The Flash, la spiegazione del finale: la complessa cronologia DCU

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Dopo un’uscita al cinema deludente dal punto di vista degli incassi e della critica, The Flash (qui la recensione) è finalmente arrivato su Netflix, dove si è piazzato subito in Top 10, a causa probabilmente della curiosità che il film genera. La storia del film è stata travagliata, sia per ragioni produttive, sia per le vicende personali del suo protagonista, Ezra Miller.

La storia del film è complessa per via delle linee temporali che si ammassano e alla fine deflagrano in quello che nei fumetti è stato il Flashpoint. Ebbene, ecco di seguito una spiegazione per il finale di The Flash.

Cosa succede alla fine di The Flash

The Flash adatta molto liberamente la storia di Flashpoint della DC Comics e vede Barry Allen viaggiare indietro nel tempo per salvare sua madre, che è stata assassinata quando Barry era un bambino. Sebbene abbia successo, questo cambiamento provoca un effetto a catena nel tempo che crea una nuova linea temporale insostenibile.

Dopo che Barry principale, Barry passato, Batman e Supergirl attaccano le forze di Zod, alla fine vengono sopraffatti dalla potenza dell’esercito kryptoniano. Batman e Supergirl muoiono entrambi, il che spinge i Barry a tornare indietro di qualche minuto e fare le cose in modo diverso. Sebbene il destino originale del loro alleato venga evitato, muoiono ancora una volta, in modo diverso, e diventa chiaro a Barry principale che la distruzione di questa Terra è un momento inevitabile nella linea temporale. L’inutilità di non riuscire a vincere costringe Barry principale ad accettare che non può cambiare il passato e che deve lasciare andare sua madre. Il giovane Barry ha difficoltà ad accettarlo e continua a tornare indietro nel tempo.

I due Barry discutono nella bolla della Forza della Velocità sui pericoli e l’inutilità di aggiustare il passato quando appare il misterioso Flash Oscuro, che in precedenza aveva fatto uscire Barry dalla Forza della Velocità. L’identità del cattivo viene rivelata come una versione più anziana e dai capelli grigi del giovane Barry, che ha trascorso un’intera vita cercando di aggiustare una linea temporale che mantiene in vita sua madre. Dark Flash cerca di pugnalare il Barry principale per impedirgli di non salvare sua madre, ma il giovane Barry salta davanti alla pugnalata, morendo. Poiché sono la stessa persona, questo significa anche che anche il vecchio Barry muore.

Il Barry principale torna nel passato per annullare i cambiamenti che hanno salvato la vita di sua madre. Le aveva dato una lattina di pomodori che lei aveva originariamente dimenticato e aveva mandato il padre di Barry a comprarla, lasciandola sola, quando poi viene uccisa. Con i pomodori rimossi, la madre di Flash è destinata a morire e Barry torna al suo presente. Lì, all’ultimo processo di suo padre, viene rivelato che Barry ha spostato i pomodori su uno scaffale più alto, facendo sì che suo padre guardasse una telecamera, dandogli un alibi. Suo padre viene assolto dal crimine.

Fuori, Barry chiama Bruce. Quando si presenta al tribunale, Bruce è una persona completamente diversa da quello che Barry conosce. Nonostante abbia ripristinato la morte di sua madre, spostare i pomodori per provare l’alibi di suo padre ha comunque alterato la linea temporale. Il film si conclude con Barry in uno stato di confusione sulla linea temporale in cui si trova e su cosa potrebbe succedere dopo.

George Clooney è Batman

Quando Barry chiama Bruce alla fine del film, il Bruce Wayne che si presenta è la versione di George Clooney del personaggio del famigerato Batman & Robin. È chiaro che Clooney è in realtà Bruce, poiché si arrabbia visibilmente quando Barry esclama comicamente che non è Batman. Le implicazioni di questo colpo di scena finale non sono ancora chiare, anche se è sicuramente significativo per il futuro di The Flash nell’universo DC.

Spiegazione dei finali di Flash senza il Batman di George Clooney

Sebbene il finale con il Batman di Clooney si adatti al considerevole elenco di cameo di Flash, si scopre che non era il finale originale del film. Infatti, è stato successivamente rivelato che Flash aveva tre finali, con George Clooney come scelta finale che è entrata nel film finito.

Nel finale originale, il Batman di Michael Keaton appare nella sequenza finale, sostituendo il Batman di Ben Affleck nell’universo cinematografico DC principale per indicare che Flash ha comunque cambiato la linea temporale. Nel secondo, Gal Gadot e Henry Cavill sono apparsi anche nel finale, riunendo la Justice League originale del DCEU. Tuttavia, poiché l’imminente riavvio del DCU ha nuovi programmi per Superman e Batman, questi finali sono stati sostituiti con il finale di Clooney, per cercare di chiarire che Keaton e Cavill non avrebbero continuato i rispettivi ruoli.

Cosa è successo al Batman di Ben Affleck?

Il Bruce Wayne di Ben Affleck è presente all’inizio di The Flash e dà a Barry alcuni consigli difficili ma necessari sull’importanza di accettare il dolore e di non rimanere bloccati nel passato. Tuttavia, una volta che Barry viaggia nel tempo, il Batman di Affleck non si vede mai più. Non viene mai confermato direttamente cosa gli accade, ma dato il finale del film, sembra che il Bruce di Affleck sia probabilmente ancora nella sua linea temporale originale mentre Barry è finito in un altro mondo alternativo.

George Clooney sarà in The Brave And The Bold?

Flash si conclude con la rivelazione che il Bruce Wayne della linea temporale attuale di Barry è la versione di George Clooney, ma il co-CEO dei DC Studios James Gunn ha confermato che Clooney non sarà in The Brave And The Bold. A questo punto, non è chiaro come funzionerà questa svolta con l’imminente film e chiunque venga scelto per il suo ruolo di Batman. È possibile che Barry salti semplicemente di nuovo tra gli universi, o che questo Flash possa rimanere nell’universo di Clooney mentre un nuovo attore assume il ruolo nell’universo DC di Gunn e Safran.

Il multiverso DC è salvo

L’atto culminante in Flash mostra più continuity/universi diversi che si scontrano tra loro e subiscono danni significativi mentre Dark Flash cerca di impedire a Barry di ripristinare la linea temporale. Diversi universi, inclusi cameo di popolari franchise cinematografici DC come quelli con Superman di Christopher Reeve e Batman di Adam West, vengono mostrati con lacrime multiversali. Fortunatamente, ogni universo viene salvato e sembra tornare al suo stato precedente entro la fine del film.

Il colpo di scena del cattivo di Flash e Dark Flash spiegati

All’inizio di Flash, una figura misteriosa attacca Barry nella Forza della Velocità e lo fa uscire da essa al momento sbagliato. Al culmine del film, quella figura si rivela essere una versione futura del Barry alternativo del passato. Questo Barry più anziano ha trascorso un’intera vita cercando in ogni modo possibile di salvare la linea temporale in cui è viva sua madre, ma ha fallito per quello che sembra essere decenni. Ha riportato ferite significative sotto forma di schegge conficcate nel suo corpo per aver ripetutamente combattuto le forze di Zod, che gli hanno conferito la sua sagoma scura e appuntita.

Per impedire al Barry principale di annullare le sue modifiche alla linea temporale e ripristinare la versione originale della storia, inclusa la morte di sua madre, il malvagio Dark Flash cerca di uccidere Barry all’interno della Forza della Velocità. Il Barry del passato salta tra i due e viene pugnalato a morte. Poiché è la stessa persona di Dark Flash, solo più giovane, entrambi muoiono insieme e il Barry principale annulla le sue modifiche alla linea temporale.

Cosa è successo agli altri multiversi DC?

Mentre il Barry principale, il giovane Barry e il futuro Barry (Dark Flash) si scontrano nella Forza della Velocità, il multiverso inizia a lacerarsi e diversi universi si scontrano tra loro. Ogni universo è visualizzato come una sfera composta dal passato, dal presente e dal futuro di ogni realtà. Tuttavia, quando i due Barry della linea temporale alternativa muoiono, Flash riavvolge il tempo ancora una volta e ogni universo viene visto guarire e tornare alla sua posizione originale. Sembra che gli altri universi DC nel multiverso siano separati in modo sicuro dall’attuale continuità dell’universo DC e rimangano illesi.ha almeno un’altra avventura bloccata. Tuttavia, come Barry, non è ancora chiaro cosa significhi per la sua inclusione a lungo termine nell’universo DC.

Cosa significa davvero il finale di The Flash

The Flash 2023 easter eggsMentre il finale di The Flash mostra che l’interferenza finale di Barry Allen con la linea temporale originale, ovvero spostare una telecamera in modo che suo padre possa essere dichiarato innocente del crimine per cui inizia il film in prigione, funziona, si dimostra anche che ha comunque influenzato l’universo generale. Ciò dimostra che Bruce Wayne di Ben Affleck ha ragione nel suo discorso all’inizio del film, dove dice di non voler cambiare nemmeno i tragici eventi della sua vita, perché sono parte integrante di ciò che è sia come persona che come eroe.

L’apparizione finale del Batman di George Clooney al posto di Affleck rafforza un fatto: anche piccoli cambiamenti alla linea temporale DC possono avere effetti drastici, rafforzando il fulcro generale del film.

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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