MCU Fase 4: i pro e i contro dei film, delle serie tv e delle presentazioni speciali

Analizziamo i pro e i contro dei progetti della Fase 4 del MCU: film al cinema, serie tv e presentazioni speciali su Disney+.

MCU WandaVision

La Fase 4 della Marvel è giunta al termine, dopo una corsa interessante tra cambiamenti e delusioni all’interno del MCU. L’aggiunta più significativa al franchise è stata sicuramente la vetrina di Disney+ che, negli ultimi due anni, ha incluso nove serie tv – sette live action, una animata e una serie di cortometraggi intitolata I Am Groot.

Tuttavia, alla fine del 2022 è emersa un’altra novità per il franchise: il formato delle Presentazioni Speciali. Questi progetti, della durata di circa 45 minuti ciascuno, fungono da “bonus” e storie autonome che non richiedono la quantità di tempo dedicato alla visione standard di un film o una serie tv. Finora sono state realizzate solo due Presentazioni Speciali Marvel, ma alcuni fan chiedono già che queste vadano a sostituire direttamente il formato della serie.

Sebbene l’avvento delle Presentazioni Speciali apra molte possibilità per i futuri contenuti del MCU, c’è sicuramente ancora un posto per tutti e tre i formati nel franchise in futuro. Se un formato “funziona” o meno è solo una questione di come i Marvel Studios scelgono di utilizzarlo.

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Film Disney 2021 Eternals
 

Le fondamenta dei Marvel Studios sono state costruite sui film: per la maggior parte della sua esistenza, questo è stato l’unico linguaggio utilizzato dall’azienda. I responsabili del Marvel Cinematic Universe sanno quindi come mettere insieme un buon film, curando al contempo le trame in modo da adattarle alle convenzioni e alla durata prevista per il medium.

Detto questo, ci sono ancora alcuni film del MCU che probabilmente sarebbero stati più adatti ad altri formati. Ad esempio, i film di minore importanza come quelli di Ant-Man avrebbero potuto essere trasformati in presentazioni speciali se la serie fosse partita dopo la Saga dell’Infinito. Inoltre, sebbene il personaggio abbia sempre meritato un film, il desiderio di Vedova Nera di condividere la storia di Natasha Romanoff avrebbe potuto dare vita a un’interessante serie Disney+ che mostrasse le diverse epoche della sua vita, introducendo al contempo nuovi personaggi come Yelena Belova.

Ma l’esempio più ovvio è Eternals, che, come parte della Fase 4, in teoria avrebbe potuto diventare una serie. Eternals doveva fungere da storia delle origini per 10 diversi personaggi, ognuno dei quali era in circolazione da migliaia di anni. Avevano tutti una grande storia alle spalle e, sebbene il film offra a ciascuno di loro almeno un paio di momenti per brillare, l’introduzione di tutti loro e il racconto del loro ricongiungimento è troppo da inserire in un solo film, anche per uno dei film più lunghi del franchise.

Ai fini editoriali del MCU, i film devono sembrare eventi. Che sia giusto o meno, bisogna riconoscere che questa è l’aspettativa del pubblico al momento. Lo spazio per i film è limitato e questi sono i progetti che otterranno il maggior numero di spettatori (e di profitti), quindi la maggior parte – se non tutti – i progetti “essenziali” per comprendere la narrazione complessiva dovrebbero diventare pellicole. Ciò significa che i personaggi “principali” dell’epoca attuale dovrebbero apparire nei film e che il pubblico dovrebbe essere in grado di comprendere loro e i loro percorsi tanto da affezionarsi a questi solo attraverso i film.

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