Dopo aver diretto il catastrofico The Impossible, nel 2016 il regista spagnolo Juan Antonio Bayona ha portato al cinema il film per ragazzi Sette minuti dopo la mezzanotte. Si tratta di una storia fantastica, dove una realtà particolarmente drammatica può essere metabolizzata attraverso la possibilità di vivere un esperienza al di là del possibile. Un racconto di formazione, ma anche una delicata riflessione sui rapporti umani, sulla difficoltà di accettare il lutto e sui traumi che ognuno porta dentro di sé. Il film non è però una storia originale, bensì la trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo del 2011.
Questo è stato originariamente ideato dalla scrittrice Siobhan Dowd, la quale non riuscì però a portare a termine tale progetto per via della prematura scomparsa a causa di un cancro. Di riorganizzare il materiale da lei preparato e ampliarlo si è allora occupato Patrick Ness, che ha infine pubblicato il libro dedicandolo alla memoria della Dowd. In breve, questo è divenuto un grande successo, vincendo prestigiosi riconoscimenti in ambito letterario e attirando le attenzioni degli studios di Hollywood. Grazie al cinema, ha così potuto prendere vita un racconto particolarmente adatto ad essere espresso attraverso le immagini, trovando in esse la propria forza.
Scritto dallo stesso Ness, il film si è avvalso di un grande cast di attori, ottenendo così un particolare successo. Accolto in modo generalmente positivo dalla critica e dal pubblico, Sette minuti dopo la mezzanotte è infine arrivato a vincere ben 9 premi Goya, tra cui quello per il miglior regista. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alle differenze tra il film e il romanzo. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama e il cast di Sette minuti dopo la mezzanotte
Protagonista del film è il dodicenne Conor, il quale per sfuggire alla solitudine e alla sofferenza della sua esistenza, evoca una creatura che possa aiutarlo a superare i momenti più difficili. Come per magia, il mostro, alto 12 metri, si presenta davvero. Egli è puntuale ogni sera, sette minuti dopo la mezzanotte, alla finestra della sua cameretta a raccontare storie fantastiche che Conor ascolta avidamente, dimenticando per un attimo la malattia terminale della madre, la severità della nonna, la distanza emotiva e geografica del padre e il bullismo di cui è vittima a scuola. Senza tralasciare il fatto che ha stretto un patto col mostro: alla fine del ciclo di fiabe, toccherà a lui raccontare la sua “verità”.
L’attore scozzese Lewis MacDougall, già resosi noto per la partecipazione al film Pan, ha ottenuto qui il ruolo del giovane Conor O’Malley. Egli interpretò con grande trasporto emotivo il proprio personaggio, ottenendo numerose lodi per la sua performance. MacDougall ha inoltre rivelato che fino all’ultimo gli è stata tenuta nascosta l’ultima scena del film, così che egli potesse avere una reazione naturale e autentica al momento di girare questa. Accanto a lui, nel ruolo di sua madre Elizabeth, vi è invece la candidata all’Oscar Felicity Jones. Divenuta celebre grazie a La teoria del tutto, questa accettò entusiasta la parte, attratta dal livello emotivo richiesto per darvi vita. Toby Kebbell è invece il signor O’Malley, il distratto e distante padre di Conor.
Nel ruolo della severa nonna, la signora Clayton, vi è la celebre attrice Sigourney Weaver. La sua è stata tra le interpretazioni più acclamate del film, tanto da permetterle di ottenere una nomination come non protagonista ai prestigiosi premi Goya. A dare corpo e voce alla creatura con cui Conor stringe amicizia è invece l’attore Liam Neeson. Questi non è sempre stato presente sul set, e la sua interpretazione tramite motion capture è in parte avvenuta dopo il termine delle riprese effettive. Nel periodo in cui egli non poté essere sul set, fu l’attore Tom Holland a dare corpo alla creatura. Neeson, inoltre, appare in una foto presente nel film nei panni del nonno di Conor. Infine, Geraldine Chaplin, figlia del celebre Charlie, appare nel ruolo della preside della scuola frequentata dal protagonista.
Le differenze tra il libro e il film
Quando un romanzo è adattato per il grande schermo, questo subisce inevitabilmente delle modifiche, necessarie per permettere al racconto di acquisire una forma più consona al mezzo cinematografico. Il film Sette minuti dopo la mezzanotte, tuttavia, rappresenta uno dei pochi casi in cui tra il libro e il film vi sono pochissime differenze. Il racconto di Ness, infatti, era già di suo scritto in modo tale da consentire un facile adattamento, senza che nulla andasse perduto. Ciò è dovuto anche dal fatto che, nel momento in cui Hollywood si interessò al romanzo, fu lo stesso Ness a decidere di scriverne la sceneggiatura. Così facendo si assicurò che la storia non venisse stravolta da altri.
Nel film, si possono ritrovare pressocché tutti gli eventi presenti anche nelle pagine del romanzo, come anche tutti i personaggi principali e secondari. Ciò ha pertanto permesso di mantenere inalterato il cuore del racconto, che trova qui ulteriore forza grazie alla messa in scena. Una delle poche differenze presenti riguarda, parzialmente, il finale. Vi è infatti una scena presente dopo la conclusione prevista dal romanzo. Questa ha permesso di aggiungere ulteriore emotività all’epilogo, come anche di regalare una gradita sorpresa agli amanti del libro. Questo si chiude infatti con Conor che accetta il fatto che gli esseri umani sono esseri complicati e che non devono essere giudicati e puniti per le loro azioni, accettando così di lasciar andare sua madre.
Il film, invece, dopo questo momento si hanno ancora delle scene tra Conor e sua nonna, ma in particolare si accenna al fatto che il mostro potrebbe aver fatto visita a suo tempo anche ad Elizabeth. Inoltre, nel film viene suggerito come il mostro potrebbe essere stato ispirato dal padre di lei, ovvero dal nonno di Conor. L’attore Liam Neeson dà infatti voce al mostro ma compare anche come nonno del protagonista in una foto. Tuttavia, nel film non ci sono i resti delle visite del mostro, che diano dunque prova della sua esistenza. In ogni caso, per chi cerca dunque un adattamento particolarmente fedele, Sette minuti dopo la mezzanotte è il film giusto a riguardo.
Il trailer di Sette minuti dopo la mezzanotte e dove vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Sette minuti dopo la mezzanotte è infatti disponibile nel catalogo di Rakuten TV, Apple TV, Tim Vision, Rai Play e Prime Video. Per vederlo, basterà semplicemente iscriversi, in modo del tutto gratuito alla piattaforma. Si avrà così modo di guardare il titolo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà a disposizione un determinato limite temporale entro cui effettuare la visione. Il film sarà inoltre trasmesso in televisione il giorno martedì 19 marzo alle ore 21:10 sul canale Rai Movie.