Sopravvissuti: dal cast alla storia vera, tutte le curiosità sul film

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Sopravvissuti (qui la recensione) è il film del 2022 che ha segnato il debutto come regista di Guillaume Renusson, qui al suo primo lungometraggio, da lui scritto e diretto, incentrato su una vicenda dolorosa ma capace di trasmettere fiducia nell’essere umano, oltre a dimostrare di quanto possa fare la differenza concedere il proprio aiuto a chi ne ha bisogno. Il tutto, però, viene narrato all’interno di un contesto che fa assumere al film i caratteri di un survival movie, sullo stile di titoli come Arctic e La società della neve.

Da non confondere con il film omonimo del 2015 – con protagonisti Chiwetel Ejiofor e Margot Robbie – né con la serie Rai del 2022, Sopravvissuti offre dunque un’esperienza emotiva molto forte, che ha permesso al film di ottenere numerose lodi. Dopo essere stato presentato in anteprima in concorso al Festival di Angoulême 2022, ha infatti ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il premio come Migliore film internazionale al Rome Independent Film Festival 2023.

A contribuire al suo fascino, vi sono però anche le location naturali, grazie alle riprese svolte nelle Alte Alpi e nelle Alpi dell’Alta Provenza in Francia. Oltre a quanto fin qui riportato, in questo articolo, approfondiamo anche altre delle principali curiosità relative a Sopravvissuti. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alle storie a cui si ispira. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Denis Ménochet in Sopravvissuti
Denis Ménochet in Sopravvissuti

La trama di Sopravvissuti

Protagonista del film è Samuel, che dopo un sinistro stradale molto grave, si ritrova costretto ad affrontare una riabilitazione non solo fisica, ma anche mentale. In quell’incidente, infatti, è morta sua moglie e l’uomo da quel momento non avverte altro che un unico bisogno: stare da solo. È così che Samuel si reca nel suo chalet in montagna, nel cuore delle Alpi italiane, dove poter passare del tempo con nient’altro attorno a sé se non la natura.

Un notte, però, un ospite inatteso arriva nello chalet. Si tratta di una donna straniera di nome Chehreh, che cerca rifugio dalla tormenta di neve prima di raggiungere la Francia, attraversando le montagne. Samuel non vorrebbe finire nei guai, ma si rende conto di quanto Chehreh sia in pericolo e, forse ricordando il tragico incidente della moglie, decide di aiutarla. I due, però, non dovranno affrontare soltanto l’ostilità della natura, ma qualcosa di peggiore: la cattiveria umana.

Il cast di attori

Ad interpretare Samuel vi è Denis Ménochet, attore francese noto in Italia per aver recitato in Bastardi senza Gloria (2009) di Quentin Tarantino e The French Dispatch (2021) di Wes Anderson. Per il ruolo di Chehreh, il regista e i produttori volevano invece un volto sconosciuto e hanno così scelto Zar Amir Ebrahimi. Riguardo al suo casting, Renusson ha affermato: “Sebbene Zar sia molto conosciuta in Iran, era sconosciuta in Francia. Al casting, ha fatto la sua prova guardandomi dritto negli occhi. Non era spaventata o vittima, ma molto forte”.

“Mi sono detto che, di fronte al colosso dai piedi d’argilla che è Samuel, era un bene che ci fosse questa donna, fragile in apparenza ma resistente. Zar ha anche la capacità di cambiare volto: le tre volte che l’ho vista al casting, ho avuto l’impressione di vedere tre donne diverse… È stato un bene per il film, perché l’idea era che Chehreh diventasse sempre più la moglie morta di Samuel“. Per i ruoli degli inseguitori, invece, il regista voleva tre volti “normali”, così ha scelto Luca Terracciano, Oscar Copp e Victoire Du Bois, quest’ultilma già vista in Chiamami col tuo nome (2017).

Sopravvissuti recensione film
Denis Ménochet e Zar Amir Ebrahimi in Sopravvissuti

Il film è tratto da una storia vera?

Per il suo film d’esordio, Renusson ha affermato di non essersi basato su una storia vera, ma di essere comunque stato interessato a trattare il tema dei migranti, dei loro trafficanti e di chi invece gli dà la caccia senza pietà. Il regista voleva però proporre tali dinamiche in un film concepito come un survival movie. Per questo motivo, come affermato dallo stesso Renusson, la storia prende ispirazione da diversi film, tra cui Essential Killing (2010) di Jerzy Skolimowski, Dersu Uzala – Il piccolo uomo delle grandi pianure (1975) di Akira Kurosawa, Il grande silenzio (1968) di Sergio Corbucci e il western Revenant – Redivivo (2015) di Alejandro González Iñárritu.

Il trailer di Sopravvissuti e dove vederlo in streaming e in TV

Sfortunatamente il film non è presente su nessuna delle piattaforme streaming attualmente attive in Italia. È però presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 7 ottobre alle ore 21:20 sul canale Rai 4. Di conseguenza, per un limitato periodo di tempo sarà presente anche sulla piattaforma Rai Play, dove quindi lo si potrà vedere anche oltre il momento della sua messa in onda. Basterà accedere alla piattaforma, completamente gratuita, per trovare il film e far partire la visione.

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
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