Considerato uno dei più controversi, ma a suo modo affascinanti, film di supereroi degli ultimi anni, Batman v Superman: Dawn of Justice (qui la recensione) è diventato in breve un vero e proprio cult, già soltanto per il suo riunire per la prima volta sul grande schermo due icone come Batman e Superman. Diretto da Zack Snyder, il film porta così in scena l’epico scontro tra i due supereroi, contornandolo con un racconto cupo e che he aperto la strada ad un universo più ampio. Interpretato da attori di grande levatura come Ben Affleck, Amy Adams, Jesse Eisenberg e Henry Cavill, il titolo vanta un cast particolarmente ampio, comprendente anche altri nomi di Hollywood oggi particolarmente celebri.
Il film segnava infatti un importante tassello nella costruzione del DC Extended Universe, introducendo per la prima volta i personaggi di Wonder Woman, Flash, Aquaman e Cyborg. Il titolo, inoltre, gettava le basi per quello che poi è stato il film Justice League, arrivato nei cinema nel 2017. La pellicola incentrata sui due supereroi, tuttavia, ricevette una tiepida accoglienza da parte di critica e pubblico, che fece di conseguenza frenare l’entusiasmo verso i progetti della DC. Non passò molto, però, prima che la pellicola venisse a suo modo rivalutata, sia per il suo stile visivo che per alcuni degli eventi narrati.
Dopo aver diretto L’uomo d’acciaio nel 2013, Snyder desiderava dare un seguito alle vicende di Superman, e affermò che la sua idea preferita era quella di farlo scontrare con il celebre Batman. Per Batman v Superman, dunque, egli trasse ispirazione dai fumetti Il ritorno del Cavaliere Oscuro e da La morte di Superman. Snyder, però, affermò che non si sarebbe trattato di un adattamento dei due titoli, quanto di una riscrittura di quell’immaginario. Il suo Batman e il suo Superman sono infatti personaggi molto diversi da quelli descritti nelle pagine cartacee. Piu che un vero e proprio sequel, inoltre, Snyder ha descritto il film come un film a sé, che si espande grazie a nuove storie e personaggi.
Batman v Superman: la trama del film
In seguito agli eventi di L’uomo d’acciaio, dove sconfisse il generale Zod, Superman è ora una figura amata da alcuni e odiata da altri. Tra coloro che vedono nel supereroe una minaccia c’è Bruce Wayne, alias Batman, che ormai da più di vent’anni combatte contro la criminalità di Gotham. Egli si trova così a dover nuovamente indossare il costume, alla ricerca di un modo per distruggere l’invincibile eroe. Le sue ricerche lo conducono così alla LexCorp, dove il geniale e malvagio Lex Luthor ha fatto conservare frammenti di kryptonite. Questo si rivela essere l’unico elemento in grado di poter indebolire Superman. Sul suo percorso, però, Batman si imbatterà in Diana Prince, la quale gli rivela di possedere a sua volta dei superpoteri.
Batman si ritrova così ad entrare in contatto con un universo di supereroi più ampi di quello che pensava, e più si addentra nelle indagini più si avvicina al momento dello scontro contro il potente Superman. Terrorizzato dalla possibilità che Superman possa ridurre l’umanità in schiavità, il cavaliere oscuro capisce che non c’è più tempo da perdere, e si arma per prepararsi alla battaglia. Ciò che non sa, è che dall’ombra Luthor trama affinché i due arrivino ad ingaggiare una guerra l’uno contro l’altro, cosa che potrà permettere a lui di avere strada libera per i suoi malvagi piani di conquista e per garantirsi tutto ciò non mancherà di dar vita a qualcosa di davvero mostruoso.
Batman v Superman: il cast del film
Grande attrattiva del film è il ricco cast che lo compone. Grandi nomi di Hollywood vennero contattati e considerati per le parti principali, infine andate a importanti interpreti, molti dei quali premiati anche con l’Oscar nel corso della loro carriera. Innanzitutto, l’attore Henry Cavill riprese per l’occasione il ruolo di Superman, dichiarandosi entusiasta di poter esplorare le evoluzioni avvenute nel personaggio dal film precedente. Per dare nuovamente vita al supereroe egli si sottopose ad un programma di allenamento che lo portò ad acquisire una notevole massa muscolare, con il fine di apparire più grande e minaccioso. Ben più complesso fu per lui dar vita ad aspetti del personaggio che potessero dar ragione a quanti lo considerano una minaccia. Per Cavill era infatti necessario che tali teorie potessero sembrare credibili, ritrovando in Superman aspetti negativi.
Per dare un nuovo volto al cavaliere oscuro Snyder scelse l’attore Ben Affleck. Questi si dichiarò inizialmente restìo all’idea di accettare il ruolo, memore dello scarso successo avuto dal suo Daredevil. Tuttavia, il regista lo convinse affermando che sarebbe stata una versione del supereroe totalmente inedita. Affleck a quel punto si decise ad accettare, affascinato dall’idea di poter dar vita ad un Batman invecchiato e reso più cinico e cupo dai tanti orrori visti. Egli lo considerò infatti come l’altra faccia della medaglia rispetto a Superman, poiché pur agendo entrambi in nome della giustizia hanno modi di ottenerla completamente diversi. Per dar vita al personaggio, inoltre, acquisì circa 15 chili di massa muscolare, anche lui al fine di apparire più appesantito e minaccioso.
Per ruolo di Lex Luthor, invece, Bryan Cranston venne inizialmente preso in considerazione dallo studios di produzione. La parte venne però infine assegnata a Jesse Eisenberg, poiché il regista lo ritenne più adeguato a dar vita alla complessa psicologia del personaggio. Esenberg lavorò molto per immedesimarsi nel ruolo, e mantenne estremamente riservato il look che si era deciso di adottare. Nel film sono poi presenti altri attori oggi noti, come Amy Adams nel ruolo di Lois Lane, Gal Gadot nei panni di Wonder Woman, Laurence Fishburne in quelli di Perry White, e Jeremy Irons per Alfred Pennyworth.
Batman v Superman: gli incassi al box office
Pur non ricevendo un accoglienza di critica particolarmente favorevole, il film è riuscito a stabilire diversi record al box office. Tra questi vi è quello come miglior esordio per un film di supereroi, con 420 milioni di dollari a livello globale. Con un simile esordio, gli analisti si aspettavano che gli incassi avrebbero potuto facilmente superare il miliardo di dollari. Ciò avrebbe permesso al film di affermarsi come un grande successo. A fronte del suo budget di circa 250 milioni di dollari, a cui se ne aggiungono 150 per il marketing, il titolo avrebbe dovuto incassare almeno 800 milioni per poter trarre un certo profitto. Tuttavia, dopo i primi giorni d’apertura il film subì un drastico calo nei guadagni.
Al suo secondo weekend, infatti, il film segnò un calo dell’81.2%, tra i peggiori nella storia per un blockbuster. Ciò frenò le stime, riviste poi al ribasso, con il muro del miliardo che sembrava ormai sempre più lontano. Giunto al termine della sua corsa, nonostante i molti record stabiliti, il film si assestò intorno alla cifra complessi di circa 873 milioni di dollari. Negli Stati Uniti il film giunse infatti a guadagnare poco più di 330 milioni, mentre nel resto del mondo raggiunse oltre 542 milioni. Pur rientrando così dei costi e portando un buon profitto alla Warner Bros, il film lasciò la sensazione che le sue possibilità fossero state in fin dei conti ridotte dal mancato riscontro positivo di critica e pubblico.
Batman v Superman: il sequel e la versione estesa
Anche se il titolo non aveva entusiasmato come ci si aspettava, la major mise subito in cantiere il suo sequel diretto. Il film Justice League, arrivato nei cinema di tutto il mondo nel 2017, riprese la narrazione da lì dove l’aveva interrotta Batman v Superman. Si ampliò così ulteriormente quanto appena accennato nel precedente film. Anche questo nuovo capitolo del DC Extended Universe, tuttavia, venne accolto in maniera particolarmente contrastante. I problemi riscontrati nel corso della produzione, inoltre, fecero assumere al film una forma ben diverse da quella inizialmente prevista. A distanza di anni, è infine stata annunciata la tanto richiesta Snyder’s Cut, che promette di ridare forma alle idee iniziali del regista.
Anche Batman v Superman, a sua volta, venne riproposto attraverso quella che è stata chiamata la Ultimate Edition. Questa presenta infatti la versione originale della pellicola che Snyder desiderava venisse proiettata nelle sale. Questa presenta diverse scene tagliate per motivi di minutaggio, per un totale di oltre 30 minuti in più rispetto alla versione cinematografica. Questa nuova edizione del film ha riscontrato pareri particolarmente più positivi da parte della critica e dei fan. Molti dei buchi narrativi sono infatti stati riparati, e alcuni spettatori decisero anche di scusarsi per aver criticato il film. Tra le maggiori differenze si indicano un nuovo montaggio della scena introduttiva e un ampliamento della scena girata in Africa. Inoltre, una serie di personaggi vengono reintrodotti, rendendo più chiari alcuni risvolti del film.
Batman v Superman: il trailer e dove vedere il film in streaming
Per gli amanti del film, o per chi volesse vederlo per la prima volta, è possibile fruirne grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Batman v Superman: Dawn of Justice è infatti presente nel catalogo di Rakuten TV, Google Play, Apple TV, Prime Video e Netflix. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di giovedì 9 novembre alle ore 21:00 sul canale 20 Mediaset.
Fonte: IMDb