Grazie alle sue interpretazioni in numerosi film d’azione che sono diventati dei veri e propri cult, l’attore Steven Seagal si è dimostrato uno dei più grandi esponenti di questo genere, accanto a nomi come Arnold Schwarzenegger, Sylvester Stallone, Jean-Claude Van Damme e Bruce Willis. Dei suoi film, uno dei più appassionanti è senza dubbio Duro da uccidere, da lui realizzato nel 1990 con il regista Bruce Malmuth. Il film, come spesso accaduto con Seagal, è stato però segnato da diverse problematiche.
Innanzitutto, Seagal non andava d’accordo con Malmuth e lo considerava un pessimo regista, dichiarando in un’intervista del 1990: “Penso che sia un miracolo che questo tizio riesca a mettere un piede davanti all’altro”. Tra le lamentele di Seagal c’erano soprattutto l’insoddisfazione per le riprese delle scene d’azione e l’esclusione dal processo di montaggio. Ad ogni modo, il film seppur con i suoi difetti è entrato nel cuore dei fan dell’attore, che garantisce qui come sempre grande azione e dinamiche scene di combattimento.
Per i suoi ammiratori ma anche per gli appassionati del genere si tratta dunque di un titolo da non perdere, da poter ora riscoprire grazie al suo passaggio televisivo. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a Duro da uccidere. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e ad altre curiosità. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama di Duro da uccidere
Mason Storm, un coraggioso e incorruttibile agente della polizia di Los Angeles, che indaga sullo spregiudicato senatore Vernon Trent, il quale è deciso a liberarsi di lui mediante una sua fedele banda di killer, composta da criminali assoldati e poliziotti corrotti. Entrato in possesso di un filmato compromettente con protagonista Trent, Mason viene aggredito insieme alla sua famiglia dai sicari del senatore. Sua moglie muore, suo figlio sopravvive, ma Mason finisce in coma per sette anni.
Quando, grazie sopra tutto alla costanza dell’infermiera Andy Stewart, Mason riprende inaspettatamente conoscenza, la notizia giunge a Trent e ai suoi sicari, che subito vengono incaricati di eliminarlo. Salvato da Andy, in uno spettacolare succedersi d’inseguimenti e sparatorie fra le corsie, i corridoi e gli ascensori dell’ospedale, Mason può dedicarsi, al sicuro, a una tenace terapia riabilitativa che lo metterà in rado di affrontare la banda e assicurare alla polizia l’abietto senatore ed ottenere giustizia.
Il cast di attori
Steven Seagal interpreta Mason Storm e questo è il primo film in cui compare la su iconica coda di cavallo di. Kelly LeBrock interpreta l’infermiera Andy Stewart. Steven Seagal e Kelly LeBrock erano sposati all’epoca della realizzazione di questo film e l’attrice si era praticamente ritirata dalla recitazione all’epoca in cui fu girato questo film. Lo fece solo per fare un favore al marito. A posteriori ha definito il film “Difficile da guardare” o “Difficile da credere”. Nel ruolo del figlio, Sonny, invece, vi è Zachary Rosencratz. Completano il cast William Sadler nel ruolo di Vernon Trent, Frederick Coffin in quello di Kevin O’Malley.
Il finale alternativo del film
La Warner Bros. ha preteso che il film venisse pesantemente tagliato e rimontato a 90 minuti per essere più veloce e per avere più proiezioni nelle sale. Alcune scene vennero tagliate, mentre altre, tra cui parti della trama, vennero eliminate, motivo per cui il film soffre a volte di un cattivo montaggio. Alcune delle scene eliminate durante il rimontaggio includono: una scena d’apertura originale tra Storm, sua moglie e suo figlio, gli uomini di Trent che interrogano e uccidono l’infermiera nera amica di Andy, una scena in cui Sonny viene rapito dagli uomini di Trent ma riesce a fuggire e il funerale di O’Malley.
Il finale originale del film prevedeva che Storm bruciasse a morte un Trent disarmato nel camino, ma i produttori decisero che si trattava di una sequenza troppo truce per un bravo ragazzo. Quando arrivò il momento di girare questa scena, Seagal, il regista Bruce Malmuth e alcuni produttori ebbero un battibecco che portò Seagal a lasciare il set e a rifugiarsi nella sua roulotte. Fu lo stesso William Sadler a suggerire a Storm di sparargli all’inguine e a mancarlo, facendo un commento offensivo sui suoi piccoli genitali. Ai produttori piacque l’idea e anche Seagal apprezzò l’idea. Per cui tornò sul set e girarono questo finale in poche ore, mettendo fine alla questione.
Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV
Sfortunatamente il film non è presente su nessuna delle piattaforme streaming attualmente attive in Italia. È però presente nel palinsesto televisivo di sabato 16 novembre alle ore 21:00 sul canale 20 Mediaset. Di conseguenza, per un limitato periodo di tempo sarà presente anche sulla piattaforma Infinity+, dove quindi lo si potrà vedere anche oltre il momento della sua messa in onda. Basterà accedere alla piattaforma, completamente gratuita, per trovare il film e far partire la visione.