima che le cose degenerassero ulteriormente per quanto riguarda la scomparsa di Tommy, chiese a Maeve di decidere e lei gli trattenne la mano.

Conrad sembrava confuso e le chiese apertamente perché lo avesse lasciato vivere. Lei si giustificò dicendo che era il posto sbagliato e il momento sbagliato, soprattutto perché non sapevano cosa fosse successo a Tommy o cosa sapesse Eddie della situazione. Inoltre, ha sostenuto che sarebbero stati più soddisfatti se fossero stati presenti quando Richie è stato ucciso. Tuttavia, è sospetto che abbia risparmiato la vita a Richie prima, poi abbia spinto Conrad a uccidere qualcun altro come traditore, dando il via a un interessante filo narrativo sulla vera fedeltà di Maeve.

Perché Conrad ha ucciso tutti alla riunione in cantina

L’episodio inizia con un incontro in cantina tra due bande in guerra, mediato da Harry. Le due bande erano clienti o distributori dell’eroina degli Harrigan e avevano un problema personale che Harry stava cercando di risolvere per garantire che le strade rimanessero pulite e il prodotto continuasse a scorrere. Tuttavia, secondo la sua valutazione, le due parti non avrebbero effettivamente fermato la violenza per sempre, anche se si fossero stretti la mano quella notte. Questo spinse Conrad a dargli il via libera per eliminarli entrambi in una volta sola, e lui stesso scese al piano di sotto per finire uno dei capi.

Con quel vuoto ritrovato nella scena dell’eroina londinese, Conrad mandò Archie con un’offerta per un altro gruppo chiamato i Maltesi per riempire il buco. Come sperava Conrad, gli offrirono il 20% in più di quello che guadagnava prima, facendo sembrare il massacro nel seminterrato poco più che un’abile manovra commerciale. È un ottimo modo per mostrare quanto sia aggressivo e spietato Conrad, e quanto profonda sia la lealtà nel ruolo di Harry, e dà il tono a MobLand fin dall’inizio.

Redazione
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