La nuova settimana cinematografica si presenta piuttosto eterogenea dal punto di vista dell’offerta: accanto a commedie e film drammatici, spiccano love-story (complice la festa degli innamorati), documentari, e la versione restaurata di un grande classico del cinema.

In Storia d’Inverno (leggi la recensione) di Akiva Goldsman (vincitore del premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale di A Beautiful Mind), Peter Lake vuole riportare in vita la donna amata diversi anni dopo la sua morte. Il protagonista, interpretato da Colin Farrell, è affiancato da Jessica Brown Findley, Russell Crowe e Jennifer Connelly, ex-enfant prodige di C’era una volta in America, oltre che premio Oscar come miglior attrice non protagonista per A Beautiful Mind.
Dal regista del discusso quanto commovente Irina Palm, Sam Garbanski, arriva Vijay- Il mio amico indiano (leggi la recensione), una commedia giocata sullo scambio di persona, un tema già ampiamente affrontato dal cinema e dalla letteratura, ma che offre sempre nuovi spunti e nuove riflessioni.

Torna, in occasione di San Valentino, la versione restaurata e digitalizzata di Colazione da Tiffany, intramontabile commedia con Audrey Hepburn tratta dall’omonimo romanzo di Truman Capote. Lo stesso giorno esce un film molto differente, Il mistero di Dante (leggi la recensione), un’indagine su Dante Alighieri che si snoda attraverso l’intervista a massoni, intellettuali e artisti fra i quali anche Franco Zeffirelli.

